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176 relazioni: Adam Ries, Alessandro Pasqualini, Alfonso II Piccolomini, Andrés Laguna, Andrea Marchesi (architetto), Andreas Aurifaber, Anne du Bourg, Antoine Sanguin de Meudon, Antonio Trivulzio (1514-1559), Antonio Vignali, Álvar Núñez Cabeza de Vaca, Benvenuto Tisi da Garofalo, Beyhan Sultan (figlia di Selim I), Brunoro Gambara, Camillo Orsini, Caupolicán il Giovane, Christina Gyllenstierna, Claudio d'Etiopia, Cristiano II di Danimarca, Cristiano III di Danimarca, Diana Folch de Cardona, Enrico II di Francia, Ercole II d'Este, Fausto Sabeo, Filippo III di Nassau-Weilburg, Filippo Tornabuoni, François Douaren, Frances Brandon, Francesco Franchini (poeta), Francesco Marcolini da Forlì, Francesco Ottone di Brunswick-Lüneburg, Ghilino Ghilini, Giovanni Antonio Muratori, Giovanni Battista Folengo, Giovanni Battista Ghislieri, Giovanni Cappello, Girolama Cartolari, Girolamo Appiani d'Aragona, Girolamo Dandini (cardinale), Girolamo Recanati Capodiferro, Guglielmo I di Nassau-Dillenburg, Guglielmo IV di Henneberg-Schleusingen, Gutierre de Vargas y Carvajal, Irene di Spilimbergo, Isabella di Capua, Isabella Jagellona, Isabella Villamarina, Jacquet da Mantova, Jan Cornelisz Vermeyen, Joachim Périon, ... Espandi índice (126 più) »
Adam Ries
Non si sa quasi nulla dell'infanzia, della giovinezza e dell'educazione di Ries. Non si sa nemmeno con certezza quale sia l'anno della sua nascita.
Vedere Morti nel 1559 e Adam Ries
Alessandro Pasqualini
Ingaggiato da Floris van Egmond, conte di Buren e signore di IJsselstein e Grave, Alessandro Pasqualini dopo i primi passi come architetto nella natìa Bologna si trasferì nei Paesi Bassi dove lavorò per 18 anni.
Vedere Morti nel 1559 e Alessandro Pasqualini
Alfonso II Piccolomini
Appartenente alla nobile famiglia senese dei Piccolomini, era nipote di Antonio, con il quale ricoprì la carica di giustiziere del Regno di Napoli.
Vedere Morti nel 1559 e Alfonso II Piccolomini
Andrés Laguna
Laguna, secondo Diego de Colmenares e altri storici, era figlio di un medico ebreo convertito. Studiò le arti per due anni a Salamanca e poi si trasferì a Parigi nel 1530, dove si laureò in arte e continuò a studiare medicina.
Vedere Morti nel 1559 e Andrés Laguna
Andrea Marchesi (architetto)
Iniziò verosimilmente la propria formazione nell'intaglio ligneo presso la scuola locale di Formigine, ma la sua attività documentata si attesta a Bologna, dove subì l'influenza di scultori ed architetti lombardi che all'epoca lavoravano in città.
Vedere Morti nel 1559 e Andrea Marchesi (architetto)
Andreas Aurifaber
Studiò all'Università di Wittenberg nel 1527 e lì divenne amico di Filippo Melantone. Nel 1529 divenne rettore della scuola latina a Danzica e due anni dopo accettò un incarico simile a Elbląg.
Vedere Morti nel 1559 e Andreas Aurifaber
Anne du Bourg
Nipote del cancelliere Antoine du Bourg, di una famiglia originaria del Vivarais, Anne du Bourg fu studente ed insegnò all'Università di Orléans; ebbe, fra i suoi allievi, anche Étienne de La Boétie.
Vedere Morti nel 1559 e Anne du Bourg
Antoine Sanguin de Meudon
Era il figlio di Antoine Sanguin, signore di Meudon, La Honville, Lunesy e feudi a Claye, Chelles, maestro di acque e foreste della Francia, Champagne e Brie, e di Marie Simon, figlia di Pierre Simon, signore di Marquemont e Jeanne de Chambon.
