Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Varietà della lingua lombarda

Indice Varietà della lingua lombarda

Le varietà della lingua lombarda sono le parlate romanze, di tipo gallo-italico, che concorrono a formare il diasistemaSistema superiore che riunisce più sistemi inferiori, anche solo parzialmente omogenei dal punto di vista fonematico, morfologico e lessicale dei dialetti lombardi, definito per la prima volta da Bernardino Biondelli nel Saggio sui dialetti gallo-italici del 1853; le varie classificazioni individuano varietà su diversi livelli, a partire da quelle principali (occidentale e orientale), fino ad arrivare alle singole parlate locali.

Indice

  1. 183 relazioni: Affricata alveolare sorda, Affricata postalveolare sonora, Aidone, Alta Valtellina, Antonio Tiraboschi, Bassa Bergamasca, Bernardino Biondelli, Bonvesin de la Riva, Brianza, Busto Arsizio, Canton Ticino, Carlo Azimonti (sindaco), Chiavenna, Città metropolitana di Milano, Clemente Merlo, Commercio, Consonante dentale, Consonante nasale, Consonante occlusiva, Consonante velare, Continuum dialettale, Convergenza linguistica, Cremona, Cusio (territorio), Desinenza, Dialetti galloitalici di Basilicata, Dialetti galloitalici di Sicilia, Dialetti trentini, Dialetto, Dialetto alto mantovano, Dialetto basso mantovano, Dialetto bergamasco, Dialetto bresciano, Dialetto brianzolo, Dialetto bustocco, Dialetto chiavennasco, Dialetto comasco, Dialetto cremasco, Dialetto cremonese, Dialetto ferrarese, Dialetto lecchese, Dialetto legnanese, Dialetto livignasco, Dialetto lodigiano, Dialetto lomellino, Dialetto mantovano, Dialetto milanese, Dialetto novarese, Dialetto oltrepadano, Dialetto ossolano, ... Espandi índice (133 più) »

Affricata alveolare sorda

L'affricata alveolare sorda è una consonante presente in molte lingue, che nell'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo (o eventualmente). Nell'ortografia dell'italiano tale fono è rappresentato con la lettera Z.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Affricata alveolare sorda

Affricata postalveolare sonora

L'affricata postalveolare sonora è una consonante affricata presente in alcune lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo (in passato). Nella lingua italiana tale fono, detto G dolce, è reso ortograficamente con la lettera seguita dalle vocali e, i, oppure col digramma seguito dalle vocali a, o, u; non compare mai a fine parola o prima di altra consonante, a differenza di altre lingue.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Affricata postalveolare sonora

Aidone

Aidone (Dadungh in galloitalico di Sicilia; Daduni in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia. Si trova in uno dei comprensori culturali e naturalistici più interessanti della Sicilia centrale: nel suo territorio si trovano l'importante sito siculo-greco-ellenistico di Morgantina, il castello di Pietratagliata di epoca arabo-normanna, e, a pochi chilometri, la villa romana del Casale, sito dell'UNESCO.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Aidone

Alta Valtellina

LAlta Valtellina è una suddivisione geografica della Valtellina che comprende i territori dei comuni posti a nord-est di questa e compresi nella Comunità montana Alta Valtellina (Bormio, Livigno, Sondalo, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva), ma tradizionalmente vengono inseriti in quest'area anche le località poste tra Tirano e Sondalo (Sernio, Lovero, Tovo di Sant'Agata, Vervio, Mazzo di Valtellina, Grosotto e Grosio): si tratta in media dell'area più montana della Valtellina, assieme alla vicina Valmalenco, ovvero quella con i comuni montani più elevati in altitudine, nonché importanti luoghi turistici estivi e invernali, sedi in alcuni casi di stazioni sciistiche.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Alta Valtellina

Antonio Tiraboschi

Nato ad Alzano Lombardo, all'imbocco della valle Seriana, in provincia di Bergamo, fu iniziato agli studi in vari collegi religiosi della zona.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Antonio Tiraboschi

Bassa Bergamasca

La Bassa Bergamasca, (Bàsa in dialetto bergamasco), o Pianura bergamasca è una zona geografica pianeggiante posta a sud della città di Bergamo nell'omonima provincia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Bassa Bergamasca

Bernardino Biondelli

Dopo aver insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, nel 1839 si trasferisce a Milano, dove collabora con il Politecnico e dove escono alcune pubblicazioni di linguistica riedite nel 1845 con il titolo: Studii linguistici.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Bernardino Biondelli

Bonvesin de la Riva

La sua produzione letteraria annovera testi poetici e prosastici in lingua latina e in volgare lombardo. È considerato infatti il padre della lingua lombarda.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Bonvesin de la Riva

Brianza

La Brianza (Briànsa in dialetto brianzolo) è un'area geografica collinosa della Lombardia, a nord di Milano e a sud del lago di Como; come confini generali dell'area si possono indicare il Canale Villoresi a sud, l'Adda a est, la linea pedemontana che unisce Como a Lecco (escluse le due città), e il fiume Seveso a ovest.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Brianza

Busto Arsizio

Busto Arsizio (Büsti Gràndi in dialetto bustocco) è un comune italiano di abitanti della provincia di Varese in Lombardia. La città è un polo industriale e commerciale di grande importanza situato in un contesto densamente urbanizzato.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Busto Arsizio

Canton Ticino

Il Canton Ticino o Cantone Ticino (in dialetto ticinese e comasco Tesìn, Tasìn o Tisìn; in tedesco, francese e romancio Tessin), ufficialmente Repubblica e Cantone Ticino, è il cantone più meridionale della Svizzera ed è situato quasi completamente sul versante meridionale delle Alpi, se si eccettua una piccola porzione di territorio lungo l'alto corso del fiume Reuss, appartenente al bacino idrografico del Reno e la val Cadlimo (dove si trova la sorgente del Reno di Medel).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Canton Ticino

Carlo Azimonti (sindaco)

Militante socialista, per molto tempo fu sindaco della sua città natale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Carlo Azimonti (sindaco)

Chiavenna

Chiavenna (Ciavéna in dialetto chiavennasco, in romancio, Cläven in tedesco) è un comune italiano di abitanti della provincia di Sondrio in Lombardia, situato al centro della valle omonima.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Chiavenna

Città metropolitana di Milano

La città metropolitana di Milano è una città metropolitana italiana della Lombardia, 11ª per superficie territoriale preceduta da Genova e Venezia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Città metropolitana di Milano

Clemente Merlo

Figlio del glottologo Pietro Merlo, studiò all'Università degli Studi di Pavia formandosi sugli insegnamenti di Carlo Salvioni; di qui trasse un metodo rigoroso e scientificamente fedele, lontano dalle speculazioni teoriche e dalle sistemazioni aprioristiche che nascondessero le incertezze e le zone d'ombra dei lavori.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Clemente Merlo

Commercio

Il commercio, in economia, è lo scambio di beni valutari o di consumo, mobili o immobili, e di servizi che può avvenire anche in cambio di moneta.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Commercio

Consonante dentale

In fonetica articolatoria, una consonante dentale è una consonante, classificata secondo il proprio luogo di articolazione, che fa parte del più ampio gruppo delle consonanti con articolazione dentale-alveolare, il quale comprende anche le consonanti alveolari e postalveolari, le cui differenze sono in genere trascurate se non nel caso delle fricative.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Consonante dentale

