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92 relazioni: A, Accademia della Crusca, Accento (fonologia), Affricata alveolare sonora, Affricata alveolare sorda, Affricata postalveolare sonora, Affricata postalveolare sorda, Alfabeto, Alfabeto arabo, Alfabeto ebraico, Alfabeto fonetico internazionale, Alfabeto greco, Alfabeto latino, Arbatax, Assimilazione (linguistica), B, Bequadro, C, C dolce, C dura, Cantico delle creature, Consonante, Consonante approssimante, Contoide, D, Dieresi, Digramma, Dizione, Dizione della lingua italiana, E, F, Filippine, Fonema, Francesco d'Assisi, Fricativa alveolare sonora, Fricativa alveolare sorda, Fricativa glottidale sorda, G, G dolce, G dura, Geminazione consonantica, Gian Giorgio Trissino, Grafema, H, I, Informatica, J, K, L, Latino medievale, ... Espandi índice (42 più) »
A
A (minuscolo a; nome italiano "a") è la prima lettera dell'alfabeto latino, greco e italiano, nonché della maggior parte degli alfabeti derivanti da quello fenicio.
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Accademia della Crusca
LAccademia della Crusca (spesso anche solo la Crusca) è un'istituzione italiana con personalità giuridica pubblica che raccoglie studiosi ed esperti di linguistica e filologia della lingua italiana.
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Accento (fonologia)
In linguistica, laccento di parola è un tratto prosodico (soprasegmentale), che permette – nella realizzazione fonetica di una parola – la messa in rilievo di una delle sillabe che la compongono.
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Affricata alveolare sonora
Laffricata alveolare sonora è una consonante, rappresentata con il simbolo (una volta era scritto con la legatura ʣ) nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA).
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Affricata alveolare sorda
L'affricata alveolare sorda è una consonante presente in molte lingue, che nell'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo (o eventualmente). Nell'ortografia dell'italiano tale fono è rappresentato con la lettera Z.
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Affricata postalveolare sonora
L'affricata postalveolare sonora è una consonante affricata presente in alcune lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo (in passato). Nella lingua italiana tale fono, detto G dolce, è reso ortograficamente con la lettera seguita dalle vocali e, i, oppure col digramma seguito dalle vocali a, o, u; non compare mai a fine parola o prima di altra consonante, a differenza di altre lingue.
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Affricata postalveolare sorda
L'affricata postalveolare sorda è una consonante affricata presente in molte lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata con la sequenza (in passato, con la legatura). Nella lingua italiana tale fono, detto anche C dolce, è reso ortograficamente con la lettera seguita dalle vocali e, i, oppure col digramma seguito dalle vocali a, o, u.
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Alfabeto
L'alfabeto o trascrizione fonetica è un sistema di scrittura i cui segni grafici (i grafemi) rappresentano singolarmente i suoni delle lingue (foni e fonemi).
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Alfabeto arabo
L'alfabeto arabo è il sistema di scrittura usato nella lingua araba. Poiché con questo alfabeto è scritto il Corano, il libro sacro dell'Islam, l'influsso dell'alfabeto ha seguito quello della religione; come risultato, l'alfabeto arabo è usato per la scrittura di molte altre lingue, anche non appartenenti alla famiglia delle lingue semitiche.
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Alfabeto ebraico
Lalfabeto ebraico (האלפבית העברי, ha-alefbet ha-ʻivri) è labjad con cui vengono scritti l'ebraico, lo yiddish, il ladino giudeo-spagnolo (da non confondere con la lingua ladina) e altre lingue utilizzate dagli ebrei nel mondo, pur usando i caratteri ebraici non sono considerabili abjad in quanto utilizzano alcuni caratteri ebraici al posto delle vocali.
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Alfabeto fonetico internazionale
Lalfabeto fonetico internazionale, in sigla AFI (IPA;, API), è un sistema di scrittura alfabetico utilizzato per rappresentare i suoni delle lingue nelle trascrizioni fonetiche.