Vedere Morti nel 1559 e Antoine Sanguin de Meudon
Antonio Trivulzio (1514-1559)
Appartenente alla nobile casata milanese dei Trivulzio, era figlio di Gerolamo Teodoro Trivulzio e di Anna da Barbiano. Era inoltre nipote dei cardinali Antonio Trivulzio e Scaramuccia Trivulzio, cugino del cardinale Agostino Trivulzio e prozio del cardinale Giangiacomo Teodoro Trivulzio.
Vedere Morti nel 1559 e Antonio Trivulzio (1514-1559)
Antonio Vignali
L'opera più rinomata di Antonio Vignali, La Cazzaria, pubblicata sicuramente intorno al 1531 a Venezia, fu riscoperta all'inizio del XVIII secolo dal francese Bernard de La Monnoye, che ne fece una copia, tradotta e pubblicata in seguito da Isidore Liseux.
Vedere Morti nel 1559 e Antonio Vignali
Álvar Núñez Cabeza de Vaca
Il soprannome Cabeza de Vaca gli deriva da un antenato, Pedro de Vera, che utilizzò il teschio di una mucca per segnalare un passaggio alle truppe spagnole nella guerra contro i Mori.
Vedere Morti nel 1559 e Álvar Núñez Cabeza de Vaca
Benvenuto Tisi da Garofalo
Fece parte della Scuola ferrarese, lavorò infatti alla corte degli Este. Il soprannome Garofalo deriva dal nome del paese in cui forse nacque e lui stesso occasionalmente firmava i suoi quadri con un piccolo disegno di un garofano.
Vedere Morti nel 1559 e Benvenuto Tisi da Garofalo
Beyhan Sultan (figlia di Selim I)
Fu perciò sorella di Solimano il Magnifico.
Vedere Morti nel 1559 e Beyhan Sultan (figlia di Selim I)
Brunoro Gambara
Brunoro Gambara fu conte di Pralboino e signore di Bordolano, appartenente alla nobile famiglia bresciana dei Gambara. Sposa Virginia Pallavicini, vedova di Ranuccio Farnese, figlio naturale di papa Paolo III.
Vedere Morti nel 1559 e Brunoro Gambara
Camillo Orsini
Era figlio di Paolo Orsini (1450-1503), marchese di Atripalda e signore di Mentana, e di Giulia Santacroce. All'età di dieci anni fu iniziato al mestiere delle armi, fu nel 1508 al servizio di Bartolomeo d'Alviano in Cadore, quindi nel 1510 passò al servizio dello Stato della Chiesa.
Vedere Morti nel 1559 e Camillo Orsini
Caupolicán il Giovane
Divenne toqui in seguito alla cattura ed all'esecuzione del padre avvenuta nel 1558. Proseguì la prima rivolta Mapuche nei confronti dei conquistadores spagnoli, guidando l'esercito Mapuche nella costruzione di un pucara a Quiapo per impedire a García Hurtado de Mendoza di ricostruire un forte ad Arauco completando la catena di forti che avrebbero sedato la ribellione.
Vedere Morti nel 1559 e Caupolicán il Giovane
Christina Gyllenstierna
Dopo la morte di lui, lei stessa si convertì in Reggente e organizzatrice della difesa e resistenza contro la Danimarca. È una delle donne più importanti nella storia della Svezia, e la si considera una eroina nazionale, con numerosi monumenti alla sua memoria.
Vedere Morti nel 1559 e Christina Gyllenstierna
Claudio d'Etiopia
Figlio del celebre Davide II, suo predecessore al trono d'Etiopia, regnò per 19 anni, in un periodo di lotta contro i musulmani che avanzavano, cercando di conquistare parti dell'impero, baluardo della cristianità in Africa.
Vedere Morti nel 1559 e Claudio d'Etiopia
Cristiano II di Danimarca
Era figlio di Giovanni di Danimarca e Cristina di Sassonia, nacque al Castello di Nyborg nel 1481 e successe al padre come re e reggente in Danimarca e Norvegia, per cedere il posto a sua volta allo zio re Federico I di Danimarca.
Vedere Morti nel 1559 e Cristiano II di Danimarca
Cristiano III di Danimarca
Cristiano era il figlio maggiore di Federico I di Danimarca, e della sua prima moglie, Anna del Brandeburgo. Nacque al castello di Gottorf, residenza principale di suo padre.