Consonante nasale

In fonetica articolatoria, una consonante nasale è una consonante che, dal punto di vista del modo di articolazione, è caratterizzata da una risonanza che si realizza quando il canale orale viene ostruito, mentre il velo palatino rimane abbassato, in posizione di riposo, permettendo il deflusso dell'aria proveniente dai polmoni dalle fosse nasali.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Consonante nasale

Consonante occlusiva

Nella fonetica articolatoria, una consonante occlusiva (nota anche come plosiva, o contoide occlusiva o, in breve, occlusiva) è una consonante che viene generata mediante il blocco completo del flusso d'aria a livello della bocca, della faringe o della glottide, e il rilascio rapido di questo blocco e viene classificata secondo il proprio modo di articolazione.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Consonante occlusiva

Consonante velare

In fonetica articolatoria, una consonante velare è una consonante, classificata secondo il proprio luogo di articolazione. Essa viene articolata accostando il dorso della lingua al velo del palato, in modo che l'aria, costretta dall'ostacolo, produca un suono nella sua fuoriuscita.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Consonante velare

Continuum dialettale

Un continuum dialettale è una catena di varietà di lingue (e/o dialetti) geograficamente adiacenti e geneticamente imparentate la cui mutua intelligibilità decresce stabilmente al crescere della distanza geografica.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Continuum dialettale

Convergenza linguistica

La convergenza linguistica è un tipo di mutamento indotto dal contatto tra lingue diverse nel quale le lingue con molti parlanti bilingue prendono a prestito reciprocamente caratteristiche morfologiche e sintattiche, rendendo molto simile la rispettiva tipologia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Convergenza linguistica

Cremona

Cremona (AFI:,; Cremùna in dialetto cremonese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Nota per l'artigianato tradizionale del violino, la città si trova al centro della Pianura Padana, poco distante dalle rive del fiume Po.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Cremona

Cusio (territorio)

Il Cusio (Cüsi nei dialetti locali) è una parte del territorio della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e, in minor misura, della provincia di Novara e rappresenta tutte le aree che circondano il lago d'Orta.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Cusio (territorio)

Desinenza

Il termine desinenza (dal latino desinĕre, "terminare") è usato fin dal XVI secolo per indicare in diversi contesti linguistici la parte finale di una parola.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Desinenza

Dialetti galloitalici di Basilicata

Il galloitalico di Basilicata identifica una serie di isole alloglotte all'interno della Basilicata, composte da comunità nei cui dialetti si riscontrano caratteristiche, soprattutto fonetiche, di tipo settentrionale, appartenenti cioè a parlate della famiglia dei galloitalici, diffusa nell'Italia settentrionale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetti galloitalici di Basilicata

Dialetti galloitalici di Sicilia

I dialetti galloitalici di Sicilia, anche detti dialetti altoitaliani della Sicilia o siculo-lombardi, costituiscono un'isola linguistica alloglotta all'interno della Sicilia centrale e orientale composta da parlate in cui dominano caratteristiche, soprattutto fonetiche, tipiche dell'Italia settentrionale, appartenenti cioè alle parlate del gruppo linguistico gallo-italico, nel quale sono presenti un sostrato gallo-celtico, diffuso in gran parte dell'Italia settentrionale e storicamente appartenente alla macro-regione a sud delle Alpi che i Romani chiamarono Gallia cisalpina.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetti galloitalici di Sicilia

Dialetti trentini

I dialetti trentini o tridentini sono le parlate romanze di transizione fra la lingua lombarda e la lingua veneta con influenze ladine e tedesche; diffuse in Trentino, nella Bassa Atesina e nelle isole linguistiche di Štivor in Bosnia, e nei comuni brasiliani di Piracicaba, in San Paolo, e Nova Trento, in Santa Catarina.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetti trentini

Dialetto

Il termine dialetto può indicare, a seconda del contesto d'uso.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto

Dialetto alto mantovano

Il dialetto alto mantovano (dialèt alt mantuà) è un idioma del ceppo gallo-italico delle lingue romanze, di tipo lombardo, ed è parlato nel territorio dell'Alto Mantovano, vale a dire la porzione nord-ovest della provincia di Mantova.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto alto mantovano

Dialetto basso mantovano

Il dialetto basso mantovano (dialét bàss mantuàn o dialét bàss mantfàn), è un dialetto di tipo gallo-italico della lingua emiliana, parlato nei comuni dell'Oltrepò mantovano: Suzzara, Motteggiana, Pegognaga, Gonzaga, Moglia, San Benedetto Po, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Quingentole, Borgo Mantovano, Poggio Rusco, Borgocarbonara, Magnacavallo, Sermide e Felonica.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto basso mantovano

Dialetto bergamasco

Il dialetto bergamasco (nome nativo dialèt bergamàsch) è un dialetto della lingua lombarda appartenente al ramo lombardo orientale (transabduano), afferente al ceppo delle lingue gallo-italiche; è parlato, nelle sue diverse varietà, nel territorio della provincia di Bergamo, nel territorio cremasco, e nei comuni lecchesi della Valle San Martino.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto bergamasco

Dialetto bresciano

Il dialetto bresciano (nome nativo: dialèt bresà o bressà) è, insieme al bergamasco, al cremasco, ai dialetti delle zone confinanti delle province di Cremona e Mantova, un idioma del gruppo orientale della lingua lombarda, appartenente al ceppo delle lingue gallo-italiche.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto bresciano

Dialetto brianzolo

Il dialetto brianzolo (nome nativo dialett brianzoeu) è l'insieme delle varietà occidentali della lingua lombarda parlate in Brianza; è classificato come suddialetto del milanese.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto brianzolo

Dialetto bustocco

Il dialetto bustocco (nome nativo büstócu) è la variante del lombardo occidentale parlata a Busto Arsizio (Büsti Grandi in bustocco), città dell'Alto Milanese in provincia di Varese.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto bustocco

Dialetto chiavennasco

Il dialetto chiavennasco è il dialetto parlato a Chiavenna e, con alcune differenze, in tutta la Valchiavenna e Val Bregaglia. Appartiene alla famiglia del dialetto lombardo alpino e subisce forti influenze dal comasco, a differenza del dialetto valtellinese che ha somiglianze con il bergamasco.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto chiavennasco

Dialetto comasco

Il dialetto comasco è un dialetto appartenente al ramo occidentale della lingua lombarda. Il termine può indicare indifferentemente sia il dialetto parlato nella città di Como che l'insieme delle varietà affini parlate nel territorio comasco.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto comasco

Dialetto cremasco

Il cremasco (Cremàsch) è un dialetto di tipo gallo-italico della lingua lombarda appartenente al gruppo orientale. Viene parlato nel Territorio Cremasco.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto cremasco

Dialetto cremonese

Il dialetto cremonese (cremunées) è un dialetto della lingua lombarda, di tipo orientale, parlato nella zona centrale della provincia di Cremona.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto cremonese

Dialetto ferrarese

Il ferrarese (nome nativo dialèt frarés) è un dialetto di tipo gallo-italico della lingua emiliana parlato in buona parte della provincia di Ferrara, nella Transpadana ferrarese in provincia di Rovigo, nel comune di Sermide e Felonica in provincia di Mantova, e dai discendenti ferraresi a Fertilia, frazione di Alghero.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto ferrarese

Dialetto lecchese

Il dialetto lecchese è un dialetto appartenente alla varietà occidentale della lingua lombarda. È parlato nella città di Lecco, in alcuni comuni limitrofi, in Valsassina e sulla sponda orientale del Lago di Como.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto lecchese

Dialetto legnanese

Il dialetto legnanese (nome nativo legnanés, AFI) è un dialetto della lingua lombarda (appartenente al ramo occidentale) che è parlato nei dintorni di Legnano, comune della città metropolitana di Milano, in Lombardia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto legnanese

