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21 relazioni: Console (storia romana), Denario, Edward Allen Sydenham, Fasti consulares, Gaio Giulio Cesare, Gens Servilia, Leggenda, Lingua etrusca, Lucio Giunio Bruto, Lucio Quinzio Cincinnato, Magister equitum, Marco Giunio Bruto, Michael H. Crawford, Onomastica romana, Plutarco, Repubblica romana, Servilia (madre di Marco Giunio Bruto), Spurio Melio, Tito Livio, Tribuno consolare, Tribuno militare.
- Magistri equitum
- Servilii
Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Denario
Il denario (denarius) o denaro era una piccola moneta d'argento del sistema monetario dell'antica Roma. La parola viene da deni (il decimo di una serie), la stessa radice dell'inglese ten e del tedesco zehn.
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Edward Allen Sydenham
Compì i primi studi in una minuscola scuola a Jevington, un piccolo villaggio nel Sussex, poco a nord di Eastbourne. Si avviò agli studi accademici presso il Merton College dell'Università di Oxford; in seguito attese anche a studi di Teologia, completati nel 1896, dopo i quali fu applicato alla funzione di curato a Oldham.
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Fasti consulares
I fasti consulares nella Roma antica erano gli elenchi dei nomi dei consoli in carica, anno per anno, registrati regolarmente dai Pontefici, che si susseguivano nella carica del consolato di anno in anno, dall'inizio della Res Publica, stimato intorno al 509 a.C. I Pontefici erano tenuti a tenere queste scritture ed a presentarle al Senato.
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Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
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Gens Servilia
La gens Servilia era una famiglia patrizia della Roma antica già nota nei primi secoli della repubblica, e pochi nomi appaiono più di frequente nei Fasti consolari mantenendo un'alta influenza sino al periodo Imperiale.
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Leggenda
La leggenda è un tipo di racconto molto antico, come il mito, la favola e la fiaba, che fa parte del patrimonio culturale di un popolo, appartenente alla sua tradizione orale e mescolando, nella narrazione, il reale al meraviglioso.
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Lingua etrusca
La lingua etrusca è stata una lingua tirrenica che fu parlata e scritta dagli Etruschi adottando l'alfabeto euboico di Calcide probabilmente a Pithecusa nell'VIII secolo a.C., sull'isola di Ischia, o a Cuma.
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Lucio Giunio Bruto
Il nome di Bruto è legato alla leggendaria cacciata dell'ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo. Secondo la narrazione di Livio, rafforzata da Ovidio, Bruto aveva molti motivi di ostilità contro il re, di cui era nipote in quanto figlio di una sorella: nel corso degli eccidi familiari che spesso accompagnano la presa di potere di un despota, Tarquinio aveva disposto fra l'altro l'omicidio del fratello di Bruto, il senatore Marco Giunio.
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Lucio Quinzio Cincinnato
Nato prima della Res Publica, fu console nel 460 a.C. e due volte dittatore, nel 458 a.C. e nel 439 a.C. La data di nascita non è precisa, ma sappiamo da Tito Livio (IV, 13) che aveva passato gli ottant'anni quando fu proclamato dittatore per la seconda volta.
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Magister equitum
Il Magister equitum (comandante della cavalleria) nella Repubblica romana era un grado militare che veniva assegnato e tolto da un dittatore.
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Marco Giunio Bruto
Marco Giunio Bruto nacque nell'85 a.C. o forse nel 78-79 a.C. da Servilia, figlia di Quinto Servilio Cepione e nipote di Marco Livio Druso, e da Marco Giunio Bruto, tribuno della plebe dell'83 a.C., popularis e seguace del partito mariano.
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Michael H. Crawford
I suoi interessi di studio vertono sull'«economia antica e la storia monetaria, la storia dell'Italia antica e del diritto romano» e arrivano a lambire il Rinascimento, dove si concentrano sugli esordi dell'epigrafia e dell'archeologia come scienze, dal sito dell'UCL - ''University College London''.