Vedere Morti nel 1559 e Cristiano III di Danimarca
Diana Folch de Cardona
Diana de Cardona y Luna, marchesa di Giuliana e contessa di Chiusa, figlia di Antonio de Cardona, signore del marchesato di Giuliana e della baronia di Borgio, e di Beatriz De Luna d'Aragona ed erede dello zio Alfonso de Cardona.
Vedere Morti nel 1559 e Diana Folch de Cardona
Enrico II di Francia
Enrico II di Francia nacque a Saint-Germain-en-Laye il 31 marzo 1519 ed era il maschio secondogenito di re Francesco I e di Claudia di Francia, figlia a sua volta di re Luigi XII.
Vedere Morti nel 1559 e Enrico II di Francia
Ercole II d'Este
Salì al potere nel 1534 e rimase fino alla sua morte, avvenuta nel 1559. La consorte fu Renata di Francia, figlia del re di Francia Luigi XII e della duchessa Anna di Bretagna.
Vedere Morti nel 1559 e Ercole II d'Este
Fausto Sabeo
Leone X lo chiamò a Roma alla Biblioteca Vaticana, poi lo mandò anche in Inghilterra e in Irlanda, al fine di cercare libri, per la sua Biblioteca; il Sabeo non ricavò molti vantaggi da questo lavoro.
Vedere Morti nel 1559 e Fausto Sabeo
Filippo III di Nassau-Weilburg
Filippo III era figlio di Luigi I di Nassau-Weilburg (1473-1523). Alla morte del padre egli assunse il potere di governo all'età di diciannove anni.
Vedere Morti nel 1559 e Filippo III di Nassau-Weilburg
Filippo Tornabuoni
Figlio di Donato Tornabuoni (1505-1587), figura di relativa importanza nella politica toscana del secolo, detentore di svariate cariche amministrative, e di Lucrezia Valori, fu canonico della cattedrale di Firenze dal 1545 e quinto vescovo della diocesi di Sansepolcro dal 1557 al 1559.
Vedere Morti nel 1559 e Filippo Tornabuoni
François Douaren
Nacque nel 1509 nei pressi di Saint-Brieuc, nelle Côtes-d'Armor in Bretagna. Dopo gli studi a Parigi sotto Guillaume Budé e a Bourges, Douaren lavorò come avvocato per il Parlamento di Parigi e docente di diritto francese all'università di Parigi, dove insegnò a tre dei figli di Budé.
Vedere Morti nel 1559 e François Douaren
Frances Brandon
Frances Brandon nacque ad Hatfield il 16 luglio 1517 da Charles Brandon, I duca di Suffolk e Maria Tudor, sorella minore di Enrico VIII d'Inghilterra, e passò i primi anni nell'Hampshire con la madre, che del re era la sorella prediletta, tanto che egli fece chiamare la figlia con lo stesso nome della sorella: Maria.
Vedere Morti nel 1559 e Frances Brandon
Francesco Franchini (poeta)
Gran parte dei dati biografici riguardanti Francesco Franchini sono desunti dalle sue composizioni poetiche. Le date di nascita e di morte sono desunte dalla sepoltura nella chiesa della Trinità dei Monti; il luogo e il giorno della nascita (Scigliano, 14 aprile) sono riportati nella voce del dizionario biografico dell'Accattatis.
Vedere Morti nel 1559 e Francesco Franchini (poeta)
Francesco Marcolini da Forlì
A Forlì ebbe forse una bottega di libraio; a Venezia iniziò come editore, servendosi inizialmente della tipografia di Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio.
Vedere Morti nel 1559 e Francesco Marcolini da Forlì
Francesco Ottone di Brunswick-Lüneburg
Francesco Ottone era il figlio primogenito di Ernesto I, Duca di Brunswick-Lüneburg e di sua moglie Sofia di Meclemburgo-Schwerin.
Vedere Morti nel 1559 e Francesco Ottone di Brunswick-Lüneburg
Ghilino Ghilini
Nacque a Ferrara, proveniente dalla casata patrizia alessandrina dei Ghilini. Nel 1506 venne nominato podestà di Finale e nel 1508 canonico della cattedrale di Ferrara.
Vedere Morti nel 1559 e Ghilino Ghilini
Giovanni Antonio Muratori
Religioso dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali, della Custodia di Ravenna, appartenente alla Provincia Bolognese. Fu Custode del Sacro Convento di Assisi.