Dialetto livignasco

Il livignasco è un dialetto parlato nel comune di Livigno e nella sua frazione Trepalle. Appartiene al gruppo dei dialetti lombardi alpini. A causa della lunga dominazione dei Grigioni e della posizione pressoché completamente isolata della zona, collegata solo tramite una valle impervia all'Engadina, a livello fonetico e lessicale il dialetto ha subìto le influenze del romancio.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto livignasco

Dialetto lodigiano

Il dialetto lodigiano è una delle varianti del ramo occidentale o insubre della lingua lombarda, parlato nella provincia di Lodi, in alcuni comuni lungo il confine delle province di Milano (nelle aree di Paullo e Melegnano) e Pavia (nella zona di Chignolo Po e Miradolo Terme), nei comuni occidentali del Territorio Cremasco e nell'exclave milanese in territorio lodigiano di San Colombano al Lambro.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto lodigiano

Dialetto lomellino

Il dialetto lomellino, appartenente al gruppo linguistico gallo-italico. Comprende l'insieme delle parlate della Lomellina, la porzione occidentale della provincia di Pavia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto lomellino

Dialetto mantovano

Il dialetto mantovano (dialét mantuàn o dialét mantfàn) è un dialetto di tipo gallo-italico della lingua emiliana con influssi lombardi; già Bernardino Biondelli, nell'opera Saggio sui dialetti gallo-italici del 1853, indicava il mantovano come un dialetto emiliano appartenente al sottogruppo ferrarese insieme al mirandolese e al ferrarese stesso.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto mantovano

Dialetto milanese

Il dialetto milanese (nome nativo dialett milanés, AFI) è un dialetto appartenente al ramo occidentale della lingua lombarda, parlato tradizionalmente a Milano.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto milanese

Dialetto novarese

Il novarese (nuares) è un dialetto, o un insieme di dialetti, appartenente al ramo occidentale della lingua lombarda con influenze della vicina lingua piemontese per quanto riguarda la parlata urbana del capoluogo di provincia Novara (e del suo hinterland), appartenenti alla lingua piemontese per quanto riguarda le parlate tra il corso del fiume Sesia e dell'Agogna e dialetti di transizione parlati più generalmente nella provincia (oleggese, branzagotto, galliatese e borgomanerese tanto per citare dialetti di città di considerevoli dimensioni).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto novarese

Dialetto oltrepadano

Il dialetto oltrepadano è una varietà della lingua emiliana, appartenente al gruppo linguistico gallo-italico, parlata nell'Oltrepò pavese, la porzione meridionale della provincia di Pavia e nel comune di Pozzol Groppo in provincia di Alessandria.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto oltrepadano

Dialetto ossolano

L'ossolano è un dialetto appartenente al ramo occidentale della lingua lombarda. Questa parlata è diffusa nella regione storico-geografica dell'Ossola e del Cusio, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto ossolano

Dialetto parmigiano

Il dialetto parmigiano (nome nativo dialètt pramzan) è un dialetto della lingua emiliana parlato nella città di Parma. Tale varietà non è però uniforme in tutto il territorio amministrativo che fa capo a Parma.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto parmigiano

Dialetto pavese

Con dialetto pavese s'intende l'insieme non codificato delle parlate gallo-italiche diffuse nella provincia di Pavia. Il raggruppamento dei dialetti del Pavese sotto un'unica dicitura si presta tuttavia a difficoltà di classificazione, in quanto le diverse varietà locali subiscono l'influenza di quelli di province e regioni confinanti e pertanto mostrano affinità con il piacentino, il piemontese e il ligure.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto pavese

Dialetto piacentino

Il dialetto piacentino (dialëtt piaśintein o) è un dialetto della lingua emiliana, appartenente al gruppo linguistico gallo-italico, parlato in Italia nella provincia di Piacenza.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto piacentino

Dialetto ticinese

Il dialetto ticinese è l'insieme dei dialetti, appartenenti ai rami occidentale ed alpino della lingua lombarda, parlati nella parte settentrionale del Canton Ticino (Sopraceneri); i dialetti della regione possono variare generalmente da valle a valle, spesso anche tra singole località, pur conservando la reciproca intelligibilità che è propria del continuum linguistico lombardo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto ticinese

Dialetto valtellinese

Il dialetto valtellinese (in lombardo: valtelin) è un dialetto appartenente alla variante occidentale della lingua lombarda. È parlato nella città di Sondrio e nella Valtellina, che corrisponde alla maggior parte della provincia di Sondrio.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto valtellinese

Dialetto varesotto

Il dialetto varesotto (detto anche varesino e localmente bosino) è un insieme di varietà dialettali appartenenti al ramo occidentale del gruppo lombardo delle lingue romanze.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Dialetto varesotto

Diasistema

In linguistica, un diasistema è un insieme di varietà linguistiche vicine che condividono molte strutture comuni, tanto da poterle descrivere in un grande sistema collettivo di corrispondenze.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Diasistema

Distretto di Mendrisio

Il distretto di Mendrisio (in dialetto comasco distrett de Mendriis), anche chiamato Mendrisiotto (in comasco Mendrisiòtt), è il distretto più meridionale del Canton Ticino e dell'intera Svizzera, con capoluogo Mendrisio.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Distretto di Mendrisio

Europa latina

Il termine Europa latina, anche detto Romània in filologia romanza, designa il territorio di diffusione delle lingue romanze, sia nella sua estensione storica che in quella attuale; il termine indica anche l'insieme delle lingue stesse.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Europa latina

Fonema

Un fonema è un'unità linguistica dotata di valore distintivo, ossia un'unità che può produrre variazioni di significato se scambiata con un'altra unità: ad esempio, la differenza di significato tra l'italiano tetto e detto è il risultato dello scambio tra il fonema /t/ e il fonema /d/.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Fonema

Fonetica

La fonetica (dal greco (phōnḗ), "suono" o "voce") è la branca della linguistica relativa alla sostanza dell'espressione (secondo la definizione del linguista Ferdinand de Saussure) che studia la produzione e la percezione di suoni linguistici (foni), e le loro caratteristiche.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Fonetica

Fonologia

La fonologia è la branca della linguistica che studia i sistemi di suoni ("sistemi fonologici") delle lingue del mondo. Più in particolare la fonologia si occupa di come i suoni linguistici (foni) siano usati contrastivamente (ossia per distinguere significati) e della competenza che i parlanti posseggono nei riguardi del sistema fonologico della propria lingua.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Fonologia

Francesco Cherubini

Nacque a Milano, da Giuseppe, compositore-tipografo, e Maria Repossi, in una casa sita in via Asole, già denominata Contrada degli Asini.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Francesco Cherubini

Fricativa alveolare sorda

La fricativa alveolare sorda è una consonante fricativa molto frequente in numerose lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Fricativa alveolare sorda

Fricativa postalveolare sorda

La fricativa postalveolare sorda è una consonante fricativa molto frequente in numerose lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentato col simbolo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Fricativa postalveolare sorda

Gaì

Il gaì è un gergo parlato dai pastori bergamaschi e bresciani, principalmente usato in Val Seriana e Val Camonica. Si tratta di un linguaggio particolare, come un codice, ormai quasi scomparso, comune tra tutti coloro che svolgevano un'attività in cui lo spostarsi era un elemento fondamentale come accadeva ai pastori che praticavano la transumanza.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Gaì

