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120 relazioni: Accademia di belle arti di Brera, Achille Argentino, Aggiramento, Aiutante di campo, Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, Argegno, Armistizio di Villafranca, Armistizio Salasco, Battaglia del Volturno, Battaglia di Calatafimi, Battaglia di Custoza (1848), Battaglia di Custoza (1866), Battaglia di Luino, Battaglia di San Fermo, Battaglia di Solferino e San Martino, Battaglia di Treponti, Battaglia di Varese, Benedetto Cairoli, Bergamo, Berlino, Brescia, Busti dei patrioti sul Gianicolo, Cacciatori delle Alpi, Calvi (Italia), Camera dei deputati del Regno d'Italia, Capitano, Cardinale, Carlo De Cristoforis, Cinque giornate di Milano, Codogno, Colonnello, Como, Corpi Volontari Lombardi, Corpo d'armata, Davide Cesare Uziel, Destra storica, Dugenta, Eccidio delle Fosse Ardeatine, Enrico Cassi, Enrico Cerale, Esercito delle Due Sicilie, Francesco Crispi, Francesco Raffaele Curzio, Francesco Stocco, Generale di brigata, Generale di divisione, Giacomo Medici, Giorgio Manin, Giovanni Acerbi, Giovanni Battista Dho, ... Espandi índice (70 più) »
- Componenti della spedizione dei Mille
- Deputati della XIII legislatura del Regno d'Italia
- Deputati della XIV legislatura del Regno d'Italia
- Persone legate a Melegnano
- Politici della Lombardia
Accademia di belle arti di Brera
LAccademia di Belle Arti di Brera, nota anche come Accademia di Brera, è un ateneo pubblico con sede in via Brera 28 a Milano.
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Achille Argentino
Fervente patriota negli anni 1848 e 1849 fu incarcerato, riparò in esilio, e partecipò con Giuseppe Garibaldi alla spedizione dei Mille.
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Aggiramento
L'aggiramento è una manovra militare tattica o strategica/operativa in cui, mentre una parte delle forze impegna frontalmente il nemico, un'altra aliquota opera sui fianchi (sulle ali) per prendere il nemico sul rovescio.
Vedere Giuseppe Dezza e Aggiramento
Aiutante di campo
Laiutante di campo è un ufficiale assistente, assegnato al comandante di un'unità militare di dimensioni più o meno ampie, che è responsabile di seguire un ufficiale più anziano o superiore per far rispettare i suoi ordini.
Vedere Giuseppe Dezza e Aiutante di campo
Andrea Cordero Lanza di Montezemolo
Andrea Cordero Lanza di Montezemolo nacque a Torino il 27 agosto 1925. Era figlio di Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, vittima alle Fosse Ardeatine, e di Amalia Dematteis, che fu uditrice laica durante il Concilio Vaticano II nonché attiva presidente nazionale dell'allora Patronato per l'Assistenza Spirituale Forze Armate - P.A.S.F.A., tuttora operante come organismo dell'ordinariato militare in Italia.
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Argegno
Argegno (Argègn in dialetto comascoPer il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria., AFI) è un comune italiano di abitanti della provincia di Como in Lombardia.
Vedere Giuseppe Dezza e Argegno
Armistizio di Villafranca
Larmistizio di Villafranca, concluso da Napoleone III di Francia e Francesco Giuseppe I d'Austria l'11 luglio 1859, pose le premesse per la fine della seconda guerra d'indipendenza.
Vedere Giuseppe Dezza e Armistizio di Villafranca
Armistizio Salasco
Larmistizio Salasco, conosciuto anche come armistizio di Salasco, firmato il 9 agosto 1848, a Vigevano dal generale piemontese Carlo Canera di Salasco e dal generale austriaco von Hess, mise termine alla prima fase della Prima guerra d'indipendenza.
Vedere Giuseppe Dezza e Armistizio Salasco
Battaglia del Volturno
La battaglia del Volturno indica alcuni scontri armati tra i volontari garibaldini e le truppe borboniche, avvenuti tra il 26 settembre e il 2 ottobre 1860 nei pressi del fiume Volturno, durante la spedizione dei Mille.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia del Volturno
Battaglia di Calatafimi
La battaglia di Calatafimi fu la prima battaglia avvenuta nel corso della spedizione dei mille. Venne combattuta il 15 maggio 1860 in una località che nella pubblicistica dell'epoca risulta con il nome di Pianto dei Romani, a poca distanza dall'abitato di Calatafimi tra i Garibaldini, affiancati da volontari siciliani, e circa 3.000 militari dell'esercito delle Due Sicilie inquadrati nella colonna mobile del generale Francesco Landi.