Vedere Morti nel 1559 e Giovanni Antonio Muratori
Giovanni Battista Folengo
Nacque dal notaio Federico e da Paola Ghisi nel 1490, un anno prima di Teofilo, e dopo i fratelli Placido, Ludovico e Nicodemo, che presero anch'essi l'abito benedettino.
Vedere Morti nel 1559 e Giovanni Battista Folengo
Giovanni Battista Ghislieri
Nacque a Roma nel 1491. Papa Paolo IV lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 15 marzo 1557. Morì il 25 agosto 1559 all'età di 68 anni.
Vedere Morti nel 1559 e Giovanni Battista Ghislieri
Giovanni Cappello
Giovanni nacque a Venezia figlio di Lorenzo Cappello di Giovanni, procuratore di San Marco, e di Paola di Francesco Priuli. I Cappello erano un'importante famiglia veneziana, la sorella aveva sposato nel 1517 Pietro Loredan, che sarebbe poi diventato doge, e il fratello Filippo faceva parte del Consiglio della repubblica quale rappresentante della famiglia.
Vedere Morti nel 1559 e Giovanni Cappello
Girolama Cartolari
Non si hanno notizie certe sul luogo e il momento di nascita di Girolama Cartolari. Il primo è da ascriversi sicuramente all'interno della Legazione di Perugia e dell'Umbria: presumibilmente Perugia, o l'immediato contado di questa; il secondo, invece, è da stimare intorno ai primi anni del Cinquecento se si tiene conto del regime demografico dei secoli preindustriali, in relazione al conosciuto ‒ quello sì ‒ momento di morte.
Vedere Morti nel 1559 e Girolama Cartolari
Girolamo Appiani d'Aragona
Era figlio di Jacopo IV Appiano, signore di Piombino, conte del Sacro Romano Impero, e dal 1509 Principe del Sacro Romano Impero e di Vittoria Todeschini Piccolomini d'Aragona dei Duchi dì Amalfi.
Vedere Morti nel 1559 e Girolamo Appiani d'Aragona
Girolamo Dandini (cardinale)
Appartenente a una famiglia aristocratica di Cesena originaria di Siena, figlio di Anselmo Dandini e Giovanna Muratini, studiò all'Università di Bologna, dove si laureò in utroque iure.
Vedere Morti nel 1559 e Girolamo Dandini (cardinale)
Girolamo Recanati Capodiferro
Nacque il 22 giugno 1502 a Roma da Alfonso Recanati e Bernardina Capodiferro. Secondo Angelo Massarelli circolava la voce che fosse figlio naturale di papa Paolo III.
Vedere Morti nel 1559 e Girolamo Recanati Capodiferro
Guglielmo I di Nassau-Dillenburg
Guglielmo era il più giovane dei figli del conte Giovanni V di Nassau-Dillenburg, e di sua moglie, la langravia Elisabetta d'Assia-Marburg, figlia del langravio Enrico III d'Assia-Marburg e di Anna di Katzenelnbogen.
Vedere Morti nel 1559 e Guglielmo I di Nassau-Dillenburg
Guglielmo IV di Henneberg-Schleusingen
Figlio di Guglielmo III di Henneberg, ereditò il principato di Henneberg alla morte del padre, il 26 maggio 1480, e regnò fino alla propria morte per quasi ottant'anni, il 24 gennaio 1559.
Vedere Morti nel 1559 e Guglielmo IV di Henneberg-Schleusingen
Gutierre de Vargas y Carvajal
Figlio secondogenito di don Francisco de Vargas, un potente aristocratico nella corte di Filippo II, e destinato alla carriera ecclesiastica fin dalla nascita, grazie all'influenza del padre fu nominato vescovo di Plasencia all'età di soli 18 anni.
Vedere Morti nel 1559 e Gutierre de Vargas y Carvajal
Irene di Spilimbergo
Irene era la secondogenita del Conte Adriano di Spilimbergo e della patrizia veneziana Giulia Da Ponte appartenente a una famiglia che aveva dato un doge: Nicolò Da Ponte.
Vedere Morti nel 1559 e Irene di Spilimbergo
Isabella di Capua
Isabella di Capua era la figlia primogenita di Ferrante di Capua, principe di Molfetta, 2º duca di Termoli, marchese di Specchia e conte di Alessano, e di Antonicca del Balzo.