Gergo

Gergo (per certi versi analogo a slang, in inglese, e ad argot, in francese) è un termine usato per definire delle varietà di lingua che vengono utilizzate da specifici gruppi di persone e che si sono sensibilmente allontanate dalla lingua o dal dialetto parlato di norma in zona.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Gergo

Gianni Quondamatteo

Nato a Rimini da una famiglia di origine marinara, si è laureato in scienze economiche e commerciali a Venezia e in scienze marittime e diritto a Napoli, divenendo in seguito ufficiale di marina.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Gianni Quondamatteo

Giuseppe Bellosi

Ha iniziato giovanissimo a fare ricerche sul folclore, la letteratura e i dialetti romagnoli, raccogliendo materiale bibliografico e numerose interviste sul territorio.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Giuseppe Bellosi

Grigioni italiano

Il Grigioni italiano (in lombardo alpino Grisgiun itaglian;; in romancio Grischun talian), è l'insieme delle regioni del Cantone dei Grigioni (Svizzera) in cui è prevalente e ufficiale l'uso della lingua italiana, in diglossia con varietà alpine della lingua lombarda.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Grigioni italiano

Infinito (modo)

Linfinito è un modo verbale usato in quasi tutte le lingue indoeuropee. È la forma normalmente scelta per il lemma dei verbi nei dizionari ed in genere non è riferita ad alcuna persona grammaticale (io, tu, lui, lei); dispone del tempo presente e di quello passato.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Infinito (modo)

Insubria

L'Insubria è una regione storica non univocamente definita, con cui viene designato il territorio anticamente abitato dagli Insubri, popolazione che si stanziò in epoca protostorica nella regione compresa fra il Po e i laghi prealpini a partire dal IV secolo a.C. o addirittura pre esistente alle invasioni gallo-celtiche e facente parte della cultura di Golasecca, cui Tito Livio attribuisce la fondazione di Milano.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Insubria

Italia settentrionale

Con i termini Italia settentrionale, Nord Italia, Alta Italia o semplicemente Nord o Settentrione, s'intende comunemente una regione culturale, geografica e statistica composta dall'insieme delle regioni italiane più a nord del Paese, vale a dire la Valle d'Aosta, il Piemonte, la Lombardia, il Trentino-Alto Adige, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, la Liguria e l'Emilia-Romagna.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Italia settentrionale

Italiani regionali settentrionali

Gli italiani regionali settentrionali sono un macrogruppo dialettale della lingua italiana parlato nel Nord Italia, a San Marino e nella Svizzera Italiana.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Italiani regionali settentrionali

Italiano regionale

Litaliano regionale è ognuna delle varietà della lingua italiana, specifica di un'area geografica, che possiede caratteristiche intermedie tra il cosiddetto "italiano standard" e gli altri idiomi di uso locale (lingue o dialetti che siano).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Italiano regionale

Koinè

La koinè ("lingua comune", " greca comune") è un antico dialetto greco e forma la terza tappa della storia della lingua greca. È conosciuto anche come greco alessandrino o greco ellenistico (perché è stata la lingua del periodo ellenistico nella storia greca, caratterizzato dall'espansione della civiltà greca ad opera di Alessandro Magno, che portò questa lingua nei territori conquistati), comune (traduzione di κοινή; è "comune" perché si tratta della prima forma di greco indifferenziata, contrapposta alla frammentazione dialettale che ha caratterizzato il greco fino all'età classica) o ancora, a causa del suo utilizzo per la redazione dei primi testi cristiani, greco del Nuovo Testamento, greco biblico o greco patristico.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Koinè

Lago di Garda

Il lago di Garda o Benaco (oppure secondo la dizione locale) è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km². Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (Provincia autonoma di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lago di Garda

Larpa iudre

Il larpa iudre è un gergo derivato dal lombardo parlato nel Mendrisiotto, la regione più a sud della Svizzera.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Larpa iudre

Latino volgare

Il latino volgare è l'insieme delle varianti della lingua latina parlate dalle diverse popolazioni dell'Impero romano. La sua principale differenza rispetto al latino letterario è la maggiore influenza dei substrati linguistici locali e la mancanza di una codificazione legata alla scrittura.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Latino volgare

Lecco

Lecco (AFI:, pronuncia locale,, Lècch in dialetto lecchese) è un comune italiano di abitanti sulla riva del Lago di Como, capoluogo della provincia omonima in Lombardia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lecco

Legnano

Legnano (IPA:, Legnàn o Lignàn in dialetto legnaneseLegnàn ha origini più colte, mentre Lignàn è la versione più popolare: questa distinzione però è andata scomparendo durante il XX secolo, ed ora la sola dizione utilizzata è la prima.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Legnano

Lenizione

La lenizione è una forma di mutazione delle consonanti che compare in molte lingue. La lenizione dei nomi appare specialmente, ma non esclusivamente, nel contesto delle lingue celtiche come il gallese, del quale è una caratteristica diffusa.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lenizione

Lessico

Il lessico (o vocabolario) è il complesso delle parole e delle locuzioni di una lingua (ad esempio, il lessico italiano, il lessico greco), oppure anche solo una parte di tale complesso, come, ad esempio, l'insieme delle parole e delle locuzioni proprie di un settore del sapere umano ("il lessico della zoologia", "il lessico giuridico") o di un'attività umana ("il lessico sportivo", "il lessico politico"), oppure l'insieme delle parole e delle locuzioni utilizzate da una particolare collettività ("il vocabolario dei poeti ermetici"), o in una particolare epoca ("il lessico del Seicento"), o in una particolare opera ("il lessico della Divina commedia"), o da un particolare scrittore ("il lessico di Leopardi"), oppure l'insieme delle parole e delle locuzioni utilizzate o comprese da uno specifico parlante.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lessico

Lingua emiliana

La lingua emiliana (in reggiano, parmigiano e modenese: léngua emiliâna; in bolognese längua emiglièna; in ferrarese léngua emigliana; in comacchiese ləngua amigliena; in piacentino leingua emiliana) è una lingua romanza comprendente un gruppo di varietà linguistiche locali, dette anche dialetti, parlati nell'Italia settentrionale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua emiliana

Lingua francese

Il francese (français, AFI) è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze. Nel 2022, è parlata da 274,1 milioni di persone. Diffusa come lingua materna nella Francia metropolitana e d'oltremare, in Canada (principalmente nelle province del Québec e del Nuovo Brunswick, ma con una presenza significativa anche in Ontario e Manitoba), in Belgio, in Svizzera, presso numerose isole dei Caraibi (Haiti, Dominica, Saint Lucia) e dell'Oceano Indiano (Mauritius, Comore e Seychelles), in Lussemburgo e nel Principato di Monaco, è lingua ufficiale di circa 32 stati ripartiti su tutti i continenti (come eredità dell'impero coloniale francese e della colonizzazione belga), oltre che di numerose organizzazioni internazionali come l'ONU, la NATO, il Comitato Olimpico Internazionale e l'Unione postale universale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua francese

Lingua italiana

Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua italiana

Lingua ligure

La lingua ligure (nome nativo lengoa lìgure) è la lingua originaria della regione della Liguria. Come spiegato nel corpo della voce, «genovese» è la denominazione usata tradizionalmente con riferimento alle parlate di tipo ligure (nome nativo zeneize o zeneise); ciononostante, sia per influenza dell'italiano quanto per essere venuti meno i legami con la ex Repubblica di Genova, in tempi recenti sta prendendo piede anche la dizione «ligure».