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Battaglia di Custoza (1848)
Per battaglia di Custoza si intende una serie di scontri combattuti tra il 22 e il 27 luglio 1848, durante la prima guerra d'indipendenza italiana, tra le truppe del Regno di Sardegna, guidate da re Carlo Alberto di Savoia, e quelle dell'Impero austriaco, comandate dal maresciallo Josef Radetzky.
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Battaglia di Custoza (1866)
La battaglia di Custoza del 24 giugno 1866 fu la battaglia che diede inizio alla terza guerra d'indipendenza italiana. Fu la prima battaglia del Regno d’Italia e si concluse con la sconfitta italiana.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia di Custoza (1866)
Battaglia di Luino
La battaglia di Luino fu uno degli episodi bellici della prima guerra d'indipendenza italiana che vide inoltre il primo combattimento sul suolo italico di Giuseppe Garibaldi.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia di Luino
Battaglia di San Fermo
La battaglia di San Fermo ebbe luogo il 27 maggio 1859, quando Giuseppe Garibaldi, al comando dei Cacciatori, respinse le posizioni avanzate austriache poste a difesa di Como, si fortificò e seppe respingere un contrattacco, inducendo il nemico a sgomberare la città.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia di San Fermo
Battaglia di Solferino e San Martino
La battaglia di Solferino e San Martino venne combattuta il 24 giugno 1859 in Lombardia nel contesto della seconda guerra d'indipendenza italiana dall'esercito austriaco da un lato e da quello francese e piemontese dall'altro.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia di Solferino e San Martino
Battaglia di Treponti
La battaglia di Treponti ebbe luogo il 15 giugno 1859 nel comune di Rezzato, quando Giuseppe Garibaldi, al comando dei Cacciatori agganciò la retroguardia austriaca, in ritirata verso le fortezze del Quadrilatero.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia di Treponti
Battaglia di Varese
La battaglia di Varese venne combattuta il 26 maggio 1859 a Varese (Lombardia). Essa si colloca nell'ambito delle guerre austro-sarde per la conquista del Nord Italia, e venne appunto combattuta tra i volontari dei Cacciatori delle Alpi, comandati da Giuseppe Garibaldi, contro le truppe del Regno Lombardo-Veneto.
Vedere Giuseppe Dezza e Battaglia di Varese
Benedetto Cairoli
Fu garibaldino, rifugiato politico e cospiratore anti-austriaco, deputato al Parlamento, Presidente del Consiglio dei ministri italiano nei periodi 24 marzo 1878 - 19 dicembre 1878 e 14 luglio 1879 - 29 maggio 1881.
Vedere Giuseppe Dezza e Benedetto Cairoli
Bergamo
Bergamo (IPA:,; Bèrghem,, in dialetto bergamasco,, fino al XVIII secolo anche Bergomo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.
Vedere Giuseppe Dezza e Bergamo
Berlino
Berlino (AFI:; in tedesco: Berlin) è la capitale e maggiore città della Germania. Città-land e sede del governo tedesco, è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici, economici, commerciali e mediatici del mondo, ed è anche il comune più popoloso dell'Unione europea, con abitanti.
Vedere Giuseppe Dezza e Berlino
Brescia
Brescia (IPA:, localmente, Brèsa o Bressa in dialetto bresciano, pronuncia, localmente o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.
Vedere Giuseppe Dezza e Brescia
Busti dei patrioti sul Gianicolo
Sul colle del Gianicolo a Roma sono stati collocati, a più riprese, numerosi busti raffiguranti patrioti italiani e stranieri che durante il Risorgimento hanno combattuto con le armi o con la parola per l'unificazione dell'Italia.
Vedere Giuseppe Dezza e Busti dei patrioti sul Gianicolo
Cacciatori delle Alpi
I Cacciatori delle Alpi fu il nome che prese una brigata di volontari, agli ordini di Giuseppe Garibaldi, che combatté una campagna di liberazione nella Lombardia settentrionale, nel corso della seconda guerra di indipendenza italiana, contro l'esercito imperiale austriaco.
