Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Ligando

Indice Ligando

Fe2+, fondamentale per il trasporto di ossigeno nei distretti cellulari. In chimica un ligando, o legante, rappresenta un atomo, ione o molecola che generalmente dona i suoi elettroni per formare un legame di coordinazione, agendo da base di Lewis.

Indice

  1. 59 relazioni: Acetonitrile, Acido etilendiamminotetraacetico, Acido ossalico, Acqua, Alfred Werner, Ammoniaca, Apticità, Atomo, Azoturo, Base di Lewis, Benzene, Biochimica, Bromuro, Carica (chimica), Cellula, Chelazione, Chimica, Chimica di coordinazione, Chimica inorganica, Cianuro, Ciclopentadiene, Cloruro, Complesso (chimica), Densità elettronica, Diagramma di Tanabe-Sugano, Elettrofilo, Elettrone, Etilendiammina, Etilene, Ferro, Fisiologia, Fluoruro, Gruppo ossidrilico, Ioduro, Ione, Isotiocianati, Legame chimico, Legame di coordinazione, Ligando (biochimica), Metallo, Metalloide, Molecola, Monossido di carbonio, Nitrato, Nitrito, Nomenclatura chimica, Orbitale molecolare, Orbitali di frontiera, Ossigeno, Piridina, ... Espandi índice (9 più) »

  2. Chimica di coordinazione

Acetonitrile

L'acetonitrile (o cianuro di metile, o cianometano; nome sistematico: etanonitrile) è il composto chimico di formula CH3CN. In condizioni normali è un liquido incolore volatile, con tenue odore dolciastro, miscibile in acqua in tutte le proporzioni.

Vedere Ligando e Acetonitrile

Acido etilendiamminotetraacetico

L'acido etilendiamminotetraacetico, più noto con la sigla di EDTA è un acido carbossilico; in particolare è un acido tetracarbossilico dotato inoltre di due doppietti elettronici (donatori di Lewis) appartenenti all'azoto.

Vedere Ligando e Acido etilendiamminotetraacetico

Acido ossalico

L'acido ossalico, nome sistematico acido etandioico, è il più semplice degli acidi bicarbossilici di formula H2C2O4, a volte riportata anche come (COOH)2.

Vedere Ligando e Acido ossalico

Acqua

Lacqua è un composto chimico di formula molecolare H2O, in cui i due atomi di idrogeno sono legati all'atomo di ossigeno con legame covalente polare.

Vedere Ligando e Acqua

Alfred Werner

Ricevette il premio Nobel per la chimica nel 1913 con la seguente motivazione: in quanto propose una configurazione ottaedrica per i complessi dei metalli di transizione.

Vedere Ligando e Alfred Werner

Ammoniaca

L'ammoniaca, chiamata triidruro di azoto in nomenclatura sistematica IUPAC o azano in nomenclatura alternativa, è un composto dell'azoto di formula chimica NH3 (o H3N secondo la convenzione sull'elettronegatività).

Vedere Ligando e Ammoniaca

Apticità

Il termine apticità (derivato dal greco ἅπτω hàpto, afferrare, legare) viene usato in chimica di coordinazione per descrivere come un gruppo di atomi contigui di un legante si coordina ad un atomo centrale.

Vedere Ligando e Apticità

Atomo

Latomo (dal greco ἄτομος átomos: indivisibile) è la struttura nella quale la materia è organizzata in unità fondamentali che costituiscono gli elementi chimici.

Vedere Ligando e Atomo

Azoturo

I triazoturi, nome sistematico del nome comune "azoturi" (ambiguo) e impropriamente detti anche azidi (traduzione pedestre dall'inglese), sono composti salini binari formati dall'azoto con un metallo (M), di formula generale M(N3)n, oppure composti organici in cui il gruppo N3 è unito ad un alchile o arile, di formula R-N3.

