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Regio II Caelimontium

Indice Regio II Caelimontium

La Regio II Caelimontium era la seconda delle 14 regioni di Roma augustea classificata poi nei Cataloghi regionari della metà del IV secolo.

Indice

  1. 114 relazioni: Ab Urbe condita libri, Acqua Marcia, Agrippina minore, Alba Longa, Andrea Carandini, Antrum Cyclopis, Assedio di Veio, Attis, Augusto, Aureliano, Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, Basilica dei Santi Quattro Coronati, Basilica di San Giovanni in Laterano, Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio, Basilica Ilariana, Biblioteca di papa Agapito I, Breviarium ab Urbe condita, Campo Marzio (antichità), Case romane del Celio, Cassio Dione, Castra di Roma antica, Cataloghi regionari, Celio, Celio Vibenna, Civiltà romana, Clivus Scauri, Cohortium Vigilum Stationes, Colosseo, Commodo, Coorte, Costantino I, Cristianesimo, Curator, De lingua Latina, Digesto, Dionigi di Alicarnasso, Domizia Lucilla, Domus, Domus Aurea, Domus ecclesiae, Domus Valeriorum, Edicola (architettura), Equirria, Età regia di Roma, Eutropio, Fasti (Ovidio), Filippo Coarelli, Floro, Frumentarii, Gaio Svetonio Tranquillo, ... Espandi índice (64 più) »

  2. Suddivisioni di Roma

Ab Urbe condita libri

Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).

Vedere Regio II Caelimontium e Ab Urbe condita libri

Acqua Marcia

LAcqua Marcia (in latino Aqua Marcia) è il terzo acquedotto di Roma antica, costruito nel 144 a.C. e lungo circa 91 km, dal pretore Quinto Marcio Re al quale, per la realizzazione dell'opera, fu anche prorogata la naturale scadenza della magistratura.

Vedere Regio II Caelimontium e Acqua Marcia

Agrippina minore

Sposò l'imperatore romano Claudio, suo zio, il quale adottò il figlio da lei avuto dal precedente matrimonio con Gneo Domizio Enobarbo, Nerone, che sarebbe poi diventato a sua volta imperatore.

Vedere Regio II Caelimontium e Agrippina minore

Alba Longa

Alba Longa (o Albalonga) fu una città del Latium vetus, a capo della confederazione dei popoli latini (populi albenses), di incerta localizzazione.

Vedere Regio II Caelimontium e Alba Longa

Andrea Carandini

Quartogenito dell'ambasciatore e ministro della Repubblica Nicolò Carandini e di Elena Albertini, appartiene alla nobile famiglia Carandini, dell'antico patriziato modenese, che nei secoli acquisì i titoli di conte e marchese di Sarzano.

Vedere Regio II Caelimontium e Andrea Carandini

Antrum Cyclopis

L'Antrum Cyclopis ("antro del Ciclope") probabilmente era una grotta dell'antica Roma.

Vedere Regio II Caelimontium e Antrum Cyclopis

Assedio di Veio

La caduta di Veio viene datata approssimativamente nel 396 a.C. La nostra fonte principale è costituita dal Libro V di Ab Urbe condita libri di Tito Livio.

Vedere Regio II Caelimontium e Assedio di Veio

Attis

Attis è il paredro di Cibele, il servitore autoeviratosi, che guida il carro della dea. Il centro principale del suo culto era Pessinunte, nella Frigia, da cui attraverso la Lidia passò approssimativamente nel VII secolo a.C. nelle colonie greche dell'Asia Minore e successivamente nel continente, da cui fu esportato a Roma nel 204 a.C.

Vedere Regio II Caelimontium e Attis

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Regio II Caelimontium e Augusto

Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

Vedere Regio II Caelimontium e Aureliano

Basilica dei Santi Giovanni e Paolo

La basilica dei Santi Giovanni e Paolo è un luogo di culto cattolico di Roma situato sul colle Celio. Ha la dignità di basilica minore.

Vedere Regio II Caelimontium e Basilica dei Santi Giovanni e Paolo

Basilica dei Santi Quattro Coronati

La Basilica dei Santi Quattro Coronati fa parte di un complesso cristiano situato nel rione romano del Celio, sull'omonimo colle.