Vedere Giuseppe Dezza e Cacciatori delle Alpi
Calvi (Italia)
Calvi (Coppacorte nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Vedere Giuseppe Dezza e Calvi (Italia)
Camera dei deputati del Regno d'Italia
La Camera dei deputati del Regno era la camera elettiva del Parlamento del Regno d'Italia.
Vedere Giuseppe Dezza e Camera dei deputati del Regno d'Italia
Capitano
Capitano è un grado militare di molte forze armate e corpi di polizia del mondo. Inoltre, fino al 31 dicembre 2007, quella di capitano di lungo corso era la denominazione del titolo professionale marittimo sul certificato di competenza, documento indispensabile per chi ambiva a poter esercitare il comando di una nave civile ovvero mercantile.
Vedere Giuseppe Dezza e Capitano
Cardinale
Si chiama cardinale un ecclesiastico insignito dal papa, per i suoi meriti personali, di un titolo cardinalizio legato a una chiesa presbiterale o diaconale della città di Roma o a una delle sette diocesi suburbicarie dell'Urbe.
Vedere Giuseppe Dezza e Cardinale
Carlo De Cristoforis
Nacque a Milano nel 1824 figlio di Giovanni Battista, illustre professore di lettere che aveva avuto tra i suoi allievi al liceo Carlo Cattaneo e Cesare Cantù e che era stato collaboratore del "Conciliatore".
Vedere Giuseppe Dezza e Carlo De Cristoforis
Cinque giornate di Milano
Le cosiddette Cinque giornate di Milano sono un episodio di insurrezione armata avvenuto tra il 18 e il 22 marzo 1848 nell'allora capitale del Regno Lombardo-Veneto, che portò alla temporanea liberazione della città dal dominio austriaco.
Vedere Giuseppe Dezza e Cinque giornate di Milano
Codogno
Codogno (Cudògn in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 15 674 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia, il secondo per popolazione.
Vedere Giuseppe Dezza e Codogno
Colonnello
Il colonnello (abbreviato col., dal latino columnella, piccola colonna di soldati) è un grado militare in uso in molte forze armate mondiali, nonché in numerose forze di polizia e corpi paramilitari.
Vedere Giuseppe Dezza e Colonnello
Como
Como (in italiano standard, pronuncia locale regolare; Còmm o Cùmm in dialetto comascoPer il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria.) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, in Lombardia.
Vedere Giuseppe Dezza e Como
Corpi Volontari Lombardi
I Corpi Volontari Lombardi detti anche all'origine Corpi Franchi Lombardi furono un'unità militare, composta essenzialmente da volontari lombardi ma anche italiani, polacchi e svizzeri, al comando del Governo Provvisorio Lombardo, presieduto da Gabrio Casati, che nel corso della Prima guerra di indipendenza del 1848 operò una parte a fianco del Regno di Sardegna e l'altra autonomamente nel Trentino sud occidentale e sulle sponde del lago di Garda contro gli austriaci a sostegno dei piemontesi impegnati nella pianura padana.
Vedere Giuseppe Dezza e Corpi Volontari Lombardi
Corpo d'armata
Corpo d'armata è una grande unità militare dell'esercito, composta da più divisioni e/o brigate che dispone, nel suo ambito, di capacità di comando, controllo, operative e logistiche tali da consentire lo sviluppo di operazioni militari terrestri in condizioni di elevata autonomia, anche con il concorso di elementi aeronavali.
Vedere Giuseppe Dezza e Corpo d'armata
Davide Cesare Uziel
Il veneziano Davide Cesare Uziel era figlio del commerciante ebreo Angelo Uziel. Partì per Quarto con il cugino Enrico Uziel. Nella Campagna dei Mille ricoprì la carica di capitano di fanteria.
Vedere Giuseppe Dezza e Davide Cesare Uziel
Destra storica
La Destra, detta in seguito storica per distinguerla dai partiti e movimenti di massa qualificati come di destra che si erano affermati in precedenza all'estero o che si sarebbero affermati nel corso del XX secolo, fu un raggruppamento politico italiano nel periodo compreso tra l'Unità d'Italia e i primi anni del XX secolo.
Vedere Giuseppe Dezza e Destra storica
Dugenta
Dugenta (Rocenti in campano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Vedere Giuseppe Dezza e Dugenta
Eccidio delle Fosse Ardeatine
Leccidio delle Fosse Ardeatine fu l'uccisione di 335 civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei o detenuti comuni, trucidati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella, compiuto il 23 marzo da membri dei GAP romani, in cui erano rimasti uccisi 33 soldati del reggimento "Bozen" appartenente alla Ordnungspolizei, la polizia tedesca.