Vedere Morti nel 1559 e Isabella di Capua
Isabella Jagellona
Isabella è nota come il primo sovrano europeo a emanare leggi sulla tolleranza religiosa.
Vedere Morti nel 1559 e Isabella Jagellona
Isabella Villamarina
Figlia di Isabella di Cardona e del catalano Bernardo Villamarino, grande ammiraglio del Regno di Napoli e conte di Capaccio, dopo la morte di lui, avvenuta nel 1512, ereditò il feudo di Capaccio e Altavilla.
Vedere Morti nel 1559 e Isabella Villamarina
Jacquet da Mantova
Si trasferì in Italia probabilmente in giovanissima età. Fu a Modena nel 1519 al servizio della famiglia Rangoni e nel 1525 a Ferrara presso la corte degli Este, dove ebbe modo di instaurare una profonda amicizia con Adrian Willaert, fondatore della scuola veneziana.
Vedere Morti nel 1559 e Jacquet da Mantova
Jan Cornelisz Vermeyen
Nato in una piccola città vicino ad Haarlem, fu forse allievo di Jan Gossaert e fu influenzato da Jan van Scorel. Dal 1525 fu pittore alla corte di Malines per la governatrice dei Paesi Bassi Margherita d'Austria.
Vedere Morti nel 1559 e Jan Cornelisz Vermeyen
Joachim Périon
Joachim Périon entrò nell'Ordine Benedettino il 22 agosto 1517 e divenne un monaco dell'Abbazia di San Paolo a Cormery. Nel 1542 ottenne un dottorato in teologia all'Università di Parigi.
Vedere Morti nel 1559 e Joachim Périon
Johann Gropper
Nacque a Soest, in Vestfalia, ed il 7 novembre 1525 si addottorò in utroque iure presso l'Università di Colonia: arcidiacono della cattedrale di Colonia, partecipò al Concilio di Trento in qualità di perito.
Vedere Morti nel 1559 e Johann Gropper
Jost von Meggen
Jost von Meggen, originario di Lucerna, era nipote del borgomastro di Lucerna, Nikolaus von Meggen, ed era un militare che si era largamente distinto già in patria al servizio della Confederazione Elvetica.
Vedere Morti nel 1559 e Jost von Meggen
Kanō Motonobu
Kanō Motonobu nacque il 28 agosto 1476. Come suo padre, Kanō Masanobu, il primo dei pittori Kanō, Motonobu lavorò per gli shōgun Ashikaga (una famiglia di governanti militari che governarono il Giappone dal 1338 al 1573); dotato di un talento precocissimo, già all'età di dieci anni fu scelto come uno dei suoi assistenti personali da Yoshimasa, lo shōgun, che, ritiratosi dalla vita pubblica, si dedicò a ricerche estetiche.
Vedere Morti nel 1559 e Kanō Motonobu
Lattanzio Ragnoni
Aderì alla Riforma protestante fuggendo a Ginevra, dove divenne pastore della comunità italiana.
Vedere Morti nel 1559 e Lattanzio Ragnoni
Leonard Digges
Gentiluomo inglese, Leonard Digges ebbe notevole reputazione come architetto e agrimensore. Tra i suoi scritti, ampliati e pubblicati dal figlio Thomas (c. 1546-1595), vanno segnalati il Tectonicum (Londra, 1556; versione ampliata, 1592), nel quale sono illustrati i metodi di rilevamento territoriale, e A Geometrical practical treatise named Pantometria (Londra, 1591), un testo di geometria pratica che dipendeva largamente da autori continentali come Peter Bienewitz (Apianus; 1501-1552) e Gemma Frisius (1508-1555).
Vedere Morti nel 1559 e Leonard Digges
Lorenzo Priuli (doge)
Figlio di Alvise e Chiara Lion, fratello del futuro doge Girolamo Priuli, uomo molto colto e di bella presenza, governò senza affrontare importanti avvenimenti salvo alcune epidemie e qualche acqua alta straordinaria, che misero in crisi la città, ma senza arrecare danni irreparabili.
Vedere Morti nel 1559 e Lorenzo Priuli (doge)
Luigi Lippomano
Era figlio naturale di Bartolomeo Lippomano, patrizio, e, probabilmente, di una sua serva di nome Marta. Fu nunzio in Portogallo.