Vedere Regio II Caelimontium e Basilica dei Santi Quattro Coronati

Basilica di San Giovanni in Laterano

La Basilica di San Giovanni in Laterano, anche definita come la Cattedrale di Roma (nome completo Sacrosanta papale arcibasilica maggiore cattedrale arcipretale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano), è la chiesa madre della diocesi di Roma, attualmente retta da papa Francesco tramite il cardinale arciprete.

Vedere Regio II Caelimontium e Basilica di San Giovanni in Laterano

Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio

La basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio è un luogo di culto cattolico del V secolo che sorge a Roma sul Celio. Fu conosciuta anche come Santo Stefano in Girimonte, Santo Stefano in Querquetulano (per la sua vicinanza ad un querceto), Santo Stefano in capite Africae (per la sua vicinanza all'antico Vicus Capitis Africae).

Vedere Regio II Caelimontium e Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio

Basilica Ilariana

La Basilica Ilariana è un'antica basilica romana situata dove oggi si trova il cortile interno del Policlinico militare Celio, nell'omonimo rione, in Largo della Sanità militare.

Vedere Regio II Caelimontium e Basilica Ilariana

Biblioteca di papa Agapito I

La Biblioteca di papa Agapito I, citata in una lettera di Cassiodoro, è stata indicata in un edificio sul Clivus Scauri ("Clivo di Scauro") a Roma, adiacente e pertinente al complesso di San Gregorio al Celio.

Vedere Regio II Caelimontium e Biblioteca di papa Agapito I

Breviarium ab Urbe condita

Il Breviarium ab Urbe condita, o Breviarium historiae romanae, o semplicemente Breviarium ("Sommario della storia romana dalla fondazione della città"), è un'opera letteraria di genere storiografico realizzata da Eutropio.

Vedere Regio II Caelimontium e Breviarium ab Urbe condita

Campo Marzio (antichità)

Il Campo Marzio ("Campo di Marte") era una zona dell'antica Roma di circa, originariamente esterna ai confini cittadini delimitati dalle mura serviane.

Vedere Regio II Caelimontium e Campo Marzio (antichità)

Case romane del Celio

Con la definizione Case romane del Celio si intendono i resti di un complesso residenziale romano sottostante la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, a Roma, nel rione Celio.

Vedere Regio II Caelimontium e Case romane del Celio

Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

Vedere Regio II Caelimontium e Cassio Dione

Castra di Roma antica

I castra di Roma antica rappresentano l'insieme degli accampamenti (o caserme) che ospitavano i vari corpi militari dislocati nella città di Roma.

Vedere Regio II Caelimontium e Castra di Roma antica

Cataloghi regionari

I cosiddetti Cataloghi regionari sono due redazioni, leggermente diverse tra loro, che ci sono pervenute di un originario catalogo delle 14 regioni di Roma augustea.

Vedere Regio II Caelimontium e Cataloghi regionari

Celio

Il colle Celio è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma.

Vedere Regio II Caelimontium e Celio

Celio Vibenna

Tra i sodales (cioè i compagni, ma anche i subordinati) di Caile Vipinas c'era anche Mastarna (Macstrna). Egli avrebbe posto sul mons Celio il proprio accampamento militare, dandone il proprio nome a questo colle di Roma antica.

Vedere Regio II Caelimontium e Celio Vibenna

Civiltà romana

La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.

Vedere Regio II Caelimontium e Civiltà romana

Clivus Scauri

Il clivus Scauri ("clivo di Scauro") era una strada della Roma antica che saliva dalla depressione tra Palatino e Celio lungo il lato est di quest'ultimo fino alla sua sommità, dove oggi è piazza della Navicella.

Vedere Regio II Caelimontium e Clivus Scauri

Cohortium Vigilum Stationes

Le Cohortium Vigilum Stationes erano, nell'antica Roma, le caserme dei vigiles urbani, cui spettava lo spegnimento degli incendi (vigili del fuoco) e lo svolgimento di compiti di polizia, soprattutto nelle ore notturne.

Vedere Regio II Caelimontium e Cohortium Vigilum Stationes

Colosseo

Il Colosseo, originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio o semplicemente Amphitheatrum (in italiano: Anfiteatro), è il più grande anfiteatro romano del mondo (in grado di contenere un numero di spettatori stimato tra 50 000 e 87 000), situato nel centro della città di Roma.

Vedere Regio II Caelimontium e Colosseo

Commodo

Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.

Vedere Regio II Caelimontium e Commodo

Coorte

La coorte era un'unità militare dell'esercito romano, composta da 480 soldati. Dieci coorti costituivano una legione romana.

