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Contrazione muscolare

Indice Contrazione muscolare

La contrazione muscolare è il risultato di una serie di modificazioni intracellulari coordinate che porta al movimento della fibra muscolare e, di conseguenza, del muscolo stesso.

Indice

  1. 49 relazioni: Acetilcolina, Actina, Adenosina difosfato, Adenosina monofosfato ciclico, Adenosina trifosfato, Adrenalina, Calcio (elemento chimico), Canale ionico, Cellula, Chelazione, Chinasi, Citosol, Compartimento cellulare, Conformazione, Contrazione isometrica, Contrazione isotonica, Depolarizzazione, Diffusione di materia, Distrofina, Fascicolazione, Fibrocellula, Guanosina monofosfato ciclico, Ipertrofia muscolare, Ligando, Membrana cellulare, Miocardio, Miofibrilla, Miosina, Moto (fisica), Muscolo, Neurofilamento, Ormone, Peptide, Potenziale d'azione, Proteine, Recettore (biochimica), Recettore rianodinico, Reticolo endoplasmatico, Reticolo sarcoplasmatico, Sarcomero, Sinapsi, Sistema T, Sodio, Stimolo, Tessuto muscolare, Tessuto muscolare striato, Triade (biologia), Tropomiosina, Troponina.

  2. Apparato locomotore
  3. Neurologia
  4. Sistema muscolare

Acetilcolina

La molecola della acetilcolina (abbr. ACh, dall'inglese AcetylCholine) è uno dei neurotrasmettitori più importanti. È responsabile della trasmissione nervosa sia a livello di sistema nervoso centrale sia di sistema nervoso periferico nell'uomo, e in molti altri organismi.

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Actina

L'Actina è una proteina di forma globulare, con un diametro di circa 7 nanometri, dal peso di 43 kiloDalton (kDa) e costituisce una porzione abbondante (5-10%) di tutte le proteine delle cellule eucariote.

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Adenosina difosfato

L'adenosina difosfato (abbreviata come ADP, adenosindifosfato) è un nucleotide, solitamente derivante dall'adenosina trifosfato (o ATP) per perdita di un gruppo di fosfato con conseguente liberazione di energia.

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Adenosina monofosfato ciclico

Ladenosina monofosfato ciclico (AMP ciclico o cAMP) è un metabolita delle cellule prodotto grazie all'enzima adenilato ciclasi a partire dall'ATP.

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Adenosina trifosfato

Ladenosintrifosfato (o ATP) è un ribonucleotide formato da una base azotata, cioè l'adenina, dal ribosio, che è uno zucchero pentoso, e da tre gruppi fosfato.

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Adrenalina

L'adrenalina (dal latino ad rene ossia "dal rene"), o epinefrina secondo la DCI, è un mediatore chimico tipico della classe dei vertebrati, un ormone e un neurotrasmettitore che appartiene a una classe di sostanze definite catecolamine, contenendo nella propria struttura sia un gruppo amminico sia un orto-diidrossi-benzene, il cui nome tradizionale è catecolo.

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Calcio (elemento chimico)

Il calcio è l'elemento chimico di numero atomico 20 e il suo simbolo è Ca. È il terzo elemento del gruppo 2 (metalli alcalino terrosi) del sistema periodico, collocato tra il magnesio e lo stronzio; si trova nel quarto periodo e fa parte del blocco s. È un metallo alcalino terroso tenero, grigio, usato come agente riducente nell'estrazione mineraria di torio, uranio e zirconio; quando esposto all'aria, forma uno strato di ossido scuro.

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Canale ionico

Un canale ionico è una proteina trans-membrana (cioè attraversa la membrana cellulare) che permette il passaggio di determinati ioni dall'esterno all'interno della cellula o viceversa.

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Cellula

La cellula è l'unità morfologico-funzionale degli organismi viventi, nonché la più piccola struttura a essere classificabile come vivente (escludendo secondo l'opinione prevalente i virus).

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Chelazione

La chelazione è una reazione chimica in cui solitamente un atomo metallico, comportandosi da acido di Lewis, viene legato da un reagente detto chelante tramite più di un legame coordinativo.

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Chinasi

In biochimica, si definisce chinasi (o, con un termine ormai poco usato, cinasi), un tipo di enzima appartenente alla famiglia delle fosfotransferasi in grado di trasferire gruppi fosfato da molecole donatrici ad alta energia (come l'ATP) a specifici substrati; tale processo è definito fosforilazione.

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Citosol

Il citosol o fluido intracellulare (ICF) è il liquido che si trova all'interno delle cellule. Esso è suddiviso in compartimenti per mezzo delle membrane.

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Compartimento cellulare

Il compartimento cellulare è un luogo ben delineato dov'è presente il DNA. Nel compartimento avviene la sintesi dei ribosomi, delle proteine e dei fosfolipidi; questi ultimi penetrano nella cellula attraverso pori cellulari presenti alle estremità della membrana plasmatica.