Vedere Ligando e Azoturo

Base di Lewis

Una base di Lewis è qualsiasi molecola o ione che è in grado di formare un nuovo legame di coordinazione donando una coppia di elettroni. In altri termini, qualsiasi molecola che possiede un doppietto solitario in un orbitale di legame può comportarsi come una base di Lewis se è in grado di legare una specie elettrofila.

Vedere Ligando e Base di Lewis

Benzene

Il benzene è un composto chimico che a temperatura ambiente e pressione atmosferica si presenta sotto forma di liquido volatile incolore altamente infiammabile, dall'odore caratteristico.

Vedere Ligando e Benzene

Biochimica

La biochimica o chimica biologica è la branca della chimica e della biologia che studia le reazioni chimiche complesse che danno origine alla vita: oggetto di studio sono la struttura e le trasformazioni dei componenti delle cellule, come proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici e altre biomolecole.

Vedere Ligando e Biochimica

Bromuro

Lo ione bromuro (formula chimica Br−) è lo ione di bromo con numero di ossidazione −1, cioè un atomo di bromo carico negativamente con un elettrone.

Vedere Ligando e Bromuro

Carica (chimica)

Nell'ambito della chimica e della fisica molecolare, per carica di un'entità molecolare si intende il valore della carica elettrica associata ad essa (considerata in valore assoluto) rispetto al valore della carica elementare (considerata con segno negativo).

Vedere Ligando e Carica (chimica)

Cellula

La cellula è l'unità morfologico-funzionale degli organismi viventi, nonché la più piccola struttura a essere classificabile come vivente (escludendo secondo l'opinione prevalente i virus).

Vedere Ligando e Cellula

Chelazione

La chelazione è una reazione chimica in cui solitamente un atomo metallico, comportandosi da acido di Lewis, viene legato da un reagente detto chelante tramite più di un legame coordinativo.

Vedere Ligando e Chelazione

Chimica

La chimica (da kemà, il libro dei segreti dell'arte egizia, da cui l'arabo "al-kimiaa" "الكيمياء") è la scienza naturale che studia la composizione, la struttura e le proprietà della materia, sia essa in forma di elementi, specie, composti, miscele o altre sostanze, e i cambiamenti che questi subiscono durante le reazioni e il loro rapporto con l'energia chimica.

Vedere Ligando e Chimica

Chimica di coordinazione

La chimica dei composti di coordinazione è la branca della chimica che studia gli ioni complessi, cioè delle molecole in cui un catione metallico è coordinato (cioè legato con un particolare legame chimico) ad atomi, ioni o molecole con un numero di legami superiore al suo numero di ossidazione.

Vedere Ligando e Chimica di coordinazione

Chimica inorganica

La chimica inorganica è quella branca della chimica che studia gli elementi, la sintesi e la caratterizzazione dei composti inorganici.

Vedere Ligando e Chimica inorganica

Cianuro

Lo ione cianuro è un anione molecolare avente formula chimica (–):C≡N:. Questo ione è presente nei sali ionici dell'acido cianidrico HCN, come ad esempio nel cianuro di potassio con formula bruta KCN e come anione generato dalla dissociazione (protolisi) dell'acido cianidrico in soluzione acquosa.

Vedere Ligando e Cianuro

Ciclopentadiene

Il ciclopentadiene è un composto organico con formula C5H6, dall'aspetto liquido incolore e dall'odore che ricorda quello della trementina o della canfora.

Vedere Ligando e Ciclopentadiene

Cloruro

Lo ione cloruro (formula chimica Cl−) è lo ione di cloro con numero di ossidazione −1, cioè un atomo di cloro carico negativamente con un elettrone (anione).

Vedere Ligando e Cloruro

Complesso (chimica)

Un complesso (o composto di coordinazione) in chimica e in biochimica è il prodotto della formazione, spesso reversibile, di un legame covalente coordinato tra un atomo o ione centrale (o "ione coordinante") e degli atomi, ioni o molecole (detti "leganti" o "ligandi" o "ioni coordinati") che circondano l'atomo centrale.