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Alfabeto greco
Lalfabeto greco è un sistema di scrittura composto da 24 lettere (7 vocali e 17 consonanti) e risale al IX secolo a.C.; deriva dall'alfabeto fenicio, nel quale a ogni segno era associato un solo suono.
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Alfabeto latino
L'alfabeto latino, tecnicamente chiamato sistema di scrittura latino, è un insieme di grafi usato dalla maggior parte dei sistemi di scrittura del mondo, tra i quali l'alfabeto della lingua latina, l'alfabeto italiano e della maggior parte delle altre lingue romanze, l'alfabeto inglese, l'alfabeto turco, l'alfabeto vietnamita e molti altri sistemi di scrittura europei ed extra-europei, che lo hanno adottato durante il XX secolo.
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Arbatax
Arbatax (Arbatassa in sardo) è l'unica frazione del comune di Tortolì, in provincia di Nuoro, sede di un porto.
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Assimilazione (linguistica)
Lassimilazione è un fenomeno che si verifica quando un segmento fonologico modifica il segmento precedente (assimilazione regressiva o anticipatoria) o il segmento successivo (assimilazione progressiva o perseverativa).
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B
La B o b (nome italiano bi) è la seconda lettera dell'alfabeto latino e italiano, nonché di quelli derivanti dall'alfabeto fenicio. Nella lingua italiana corrisponde alla consonante occlusiva bilabiale sonora (come nell'alfabeto fonetico internazionale).
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Bequadro
Nella notazione musicale, il bequadro (detto anche biquadro, meno comunemente biqquadro o beqquadro) è il simbolo che indica l'annullamento dell'effetto di un'alterazione (diesis o bemolle) precedentemente indicata.
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C
La C o c (chiamata "ci" in italiano) è la terza lettera dell'alfabeto latino e di quello italiano. In italiano la C non ha un suono univocamente definito, si è soliti infatti distinguere fra C dolce (corrispondente all'affricata postalveolare sorda) e C dura (corrispondente all'occlusiva velare sorda) a seconda se precede le lettere vocali E e I, o A, O e U; e può variare sempre, a seconda del contesto, se è accompagnato dalle lettere h o i.
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C dolce
In italiano, C dolce è l'espressione usata per indicare il suono affricato postalveolare sordo /ʧ/, rappresentato, a seconda dei casi, con c oppure ci, in opposizione alla cosiddetta C dura avente, rispetto a questa, un comportamento praticamente opposto e complementare.
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C dura
In italiano, C dura è l'espressione usata per indicare il suono occlusivo velare sordo, rappresentato, a seconda dei casi, con c oppure ch, più raramente da q, in opposizione alla cosiddetta C dolce avente, rispetto a questa, un comportamento praticamente opposto e complementare.
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Cantico delle creature
Il Cantico delle creature (Canticum o Laudes Creaturarum), anche noto come Cantico di Frate Sole, è un cantico di San Francesco d'Assisi composto intorno al 1224.
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Consonante
In fonetica articolatoria, una consonante è un fono che ha come realizzazione prevalente un contoide. La parola «consonante» proviene dal latino consonans (sottinteso littera, «lettera»), che significa letteralmente "suona con" o "suona insieme".
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Consonante approssimante
Nella fonetica articolatoria, una consonante approssimante è una consonante, classificata secondo il proprio modo di articolazione. Essa viene chiamata anche semiconsonante o semivocale, in quanto si tratta di un fono che si trova al confine tra l'articolazione consonantica e quella vocalica.
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Contoide
In fonetica, un contoide è un fono che non ha caratteristiche di vocoide e quindi ha una configurazione almeno parzialmente chiusa del tratto vocale.
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D
D (d in stampatello minuscolo, D in stampatello maiuscolo; chiamata di, pron. /di/, in italiano) è la quarta lettera dell'alfabeto latino, precede la E, succede la C. è anche il simbolo del suono occlusivo alveolare sonoro nell'alfabeto fonetico internazionale.
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Dieresi
La dieresi (pp, derivato da, "io scelgo separatamente") è la sillabazione separata di due vocali contigue all'interno di una stessa parola, pronunciate o scandite in modo che appartengano a due sillabe diverse.