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua ligure

Lingua lombarda

La lingua lombarda (nome nativo lombardOrtografia milanese classica, NOL e SL, lumbaartOrtografia ticinese o lumbard, secondo la grafia utilizzata, AFI:; codice ISO 639-3 LMO) è una lingua Comitato per la Salvaguardia dei Patrimoni Linguistici,, 9 febbraio 2017 appartenente al ramo gallo-italicoMeno comunemente detto anche gallo-romanzo-cisalpino, famiglia che costituisce un sistema linguistico distinto sia rispetto all'italiano sia rispetto al retoromanzo delle lingue romanze occidentali, caratterizzata da un substrato celtico e da un superstrato longobardo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua lombarda

Lingua piemontese

Il piemontese (nome nativo piemontèis) è una lingua romanza appartenente al gruppo delle lingue gallo-italiche parlate nell'Italia settentrionale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua piemontese

Lingua romancia

Il romancio (rumantsch, romontsch, rumauntsch) è una lingua romanza parlata in Svizzera. Appartiene al sottogruppo delle lingue retoromanze e come tale ha grandi affinità con il ladino e con il friulano, entrambi parlati in Italia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua romancia

Lingua veneta

Il veneto (nome nativo vèneto, codice ISO 639-3 vec) è una lingua romanza parlata comunemente in Italia nord-orientale da poco più di due milioni di persone.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingua veneta

Lingue gallo-italiche

Le lingue gallo-italiche (più semplicemente gallo-italico o anche dialetti gallo-italici, nell'ambito di studio della sociolinguistica e della dialettologia italiane), costituiscono una famiglia linguistica caratterizzata da elementi di transizione tra il sistema gallo-romanzo e quello italo-romanzo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingue gallo-italiche

Lingue galloromanze

Le lingue galloromanze sono un ramo delle lingue romanze sviluppatesi nelle terre dell'antica Gallia. Le lingue considerate galloromanze in senso stretto sono le lingue d'oïl (incluso il francese), francoprovenzale e occitano.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingue galloromanze

Lingue romanze

Le lingue romanze, o lingue neolatine, sono le lingue derivate dal latino. Le principali lingue romanze sono il francese, l'italiano, il romeno, il portoghese e lo spagnolo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lingue romanze

Linguistica

La linguistica è lo studio scientifico del linguaggio verbale umano e delle sue strutture. Essa include lo studio della fonetica, della grammatica, del lessico, della morfologia, della sintassi e della testualità.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Linguistica

Lombardia

La Lombardia (Lombardìa, Lumbardìa o Lumbardéa in lombardo) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti dell'Italia nord-occidentale, prefigurata nel 1948 e istituita nel 1970.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lombardia

Lomellina

La Lomellina (Lümlìna o Lümléna in dialetto lomellino, Lomlin-a in piemontese) è un'area storica-geografica territoriale della provincia di Pavia, nella Lombardia occidentale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Lomellina

Mauro Gavinelli

Laureato in legge a pieni voti è stato per molti anni capo servizio del quotidiano La Prealpina nelle sedi di Legnano e Busto Arsizio e collaboratore esterno di molte testate e riviste locali.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Mauro Gavinelli

Medioevo

Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Medioevo

Metafonesi

In linguistica il termine metafonesi o metafonia o umlaut indica un fenomeno fonologico che consiste nella modificazione del suono di una parola per l'influenza della vocale finale sulla vocale tonica, in un processo di assimilazione.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Metafonesi

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Milano

Morfologia (linguistica)

La morfologia (dal greco, morphé "forma" e lògos "discorso") è la parte della grammatica o della linguistica che ha per oggetto lo studio della struttura grammaticale delle parole e che ne stabilisce la classificazione e l'appartenenza a determinate categorie come il nome, il pronome, il verbo, l'aggettivo e le forme della flessione, come la coniugazione per i verbi e la declinazione per i nomi distinguendosi dalla fonologia, dalla sintassi e dal lessico.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Morfologia (linguistica)

Nicosia (Italia)

Nicosia (Nẹcọscia in galloitalico di Sicilia; Nicusìa in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Nicosia (Italia)

Novara

Novara (AFI:,; in dialetto novarese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Piemonte. La città è uno strategico snodo logistico dell'Italia nord-occidentale, essendo situata al crocevia tra le rotte commerciali Torino-Milano e Genova-Svizzera.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Novara

Occlusiva dentale sonora

L'occlusiva dentale sonora è una consonante (o più precisamente un contoide) rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Occlusiva dentale sonora

Occlusiva dentale sorda

L'occlusiva dentale sorda è una consonante (più precisamente un contoide), rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA), anche se più spesso si usa (in trascrizione fonetica larga) il simbolo senza diacritico.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Occlusiva dentale sorda

Oltrepò Pavese

LOltrepò Pavese è un'area geografica con superficie pari a circa e una popolazione di 146 579 abitanti, che deve il suo nome al fatto di essere uno dei due territori appartenenti alla regione Lombardia che si trovano a sud del fiume Po (l'altro è l'Oltrepò mantovano, nella provincia omonima).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Oltrepò Pavese

Ortografia della lingua italiana

Lortografia della lingua italiana è l'insieme delle convenzioni che governano la scrittura della lingua italiana per quanto riguarda i grafemi (le lettere con cui si scrivono le parole) e i segni paragrafematici (accenti grafici, apostrofi, uso della maiuscola, divisione delle parole).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Ortografia della lingua italiana

Palatalizzazione

In fonetica, si dice palatalizzazione il fenomeno per cui le consonanti velari si trasformano nelle corrispondenti consonanti palatali, cioè in cui il punto di articolazione di un suono si sposta più avanti sul palato rispetto al suono d'origine, o viceversa quello in cui le consonanti alveolari, bilabiali e nasali si trasformano in palatali.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Palatalizzazione

Participio

Il participio è un modo verbale molto vicino all'aggettivo e al sostantivo. Deve il suo nome al fatto che partecipa (in latino partem capit, cioè prende parte) a queste categorie.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Participio

Pastore

Il pastore in senso più proprio è colui che si occupa di custodire il bestiame, generalmente un gregge di ovini.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Pastore

Pavia

Pavia (IPA:,; in dialetto pavese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Posta lungo la Via Francigena, la Via Francisca e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue origini all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium romano con il nome di Ticinum.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Pavia

Pianura Padana

La Pianura Padana, detta anche Padano-veneta o Val Padana (valle che si riferisce al bacino idrografico del fiume Po, dalla Valle Po al suo delta), è una pianura alluvionale, una regione geografica, unitaria dal punto di vista morfologico e idrografico Voce relativa su enciclopedia Treccani, situata in Europa meridionale che si estende lungo l'Italia settentrionale, compresa principalmente entro il bacino idrografico del fiume Po delimitato dalle Alpi e Prealpi italiane a nord e ovest, dall'Appennino settentrionale a sud-ovest e dall'Alto Adriatico a est, comprendendo parti delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e la cui estrema propaggine meridionale arriva a comprendere una piccola porzione di territorio delle Marche settentrionali comprese orientativamente nell'isoipsa dei cento metri di quota.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Pianura Padana

Piazza Armerina

Piazza Armerina (Ciazza in galloitalico di Sicilia, Chiazza in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Piazza Armerina

Picerno

Picerno è un comune italiano di abitanti della provincia di Potenza in Basilicata.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Picerno

Piemonte

Il Piemonte (AFI:; Piemont in piemontese, in occitano e in lombardo, Piémòn in patois valdostano; Piemont nella variante Töitschu della lingua walser, Piemónte in ligure; Piémont pje.mɔ̃ in francese) è una regione a statuto ordinario di abitanti dell'Italia nord-occidentale, con capoluogo amministrativo – nonché capitale storica – la città di Torino.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Piemonte