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Conformazione

In chimica, la conformazione (da non confondere con la configurazione) è riferita alla forma della molecola, cioè alla geometria o disposizione spaziale degli atomi della molecola, che cambia in genere attraverso la rotazione interna (o torsione) attorno ai legami semplici o, talvolta, per inversione (o flipping) di particolari atomi tricoordinati (in genere di azoto) con geometria piramidale.

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Contrazione isometrica

La contrazione isometrica è un tipo di contrazione muscolare, la quale non prevede alcun cambiamento di lunghezza da parte del muscolo.

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Contrazione isotonica

La contrazione isotonica è una modalità di contrazione muscolare. Esistono quattro modalità di contrazione muscolare.

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Depolarizzazione

Una depolarizzazione, in biologia, è la diminuzione del valore assoluto del potenziale di membrana di una cellula. Attraverso la membrana delle cellule esiste infatti un potenziale elettrico, a causa della differente concentrazione di ioni all'interno e all'esterno della cellula e dalla differente permeabilità della membrana ai vari ioni.

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Diffusione di materia

In chimica e fisica, la diffusione di materia (o semplicemente diffusione) è un particolare fenomeno mediante il quale si ha trasporto di massa.

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Distrofina

La distrofina è una proteina, e una parte importante di un complesso di proteine che connette il citoscheletro di una fibra muscolare alla matrice extracellulare circostante attraverso la membrana cellulare.

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Fascicolazione

La fascicolazione è la contrazione spontanea, rapida e a intervalli regolari di una o più unità motorie, senza esito motorio. Le fascicolazioni sono visibili e avvertite dal soggetto come guizzi improvvisi di una parte di un qualunque muscolo.

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Fibrocellula

La fibrocellula (anche chiamata fibra muscolare, miocita o miocellula) è l'elemento caratteristico del tessuto muscolare, di forma allungata, fusiforme, in grado di accorciare la propria lunghezza in seguito ad uno stimolo nervoso.

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Guanosina monofosfato ciclico

Il GMP ciclico (Guanosin-monofosfato ciclico o cGMP) è un secondo messaggero generato dalla ciclizzazione di una molecola di guanosin-trifosfato (GTP) ad opera di due diversi enzimi.

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Ipertrofia muscolare

L’ipertrofia muscolare è un evento biologico/fisiologico che prevede l'ipertrofia, cioè l'aumento del volume delle cellule che compongono un tessuto, sui vari tipi di tessuto muscolare.

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Ligando

Fe2+, fondamentale per il trasporto di ossigeno nei distretti cellulari. In chimica un ligando, o legante, rappresenta un atomo, ione o molecola che generalmente dona i suoi elettroni per formare un legame di coordinazione, agendo da base di Lewis.

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Membrana cellulare

La membrana cellulare, detta anche membrana plasmatica, plasmalemma o citomembrana, è un sottile rivestimento, con spessore di 5-100 nm (50-1000 Å), che delimita la cellula in tutti gli organismi viventi, la separa dall'ambiente esterno e ne regola gli scambi di elementi e sostanze chimiche.

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Miocardio

Il miocardio è la componente muscolare del cuore, che ne costituisce le pareti e lo fa funzionare come una pompa. È composto per il 70% da fibre muscolari, mentre il restante 30% è costituito principalmente da tessuto connettivo e da vasi.

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Miofibrilla

La miofibrilla è il modulo costitutivo filamentoso delle fibrocellule. La miofibrilla consiste in un fascio di miofilamenti di actina e miosina, rispettivamente sottili e spessi, che permettono la contrazione muscolare.

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Miosina

Le miosine sono una vasta famiglia di proteine motrici, rintracciabili in cellule eucariote, responsabili del movimento basato sui filamenti di actina.

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Moto (fisica)

Yongsan In fisica il moto è il cambiamento di posizione di un corpo in funzione del tempo, misurato da uno specifico osservatore in un determinato sistema di riferimento.

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Muscolo

Il termine muscolo (derivante dal latino musculus) identifica un organo composto in prevalenza da tessuto muscolare, ovvero un tessuto biologico con capacità contrattile; composti da fibre, le quali sono classificate in fibre bianche, ossia quelle a contrazione rapida che garantiscono velocità, e fibre rosse, fibre specializzate in contrazione lenta garantendo resistenza, il muscolo ha quattro funzioni: protegge le ossa, riscalda il nostro corpo quando si contrae, lo sostiene e ne permette il movimento; l'insieme dei muscoli costituisce l'apparato muscolare, che fa parte insieme allo scheletro e alle articolazioni dell'apparato locomotore.

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Neurofilamento

Il neurofilamento è una struttura citoscheletrica caratteristica dei neuroni di cui costituisce l'architettura neurofibrillare di sostegno. È costituito da un elevato numero di filamenti intermedi di tipo IV, e ha un diametro di 8-10 nm.