Vedere Giuseppe Dezza e Eccidio delle Fosse Ardeatine
Enrico Cassi
Le sue opere sono poco conosciute sebbene si trovino in alcune delle più belle piazze italiane e al Cimitero Monumentale di Milano. Morì all'età di 50 anni e non ebbe quindi il tempo di essere integralmente apprezzato nonostante i numerosi riconoscimenti ricevuti dagli enti locali e da parte del sovrano in persona.
Vedere Giuseppe Dezza e Enrico Cassi
Enrico Cerale
Nacque a Dieppe. (Francia) il 17 settembre 1804 figlio di Giuseppe e di Paola Mantelli, ed appartenente a famiglia originaria del Piemonte, all’età di quattordici anni venne ammesso, come soldato volontario, nella Brigata "Saluzzo".
Vedere Giuseppe Dezza e Enrico Cerale
Esercito delle Due Sicilie
LEsercito delle Due Sicilie, spesso citato nei testi come Real Esercito o, impropriamente, Esercito borbonico o Esercito napoletano, fu la forza armata terrestre del Regno delle Due Sicilie nato nel 1816 dall'unione del Regno di Napoli e del Regno di Sicilia, creati dall'insediamento della dinastia borbonica che regnò in unione personale sui due Stati, a partire dal 1734, in seguito agli eventi della guerra di successione polacca.
Vedere Giuseppe Dezza e Esercito delle Due Sicilie
Francesco Crispi
Figura di spicco del Risorgimento, fu uno degli organizzatori della Rivoluzione siciliana del 1848 e fu l'ideatore e il massimo sostenitore della spedizione dei Mille, alla quale partecipò.
Vedere Giuseppe Dezza e Francesco Crispi
Francesco Raffaele Curzio
Francesco Raffaele Curzio nacque a Turi dall'avv. Francesco Curzio e dalla madre Celeste Giannini, entrambi di Acquaviva delle fonti, paese dove crebbe.
Vedere Giuseppe Dezza e Francesco Raffaele Curzio
Francesco Stocco
Nacque, durante il regno di Giuseppe Bonaparte, ad Adami di Decollatura da famiglia aristocratica e filoborbonica, e venne tenuto a battesimo dal futuro re Francesco I delle Due Sicilie a Messina.
Vedere Giuseppe Dezza e Francesco Stocco
Generale di brigata
Il generale di brigata è in molte forze armate il primo grado degli ufficiali generali, solitamente corrisponde codice OF-6 (generale a una stella) o al codice NATO OF-7 (generale a due stelle), posizionato gerarchicamente tra il colonnello in basso e il generale di divisione in alto.
Vedere Giuseppe Dezza e Generale di brigata
Generale di divisione
Il generale di divisione è in certe forze armate un grado degli ufficiali generali, superiore al generale di brigata e subordinato al generale di corpo d'armata.
Vedere Giuseppe Dezza e Generale di divisione
Giacomo Medici
La sua è la figura di uno dei più valenti e costanti ufficiali di Giuseppe Garibaldi e in seguito vittorioso generale dell'Esercito Regio nella Terza guerra di indipendenza, nominato successivamente prefetto in Sicilia, e senatore del Regno d'Italia.
Vedere Giuseppe Dezza e Giacomo Medici
Giorgio Manin
Figlio di Daniele Manin e di Teresa Perissinotti, fu da sempre attratto dalle scienze e dalle scoperte tecnologiche; gli interessavano gli studi scientifici sull'elettricità e sul magnetismo, ma nel 1848 fu costretto a subire le vicissitudini del padre.
Vedere Giuseppe Dezza e Giorgio Manin
Giovanni Acerbi
Nacque a Castel Goffredo da Giovanni Battista e Domenica Moneta. Nipote dell'esploratore Giuseppe Acerbi, svolse fin dalla giovinezza un'intensa attività cospirativa.
Vedere Giuseppe Dezza e Giovanni Acerbi
Giovanni Battista Dho
Ammesso in accademia nel 1888 è sottotenente (1891) e tenente (1895) nel 7º reggimento bersaglieri. Assegnato nel 1896 al 3º parte per la campagna d'Africa in Libia ed Eritrea.