Potenza (Italia)

Potenza (AFI:, Puténz in dialetto potentino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Basilicata e della provincia omonima.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Potenza (Italia)

Protolingua

La protolingua o lingua ricostruita è la ricostruzione probabile della lingua originaria di una famiglia linguistica, un gruppo di lingue o un ramo, sulla base di corrispondenze e radici comuni a tale famiglia linguistica che non costituiscano innovazioni o prestiti.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Protolingua

Provincia

Provincia è il nome con cui si indicano, in alcuni Stati, delle entità governative substatali. La definizione precisa delle forme e dei poteri di una provincia varia a seconda degli Stati, in alcuni le province sono federate come in Canada, in Russia, in alcuni Paesi slavi (Rajon) o nelle Provincias Unidas del Río de la Plata o attualmente nell'Argentina alle divisioni territoriali federali di primo grado, la stessa cosa che le province del Canada, ed equiparabili agli states degli Stati Uniti e stati del Brasile o i Landkreis della Germania.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia

Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

La provincia del Verbano-Cusio-Ossola, abbreviata in VCO e conosciuta anche come provincia azzurra, è una provincia italiana del Piemonte di abitanti, costituita nel 1992 scorporando 77 comuni dalla provincia di Novara.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

Provincia di Bergamo

La provincia di Bergamo è una provincia italiana della Lombardia di abitanti, con capoluogo Bergamo. Situata al centro della regione, si estende su una superficie di km² e con i suoi 243 comuni rappresenta la terza provincia d'Italia per numero di suddivisioni comunali, dopo quella di Torino e di Cuneo, e l'ottava per popolazione.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Bergamo

Provincia di Brescia

Aiuto:Provincia --> La provincia di Brescia è una provincia italiana della Lombardia di abitanti, con capoluogo Brescia. È la provincia più estesa della Lombardia, con una superficie di km² e una densità abitativa di circa 264 abitanti per km², e al suo interno sono compresi 205 comuni.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Brescia

Provincia di Como

Aiuto:Provincia --> La provincia di Como è una provincia italiana della Lombardia con abitanti e il cui capoluogo è la città di Como. È compresa all'interno della Regio Insubrica, di cui rappresenta la porzione centrale, e della regione storica insubre.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Como

Provincia di Como (Lombardo-Veneto)

La provincia di Como era una provincia del Regno Lombardo-Veneto, istituita nel 1815 ed esistita dal 1816 al 1859. Comprendeva, oltre al territorio dell'attuale provincia di Como, quasi tutta l'odierna provincia di Lecco, e gran parte dell'attuale provincia di Varese.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Como (Lombardo-Veneto)

Provincia di Cremona

Aiuto:Provincia --> La provincia di Cremona è una provincia italiana della Lombardia di abitanti che confina a nord con la provincia di Bergamo e la provincia di Brescia, a est con la provincia di Mantova, a sud con l'Emilia-Romagna (provincia di Parma, provincia di Piacenza), a ovest con la provincia di Lodi e con la città metropolitana di Milano.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Cremona

Provincia di Lecco

La provincia di Lecco è una provincia italiana della Lombardia di abitanti, il cui capoluogo è la città di Lecco. È stata istituita dallo scorporo della porzione orientale della provincia di Como (84 comuni) e 6 comuni appartenenti alla provincia di Bergamo (totale di 90 comuni) con decreto del presidente della Repubblica 6 marzo 1992, n.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Lecco

Provincia di Lodi

La provincia di Lodi è una provincia italiana della Lombardia di abitanti, con capoluogo a Lodi. Confina a nord con la città metropolitana di Milano, a est con la provincia di Cremona, a sud con l'Emilia-Romagna (provincia di Piacenza), a ovest con la provincia di Pavia e con l'exclave di San Colombano al Lambro (appartenente alla città metropolitana di Milano).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Lodi

Provincia di Mantova

La provincia di Mantova è una provincia italiana della Lombardia di abitanti. Confina a nord-est con la provincia di Verona, a est con Rovigo, a sud con Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma, a ovest con Cremona e a nord-ovest con Brescia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Mantova

Provincia di Milano

Aiuto:Provincia --> La provincia di Milano è stata una provincia italiana della Lombardia, a cui dal 2015 è subentrata la città metropolitana di Milano succedendo in tutti i rapporti attivi e passivi.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Milano

Provincia di Monza e della Brianza

La provincia di Monza e della Brianza è una provincia italiana della Lombardia di abitanti istituita l'11 giugno 2004, e divenuta operativa nel giugno 2009 con l'elezione del primo consiglio provinciale; ha come capoluogo la città di Monza.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Monza e della Brianza

Provincia di Novara

Aiuto:Provincia --> La provincia di Novara (provincia ëd Noara in piemontese, pruvincia da Nuara o pruincia ‘d Nuara in dialetto novarese) è una provincia italiana del Piemonte di abitanti con capoluogo la città di Novara.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Novara

Provincia di Pavia

La provincia di Pavia è una provincia italiana della Lombardia di abitanti. Confina a nord con la città metropolitana di Milano, a est con la provincia di Lodi e con l'exclave di San Colombano al Lambro (Città metropolitana di Milano), a est e sud-est con l'Emilia-Romagna (provincia di Piacenza), a sud-ovest, a ovest e nord-ovest con il Piemonte (province di Alessandria, Vercelli e Novara).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Pavia

Provincia di Sondrio

La provincia di Sondrio è una provincia italiana della Lombardia di abitanti.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Sondrio

Provincia di Varese

La provincia di Varese è una provincia italiana della Lombardia, con capoluogo Varese. Con abitanti è la 4ª provincia più popolosa della Lombardia dopo la città metropolitana di Milano e dopo le province di Brescia e di Bergamo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Provincia di Varese

Registro (linguistica)

Un registro, in linguistica, è una varietà di lingua impiegata in base al rapporto psicologico e sociale sussistente tra i locutori, alle circostanze in cui avviene la comunicazione e al mezzo impiegato.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Registro (linguistica)

Rotacismo

Il rotacismo (parola che deriva dal greco ῥῶ rho, « la lettera r ») è una modificazione fonetica consistente nella trasformazione di una consonante di classe rotica.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Rotacismo

San Fratello

San Fratello (San FrareauGisella Pizzuto, Oro antico: parole d'amore, parole d'onore: antologia della poesia nei dialetti di Sicilia, dall'unità d'Italia al 1997, Prova d'autore, 1997, p 264. o San FrareuGiuseppe Pitrè, Fiabe e leggende popolari siciliane, ristampa, Forni editore, 1969, p.

Vedere Varietà della lingua lombarda e San Fratello

Scempiamento

In linguistica, lo scempiamento (o degeminazione) è un processo fonologico che vede una consonante passare da geminata (o "lunga") a scempia (o "breve").