Vedere Ligando e Complesso (chimica)

Densità elettronica

La densità elettronica rho corrispondente a una funzione d'onda Psi^, relativa a un sistema di N elettroni, è una grandezza quantomeccanica molto importante in chimica quantistica.

Vedere Ligando e Densità elettronica

Diagramma di Tanabe-Sugano

I diagrammi Tanabe-Sugano sono usati in chimica di coordinazione per prevedere gli assorbimenti nello spettro elettromagnetico UV-Vis e e IR dei composti di coordinazione.

Vedere Ligando e Diagramma di Tanabe-Sugano

Elettrofilo

In chimica, un elettrofilo è una specie chimica che prende parte ad una reazione accettando un doppietto elettronico da un'altra specie (il nucleofilo), instaurando un legame con esso.

Vedere Ligando e Elettrofilo

Elettrone

Lelettrone è una particella subatomica con carica elettrica negativa che si ritiene essere una particella elementare.. Insieme ai protoni e ai neutroni, è un componente dell'atomo e, sebbene contribuisca alla sua massa totale per meno dello 0,06%, ne caratterizza sensibilmente la natura e ne determina le proprietà chimiche: il legame chimico covalente si forma in seguito alla redistribuzione della densità elettronica tra due o più atomi.

Vedere Ligando e Elettrone

Etilendiammina

L'etilendiamina è un composto organico con formula C2H8N2. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore (può presentarsi di colore giallo se sono presenti impurezze), e ha l'odore tipico dell'ammoniaca.

Vedere Ligando e Etilendiammina

Etilene

Letilene (nome IUPAC: etene) è il più semplice degli alcheni, avente formula chimica C2H4. A temperatura e pressione ambiente si presenta come un gas incolore, estremamente infiammabile,dal lieve odore dolce, muschiato e un po' pungente.

Vedere Ligando e Etilene

Ferro

Il ferro è l'elemento chimico di numero atomico 26. Il suo simbolo è Fe, dal latino ferrum. Il ferro fu conosciuto fin dall'antichità e, per le sue qualità di durezza, tenacia e resilienza, la sua importanza per l'umanità ha contrassegnato un'intera era: la cosiddetta «età del ferro» viene fatta iniziare dalla fine del II millennio a.C.

Vedere Ligando e Ferro

Fisiologia

La fisiologia (dal greco φύσις, physis, 'natura', e λόγος, logos, 'discorso', quindi 'studio dei fenomeni naturali') è la branca della biologia che studia il funzionamento degli organismi viventi, analizzando i principi chimico-fisici del funzionamento degli esseri viventi, siano essi unicellulari o pluricellulari, animali o vegetali.

Vedere Ligando e Fisiologia

Fluoruro

Lo ione fluoruro (formula chimica F−) è l'anione del fluoro con numero di ossidazione -1. I sali che contengono uno ione di questo tipo vengono detti fluoruri.

Vedere Ligando e Fluoruro

Gruppo ossidrilico

Il gruppo idrossile (gruppo idrossilico o idrossile secondo la nomenclatura IUPAC, o impropriamente ossidrile o ossidrilione) è un gruppo funzionale di formula -OH caratteristico di idrossidi, alcoli e fenoli, ma presente anche nel gruppo acido carbossilico (-COOH).

Vedere Ligando e Gruppo ossidrilico

Ioduro

Con il termine ioduri si indicano genericamente i sali dello iodio, come ad esempio lo ioduro di potassio (largamente impiegato in farmacologia) e lo ioduro d'argento (componente fondamentale delle pellicole e delle carte sensibili per fotografia).

Vedere Ligando e Ioduro

Ione

Uno ione, nella chimica e nella fisica, indica un'entità molecolare elettricamente carica, in genere derivante dalla cessione o dall'acquisizione di uno o più elettroni da parte di un atomo, una molecola o un gruppo di atomi legati fra loro.