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Digramma
In linguistica, un digramma è una sequenza di due grafemi (o lettere) che all'interno di una lingua identificano graficamente un fonema (o un gruppo di fonemi) indipendente dal valore fonologico singolarmente assunto dalle lettere che lo compongono.
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Dizione
La dizione è il modo in cui vengono articolati i suoni che compongono il linguaggio. Con questo termine si intende, oltre alla mera pronuncia delle parole, oggetto dell'ortoepia, l'insieme dei meccanismi della fonetica articolatoria e in generale la fisiologia della produzione del linguaggio orale.
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Dizione della lingua italiana
La dizione della lingua italiana è la dizione e pronuncia delle parole della lingua italiana, con riferimento, se non altrimenti specificato, alla varietà derivata dal fiorentino e tradizionalmente individuata come standard.
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E
E (maiuscola) o e (minuscola) è la quinta lettera dell'alfabeto italiano, largamente modellato su quello latino. È anche la quinta lettera dell'alfabeto etrusco e nello stampatello maiuscolo ha la stessa forma della maiuscola dellepsilon greco (Ε; ε) e dellЕ cirillico.
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F
F o f (chiamata effe in italiano) è la sesta lettera dell'alfabeto italiano. rappresenta anche il grafema di una consonante fricativa labiodentale sorda nell'alfabeto fonetico internazionale.
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Filippine
Aiuto:Stato. --> Le Filippine, ufficialmente Repubblica delle Filippine (Republika ng Pilipinas in tagalog, Republic of the Philippines in inglese e República de Filipinas in spagnolo), sono uno Stato insulare del Sud-est asiatico situato nell'oceano Pacifico; a nord è separato da Taiwan dallo stretto di Luzon, a ovest è bagnato dal mar Cinese Meridionale, a sud-ovest dal mare di Sulu verso il Borneo, a sud dal mar di Celebes che lo separa dalle altre isole dell'Indonesia e a est dal mar delle Filippine.
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Fonema
Un fonema è un'unità linguistica dotata di valore distintivo, ossia un'unità che può produrre variazioni di significato se scambiata con un'altra unità: ad esempio, la differenza di significato tra l'italiano tetto e detto è il risultato dello scambio tra il fonema /t/ e il fonema /d/.
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Francesco d'Assisi
Diacono e fondatore dell'ordine che da lui poi prese il nome (Ordine Francescano), è stato proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1228; dichiarato, assieme a santa Caterina da Siena, patrono principale d'Italia il 18 giugno 1939 da papa Pio XII, il 4 ottobre ne viene celebrata la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica (festa in Italia; solennità per la Famiglia francescana).
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Fricativa alveolare sonora
La consonante fricativa alveolare sonora è un fono realizzato nel luogo di articolazione alveolare e con modo di articolazione fricativo. Fa inoltre parte del gruppo di foni chiamati sibilanti, così definiti per la particolare stridulità del loro suono.
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Fricativa alveolare sorda
La fricativa alveolare sorda è una consonante fricativa molto frequente in numerose lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo.
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Fricativa glottidale sorda
La '''fricativa''' glottidale sorda o '''fricativa''' glottale sorda, detta anche acca, è un tipo di suono usato in alcune lingue parlate che si comporta spesso come una consonante, ma talvolta è più simile ad una vocale, o è indeterminato nel suo comportamento.
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G
La G o g (nome "gi") è la settima lettera dell'alfabeto latino e dell'alfabeto italiano. Tale lettera, nella forma minuscola dei caratteri a stampa, può avere due forme nettamente diverse: una più semplice, con la coda aperta, e una più elegante, con la coda sinuosa e chiusa su se stessa (rispettivamente il secondo e il quarto dei caratteri a stampa nell'immagine seguente).
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G dolce
In italiano, G dolce è l'espressione usata per indicare il suono affricato postalveolare sonoro /ʤ/, rappresentato, a seconda dei casi, con G oppure GI, in opposizione alla cosiddetta G dura avente, rispetto a questa, un comportamento praticamente complementare.