Vedere Morti nel 1559 e Luigi Lippomano
Margherita di Vendôme
Era figlia di Carlo IV di Borbone-Vendôme, e di sua moglie, Francesca d'Alençon. Era la sorella maggiore di Antonio di Borbone-Vendôme, re di Navarra.
Vedere Morti nel 1559 e Margherita di Vendôme
Martin du Bellay
Terzo figlio di Louis du Bellay e di Marguerite de la Tour-Landry, fu, come i suoi fratelli, un abile negoziatore, militare e protettore delle lettere.
Vedere Morti nel 1559 e Martin du Bellay
Michele Sanmicheli
Dopo aver soggiornato a Roma per compiere la sua formazione studiando l'arte di Bramante, Raffaello, Sansovino e Sangallo, rientrò a Verona dove ricevette, nel corso della vita, numerose e prestigiose commissioni.
Vedere Morti nel 1559 e Michele Sanmicheli
Mircea V il Pastore
Quinto figlio di Radu IV cel Mare, Mircea "il Pastore" (Ciobanul) dovette con buona probabilità il suo nome all'aver commerciato agnelli per il mercato di Istanbul.
Vedere Morti nel 1559 e Mircea V il Pastore
Morti il 10 luglio
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 10 luglio
Morti il 12 dicembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 12 dicembre
Morti il 12 febbraio
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 12 febbraio
Morti il 13 marzo
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 13 marzo
Morti il 14 ottobre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 14 ottobre
Morti il 14 settembre
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Morti il 15 agosto
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 15 agosto
Morti il 15 ottobre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 15 ottobre
Morti il 15 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 15 settembre
Morti il 16 febbraio
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 16 febbraio
Morti il 17 agosto
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 17 agosto
Morti il 17 dicembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 17 dicembre
Morti il 17 febbraio
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Morti il 17 marzo
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Morti il 17 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 17 settembre
Morti il 18 agosto
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 18 agosto
Morti il 18 gennaio
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 18 gennaio
Morti il 18 maggio
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Morti il 19 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 19 settembre
Morti il 1º dicembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 1º dicembre
Morti il 1º gennaio
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Morti il 1º novembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 1º novembre
Morti il 2 aprile
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 2 aprile
Morti il 2 novembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 2 novembre
Morti il 2 ottobre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 2 ottobre
Morti il 2 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 2 settembre
Morti il 20 novembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 20 novembre
Morti il 20 ottobre
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Morti il 21 dicembre
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Morti il 22 maggio
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Morti il 23 dicembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 23 dicembre
Morti il 23 luglio
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Morti il 23 marzo
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Morti il 24 gennaio
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Morti il 24 luglio
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Morti il 25 agosto
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Morti il 25 gennaio
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Morti il 25 giugno
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Morti il 25 novembre
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Morti il 25 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 25 settembre
Morti il 26 giugno
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Morti il 27 aprile
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 27 aprile
Morti il 29 aprile
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 29 aprile
Morti il 3 ottobre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 3 ottobre
Morti il 30 marzo
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Morti il 4 dicembre
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Morti il 4 ottobre
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Morti il 5 novembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 5 novembre
Morti il 5 ottobre
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Morti il 6 giugno
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 6 giugno
Morti il 6 ottobre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 6 ottobre
Morti il 6 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 6 settembre
Morti il 7 febbraio
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 7 febbraio
Morti il 7 settembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti il 7 settembre
Morti l'8 aprile
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Vedere Morti nel 1559 e Morti l'8 aprile
Morti l'8 dicembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti l'8 dicembre
Morti l'8 novembre
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Vedere Morti nel 1559 e Morti l'8 novembre
Nati nel 1470
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1470
Nati nel 1476
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1476
Nati nel 1478
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1478
Nati nel 1481
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1481
Nati nel 1483
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1483
Nati nel 1484
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1484
Nati nel 1485
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1485
Nati nel 1487
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1487
Nati nel 1488
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1488
Nati nel 1489
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1489
Nati nel 1490
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1490
Nati nel 1491
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1491
Nati nel 1492
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1492
Nati nel 1493
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1493
Nati nel 1494
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1494
Nati nel 1495
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1495
Nati nel 1496
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1496
Nati nel 1497
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1497
Nati nel 1499
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1499
Nati nel 1500
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1500
Nati nel 1502
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1502
Nati nel 1503
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1503
Nati nel 1504
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1504
Nati nel 1505
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1505
Nati nel 1506
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1506
Nati nel 1508
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1508
Nati nel 1509
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1509
Nati nel 1510
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1510
Nati nel 1514
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1514
Nati nel 1515
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1515
Nati nel 1516
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1516
Nati nel 1517
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1517
Nati nel 1519
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1519
Nati nel 1521
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1521
Nati nel 1530
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1530
Nati nel 1531
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1531
Nati nel 1538
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1538
Nati nel 1541
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Vedere Morti nel 1559 e Nati nel 1541
Ottone Enrico del Palatinato
Ottone Enrico del Palatinato nacque ad Amberg il 10 aprile 1502. Era figlio di Roberto, conte palatino, terzo figlio di Filippo del Palatinato, Elettore Palatino, e di Elisabetta di Baviera-Landshut, figlia di Giorgio di Baviera.