Vedere Giuseppe Dezza e Giovanni Battista Dho
Giovanni Pascoli
Figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento, è considerato, insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione principalmente positivistica.
Vedere Giuseppe Dezza e Giovanni Pascoli
Giovanni Secondi
Fu senatore del Regno d'Italia nella XVI legislatura.
Vedere Giuseppe Dezza e Giovanni Secondi
Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo
Apparteneva alla famiglia di antica nobiltà piemontese dei Cordero di Montezemolo, originaria di Mondovì (CN), e di tradizioni militari.
Vedere Giuseppe Dezza e Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo
Giuseppe Garibaldi
Figura rilevante del Risorgimento, fu uno dei personaggi storici più celebrati della sua epoca. È noto anche con l'appellativo di «eroe dei due mondi» per le imprese militari compiute sia in Europa, sia in America meridionale.
Vedere Giuseppe Dezza e Giuseppe Garibaldi
Giuseppe Mazzini
Esponente di punta del patriottismo«La politica acquista pathos religioso, e sempre più col procedere del secolo... la nazione diventa patria: e la patria la nuova divinità del mondo moderno.
Vedere Giuseppe Dezza e Giuseppe Mazzini
Giuseppe Sirtori
Capo di Stato Maggiore di Giuseppe Garibaldi lungo l'intera spedizione dei Mille e ultimo comandante dell'Esercito meridionale. Come generale nel Regio Esercito combatté con valore a Custoza e fu cinque volte deputato.
Vedere Giuseppe Dezza e Giuseppe Sirtori
Governo Cairoli III
Il Governo Cairoli III è stato in carica dal 25 novembre 1879 al 29 maggio 1881 per un totale di 551 giorni, ovvero 1 anno, 6 mesi e 4 giorni.
Vedere Giuseppe Dezza e Governo Cairoli III
Guerre d'indipendenza italiane
Le guerre d'indipendenza italiane furono tre conflitti, avvenuti nel 1848-49, 1859-60 e 1866, che ebbero come esito l'estensione territoriale del Regno di Sardegna e la proclamazione del Regno d'Italia.
Vedere Giuseppe Dezza e Guerre d'indipendenza italiane
Guglielmo Cenni
Nacque nel 1817 a Comacchio da Lorenzo da una famiglia originaria di Imola. Prese parte a molte delle imprese di Giuseppe Garibaldi.
Vedere Giuseppe Dezza e Guglielmo Cenni
I Mille
I Mille sono la più nota delle formazioni garibaldine della campagna nell'Italia meridionale comandata da Giuseppe Garibaldi, durante la Spedizione dei Mille.
Vedere Giuseppe Dezza e I Mille
Incontro di Teano
Lincontro di Teano tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II è l'episodio risorgimentale del 26 ottobre 1860 che conclude la spedizione dei Mille.
Vedere Giuseppe Dezza e Incontro di Teano
Insurrezione di Palermo (1860)
Con insurrezione di Palermo si indica la serie di avvenimenti svoltisi dal 27 al 30 maggio 1860 che portarono alla conquista della città di Palermo da parte dei garibaldini della spedizione dei Mille.
Vedere Giuseppe Dezza e Insurrezione di Palermo (1860)
Irredentismo
L'irredentismo è l'aspirazione di un popolo a completare la propria unità territoriale nazionale acquisendo terre soggette al dominio straniero, ovvero terre non "liberate" (terre non redente o irredente) sulla base di unidentità etnica o di un precedente legame storico.
Vedere Giuseppe Dezza e Irredentismo
Iseo
Iseo (Izé in dialetto bresciano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. Importante centro turistico sulla sponda sud-orientale del lago d'Iseo, si trova una ventina di chilometri a nord-ovest del capoluogo provinciale Brescia.
Vedere Giuseppe Dezza e Iseo
Josef Radetzky
Nobile boemo, fu a lungo governatore del Lombardo-Veneto. Con un servizio nell'esercito austriaco durato oltre cinquant'anni, è ricordato per essere stato il comandante dell'esercito austriaco durante la prima guerra d'indipendenza italiana.
Vedere Giuseppe Dezza e Josef Radetzky
Lombardo (nave)
Il piroscafo Lombardo fu una delle imbarcazioni utilizzate per trasportare i Mille al comando di Giuseppe Garibaldi da Quarto verso la Sicilia.