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Ormone

Un ormone (termine coniato nel 1905 dal verbo greco ὁρμάω (ormào), che significa "stimolare", "eccitare" o "risvegliare") è una sostanza che in un organismo vivente funge da messaggero chimico; viene secreto nel plasma da ghiandole o cellule endocrine con il compito di trasmettere segnali da una cellula (o un gruppo di cellule) a un'altra cellula (o altro gruppo di cellule), agendo su bersagli distanti con efficacia anche a concentrazioni molto basse.

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Peptide

I peptidi sono una classe dei composti chimici, le cui molecole hanno peso molecolare inferiore ai 5 000 dalton, costituiti da una catena estremamente variabile di amminoacidi uniti tra di loro attraverso un legame peptidico (o carboamidico).

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Potenziale d'azione

In fisiologia, un potenziale d'azione è un evento di breve durata in cui l’energia di una cellula aumenta rapidamente per poi scendere, seguendo una traiettoria coerente.

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Proteine

In chimica, le proteine (o protidi) sono macromolecole biologiche costituite da catene di amminoacidi legati uno all'altro da un legame peptidico (ovvero un legame tra il gruppo amminico di un amminoacido e il gruppo carbossilico dell'altro amminoacido creato attraverso una reazione di condensazione con perdita di una molecola d'acqua).

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Recettore (biochimica)

In biochimica, per recettore s'intende una proteina cellulare in grado di riconoscere un agonista (endogeno o esogeno), instaurare con esso un legame altamente specifico e dare inizio alla catena di eventi biochimici che determinano poi uno o più effetti biologici.

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Recettore rianodinico

I recettori della rianodina (ryanodine receptor, RyR), sono canali che svolgono un ruolo chiave nei processi di accoppiamento eccitazione-contrazione.

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Reticolo endoplasmatico

Il reticolo endoplasmatico è un sistema di endomembrane tipico delle cellule eucariote. Rappresenta il compartimento più esteso e adattabile delle cellule eucariote.

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Reticolo sarcoplasmatico

Il reticolo sarcoplasmatico (RS) o reticolo sarcoplasmatico di Veratti è un sistema di tubuli, a sviluppo prevalentemente longitudinale, delimitati da membrana, presente nel citoplasma che circonda le miofibrille delle fibrocellule muscolari; corrisponde al reticolo endoplasmatico liscio delle altre cellule eucariotiche, e ha la funzione di regolare la concentrazione degli ioni calcio (Ca2+) attorno alle miofibrille.

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Sarcomero

Il sarcòmero (gr. σάρξ sarks 'carne, corpo', μέρος meros 'parte') è l'unità contrattile del tessuto muscolare striato, compresa tra due linee Z consecutive.

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Sinapsi

La sinapsi (o giunzione sinaptica) – dal greco synapses, composto da ("con") e ("toccare"), vale a dire "connettere") – è una struttura altamente specializzata che consente la comunicazione delle cellule del tessuto nervoso tra loro (neuroni) o con altre cellule (cellule muscolari, sensoriali o ghiandole endocrine).

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Sistema T

Il sistema T è composto da membrana cellulare invaginata organizzata in tubuli che decorrono perpendicolarmente alle miofibrille accoppiandosi a fianco dei sarcomeri.

Vedere Contrazione muscolare e Sistema T

Sodio

Il sodio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Na (dal latino Natrium) e come numero atomico ha 11.

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Stimolo

Lo stimolo, in medicina e in psicologia, è qualunque evento che riesca ad eccitare un organismo o parte di esso, provocando una risposta o l'attivazione dello stesso.

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Tessuto muscolare

Il tessuto muscolare è uno dei quattro tipi fondamentali di tessuto che compongono il corpo degli animali. È costituito da cellule muscolari ed è responsabile dei movimenti volontari ed involontari del corpo.

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Tessuto muscolare striato

Il tessuto muscolare striato è un tessuto muscolare che, osservato al microscopio, presenta una bandeggiatura trasversale dovuta all’alternanza di zone chiare e zone scure, assente invece nel tessuto muscolare liscio.

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Triade (biologia)

Nel tessuto muscolare, la triade è una struttura formata da un tubulo T circondato a destra e sinistra dalle cisterne del reticolo sarcoplasmatico.

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Tropomiosina

meccanismo molecolare della contrazione muscolare La tropomiosina è una proteina del peso di circa 70 kDalton composta da due subunità (eterodimeriche) ripiegate ad alfa elica.

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Troponina

La troponina è un complesso proteico formato da tre subunità polipeptidiche ad alto peso molecolare presente specialmente nel tessuto muscolare e composta da tre proteine: la troponina I, che lega la F-actina, la troponina C che lega gli ioni Ca2+ e la troponina T, che lega la tropomiosina.

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Vedi anche

Apparato locomotore

Neurologia

Sistema muscolare