Vedere Ligando e Ione

Isotiocianati

L'isotiocianato è il gruppo funzionale -N.

Vedere Ligando e Isotiocianati

Legame chimico

Si ha un legame chimico quando una forza di natura elettrostatica tiene uniti più atomi in una specie chimica (legami forti, o primari o intramolecolari) o più molecole in una sostanza allo stato condensato (legami deboli, o secondari o intermolecolari).

Vedere Ligando e Legame chimico

Legame di coordinazione

Il legame di coordinazione (descritto in alcuni testi anche col termine legame dativo) è un particolare tipo di legame chimico covalente in cui una coppia di elettroni viene messa a disposizione direttamente da un solo atomo, mentre l'altro atomo che contrae il legame non utilizza elettroni propri in compartecipazione bensì sfrutta la coppia "donata" dal primo atomo; è da tener presente che il legame dativo, una volta formatosi, è della stessa natura di un legame covalente (si basa sempre su una coppia di elettroni condivisa, anche se fornita interamente da uno solo dei due atomi che si sono legati).

Vedere Ligando e Legame di coordinazione

Ligando (biochimica)

In biochimica si definisce ligando (dal latino ligare, legare) una molecola in grado di legare una biomolecola e formare un complesso in grado di svolgere o indurre una funzione biologica.

Vedere Ligando e Ligando (biochimica)

Metallo

Un metallo, inteso nel senso di "elemento metallico", è un elemento chimico che costituisce una delle tre categorie in cui sono suddivisi gli elementi della tavola periodica degli elementi (le altre due categorie sono quelle dei metalloidi e dei non metalli).

Vedere Ligando e Metallo

Metalloide

Un metalloide è un elemento chimico della tavola periodica che possiede proprietà chimico-fisiche a cavallo fra i metalli e i non metalli. Nonostante non abbia una definizione specifica (tanto che non esiste un elenco univoco di elementi metalloidi), questo termine viene usato in chimica.

Vedere Ligando e Metalloide

Molecola

In fisica e chimica, la molecola (dal latino scientifico molecula, derivato a sua volta da moles, che significa "mole", cioè "piccola quantità") è un'entità elettricamente neutra composta da due o più atomi uniti da un legame covalente.

Vedere Ligando e Molecola

Monossido di carbonio

Il monossido di carbonio (o ossido di carbonio o ossido carbonioso) è un gas incolore, inodore e insapore, leggermente meno denso dell'aria.

Vedere Ligando e Monossido di carbonio

Nitrato

Lo ione nitrato è uno anione poliatomico. Esso ha formula NO, e numeri di ossidazione +5 per l'azoto e −2 per ogni atomo di ossigeno. Viene ridotto ad ammoniaca dalla lega di Devarda, formata da una miscela di polveri metalliche.

Vedere Ligando e Nitrato

Nitrito

Il nitrito è un anione composto da un atomo di azoto e due atomi di ossigeno caricati negativamente. La sua formula chimica è NO2-. A seconda dei casi, può essere considerato come un sale o un estere dell'acido nitroso.

Vedere Ligando e Nitrito

Nomenclatura chimica

La nomenclatura chimica è regolamentata dalla IUPAC (International Union for Pure and Applied Chemistry), un'associazione internazionale che periodicamente si riunisce per aggiornare le regole della "sintassi chimica" alla luce delle nuove conoscenze.

Vedere Ligando e Nomenclatura chimica

Orbitale molecolare

In chimica, in particolare in chimica quantistica, un orbitale molecolare è la distribuzione spaziale degli elettroni in una molecola. Introdotto da Friedrich Hund e Robert S. Mulliken nel 1927 e 1928, un orbitale molecolare è rappresentato da una funzione d'onda il cui quadrato descrive la distribuzione di probabilità relativa alla posizione dell'elettrone.