Vedere Giuseppe Dezza e Lombardo (nave)
Ludwig von Benedek
Fu Feldmaresciallo e Cavaliere. Durante la guerra austro-prussiana del 1866 prese il comando delle truppe austriache venendo sconfitto nella battaglia di Königgrätz.
Vedere Giuseppe Dezza e Ludwig von Benedek
Lugano
Lugano (in dialetto ticinese e comasco Lügán; in tedesco Lauis o Lowertz; in romancio Ligiaun) è un comune svizzero di abitanti del Canton Ticino.
Vedere Giuseppe Dezza e Lugano
Luigi Miceli
Nacque a Longobardi, in provincia di Cosenza, il 7 giugno 1824, settimo figlio di Francesco e di Antonia Campagna dei baroni di Sartano.
Vedere Giuseppe Dezza e Luigi Miceli
Maggiore
Il maggiore, nella gran parte degli eserciti, è il primo grado degli ufficiali superiori, più in alto del capitano e subordinato al tenente colonnello.
Vedere Giuseppe Dezza e Maggiore
Maurizio Gerbaix de Sonnaz
Maurizio Gerbaix de Sonnaz nacque a Torino il 26 novembre 1816, figlio del conte Giuseppe Maria e di sua moglie, Enrichetta Graneri De La Roche.
Vedere Giuseppe Dezza e Maurizio Gerbaix de Sonnaz
Medaglia d'oro al valor militare
La medaglia d'oro al valor militare (M.O.V.M.) è il massimo riconoscimento italiano al valore militare. Fu istituita dal re di Sardegna Vittorio Amedeo III di Savoia il 21 Maggio 1793.
Vedere Giuseppe Dezza e Medaglia d'oro al valor militare
Melegnano
Melegnano (IPA:, Meregnàn in dialetto milanese, anticamente Marignano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia.
Vedere Giuseppe Dezza e Melegnano
Milano
Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).
Vedere Giuseppe Dezza e Milano
Ministero della guerra
Il Ministero della guerra fu uno storico dicastero presente sin dall'unità d'Italia, nel governo Cavour. Gestiva le forze militari del Regio Esercito, mentre il Ministero della marina si occupava della Regia Marina.
Vedere Giuseppe Dezza e Ministero della guerra
Monumento a Giuseppe Dezza
Il monumento a Giuseppe Dezza è una scultura realizzata da Enrico Cassi (1863-1913) situata a Milano, in via Marina all'angolo con via Palestro.
Vedere Giuseppe Dezza e Monumento a Giuseppe Dezza
Nino Bixio
Ottavo e ultimo figlio di Colomba Caffarelli e di Tommaso Bixio, direttore della Zecca di Genova, a nove anni rimase orfano della madre.
Vedere Giuseppe Dezza e Nino Bixio
Olcenengo
Olcenengo (Osneng in piemontese) è un comune italiano di 786 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte.
Vedere Giuseppe Dezza e Olcenengo
Onorato Rey di Villarey
Nacque a Mentone, all'epoca nel Principato di Monaco, il 2 ottobre 1816, figlio del Cavaliere Carlo Antonio e della Nobildonna Teresa Emery.
Vedere Giuseppe Dezza e Onorato Rey di Villarey
Ordine militare di Savoia
L'Ordine militare di Savoia fu un ordine di benemerenza del Regno di Sardegna prima, e del Regno d'Italia poi.
Vedere Giuseppe Dezza e Ordine militare di Savoia
Palazzo del Quirinale
Il Palazzo del Quirinale (anche noto in epoca sabauda come Reggia del Quirinale e sotto i papi come Palazzo Apostolico del Quirinale o Palazzo Papale del Quirinale) è un palazzo storico di Roma, posto sull'omonimo colle e affacciato sull'omonima piazza; essendo dal 1870 la residenza ufficiale del Re d'Italia e dal 1946 del Presidente della Repubblica Italiana, è uno dei simboli dello Stato italiano.
Vedere Giuseppe Dezza e Palazzo del Quirinale
Parabiago
Parabiago (Parabiagh In dialetto milanese) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia, situato a circa 20 chilometri a nord-ovest dal capoluogo lombardo, sull'asse del Sempione.
Vedere Giuseppe Dezza e Parabiago
Pavia
Pavia (IPA:,; in dialetto pavese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Posta lungo la Via Francigena, la Via Francisca e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue origini all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium romano con il nome di Ticinum.