Vedere Regio II Caelimontium e Coorte

Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

Vedere Regio II Caelimontium e Costantino I

Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

Vedere Regio II Caelimontium e Cristianesimo

Curator

Il Curator era una figura dell'antica Roma a cui erano riservati particolari incarichi pubblici, nell'ambito del cursus honorum dell'ordine senatorio.

Vedere Regio II Caelimontium e Curator

De lingua Latina

Il De lingua Latina libri XXV, o più semplicemente De lingua Latina, è un'opera di Marco Terenzio Varrone, composta verosimilmente tra il 47 e il 45 a.C. (o 44 a.C.), contenente le teorie linguistiche e grammaticali dell'autore.

Vedere Regio II Caelimontium e De lingua Latina

Digesto

Il Digesto (latino Digesta o Pandectae) è una compilazione in 50 libri di frammenti di opere di giuristi romani realizzata su incarico dell'imperatore Giustiniano I. Promulgato il 16 dicembre 533 con la costituzione imperiale bilingue Tanta o Δέδωκεν entrò in vigore il 30 dicembre dello stesso anno.

Vedere Regio II Caelimontium e Digesto

Dionigi di Alicarnasso

La sua opera principale è Antichità romane.

Vedere Regio II Caelimontium e Dionigi di Alicarnasso

Domizia Lucilla

Fu lei, inoltre, a far crescere in casa propria un altro futuro imperatore romano, Didio Giuliano.

Vedere Regio II Caelimontium e Domizia Lucilla

Domus

La domus era un tipo di abitazione utilizzata nell'antica Roma. Era un domicilio privato urbano e si distingueva dalla villa suburbana, che invece era un'abitazione privata situata al di fuori delle mura della città, e dalla villa rustica, situata in campagna e dotata di ambienti appositi per i lavori agricoli.

Vedere Regio II Caelimontium e Domus

Domus Aurea

La Domus Aurea ("Casa d'oro" in latino, proprio perché in essa si utilizzò molto di questo prezioso metallo) era la villa urbana costruita dall'imperatore romano Nerone dopo il grande incendio che devastò Roma nel 64 d.C. La distruzione di buona parte del centro urbano permise al princeps di espropriare un'area complessiva di circa 80 ettari e costruirvi un palazzo che si estendeva tra il Palatino, l'Esquilino ed il Celio.

Vedere Regio II Caelimontium e Domus Aurea

Domus ecclesiae

La domus ecclesiae (termine latino con il significato di "casa dell'assemblea" o "casa della chiesa") era un edificio privato, adattato alla necessità del culto, nella quale si radunavano i primi cristiani in epoca precedente all'editto costantiniano del 313.

Vedere Regio II Caelimontium e Domus ecclesiae

Domus Valeriorum

La Domus Valeriorum ("casa dei Valeri") era una vasta dimora privata di proprietà della famiglia dei Valerii Publicola, collocata nella Regio II Caelimontium di Roma antica.

Vedere Regio II Caelimontium e Domus Valeriorum

Edicola (architettura)

Ledicola è una struttura architettonica relativamente di piccole dimensioni, con la funzione pratica di ospitare e proteggere l'elemento che vi è collocato.

Vedere Regio II Caelimontium e Edicola (architettura)

Equirria

Gli Equirria (anche detti Ecurria, dal latino equicurria, cioè corse dei cavalli) erano una festività romana in onore di Marte, voluta da Romolo.

Vedere Regio II Caelimontium e Equirria

Età regia di Roma

Nella storia romana, con età regia si intende il periodo successivo alla fondazione di Roma (753 a.C.) e precedente l'istituzione della Repubblica (509 a.C.) durante il quale, secondo la tradizione, Roma sarebbe stata retta da sette re.

Vedere Regio II Caelimontium e Età regia di Roma

Eutropio

Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.

Vedere Regio II Caelimontium e Eutropio

Fasti (Ovidio)

I Fasti sono un'opera di Ovidio, un poema in distici elegiaci a carattere calendariale ed eziologico che espone le origini delle festività romane, ad imitazione degli Aitia ("Cause") di Callimaco, di cui riprende, oltre che il metro, anche alcune soluzioni formali e narratologiche.

Vedere Regio II Caelimontium e Fasti (Ovidio)

Filippo Coarelli

Dopo aver inizialmente frequentato la facoltà di giurisprudenza, si dedica all'archeologia. Ancora studente partecipa ad operazione di scavo presso le mura di Alatri, a Monteleone Sabino e a Begram in Afghanistan.