Vedere Varietà della lingua lombarda e Scempiamento

Sillaba tonica

La sillaba tonica, quella su cui cade l'accento o sulla quale deve essere appoggiata la voce per una corretta pronuncia, caratterizza la parola stessa.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Sillaba tonica

Sistema linguistico emiliano-romagnolo

Lemiliano-romagnolo è un continuum linguistico facente parte della famiglia gallo-italica (la quale comprendente la stragrande maggioranza delle lingue del Nord Italia) comprendente due principali varietà: l'emiliano e il romagnolo (cui si aggiunge il gallo-piceno a seconda degli autori).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Sistema linguistico emiliano-romagnolo

Sonorizzazione (fonetica)

Sonorizzazione è un termine usato in fonetica e in fonologia per caratterizzare i suoni linguistici, che vengono descritti o come sordi o come sonori.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Sonorizzazione (fonetica)

Sopraceneri

Si indica con Sopraceneri (in lombardo Surascender) la parte di territorio del Canton Ticino posta a nord del passo del Monte Ceneri. Costituisce la parte alpina del cantone, mentre il Sottoceneri ne è la parte prealpina.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Sopraceneri

Soresina

Soresina (Suresìna in dialetto soresinese) è una città italiana di abitanti della provincia di Cremona in Lombardia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Soresina

Sottoceneri

Il Sottoceneri (in lombardo Sotascender) è la regione del Canton Ticino posta a sud del passo del Monte Ceneri. Questa regione più piccola territorialmente rispetto al Sopraceneri è però molto più densamente abitata.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Sottoceneri

Spasell

Lo Spasell (o Spasello, come italianizzato da Carlo Mazza) è un dialetto, o meglio un codice o un gergo, del lombardo occidentale, parlato fino all'Ottocento dagli abitanti della Vallassina, quando uscivano per commercio dalla valle e non volevano farsi intendere dagli indigeni.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Spasell

Svizzera

La Svizzera (in tedesco Schweiz, in francese Suisse, in romancio Svizra), ufficialmente Confederazione Svizzera (in tedesco Schweizerische Eidgenossenschaft, in francese Confédération suisse, in romancio Confederaziun svizra) o Confederazione Elvetica (in latino Confœderatio HelveticaLa denominazione ufficiale latina Confœderatio Helvetica è stata adottata per non privilegiare una delle lingue ufficiali quando risulta difficoltoso riportare la denominazione ufficiale nelle quattro lingue ufficiali., abbreviata con l'acronimo CH), è uno Stato federale dell'Europa centrale, composto da 26 cantoni autonomi di cui 6 sono semicantoni.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Svizzera

Svizzera italiana

La Svizzera italiana è l'insieme delle regioni della Svizzera in cui è prevalente l'uso della lingua italiana, in diglossia con le varianti locali della lingua lombarda.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Svizzera italiana

Territorio di Crema

Il Territorio di Crema era il nome del Cremasco durante il periodo di sottomissione alla Repubblica di Venezia, dal 1449 al 1797.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Territorio di Crema

Tito (Italia)

Tito (Lu Titu nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Potenza in Basilicata.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Tito (Italia)

Traslitterazione

La traslitterazione (o translitterazione) è l'operazione consistente nel trasporre i grafemi di un sistema di scrittura nei grafemi di un altro sistema di scrittura (generalmente un alfabeto), in modo tale che ad uno stesso grafema o sequenza di grafemi del sistema di partenza corrisponda sempre uno stesso grafema o sequenza di grafemi del sistema di scrittura di arrivo, e ciò indipendentemente dalla pronuncia delle due lingue.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Traslitterazione

Val Bregaglia

La Val Bregaglia (toponimo italiano; Val Bregaia in dialetto chiavennasco; Val Bargiaglia in romancio; Bergell in tedesco) è una valle attraversata dal Mera (fiume), fiume che in Svizzera è chiamato Maira.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Bregaglia

Val Calanca

La Val Calanca (in tedesco Calancatal) è una valle laterale della più conosciuta Val Mesolcina, in Svizzera. La valle confina a ovest con il Canton Ticino e a est con la Val Mesolcina.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Calanca

Val Camonica

La Val Camonica (anche Valcamonica o Valle Camonica e, nei dialetti camuni, Al Camònega o Camùnia, dall'etnonimo in lingua latina con cui gli scrittori classici definivano anticamente la popolazione che ivi abitava: i Camuni) è una vallata della Lombardia orientale, in provincia di Bergamo e Brescia, una delle più estese delle Alpi Centrali (Alpi e Prealpi Bergamasche), lunga quasi, con una superficie di e una popolazione di abitanti; dal lato meridionale inizia in corrispondenza della Corna Trentapassi, sul lago d'Iseo, mentre il limite settentrionale è scandito in tre diverse direzioni da altrettanti valichi montani: Passo del Tonale, a s.l.m., Passo dell'Aprica e Passo del Gavia, con quest'ultimo a rappresentare il punto più a nord della valle.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Camonica

Val Cavargna

La Val Cavargna è una valle montana situata in provincia di Como, posta tra il lago di Lugano e la catena montuosa delle Prealpi Luganesi. Essa confina ad ovest con le ticinesi Val Colla e Val Morobbia, a nord con la Valle Albano, ad est con la Val Senagra e a sud con il comune di Carlazzo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Cavargna

Val Colla

Val Colla è un quartiere di 1 373 abitanti del comune svizzero di Lugano, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Colla

Val d'Ossola

La Valle Ossola (o anche Val d'Ossola o semplicemente Ossola) è un'estesa valle della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, corrispondente a buona parte del bacino idrografico del fiume Toce e comprendente sette valli laterali principali: Valle Anzasca, Valle Antrona, Val Bognanco, Val Divedro, Valle Antigorio, Valle Isorno e Val Vigezzo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val d'Ossola

Val Mesolcina

La Val Mesolcina, o semplicemente Mesolcina (in romancio Val Mesauc, in tedesco Misox), è una valle della Svizzera Italiana quasi interamente compresa nel Grigioni italiano con l'eccezione dei comuni di Lumino e parzialmente quello di Arbedo-Castione, facenti parte del Canton Ticino.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Mesolcina

Val Poschiavo

La Val Poschiavo (Val Pus-ciav in lombardo; Val Puschlav in romancio, Puschlav in tedesco) si trova in Svizzera, nel Canton Grigioni, una delle quattro valli grigionesi che fanno parte della cosiddetta Svizzera Italiana (insieme alla Val Calanca, alla Val Mesolcina, e alla Val Bregaglia).

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Poschiavo

Val Rendena

La val Rendena è una valle del Trentino-Alto Adige, in provincia di Trento, racchiusa fra l'Adamello a ovest e il Gruppo del Brenta a est. Inizia a sud presso l'abitato di Verdesina e si conclude a nord presso l'abitato di Carisolo dove si dirama verso ovest con il nome di Val Genova e verso est nella val di Campiglio con le laterali: val Brenta, Vallesinella, val Agola e val Nambrone, fino alla famosa località di Madonna di Campiglio.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Val Rendena

Valassina

La Vallassina (o Valassina) è la valle entro cui scorre la prima parte del fiume Lambro, situata nel Triangolo Lariano, cuore del lago di Como, in provincia di Como.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valassina

Valle

In geografia la valle è una formazione geomorfologica del paesaggio terrestre, di ampiezza variabile, caratterizzata da una zona depressa che si estende in lunghezza fra due pendici montuose, generalmente solcata da un corso d'acqua principale, del quale costituisce il suo bacino idrografico e delimitata da altre valli/bacini attraverso linee spartiacque.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valle

Valle del Chiese

La Valle del Chiese è una valle che si estende nel Trentino sud-occidentale, appartenente alla regione storica delle Giudicarie. Costituisce fisicamente un'unica valle con la Valle Sabbia, situata nel nord-est della Provincia di Brescia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valle del Chiese

Valle di Ledro

La Valle di Ledro è una valle del Trentino sud-occidentale.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valle di Ledro

