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51 relazioni: Accordo (musica), Accordo di nona, Accordo di settima, Agogica, Armatura (musica), Bemolle, Biscroma, Cadenza, Cavatina, Composizioni di Ludwig van Beethoven, Contrappunto, Corno (strumento musicale), Croma, Do (nota), Dominante (musica), Forma-sonata, Franz Joseph Haydn, Frase (musica), Imitazione (musica), Intervallo (musica), Lipsia, Ludwig van Beethoven, Mediante, Metro (musica), Mi (nota), Mi bemolle maggiore, Modo (musica), Modo eolio, Modo ionio, Modulazione (musica), Moto contrappuntistico, Ottava (musica), Pianoforte, Ponte modulante, Punto di valore, Quartina (musica), Rivolto, Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena, Semibreve, Semicroma, Semiminima, Semitono, Sestina (musica), Sonata, Sonata per pianoforte n. 24 (Beethoven), Sonata per pianoforte n. 25 (Beethoven), Sopratonica, Sottodominante, Terzina (musica), Tonalità (musica), ... Espandi índice (1 più) »
- Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven
Accordo (musica)
Nella teoria musicale, un accordo è la simultaneità di tre o più suoni aventi un'altezza definita. Nel lessico proprio della teoria musicale occidentale si definisce accordo la combinazione di due o più intervalli armonici ordinati per intervalli di terza, e non solo, dove per combinazione (detta anche sovrapposizione) di due intervalli armonici si intende la loro simultaneità ed il fatto di avere in comune la nota di altezza intermedia tra le rimanenti, come ad esempio: I suoni che costituiscono un accordo vengono contati una sola volta a prescindere dall'ottava a cui appartengono; ad esempio, i tre accordi mostrati qui di seguito sono accordi di tre suoni essendo composti, a varie altezze, dalle note do, mi e sol: Nel primo e nel secondo caso l'unica differenza consiste infatti nell'ottava di appartenenza del suono mi.
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Accordo di nona
Un accordo di nona, o quintiade, è un accordo ottenuto aggiungendo un'ulteriore terza all'accordo di settima. Analogamente a questi ultimi, infatti, è richiesta la preparazione della settima e della nona, a meno che l'accordo di nona non sia costruito sulla dominante (vedi sotto).
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Accordo di settima
Un accordo di settima è un accordo costituito dalla sovrapposizione di quattro suoni, ciascuno distante una terza dal precedente. Ne risulta che le tre note successive alla nota fondamentale saranno ad un intervallo rispettivamente di terza, quinta e settima da detta nota.
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Agogica
Nella terminologia musicale, lagogica di una composizione è una qualificazione dell'espressione musicale per quanto riguarda l'impostazione della velocità di un brano e delle sue transizioni.
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Armatura (musica)
Nella notazione musicale, l'armatura di chiave è l'insieme delle alterazioni poste subito dopo la chiave. Queste alterazioni (dette d'impianto o in chiave) durano per tutto il brano e nella musica occidentale tonale vengono segnate in un ordine convenzionale prestabilito e derivante dal circolo delle quinte: Fa, Do, Sol, Re, La, Mi, Si per i diesis, e nell'ordine inverso (Si, Mi, La, Re, Sol, Do, Fa) per i bemolli.
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Bemolle
Nella notazione musicale, il bemolle (♭) è l'alterazione, con relativo simbolo, che indica che la nota a cui si riferisce deve essere abbassata di un semitono.
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Biscroma
Una biscroma La pausa relativa Nella notazione musicale, la biscròma o trentaduesimo è un valore musicale eseguito con la durata pari a un trentaduesimo del valore dell'intero.
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Cadenza
Una cadenza, nella teoria musicale, è una formula armonico-melodica che conclude un discorso musicale, sia questo una frase o una composizione.