Vedere Regio II Caelimontium e Filippo Coarelli

Floro

Sotto il nome di Floro (in latino Florus) ci sono giunti diversi testi della letteratura latina imperiale. Gli studiosi oggi ritengono che i diversi Florus possano identificarsi nella medesima persona.

Vedere Regio II Caelimontium e Floro

Frumentarii

I frumentarii o mensores frumentarii, mensores tritici erano soldati specializzati dell'esercito romano. A partire certamente dall'impero di Adriano, ma probabilmente già da Augusto, vennero ad assumere il ruolo di "corrieri" o di agenti della polizia segreta.

Vedere Regio II Caelimontium e Frumentarii

Gaio Svetonio Tranquillo

Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).

Vedere Regio II Caelimontium e Gaio Svetonio Tranquillo

Gallia

La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.

Vedere Regio II Caelimontium e Gallia

Gens Annia

La gens Annia era un'antica famiglia plebea romana. La prima persona della gens, menzionata da Tito Livio, è il pretore latino Lucio Annio di Setia, una colonia romana nel 340 a.C..

Vedere Regio II Caelimontium e Gens Annia

Gens Quinctilia

La gens Quinctilia, o Quintilia, era una gens romana. Di origine patrizia, fu presente sia nel periodo repubblicano che in quello imperiale.

Vedere Regio II Caelimontium e Gens Quinctilia

Giovanni e Paolo

Giovanni e Paolo (morti a Roma il 26 giugno 362) sono due martiri cristiani del IV secolo, titolari dell'antica e nota basilica romana sul monte Celio (basilica celimontane), di un'altra famosa basilica a Venezia (San Zanipolo) e di numerose altre chiese a loro dedicate.

Vedere Regio II Caelimontium e Giovanni e Paolo

Gladiatore

Il gladiatore era un particolare lottatore dell'antica Roma. Il nome deriva da gladio, la spada utilizzata dai legionari romani utilizzata anche dai lottatori.

Vedere Regio II Caelimontium e Gladiatore

Grande incendio di Roma

Il grande incendio di Roma scoppiò nell'antica città di Roma nel 64 d.C., al tempo dell'imperatore romano Nerone.

Vedere Regio II Caelimontium e Grande incendio di Roma

Historia Augusta

La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.

Vedere Regio II Caelimontium e Historia Augusta

Horreum

Un horreum (utilizzato generalmente al plurale: horrea) era un magazzino pubblico annonario utilizzato in epoca romana. Il termine latino ha il significato di "granaio", ma gli edifici che ebbero questo nome erano utilizzati per il deposito di diversi tipi di merci.

Vedere Regio II Caelimontium e Horreum

Insula

Linsula era un tipo edilizio che costituiva il condominio dell'antica Roma tardo-repubblicana e, poi, imperiale.

Vedere Regio II Caelimontium e Insula

Ludus Matutinus

Il Ludus Matutinus era l'edificio dell'antica Roma, collocato in prossimità del Colosseo, nella valle tra l'Esquilino e il Celio, dove i bestiarii si esercitavano nei combattimenti con gli animali selvatici, le venationes.

Vedere Regio II Caelimontium e Ludus Matutinus

Lupanare

I lupanari (dal latino lupa.

Vedere Regio II Caelimontium e Lupanare

Macellum Magnum

Il Macellum Magnum era un mercato delle derrate alimentari (principalmente carne e pesce) dell'antica Roma, edificato e dedicato sul Celio, nella Regio II Caelimontium, dall'imperatore Nerone nel 59 d.C..

Vedere Regio II Caelimontium e Macellum Magnum

Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

Vedere Regio II Caelimontium e Marco Aurelio

Marco Terenzio Varrone

Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).

Vedere Regio II Caelimontium e Marco Terenzio Varrone

Marco Tullio Cicerone

Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.

Vedere Regio II Caelimontium e Marco Tullio Cicerone

Martirio (cristianesimo)

Il martirio nel cristianesimo è la condizione che il seguace (martire, dal greco μάρτυς, cioè «testimone») subisce per difendere la propria fede in Cristo o per difendere la vita di altri cristiani.

Vedere Regio II Caelimontium e Martirio (cristianesimo)

Meta Sudans

La Meta Sudans, in italiano Meta sudante, era una fontana di età flavia, che si trovava vicino al Colosseo e all'arco di Costantino.