Valle Olona

La Valle Olona è una valle che inizia a sud di Bregazzana (una frazione di Varese) e che termina a Castellanza. Solcata dal fiume Olona, da cui il nome della valle, si è formata durante la glaciazione Riss grazie all'azione erosiva del ghiacciaio che scendeva dal Lago di Lugano.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valle Olona

Valle San Martino

La Valle San Martino (Àl San Martì in dialetto bergamasco, Val San Martin in dialetto lecchese) è una zona geografica della Lombardia posta tra la provincia di Lecco e la provincia di Bergamo.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valle San Martino

Valsassina

La Valsassina (in valsassinese Valsasna) è una valle della Lombardia, in provincia di Lecco.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valsassina

Valtellina

La Valtellina (Valtelina o Valtolina in lombardo, Vuclina in romancio, Veltlin in tedesco) è una regione geografica alpina, corrispondente al bacino idrico del fiume Adda a monte del lago di Como, nella regione Lombardia.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Valtellina

Varietà (linguistica)

Una varietà (o variante) linguistica è una forma di una data lingua usata dai parlanti di quella lingua. Questo può includere accenti, registri, stili ed altre varietà linguistiche, così come la lingua standard stessa.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Varietà (linguistica)

Vocale

In fonetica, la vocale è un fono che ha come realizzazione prevalente un vocoide. La parola vocale deriva dal latino vocalis, che significa in senso ampio 'relativa alla voce', 'parlante', 'che parla', e quindi 'dotato di voce', 'sonoro'.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale

Vocale anteriore aperta non arrotondata

La vocale anteriore aperta non arrotondata è un suono vocalico usato in alcune lingue. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è a. Questo simbolo è spesso usato per rappresentare una vocale centrale aperta non arrotondata.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale anteriore aperta non arrotondata

Vocale anteriore chiusa arrotondata

La vocale anteriore chiusa arrotondata è un suono vocalico presente in alcune lingue. Il simbolo utilizzato nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è y.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale anteriore chiusa arrotondata

Vocale anteriore chiusa non arrotondata

La vocale anteriore chiusa non-arrotondata è un tipo un suono vocalico usato in molte lingue parlate. Il simbolo utilizzato nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è i.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale anteriore chiusa non arrotondata

Vocale anteriore semiaperta non arrotondata

La vocale anteriore semiaperta non arrotondata è un suono vocalico presente in alcune lingue. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è E.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale anteriore semiaperta non arrotondata

Vocale anteriore semichiusa arrotondata

La vocale anteriore semichiusa arrotondata è un suono vocalico presente in alcune lingue. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è 2.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale anteriore semichiusa arrotondata

Vocale anteriore semichiusa non arrotondata

La vocale anteriore semichiusa non arrotondata è un suono vocalico usato in alcune lingue. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è e.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale anteriore semichiusa non arrotondata

Vocale centrale media

La vocale centrale media, o scevà, è un suono vocalico medio usato in alcune lingue. Nell'alfabeto fonetico internazionale, il suo simbolo è «ə».

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale centrale media

Vocale centrale quasi aperta

La vocale centrale quasi aperta è un suono vocalico presente in alcune lingue. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è 6.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale centrale quasi aperta

Vocale chiusa

Una vocale chiusa o alta è un tipo di suono vocalico impiegato in numerose lingue parlate. È caratterizzata da una posizione della lingua più vicina possibile al palato, senza però creare una costrizione eccessiva che implicherebbe l'emissione di una consonante.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale chiusa

Vocale nasale

Una vocale nasale è una vocale prodotta con il velo palatino abbassato, che permette il passaggio dell'aria nelle fosse nasali, creando così una risonanza caratteristica.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale nasale

Vocale posteriore chiusa arrotondata

La vocale posteriore chiusa arrotondata è un suono vocalico presente in numerose lingue. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è, e l'equivalente simbolo X-SAMPA è u.

Vedere Varietà della lingua lombarda e Vocale posteriore chiusa arrotondata

XIX secolo

È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.

Vedere Varietà della lingua lombarda e XIX secolo

XV secolo

Secolo che sancisce il passaggio dal Medioevo al Rinascimento attraverso l'Umanesimo. La caduta dell'impero bizantino è anticipata dalle crescenti difficoltà commerciali nel passaggio tra Occidente e Oriente.

Vedere Varietà della lingua lombarda e XV secolo

XVI secolo

È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.

Vedere Varietà della lingua lombarda e XVI secolo

Conosciuto come Cisabduano, Dialetti lombardi, Dialetto Insubre, Dialetto lombardo alpino, Dialetto lombardo meridionale, Dialetto lombardo occidentale, Dialetto lombardo orientale, Lombardo alpino, Lombardo comune, Lombardo occidentale, Lombardo orientale, Orobico.

, Dialetto parmigiano, Dialetto pavese, Dialetto piacentino, Dialetto ticinese, Dialetto valtellinese, Dialetto varesotto, Diasistema, Distretto di Mendrisio, Europa latina, Fonema, Fonetica, Fonologia, Francesco Cherubini, Fricativa alveolare sorda, Fricativa postalveolare sorda, Gaì, Gergo, Gianni Quondamatteo, Giuseppe Bellosi, Grigioni italiano, Infinito (modo), Insubria, Italia settentrionale, Italiani regionali settentrionali, Italiano regionale, Koinè, Lago di Garda, Larpa iudre, Latino volgare, Lecco, Legnano, Lenizione, Lessico, Lingua emiliana, Lingua francese, Lingua italiana, Lingua ligure, Lingua lombarda, Lingua piemontese, Lingua romancia, Lingua veneta, Lingue gallo-italiche, Lingue galloromanze, Lingue romanze, Linguistica, Lombardia, Lomellina, Mauro Gavinelli, Medioevo, Metafonesi, Milano, Morfologia (linguistica), Nicosia (Italia), Novara, Occlusiva dentale sonora, Occlusiva dentale sorda, Oltrepò Pavese, Ortografia della lingua italiana, Palatalizzazione, Participio, Pastore, Pavia, Pianura Padana, Piazza Armerina, Picerno, Piemonte, Potenza (Italia), Protolingua, Provincia, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Provincia di Bergamo, Provincia di Brescia, Provincia di Como, Provincia di Como (Lombardo-Veneto), Provincia di Cremona, Provincia di Lecco, Provincia di Lodi, Provincia di Mantova, Provincia di Milano, Provincia di Monza e della Brianza, Provincia di Novara, Provincia di Pavia, Provincia di Sondrio, Provincia di Varese, Registro (linguistica), Rotacismo, San Fratello, Scempiamento, Sillaba tonica, Sistema linguistico emiliano-romagnolo, Sonorizzazione (fonetica), Sopraceneri, Soresina, Sottoceneri, Spasell, Svizzera, Svizzera italiana, Territorio di Crema, Tito (Italia), Traslitterazione, Val Bregaglia, Val Calanca, Val Camonica, Val Cavargna, Val Colla, Val d'Ossola, Val Mesolcina, Val Poschiavo, Val Rendena, Valassina, Valle, Valle del Chiese, Valle di Ledro, Valle Olona, Valle San Martino, Valsassina, Valtellina, Varietà (linguistica), Vocale, Vocale anteriore aperta non arrotondata, Vocale anteriore chiusa arrotondata, Vocale anteriore chiusa non arrotondata, Vocale anteriore semiaperta non arrotondata, Vocale anteriore semichiusa arrotondata, Vocale anteriore semichiusa non arrotondata, Vocale centrale media, Vocale centrale quasi aperta, Vocale chiusa, Vocale nasale, Vocale posteriore chiusa arrotondata, XIX secolo, XV secolo, XVI secolo.