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G dura
In italiano, G dura è l'espressione usata per indicare il suono occlusivo velare sonoro, rappresentato, a seconda dei casi, dalla lettera G o dal digramma GH, in opposizione alla cosiddetta "G dolce" avente, rispetto a questa, un comportamento praticamente opposto e complementare.
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Geminazione consonantica
In fonologia, la geminazione consonantica (o anche solo geminazione) è il raddoppiamento di una consonante. È detta "geminata" la consonante la cui durata sia apprezzabilmente più lunga di quella delle consonanti ordinarie, dette brevi o scempie, indipendentemente dal fatto che il suono venga rappresentato ortograficamente da una lettera singola o da una doppia.
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Gian Giorgio Trissino
Protagonista di spicco della cultura rinascimentale, notissimo al tempo, esimio grecista e dantista, il Trissino incarnò perfettamente il modello dell'intellettuale universale di tradizione umanistica.
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Grafema
Con il termine grafema si indica il segno elementare e non ulteriormente suddivisibile che costituisce l'unità minima dei sistemi di scrittura: un grafema rappresenta un'unità linguistica (un fonema, una sillaba o un morfema).
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H
H o h (chiamata acca in italiano) è l'ottava lettera dell'alfabeto italiano e dell'alfabeto latino. Il simbolo maiuscolo può anche rappresentare la lettera eta dell'alfabeto greco o la en (Н) dell'alfabeto cirillico.
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I
I o i è la nona lettera dell'alfabeto italiano e latino. Nella sua forma maiuscola, il simbolo può anche rappresentare la lettera iota dell'alfabeto greco o la vocale quasi anteriore quasi chiusa non arrotondata nell'alfabeto fonetico internazionale.
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Informatica
Linformatica è la scienza o disciplina che si occupa del trattamento dell'informazione mediante procedure automatizzate, avendo in particolare per oggetto lo studio dei fondamenti teorici dell'informazione, della sua computazione a livello logico e delle tecniche pratiche per la sua implementazione e applicazione in sistemi elettronici automatizzati detti quindi sistemi informatici; come tale è una disciplina fortemente connessa con la logica matematica, l'automatica, l'elettronica e anche l'elettromeccanica.
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J
La J (in minuscolo j), in italiano chiamata i lunga o i lungo, è la decima lettera dell'alfabeto latino moderno. In tempi recenti si è diffusa l'usanza di indicare questa lettera con il nome inglese jay, con pronuncia italianizzata in "géi" o "gèi" e quindi, a volte, scritto anche direttamente "gei", termine però che non compare nei principali vocabolari italiani.
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K
K o k (chiamata cappa o kappa in italiano) è l'undicesima lettera dell'alfabeto latino. Essa rappresenta anche la lettera kappa dell'alfabeto greco e la ka dell'alfabeto cirillico; inoltre, rappresenta una consonante occlusiva velare sorda nell'alfabeto fonetico internazionale.
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L
La L o l (chiamata elle in italiano) è la decima lettera dell'alfabeto italiano e la dodicesima dell'alfabeto latino moderno. rappresenta anche una consonante laterale alveolare nell'alfabeto fonetico internazionale.
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Latino medievale
Il latino medievale era la forma di latino usato nel medioevo come lingua di cultura e come lingua liturgica dalla Chiesa cattolica, ma anche come lingua letteraria, lingua dell'amministrazione e del diritto.
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Lingua coreana
Il coreano è una lingua parlata nella penisola coreana. I nomi locali sono Chosŏnŏ o Chosŏnmal in Corea del Nord, e Hangug-eo o Hangungmal in Corea del Sud.
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Lingua greca
La lingua greca (nome nativo moderno: ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa) è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia e altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
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Lingua italiana
Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Lingua turca
La lingua turca (nome nativo Türkçe o Türk dili, Türkiye Türkçesi) è la lingua più parlata delle lingue turche, con 80 milioni di locutori. Il turco è la lingua nazionale della Turchia e di Cipro del Nord.
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Lingue indoarie
Le lingue indoarie sono un ramo della famiglia linguistica indoeuropea. Esse formano un sottogruppo delle lingue indoiraniche, insieme alle lingue iraniche.