Vedere Regio II Caelimontium e Meta Sudans

Mura aureliane

Le Mura aureliane sono una cinta muraria costruita tra il 270 e il 275 d.C. dall'imperatore Aureliano per difendere Roma, capitale dell'Impero romano, da eventuali attacchi dei barbari.

Vedere Regio II Caelimontium e Mura aureliane

Mura serviane

Le Mura serviane sono le prime mura di Roma del VI secolo a.C., fatte costruire da Tarquinio Prisco,Livio, Periochae ab Urbe condita libri, 1.19 e 1.37.

Vedere Regio II Caelimontium e Mura serviane

Naturalis historia

La Naturalis historia (Storia naturale, dal latino, propriamente "Osservazione della natura") è un trattato naturalistico in forma enciclopedica scritto da Plinio il Vecchio.

Vedere Regio II Caelimontium e Naturalis historia

Nerone

Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.

Vedere Regio II Caelimontium e Nerone

Ninfeo di Nerone

Il Ninfeo di Nerone era un grande ninfeo scenografico che Nerone fece edificare addossato alla parete nord-orientale del podio del tempio del Divo Claudio sul Celio nel corso dell'edificazione della Domus Aurea.

Vedere Regio II Caelimontium e Ninfeo di Nerone

Pammachio

Figlio del senatore Bizante, frequentò in gioventù la scuola di retorica di Gerolamo e attorno al 385 sposò una donna di nome Paolina, figlia di Paola: fu uno dei capi del partito cristiano in senato.

Vedere Regio II Caelimontium e Pammachio

Papa Leone I

Il pontificato di Leone, come quello di Gregorio I, fu il più significativo e importante dell'antichità cristiana. In un periodo in cui la Chiesa stava sperimentando grandi ostacoli al suo progresso in conseguenza della rapida disintegrazione dell'Impero romano d'Occidente, mentre l'oriente era profondamente agitato da controversie dogmatiche, questo papa guidò il destino della Chiesa romana.

Vedere Regio II Caelimontium e Papa Leone I

Piede romano

Il piede romano era la principale unità di misura di lunghezza nel mondo romano in campo militare e civile.

Vedere Regio II Caelimontium e Piede romano

Plinio il Vecchio

Caratterizzato da un'insaziabile curiosità, Plinio scrisse molte opere, tra cui si ricordano: il De iaculatione equestri; il De vita Pomponii Secundi, biografia in due libri del poeta tragico Publio Pomponio Secondo, di cui era devoto amico; i Bellorum Germaniae libri XX; gli Studiosi libri III, manuale sulla formazione dell'oratore; i Dubii sermonis libri VIII, su questioni grammaticali; e gli A fine Aufidii Bassi libri XXXI, sulla storia dell'Impero dal periodo in cui si interrompeva la storia di Aufidio Basso.

Vedere Regio II Caelimontium e Plinio il Vecchio

Popoli albensi

I popoli albensi (in latino populi albenses) erano una foederatio di trenta popolazioni dell'Italia preromana (i prisci LatiniStrabone, Geografia, V, 3,4.) stanziate nell'antico Latium vetus tra il X (età del bronzo finale) e VIII secolo a.C. (età del ferro avanzata).

Vedere Regio II Caelimontium e Popoli albensi

Porta Caelimontana e Porta Querquetulana

Le Porte Caelimontana e Querquetulana sono due porte che si aprivano nel tracciato delle mura serviane di Roma; solo la prima è tuttora esistente.

Vedere Regio II Caelimontium e Porta Caelimontana e Porta Querquetulana

Porta Metronia

Porta Metronia è una delle porte delle Mura Aureliane di Roma.

Vedere Regio II Caelimontium e Porta Metronia

Porta San Giovanni (Roma)

Porta San Giovanni è una delle porte che si aprono nelle Mura aureliane di Roma, e deve il suo nome, immutato nel tempo, alla vicinanza alla Basilica di San Giovanni in Laterano.

Vedere Regio II Caelimontium e Porta San Giovanni (Roma)

Publio Cornelio Tacito

Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).

Vedere Regio II Caelimontium e Publio Cornelio Tacito

Publio Ovidio Nasone

Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.