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Cavatina
La cavatina è l'aria con cui in un'opera lirica italiana ciascun personaggio, e quindi ciascun interprete, si presenta in scena. In voga soprattutto nell'Ottocento, è nota anche come aria di sortita.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Cavatina
Composizioni di Ludwig van Beethoven
Ludwig van Beethoven (Bonn 17 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827) fu un compositore e pianista tedesco. Iniziò a scrivere varie opere già all'età di 11 anni. Considerato uno dei più grandi compositori di tutti i tempi, è annoverato tra i più grandi geni della storia della musica.
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Contrappunto
Contrappunto, nella terminologia musicale, sta a indicare.
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Corno (strumento musicale)
Il corno è uno strumento musicale a fiato che fa parte della famiglia degli aerofoni e della sottofamiglia degli ottoni con canneggio conico.
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Croma
Nella notazione musicale, la croma od ottavo è un valore musicale eseguito con la durata pari a un ottavo del valore dell'intero. Equivale quindi a metà di un quarto, oppure a due semicrome.
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Do (nota)
Il do è una nota musicale della scala diatonica fondamentale, unica scala priva di diesis e di bemolle, nei suoi diversi sette modi. È anche la prima nota (tonica) della scala maggiore omonima e la terza nota della scala minore di la.
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Dominante (musica)
La dominante è il quinto grado di una scala diatonica. Questo nome è spiegato dal fatto che il quinto grado ha la stessa importanza della tonica in una scala musicale, anche se ne è l'opposto.
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Forma-sonata
Il termine forma-sonata (anche allegro di sonata o, più di rado in Italia, forma del primo movimento) si riferisce a una particolare organizzazione del materiale musicale all'interno di un singolo movimento (generalmente, ma non esclusivamente, il primo) di una sonata, sinfonia (anche d'opera), concerto, quartetto d'archi o altro pezzo di musica da camera.
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Franz Joseph Haydn
Ricordato tra i maggiori esponenti del classicismo viennese ed autore di opere di grande equilibrio strumentale e formale, è considerato il padre della sinfonia e del quartetto d'archi.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Franz Joseph Haydn
Frase (musica)
Nella teoria musicale, una frase è un raggruppamento di motivi o nuclei melodici di senso musicale compiuto (analogamente a quello che sintatticamente è una frase all'interno di un discorso).
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Frase (musica)
Imitazione (musica)
Con la parola imitazione si intende, in ambito musicale, la ripetizione di una frase melodica eseguita da una voce diversa da quella che l'aveva esposta la prima volta.
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Intervallo (musica)
Nella teoria musicale, l'intervallo è la quantità in toni e/o semitonidi tra due note musicali (misurata come "salto" tra i gradi della scala in uso), o anche la differenza in altezza tra i due suoni (misurato come rapporto tra le due frequenze d'onda).
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Lipsia
Lipsia (AFI:;,, AFI:; in alto sassone: Leibz'sch; in sorabo: Lipsk) è una città extracircondariale della Sassonia, in Germania. Con i suoi abitanti è la città più popolosa della Sassonia e l'ottava dell'intera Germania.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Lipsia
Ludwig van Beethoven
Figura cruciale della musica colta occidentale, fu l'ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese. Considerato tra i massimi geni della storia della musica, nonostante la sordità che lo colpì prima ancora di aver compiuto i trent'anni, continuò a comporre, dirigere e suonare, lasciando una produzione musicale fondamentale e straordinaria per forza espressiva e capacità evocativa.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Ludwig van Beethoven
Mediante
La mediante, anche detta modale o caratteristica, è il terzo grado di una scala diatonica. In un accordo perfetto, ne determina il modo, ovvero il carattere della scala (maggiore o minore): fra le tre principali note che compongono un accordo musicale, tonica, modale e dominante, essa è l'unica che cambia di altezza passando dal modo maggiore a quello minore, infatti si abbassa di un semitono.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Mediante
Metro (musica)
Nella teoria musicale, il metro è una struttura basata sulla ricorrenza periodica di elementi accentuativi. Tale struttura può anche essere implicita, ossia non essere esplicitata ritmicamente.