Vedere Giuseppe Dezza e Pavia
Piemonte
Il Piemonte (AFI:; Piemont in piemontese, in occitano e in lombardo, Piémòn in patois valdostano; Piemont nella variante Töitschu della lingua walser, Piemónte in ligure; Piémont pje.mɔ̃ in francese) è una regione a statuto ordinario di abitanti dell'Italia nord-occidentale, con capoluogo amministrativo – nonché capitale storica – la città di Torino.
Vedere Giuseppe Dezza e Piemonte
Piemonte (nave)
Il piroscafo Piemonte fu una delle due imbarcazioni utilizzate per trasportare i Mille al comando di Giuseppe Garibaldi da Quarto verso la Sicilia.
Vedere Giuseppe Dezza e Piemonte (nave)
Pilade Bronzetti (cacciatorpediniere)
Il Pilade Bronzetti (poi ribattezzato Giuseppe Dezza) è stato un cacciatorpediniere (e successivamente una torpediniera) della Regia Marina.
Vedere Giuseppe Dezza e Pilade Bronzetti (cacciatorpediniere)
Prima guerra d'indipendenza italiana
La prima guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dal Regno di Sardegna e da volontari italiani contro l'Impero austriaco e altre nazioni conservatrici dal 23 marzo 1848 al 22 agosto 1849 nella penisola italiana.
Vedere Giuseppe Dezza e Prima guerra d'indipendenza italiana
Proclamazione del Regno d'Italia
La proclamazione del Regno d'Italia fu l'atto che sancì formalmente la nascita dello Stato italiano unitario, istituendo il Regno d'Italia. Avvenne con la promulgazione della legge 17 marzo 1861, n. 4671, con la quale Vittorio Emanuele II, già monarca del Regno di Sardegna sabaudo, assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia.
Vedere Giuseppe Dezza e Proclamazione del Regno d'Italia
Quarto dei Mille
Quarto dei Mille è un quartiere residenziale di 7.901 abitanti del comune di Genova, compreso nel Municipio IX Levante. Fu comune autonomo sino al 1926, quando venne aggregato alla Grande Genova.
Vedere Giuseppe Dezza e Quarto dei Mille
Rainero Taddei
Lo storico reggiano Giuseppe Pomelli, soprannomina Rainero Taddei e Antonio Ottavi "I due gemelli reggiani", non per somiglianza, ma perché erano amici inseparabili, presero parte insieme alle lotte risorgimentali e morirono a Custoza sullo stesso campo di battaglia.
Vedere Giuseppe Dezza e Rainero Taddei
Regia Armata Sarda
La Regia Armata Sarda (o anche Armata Sarda, Reale esercito Sardo-Piemontese, Esercito Sabaudo o semplicemente Esercito Piemontese) fu l'esercito di terra del Ducato di Savoia prima e del Regno di Sardegna poi, attivo dal XVI-XVII secolo sino al 4 maggio 1861, data nella quale divenne nota col nome di Regio Esercito Italiano.
Vedere Giuseppe Dezza e Regia Armata Sarda
Regio Esercito
Il Regio Esercito fu l'esercito del Regno d'Italia dal 4 maggio 1861 al 18 giugno 1946. Nato dall'Armata Sarda dopo la proclamazione del Regno d'Italia, è stato impiegato in tutte le vicende belliche del Regno, inclusa la terza guerra d'indipendenza, il colonialismo e soprattutto la prima e la seconda guerra mondiale.
Vedere Giuseppe Dezza e Regio Esercito
Ricompense al valor militare
Le ricompense al valor militare sono pubblici attestati dello Stato italiano che hanno la finalità di segnalare come degni di pubblico onore gli autori di atti di eroismo militare, anche compiuti in tempo di pace, purché l'impresa sia strettamente connessa alle finalità per le quali le forze militari dello Stato sono costituite, qualunque sia la condizione e la qualità dell'autore.
Vedere Giuseppe Dezza e Ricompense al valor militare
Risorgimento
Il Risorgimento, processo storico noto anche con la locuzione Unità d'Italia e talvolta identificato come Rivoluzione italiana, è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale.
Vedere Giuseppe Dezza e Risorgimento
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere Giuseppe Dezza e Roma
Salvatore Calvino
Figlio dell'eminente giurista Giuseppe Calvino, dopo aver studiato al Liceo Ximenes di Trapani si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo.