Vedere Regio II Caelimontium e Publio Ovidio Nasone

Regio I Porta Capena

La Regio I Porta Capena era la prima delle 14 regioni di Roma augustea classificata poi nei Cataloghi regionari della metà del IV secolo. Prese il nome dalla porta delle mura serviane da cui entrava in città la via Appia e si estendeva nella valle da questa percorsa a sud del Celio lungo la via Latina, fino oltre il successivo percorso delle mura aureliane.

Vedere Regio II Caelimontium e Regio I Porta Capena

Repubblica romana

La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.

Vedere Regio II Caelimontium e Repubblica romana

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Vedere Regio II Caelimontium e Roma

Roma (città antica)

Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.

Vedere Regio II Caelimontium e Roma (città antica)

Sacco di Roma (410)

Il sacco di Roma del 410 fu uno degli eventi più traumatici della storia antica. Costituì il terzo ed ultimo assedio (dopo quelli del 408 e 409) condotto dai Visigoti di Alarico I sulla più potente capitale dell'antichità, durato ben tre giorni (dal 24 al 27 agosto), in cui gli invasori depredarono luoghi pubblici e svariate case private, specialmente quelle dei più abbienti.

Vedere Regio II Caelimontium e Sacco di Roma (410)

Sacco di Roma (455)

Il sacco di Roma del 2 giugno del 455 fu attuato dai Vandali, allora in guerra con l'imperatore romano Petronio Massimo. Esso è il terzo in ordine cronologico dopo quello del 390 a.C. ad opera dei Galli e quello avvenuto nel 410 ad opera dei Visigoti.

Vedere Regio II Caelimontium e Sacco di Roma (455)

Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

Vedere Regio II Caelimontium e Senato romano

Servio Tullio

Servio, come attestato anche dal nome, era di umili origini; nacque infatti da una prigioniera di guerra (che si racconta fosse stata nobile nella sua città) ridotta a servire il focolare domestico del re Tarquinio Prisco.

Vedere Regio II Caelimontium e Servio Tullio

Sesto Pompeo Festo

Non si hanno molte notizie su questo scrittore, per il quale è stata suggerita una provenienza dalla città di Narbo, nella Gallia meridionale (odierna Narbona), che tuttavia permane incerta.

Vedere Regio II Caelimontium e Sesto Pompeo Festo

Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

Vedere Regio II Caelimontium e Settimio Severo

Speculatores

Gli speculatores e gli exploratores erano squadre di esploratori e ricognitori dell'esercito romano, molto spesso a cavallo. Potevano operare sia di giorno, sia di notte.

Vedere Regio II Caelimontium e Speculatores

Storia romana (Cassio Dione)

La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.

Vedere Regio II Caelimontium e Storia romana (Cassio Dione)

Strabone

Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.

Vedere Regio II Caelimontium e Strabone

Tarquini

I Tarquini, ovvero i re etruschi di Roma, sono i tre re di Roma di origine etrusca (Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo), ultimi rappresentanti del periodo monarchico.

Vedere Regio II Caelimontium e Tarquini

Tempio del Divo Claudio

Il tempio del Divo Claudio (latino: templum Divi Claudii) era un tempio di Roma, costruito sul Celio in onore dell'imperatore romano Claudio divinizzato.

Vedere Regio II Caelimontium e Tempio del Divo Claudio

Tito Livio

È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.

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Tito Sextio Magio Laterano (console 197)

Discendente di una famiglia, la gens Sextia, della Repubblica romana, Magio Laterano era il figlio del Tito Sextio Laterano che fu console nel 154.

Vedere Regio II Caelimontium e Tito Sextio Magio Laterano (console 197)

Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

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Trigarium

Il Trigarium era un terreno di allenamento alle gare equestri ubicato nel margine nordoccidentale del Campo Marzio nell'antica Roma. Il suo nome deriva da quello della triga, un carro a tre cavalli.

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Tufo

Il tufo (in latino: Tofus o Tophus) è una roccia sedimentaria, in particolare è la più diffusa delle rocce piroclastiche. Sebbene il nome "tufo" vada propriamente riservato a formazioni di origine vulcanica, esso viene utilizzato per indicare rocce diverse, accomunate dal fatto di essere leggere, di media durezza e facilmente lavorabili.

Vedere Regio II Caelimontium e Tufo

Tullo Ostilio

Tullo Ostilio, che abitava una domus sulla sommità della Velia, fu scelto dai senatori perché era un romano e perché suo nonno Osto Ostilio aveva combattuto con Romolo contro i Sabini.