Vedere Ligando e Orbitale molecolare

Orbitali di frontiera

Con il termine orbitali di frontiera (FMO, frontier molecular orbitals) ci si riferisce a due differenti tipi di orbitali definiti HOMO (highest occupied molecular orbital, orbitale molecolare a più alta energia occupato) e LUMO (lowest unoccupied molecular orbital, orbitale molecolare a più bassa energia non occupato).

Vedere Ligando e Orbitali di frontiera

Ossigeno

L'ossigeno è un elemento chimico con numero atomico 8 (simbolo O), il primo del gruppo 16 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico altamente reattivo (ossidante) che forma facilmente ossidi e altri composti con la maggior parte degli elementi.

Vedere Ligando e Ossigeno

Piridina

La piridina è un composto eterociclico aromatico a sei termini, appartenente al gruppo delle azine; a temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dallo sgradevole odore caratteristico.

Vedere Ligando e Piridina

Porfirina

Le porfirine (dal greco porphyrá - porpora), sono una classe di composti chimici la cui molecola è caratterizzata da uno scheletro eterociclico costituito da quattro molecole di pirrolo unite tramite i ponti metinici nella posizione alfa.

Vedere Ligando e Porfirina

Recettore (biochimica)

In biochimica, per recettore s'intende una proteina cellulare in grado di riconoscere un agonista (endogeno o esogeno), instaurare con esso un legame altamente specifico e dare inizio alla catena di eventi biochimici che determinano poi uno o più effetti biologici.

Vedere Ligando e Recettore (biochimica)

Serie spettrochimica

La serie spettrochimica elenca i ligandi e gli ioni metallici in ordine crescente di campo che sono in grado di creare (ovvero la separazione Δ del campo cristallino o del campo dei ligandi) quando danno origine ai complessi.

Vedere Ligando e Serie spettrochimica

Solfuri

In chimica prendono il nome di solfuri i derivati dell'acido solfidrico (H2S) di formula MnS dove M può essere un metallo o un alchile. Stabili in soluzione, possono addizionare zolfo producendo polisolfuri.

Vedere Ligando e Solfuri

Spettroscopia

La spettroscopia, in chimica e fisica, indica la misurazione e lo studio di uno spettro elettromagnetico. Uno strumento che permette di misurare uno spettro viene chiamato spettrometro, spettrografo o spettrofotometro; quest'ultimo termine si riferisce ad uno strumento per la misura dello spettro elettromagnetico.

Vedere Ligando e Spettroscopia

Teoria del campo dei ligandi

La teoria del campo dei ligandi (o leganti) descrive in modo accurato l'instaurarsi del legame chimico nei complessi di coordinazione tramite l'utilizzo della teoria degli orbitali molecolari.

Vedere Ligando e Teoria del campo dei ligandi

Teoria HSAB

La teoria HSAB (acronimo inglese di hard and soft acids and bases, ovvero acidi e basi duri e molli), nota anche come "concetto di acido e base secondo Pearson" e proposta da Ralph Pearson nel 1968, è ampiamente usata in chimica per spiegare la stabilità di composti chimici, reazioni chimiche ecc.

Vedere Ligando e Teoria HSAB

Tiocianato

Tiocianato (detto anche solfocianuro o rodanato) è l'anione −. Forma molti sali inorganici come il tiocianato di sodio e il tiocianato di potassio.

Vedere Ligando e Tiocianato

Trifenilfosfina

La trifenilfosfina (nome IUPAC trifenilfosfano) è un derivato della fosfina, nome IUPAC fosfano. A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco o poco giallognolo dall'odore caratteristico.

Vedere Ligando e Trifenilfosfina

Vedi anche

Chimica di coordinazione

Conosciuto come Denticità, Legante (chimica).

, Porfirina, Recettore (biochimica), Serie spettrochimica, Solfuri, Spettroscopia, Teoria del campo dei ligandi, Teoria HSAB, Tiocianato, Trifenilfosfina.