Vedere Morti nel 1559 e Ottone Enrico del Palatinato
Pietro Antonio Sanseverino
Faceva parte della nobile famiglia dei Sanseverino, figlio di Bernardino e di Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Vedere Morti nel 1559 e Pietro Antonio Sanseverino
Pietro Carbotti
È nato da "onorati parenti in Martina" tra il finire del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento, arrivato alla giovinezza, gli occorse per disavventura di attaccare una rissa con un suo rivale da cui fu gravemente ferito; attendendo i medici a guarirgli le ferite del corpo si preoccupò più che del pericolo di vita inflitto dalle gravi ferite, molto più di quelle dell'anima "nel mezzo dei quali viene chi sta nelle pratiche delle vendette, si risolse di medicare la piaga interna": fece quindi chiamare a sé il suo nemico e gli perdonò spontaneamente l'ingiuria e i danni ricevuti, da quel giorno i due si riconciliarono e divennero amici e decise quindi di abbracciare la vita religiosa.Inizialmente si consacrò frate nell'Ordine dei Frati Minori Francescani anticamente detti Frati dell'Osservanza, poi, "anelando a più perfetta osservanza", entrò tra i Frati Cappuccini nel 1535 ove cominciò un noviziato tanto perfetto nell'avvilimento, e dispregio di sé medesimo, nell'umiltà, nell'astinenza, nell'austerità della vita, nell'orazione continua, nella carità e in ogni altra virtù e arrivò a quell'apice di perfezione che crescendo più sempre la fama della sua santità, fu più volte nominato dai Padri, Maestro dei Novizi.
Vedere Morti nel 1559 e Pietro Carbotti
Pietro Giovanni Cybo Clavica
Approssimative e scarne le notizie biografiche sulla figura di Pietro Giovanni Cybo Clavica. Nato forse a Genova nel 1480 o 1481 ed iscritto all'Albergo della nobile famiglia Cybo (o Cibo), ricoprì la professione di notaio e diverse cariche pubbliche statali come governatore della Repubblica e padre del Comune.
Vedere Morti nel 1559 e Pietro Giovanni Cybo Clavica
Pompeo Lanza
Nacque a Capua (oggi in provincia di Caserta) nella prima metà del XVI secolo, da Rainaldo, patrizio capuano (morto dopo il 1544), e dalla prima moglie Maria della Ratta (de La Rath), patrizia capuana, discendente dagli antichi conti di Caserta.
Vedere Morti nel 1559 e Pompeo Lanza
Realdo Colombo
Nacque a Cremona, il padre era un farmacista, Antonio Colombo. Sebbene poco si sappia della sua giovinezza, è comunque noto che intraprese gli studi universitari a Milano e sembra che abbia continuato per qualche tempo l'attività del padre.
Vedere Morti nel 1559 e Realdo Colombo
Robert Estienne
Discepolo di Giano Lascaris, lavorò dapprima nella stamperia del patrigno Simon de Colines, ma già nel 1526 possedeva una propria tipografia.
Vedere Morti nel 1559 e Robert Estienne
Roberto de' Nobili
Nacque a Montepulciano il 5 settembre 1541 da Vincenzo de' Nobili e Maddalena dei conti di Montauto. Faceva parte della famiglia dei De Nobili di Montepulciano.