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Venationes

Le venationes (sing. venatio, ital. caccia) erano una forma di divertimento negli anfiteatri romani che implicavano la caccia e l'uccisione di animali selvatici.

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Vespasiano

Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").

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Via Latina

La Via Latina era una strada romana, che da Roma andava in direzione sud est per circa 200 km, nell'area orientale del Latium, attraversando i monti Lepini, Ausoni, Aurunci e le valli fluviali del Sacco e del Liri-Garigliano, per terminare poi a Casilinum, la moderna Capua.

Vedere Regio II Caelimontium e Via Latina

Via Tuscolana

Via Tuscolana è una strada medievale che collegava Roma a Tuscolo (odierne Frascati e Grottaferrata). Il suo tracciato originale partiva da porta San Giovanni e si affiancava al percorso della romana via Appia, la quale raggiungeva le località dei Castelli più a sud (Ariccia e Albano).

Vedere Regio II Caelimontium e Via Tuscolana

Vicus

Il vicus, nella civiltà romana, era un aggregato di case e terreni, sia rurale sia urbano, che non aveva un'amministrazione civile come il municipium o la colonia romana.

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Vicus Capitis Africae

Il Vicus Capitis Africae ("vico della testa di Africa") era una strada della Regio II Caelimontium di Roma antica, oggi non più visibile, che saliva dalla valle del Colosseo, iniziando probabilmente a fianco del Ludus Magnus, costeggiava il lato est del podio del tempio del Divo Claudio, fino alla sommità del Celio, dove oggi è piazza della Navicella, per proseguire e scendere poi fino alla Porta Metronia.

Vedere Regio II Caelimontium e Vicus Capitis Africae

Vigiles

I vigiles urbani (in italiano, vigili urbani; spesso semplicemente noti come vigiles) furono un corpo istituito nel 6 d.C. da Augusto a Roma per assicurare la vigilanza notturna delle strade e proteggere la città dagli incendi.

Vedere Regio II Caelimontium e Vigiles

Villa Celimontana

Villa Celimontana (già Villa Mattei al Celio) è un parco pubblico di Roma la cui creazione risale al Cinquecento. Fu soggetta a trasformazione in senso paesaggistico nel 1858 da parte dell'architetto francese Pierre Charles L'Enfant (1754-1825) su commissione di Laura Maria Giuseppa di Bauffremont e ancora nel 1870, con interventi in stile neogotico, per iniziativa dell'ultimo proprietario, Richard von Hoffmann.

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14 regioni di Roma augustea

La divisione amministrativa della città di Roma in 14 regioni fu voluta da Augusto. nel 7 a.C. Le regioni, il cui nome tuttora si perpetua nella forma contratta di "rioni" (regiones), furono inizialmente contrassegnate solo da un numero, ma successivamente ciascuna ebbe anche un suo nome, dato probabilmente dall'uso.

Vedere Regio II Caelimontium e 14 regioni di Roma augustea

151

051.

Vedere Regio II Caelimontium e 151

94

094.

Vedere Regio II Caelimontium e 94

Vedi anche

Suddivisioni di Roma

, Gallia, Gens Annia, Gens Quinctilia, Giovanni e Paolo, Gladiatore, Grande incendio di Roma, Historia Augusta, Horreum, Insula, Ludus Matutinus, Lupanare, Macellum Magnum, Marco Aurelio, Marco Terenzio Varrone, Marco Tullio Cicerone, Martirio (cristianesimo), Meta Sudans, Mura aureliane, Mura serviane, Naturalis historia, Nerone, Ninfeo di Nerone, Pammachio, Papa Leone I, Piede romano, Plinio il Vecchio, Popoli albensi, Porta Caelimontana e Porta Querquetulana, Porta Metronia, Porta San Giovanni (Roma), Publio Cornelio Tacito, Publio Ovidio Nasone, Regio I Porta Capena, Repubblica romana, Roma, Roma (città antica), Sacco di Roma (410), Sacco di Roma (455), Senato romano, Servio Tullio, Sesto Pompeo Festo, Settimio Severo, Speculatores, Storia romana (Cassio Dione), Strabone, Tarquini, Tempio del Divo Claudio, Tito Livio, Tito Sextio Magio Laterano (console 197), Traiano, Trigarium, Tufo, Tullo Ostilio, Venationes, Vespasiano, Via Latina, Via Tuscolana, Vicus, Vicus Capitis Africae, Vigiles, Villa Celimontana, 14 regioni di Roma augustea, 151, 94.