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Mi (nota)
Il mi è una nota musicale della scala diatonica fondamentale (l'unica scala priva di diesis e di bemolle, nei suoi diversi sette modi), in particolare è la terza nota (la modale) della scala maggiore di Do, ma anche la quinta nota della scala minore di la, ed in generale è presente in tutti i 7 modi della scala diatonica fondamentale.
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Mi bemolle maggiore
La tonalità di mi bemolle maggiore (E-flat major, Es-Dur) è incentrata sulla nota tonica Mi bemolle. Può essere abbreviata in mi♭M o nel sistema anglosassone E♭.
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Modo (musica)
Nella teoria musicale, un modo è un insieme ordinato di intervalli derivato da una corrispondente scala variando semplicemente la nota iniziale.
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Modo eolio
Il modo eolio è un modo musicale o, nell'uso moderno, una scala diatonica corrispondente alla scala minore naturale. Il modo minore naturale (detto anche "eolio" o "eolico") si ottiene utilizzando la stessa sequenza di toni e semitoni del modo maggiore a partire dal sesto grado relativo.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Modo eolio
Modo ionio
Nella teoria musicale, modo ionio o ionico è il nome dato dal teorico musicale svizzero Glareano al suo nuovo modo autentico costruito sul do.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Modo ionio
Modulazione (musica)
Nella teoria musicale, una modulazione è un cambio di tonalità all'interno di un brano. Può essere di due generi.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Modulazione (musica)
Moto contrappuntistico
Nella teoria musicale, il moto contrappuntistico è il movimento generale di due linee melodiche l'una rispetto all'altra. Nell'armonia tradizionale a quattro parti, è importante che le linee mantengano la loro indipendenza, effetto che può essere ottenuto con l'uso appropriato dei quattro tipi di moto contrappuntistico.
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Ottava (musica)
In musica, l'ottava è l'intervallo tra due suoni, tale che quello più alto (acuto) ha frequenza doppia del più basso (grave). Per esempio, nella musica occidentale, il LA centrale ha frequenza 440 Hz, quindi il LA posto un'ottava sopra ha frequenza 880 Hz (esattamente il doppio) ed il LA posto un'ottava sotto ha frequenza 220 Hz (esattamente la metà).
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Pianoforte
Il pianoforte è uno strumento musicale a corde percosse mediante martelletti, azionati da una tastiera. L'origine del termine è italiana ed è riferito alla possibilità di suonare note a volumi diversi in base al tocco, effetto non ottenibile in strumenti a tastiera precedenti, quali il clavicembalo.
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Ponte modulante
In un brano musicale in Forma-sonata, si definisce ponte modulante la sezione che connette il primo al secondo tema (o gruppo tematico), modulando dalla tonalità dell'uno a quella "di contrasto" dell'altro.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Ponte modulante
Punto di valore
Il punto di valore è un simbolo usato nelle partiture musicali per aumentare la durata di una singola nota e/o di una pausa. Si tratta di un puntino nero che viene posto a destra della nota/pausa e ne allunga la durata della metà del suo valore originario.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Punto di valore
Quartina (musica)
La quartina, nel sistema tonale occidentale, è un gruppo regolare se posta in un tempo semplice, che rappresenta quattro note suonate in un'unità di tempo.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Quartina (musica)
Rivolto
Il termine rivolto viene utilizzato in ambito musicale, in particolare si utilizza nella trattazione degli intervalli e degli accordi musicali.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Rivolto
Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena
Nacque a Firenze l'8 gennaio 1788, ultimogenito del granduca Pietro Leopoldo di Asburgo-Lorena (futuro imperatore Leopoldo II).