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Onomastica romana
L'onomastica romana è lo studio dei nomi propri di persona, delle loro origini e dei processi di denominazione nella Roma antica. L'onomastica latina prevedeva che i nomi maschili tipici contenessero tre nomi propri (tria nomina) che erano indicati come praenomen (il nome proprio come intendiamo oggi), nomen (equivalente al nostro cognome che individuava la gens, ovvero era il cosiddetto "gentilizio") e cognomen (che indicava la famiglia in senso nucleare, all'interno della gens).
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Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Servilia (madre di Marco Giunio Bruto)
Le notizie su Servilia sono ricavate soprattutto dalle lettere di Cicerone Ad Atticum e Ad Brutum. Un apporto fondamentale è dato dalle Vite parallele di Plutarco, in particolar modo dalla vita di Marco Giunio Bruto, Catone l’Uticense, insieme alle notizie fornite da Svetonio su Cesare nella sua opera Vite di dodici Cesari e all’opera di Appiano, Guerre civili.
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Spurio Melio
Nel 439 a.C. l'ambiente sociale di Roma si deteriorò. L'anno precedente i popoli circostanti, con i quali Roma era in continua guerra da secoli, si mantennero tranquilli e la popolazione ne approfittò per dedicarsi alle beghe politiche.
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Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
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Tribuno consolare
I tribuni militum consulari potestate (tribuni militari con potestà consolare) o più brevemente tribuni consolari, erano eletti con potere consolare durante il cosiddetto "conflitto degli ordini" che si scatenò nella Repubblica romana nell'anno 444 a.C. e poi si riaccese dall'anno 398 a.C.
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Tribuno militare
Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo) era un ufficiale dell'esercito romano.
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Vedi anche
Magistri equitum
- Aulo Cornelio Cosso
- Aulo Postumio Tuberto
- Gaio Flaminio Nepote
- Gaio Giunio Bubulco Bruto
- Gaio Plauzio Proculo
- Gaio Servilio Gemino
- Gaio Servilio Strutto Ahala
- Gaio Servilio Strutto Ahala (console 427 a.C.)
- Lucio Fulvio Curvo
- Lucio Giulio Iullo
- Lucio Valerio Flacco (console 100 a.C.)
- Maestro di stalla
- Magister equitum
- Manio Pomponio Matone
- Marco Antonio
- Marco Emilio Lepido
- Marco Minucio Rufo
- Marco Servilio Pulice Gemello
- Numerio Fabio Buteone
- Postumio Ebuzio Helva Cornicino
- Publio Elio Peto (console 201 a.C.)
- Publio Licinio Crasso Divite
- Quinto Aulio Cerretano
- Quinto Fabio Massimo Rulliano
- Quinto Fulvio Flacco (console 237 a.C.)
- Quinto Publilio Filone
- Quinto Servilio Ahala
- Spurio Cassio Vecellino
- Spurio Postumio Albino Caudino
- Tiberio Sempronio Gracco (console 215 a.C.)
- Tito Ebuzio Helva
Servilii
- Gaio Servilio Gemino
- Gaio Servilio Glaucia
- Gaio Servilio Strutto Ahala
- Gaio Servilio Strutto Ahala (console 427 a.C.)
- Gaio Servilio Strutto Ahala (console 478 a.C.)
- Gaio Servilio Strutto Ahala (tribuno consolare 408 a.C.)
- Gens Servilia
- Gneo Servilio Gemino
- Lucio Giulio Urso Serviano
- Marco Servilio Noniano
- Marco Servilio Pulice Gemello
- Publio Servilio Casca
- Publio Servilio Gemino
- Publio Servilio Prisco
- Publio Servilio Prisco Strutto
- Publio Servilio Rullo
- Quinto Servilio Ahala
- Quinto Servilio Prisco (console 468 a.C.)
- Quinto Servilio Prisco Fidenate
- Quinto Servilio Pudente
- Servilia
- Spurio Servilio Prisco
Conosciuto come Gaio Servilio Ahala, Gaius Servilius Structus Ahala.