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Luogo di articolazione
In fonetica articolatoria, il luogo di articolazione è uno dei parametri che permettono di classificare i suoni del linguaggio (foni), e più precisamente le consonanti.
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M
La M o m (chiamata emme in italiano) è l'undicesima lettera dell'alfabeto italiano e la tredicesima dell'alfabeto latino moderno, ma rappresenta anche la maiuscola della lettera mi nell'alfabeto greco e in quello cirillico.
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Medioevo
Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.
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N
N o n (chiamata enne in italiano) è la dodicesima lettera dell'alfabeto italiano e la quattordicesima dell'alfabeto latino moderno. Nella sua forma maiuscola è anche il simbolo della lettera ni dell'alfabeto greco; nella sua forma minuscola rappresenta una consonante nasale alveolare nell'alfabeto fonetico internazionale.
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Nasale alveolare
La nasale alveolare è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA).
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Nasale labiodentale
La nasale labiodentale è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nella lingua italiana tale fono è rappresentato dalla lettera N, ma solo quando posta davanti a F o V.
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Nasale velare
La nasale velare è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). È chiamata engma.
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O
La O od o è la tredicesima lettera dell'alfabeto italiano e la quindicesima dell'alfabeto latino. Si può leggere sia aperta, come nella parola italiana "però", in cui è una vocale posteriore semiaperta arrotondata (translitterazione IPA), sia chiusa, come nella parola "pero", in cui è una vocale posteriore semichiusa arrotondata (transl.
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Occlusiva velare sonora
L'occlusiva velare sonora è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nella lingua italiana tale fono è rappresentato dalla lettera G seguita dalle vocali A, O o U o dal digramma GH.
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Occlusiva velare sorda
L'occlusiva velare sorda è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nella lingua italiana tale fono è rappresentato dalla lettera C seguita dalle vocali A, O o U o dal digramma CH.
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Omofonia (linguistica)
In linguistica, lomofonia (dal greco homóphōnos, composto di homós «simile» e phōné «suono») è la relazione che c'è tra due parole che hanno la stessa pronuncia ma significato diverso.
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Ordine alfabetico
Lordine alfabetico è una convenzione secondo cui un gruppo di nomi o, genericamente, di parole, viene messo in sequenza in base alla posizione che la lettera (o, in generale, il grafema) iniziale ha nell'alfabeto.
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Ortografia della lingua italiana
Lortografia della lingua italiana è l'insieme delle convenzioni che governano la scrittura della lingua italiana per quanto riguarda i grafemi (le lettere con cui si scrivono le parole) e i segni paragrafematici (accenti grafici, apostrofi, uso della maiuscola, divisione delle parole).
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P
P o p (chiamata pi in italiano) è la quattordicesima lettera dell'alfabeto italiano e la sedicesima dell'alfabeto latino. Il simbolo rappresenta anche la lettera rho nell'alfabeto greco e la er in quello cirillico.
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Papa Giovanni Paolo II
Fu eletto papa il 16 ottobre 1978. In seguito alla causa di beatificazione, il 1º maggio 2011 è stato beatificato dal suo successore papa Benedetto XVI; viene festeggiato nel giorno del suo insediamento, il 22 ottobre.
Vedere Alfabeto italiano e Papa Giovanni Paolo II
Q
Q maiuscola o q minuscola è la quindicesima lettera dell'alfabeto italiano e la diciassettesima dell'alfabeto latino. In italiano il suo nome esteso è cu, ma viene talvolta scritto anche qu, mantenendo inalterata la pronuncia.
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R
La R o r (chiamata erre in italiano) è la sedicesima lettera dell'alfabeto italiano e la diciottesima dell'alfabeto latino moderno. Una R rovesciata (Я) è il simbolo della lettera ja nell'alfabeto cirillico; tale simbolo è poi usato in vari modi nell'alfabeto fonetico internazionale: r indica una consonante vibrante alveolare, una vibrante uvulare.
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Rajiformes
I raiformi (Rajiformes), detti comunemente razze, sono un ordine della classe dei pesci cartilaginei.