Vedere Morti nel 1559 e Roberto de' Nobili
Sebastián Fox Morcillo
Nacque a Siviglia tra il 1526 e il 1528. Studiò ad Alcalá de Henares e, intorno al 1548, a Lovanio. Seguendo l'esempio di Leone Ebreo, pubblicò i commenti a Platone e ad Aristotele, cercando di conciliare i loro insegnamenti.
Vedere Morti nel 1559 e Sebastián Fox Morcillo
Sergianni Caracciolo, II principe di Melfi
Sergianni nacque a Napoli nel 1487, figlio di Troiano, duca e poi I principe di Melfi, e da sua moglie, Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo, conte di Capaccio.
Vedere Morti nel 1559 e Sergianni Caracciolo, II principe di Melfi
Silvestro Aldobrandini
Del ramo Neri, nacque a Firenze da Pietro di Silvestro Aldobrandini (1461-1522) e da Lisa Flatri. Nel 1524 venne squittinato per essere Cancelliere e Segretario della Repubblica Fiorentina e nel 1530 divenne esule per l'opposizione che pose al potere di Alessandro.
Vedere Morti nel 1559 e Silvestro Aldobrandini
Taddea Malaspina
Fu l'amante di Alessandro de' Medici, duca di Firenze, dal 1530 al 1537 circa e fu probabilmente la madre di almeno due dei suoi figli, Giulio e Giulia (1535-1588).
Vedere Morti nel 1559 e Taddea Malaspina
Teofane di Creta
Nacque a Candia di Creta che al tempo era controllata dalla Serenissima, ebbe la sua formazione pittorica probabilmente sull'isola, ma le sue opere sono tutte state realizzate sul continente.
Vedere Morti nel 1559 e Teofane di Creta
Tommaso Bernabei detto il Papacello
Formatosi probabilmente dapprima presso il concittadino Luca Signorelli, successivamente, tra il 1520 e il 1524, entrò nell'orbita dei cantieri raffaelleschi a Roma, dopo la morte di Raffaello Sanzio, divenendo allievo diretto di Giulio Romano.
Vedere Morti nel 1559 e Tommaso Bernabei detto il Papacello
Vincenzo Diedo
Figlio di Alvise di Francesco Diedo, del ramo dei Santi Apostoli, e di Elisabetta di Gerolamo Priuli, proveniva da una delle famiglie più prestigiose e ricche di Venezia.
Vedere Morti nel 1559 e Vincenzo Diedo
Virgilio Rosario
Nacque nel 1499. Abate commendatario di Santa Maria Rotonda a Napoli. Fu nominato vescovo di Ischia nel 1554. Papa Paolo IV lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 15 marzo 1557.
Vedere Morti nel 1559 e Virgilio Rosario
Wen Zhengming
Wen Zhengming nacque col nome di Wen Bi vicino all'odierna Suzhou nel 28 novembre del 1470. In seguito sarebbe stato conosciuto col suo zi, Zhengming.
Vedere Morti nel 1559 e Wen Zhengming
William Peto
Nacque nel Warwickshire e studiò presso le università di Oxford e Cambridge: entrò poi tra i frati minori osservanti. Confessore della principessa Maria (primogenita di Enrico VIII di Inghilterra), amico di Tommaso Moro e Giovanni Fisher, fu inviato dal suo ordine nei Paesi Bassi per evitare la loro fine, dopo aver cercato di assistere Caterina d'Aragona, ripudiata dal marito: nel 1532 predicò contro il divorzio del Re dicendo che anche alcuni sovrani potevano fare una brutta fine, ricordando il re biblico Acab, il cui sangue fu leccato dai cani.
Vedere Morti nel 1559 e William Peto
Yang Shen (poeta)
Il suo nome cinese di cortesia fu Yongxiu; tra i suoi nomi d'arte si trovano Sheng'an, Bonan Shanren e Bonan Shushi. Dopo essere stato esiliato dallo Sichuan nello Yunnan, qui produsse numerose opere ispirate alla natura e alla cultura di questa provincia.
Vedere Morti nel 1559 e Yang Shen (poeta)
Yūki Masakatsu
Masakatsu era figlio di Yūki Masatomo di Shimōsa, e divenne capo del clan attorno al 1525.Si scontrò con altri clan locali per consolidare il potere del clan e compose le nel 1556.
Vedere Morti nel 1559 e Yūki Masakatsu