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena
Semibreve
Una nota di valore semibreve Una pausa del valore di una semibreve Nella notazione musicale, la semibreve o intero è un valore musicale eseguita con la durata dell'intero.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Semibreve
Semicroma
Nella notazione musicale, la semicroma o sedicesimo è un valore musicale eseguito con la durata pari a un sedicesimo del valore dell'intero.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Semicroma
Semiminima
Nella notazione musicale, la semiminima o quarto è un valore musicale eseguito con la durata pari a un quarto del valore dell'intero. È rappresentata da un neuma che è un cerchio o ovale pieno con un gambo (un'asticella verticale) posto sempre sul lato destro e rivolto in alto se si scrive una nota in posizione melodica o di tenore all'interno di un brano a più voci e posto sempre sul lato sinistro e rivolto in basso se si scrive una nota in posizione di basso o di contralto all'interno di un brano a più voci.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Semiminima
Semitono
Il semitono è l'intervallo musicale più piccolo tra due suoni, quando si fa riferimento al moderno sistema musicale occidentale (tonale), basato sull'utilizzo del temperamento equabile.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Semitono
Sestina (musica)
La sestina, nel sistema metrico occidentale, è un gruppo sovrabbondante o irregolare per eccesso che, nella maggior parte dei casi in uso, è costituito da sei figure musicali di ugual durata che occupano uno spazio sul pentagramma minore rispetto al loro valore nominale (ad esempio in una misura da 2/4 dove in un'unità di tempo ci possono essere 4 semicrome se inserite all'interno della sestina le semicrome presenti saranno 6).
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Sestina (musica)
Sonata
La sonata (dal latino sonare) è una composizione eseguita da strumenti, in opposizione alla cantata (dal latino cantare), che sta a indicare un brano interpretato anche da voci.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Sonata
Sonata per pianoforte n. 24 (Beethoven)
La sonata per pianoforte n. 24, Op. 78, nacque nel 1809. Deve il nome alla destinataria della dedica, Therese von Brunswick, sua allieva insieme alla sorella Josephine.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Sonata per pianoforte n. 24 (Beethoven)
Sonata per pianoforte n. 25 (Beethoven)
La sonata per pianoforte n. 25, Op. 79, acquisì la denominazione di "Sonata facile" o "Sonatina" da Beethoven stesso, per differenziarla dall'opera precedente, la sonata "per Teresa".
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Sonata per pianoforte n. 25 (Beethoven)
Sopratonica
La sopratonica è il secondo grado di una scala diatonica. Ad esempio, nella scala maggiore di Do la sopratonica è la nota Re. L'accordo di sopratonica è composto dalle note Re, Fa e La.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Sopratonica
Sottodominante
La sottodominante è il quarto grado di una scala diatonica. Quando si presenta unita al settimo grado viene chiamata controsensibile per il carattere di moto che la spinge a risolvere sulla nota vicina, ovvero sul terzo grado della scala, la caratteristica.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Sottodominante
Terzina (musica)
La terzina, nel sistema metrico occidentale, è un gruppo irregolare per eccesso o sovrabbondante costituito nella maggior parte dei casi in uso, da tre figure musicali di ugual durata che occupano uno spazio sul pentagramma minore del loro valore nominale.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Terzina (musica)
Tonalità (musica)
Nella teoria musicale, la tonalità è un sistema di principi armonici e melodici che ordinano le note e gli accordi in una gerarchia di percepite relazioni, equilibri e tensioni.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Tonalità (musica)
Tonica (musica)
La tonica è il primo grado di una scala diatonica. La tonica dà il nome alla scala corrispondente e anche all'accordo derivatone. È una nota statica, perché è il suono verso cui la creazione musicale tende naturalmente.
Vedere Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven) e Tonica (musica)
Vedi anche
Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven
- Sonata per pianoforte n. 1 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 10 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 11 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 12 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 13 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 14 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 15 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 16 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 17 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 18 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 2 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 21 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 22 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 23 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 24 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 25 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 26 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 27 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 28 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 29 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 3 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 30 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 31 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 32 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 4 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 5 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 6 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 7 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 8 (Beethoven)
- Sonata per pianoforte n. 9 (Beethoven)
- Sonate per pianoforte (Beethoven)