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Razza (zootecnia)
In zootecnia la razza è una categorizzazione con cui si possono differenziare gli individui appartenenti a una medesima specie, ma aventi caratteristiche genotipiche e fenotipiche distintive comuni.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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S
S o s (in italiano esse, pron. "èsse") è la diciassettesima lettera dell'alfabeto italiano e la diciannovesima in quello latino. In italiano viene utilizzata per indicare sia la S sorda di sasso (fricativa alveolare sorda), che la S sonora di sbaglio (fricativa alveolare sonora).
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S sorda
In italiano, viene comunemente e impropriamente chiamata S sorda o aspra il fonema (come in sasso, fricativa alveolare sorda), in contrapposizione al fonema (come in sbaglio, fricativa alveolare sonora), che è detto s sonora o dolce.
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Scrittura e pronuncia del latino
Un alfabeto per il latino fu adottato fin dall'VIII secolo a.C., cioè fin dagli albori della storia di Roma. Come generalmente accade quando un popolo inventa un alfabeto o ne adatta uno "straniero" alle esigenze della propria lingua, c'è un'alta corrispondenza tra grafemi e fonemi, cioè ad ogni lettera corrisponde (esclusi eventuali allofoni) un solo suono.
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Sistema grafematico italiano
Il sistema grafematico italiano è il sistema di relazioni che esistono fra i grafemi e i fonemi della lingua italiana. In italiano esistono infatti 30 fonemi, ma si usano solamente 21 grafemi per trascriverli.
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T
T o t (chiamata ti in italiano) è la diciottesima lettera dell'alfabeto italiano, la ventesima dell'alfabeto latino moderno. Tâw era l'ultima lettera dell'alfabeto semitico occidentale - e dell'alfabeto ebraico.
Vedere Alfabeto italiano e T
Toponomastica
La toponomastica è la parte della linguistica che si occupa dell'insieme dei nomi attribuiti alle entità geografiche e si dedica al loro studio per approfondirne le modalità di formazione e diffusione sul piano geografico e storico.
Vedere Alfabeto italiano e Toponomastica
Trigramma
In linguistica, il trigramma è una sequenza di tre grafemi che identificano un fonema (o un gruppo di fonemi) diverso dai fonemi rappresentati dalle lettere che lo compongono.
Vedere Alfabeto italiano e Trigramma
U
La U o u è la diciannovesima lettera dell'alfabeto italiano e la ventunesima dell'alfabeto latino. nell'alfabeto fonetico internazionale è il simbolo usato per rappresentare una vocale posteriore alta ("chiusa") e arrotondata ("procheila").
Vedere Alfabeto italiano e U
V
La V o v (chiamata vu in italiano, meno comunemente viVedi) è la ventesima lettera dell'alfabeto italiano e la ventiduesima dell'alfabeto latino.
Vedere Alfabeto italiano e V
Vocale
In fonetica, la vocale è un fono che ha come realizzazione prevalente un vocoide. La parola vocale deriva dal latino vocalis, che significa in senso ampio 'relativa alla voce', 'parlante', 'che parla', e quindi 'dotato di voce', 'sonoro'.
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W
La W o w (chiamata doppia vu, vu doppia, o anche doppia vi, vi doppia, doppio vu, vu doppio) è la ventitreesima lettera dell'alfabeto latino moderno.
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X
La X o x (chiamata ics in italiano) è la ventiquattresima lettera dell'alfabeto latino moderno e la ventunesima dell'alfabeto latino antico.
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XVI secolo
È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.
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XX secolo
Fu un secolo caratterizzato dalla Rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla Grande depressione nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della rivoluzione informatica e della globalizzazione nella seconda metà.
Vedere Alfabeto italiano e XX secolo
Y
La Y (in minuscolo y), detta ipsilon, o anche i greca o i greco, è la venticinquesima lettera dell'alfabeto latino moderno e la ventiduesima di quello latino antico.
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Z
La Z o z (in italiano chiamata zeta) è la ventunesima e ultima lettera dell'alfabeto italiano e la ventiseiesima e ultima dell'alfabeto latino.
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