Vedere Giuseppe Dezza e Salvatore Calvino
Sant'Eufemia della Fonte
Sant'Eufemia della Fonte è un quartiere della città di Brescia. È stato comune autonomo fino al 1928.
Vedere Giuseppe Dezza e Sant'Eufemia della Fonte
Sbarco a Melito
Lo sbarco a Melito Porto Salvo è un episodio della spedizione dei Mille che segnò l'inizio delle operazioni dell'Esercito meridionale garibaldino sulla parte continentale del Regno delle Due Sicilie.
Vedere Giuseppe Dezza e Sbarco a Melito
Seconda guerra d'indipendenza italiana
La seconda guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dalla Francia e dal Regno di Sardegna contro l'Austria dal 27 aprile al 12 luglio 1859.
Vedere Giuseppe Dezza e Seconda guerra d'indipendenza italiana
Senato del Regno (Italia)
Il Senato del Regno era una delle due Camere del Parlamento del Regno d'Italia; i suoi membri non venivano eletti, lo diventavano di diritto o per nomina regia, restavano in carica a vita ed erano solo maschi.
Vedere Giuseppe Dezza e Senato del Regno (Italia)
Senato Subalpino
Per Senato Subalpino si intende, normalmente, il senato istituito da Carlo Alberto di Savoia, re di Sardegna in base allo Statuto Albertino emanato il 4 marzo 1848.
Vedere Giuseppe Dezza e Senato Subalpino
Senatore
Un senatore è un membro di un senato.
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Sottotenente
Quello di sottotenente è in molti paesi il primo grado degli ufficiali inferiori (codice NATO: OF-1)STANAG 2116 (NATO standardization agreement – accordo sulle norme) NATO Codes for Grades of Military Personnel (codici per i gradi del personale militare) versione 7.
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Spedizione dei Mille
La spedizione dei Mille fu uno degli episodi cruciali del Risorgimento. Avvenne dal 1860 al 1861 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto (nei pressi di Genova, nel territorio del Regno di Sardegna) alla volta della Sicilia, che faceva parte del Regno delle Due Sicilie.
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Svizzera
La Svizzera (in tedesco Schweiz, in francese Suisse, in romancio Svizra), ufficialmente Confederazione Svizzera (in tedesco Schweizerische Eidgenossenschaft, in francese Confédération suisse, in romancio Confederaziun svizra) o Confederazione Elvetica (in latino Confœderatio HelveticaLa denominazione ufficiale latina Confœderatio Helvetica è stata adottata per non privilegiare una delle lingue ufficiali quando risulta difficoltoso riportare la denominazione ufficiale nelle quattro lingue ufficiali., abbreviata con l'acronimo CH), è uno Stato federale dell'Europa centrale, composto da 26 cantoni autonomi di cui 6 sono semicantoni.
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Talamone
Talamone è una frazione del comune italiano di Orbetello, nella provincia di Grosseto, in Toscana.
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Teano
Teano (AFI:, Tiánë in dialetto teanese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Caserta in Campania. Città di origine osca, è l'antica Teanum Sidicinum capitale dei Sidicini, così chiamata per distinguerla dall'omonima città pugliese Teanum Apulum.
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Tenente colonnello
Tenente colonnello è, nella gerarchia militare, un Grado della categoria degli Ufficiali Superiori posto fra quello di Maggiore (di livello inferiore) e di Colonnello (superiore).
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Tenente generale
Il grado di tenente generale in molti eserciti al mondo designa, con insegne diverse, un generale superiore a quello di divisione, equiparabile in Italia a generale di corpo d'armata.
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Terza guerra d'indipendenza italiana
La terza guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dal Regno d'Italia contro l'Impero austriaco dal 20 giugno 1866 al 12 agosto 1866.
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Università degli Studi di Pavia
LUniversità degli Studi di Pavia (abbreviata in UniPV) è un'università statale italiana fondata nel 1361. È fra le università più antiche in attività e, nel 2022, riconosciuta dal Times Higher Education fra le prime 10 in Italia e fra le 300 migliori al mondo.
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Val d'Intelvi
La Val d'Intelvi, o Valle Intelvi (Val d’Intelv in dialetto comasco), è una zona vallivola montuosa situata in provincia di Como, in prossimità del confine con la Svizzera.
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Vienna
Vienna (in tedesco Wien,, in austro-bavarese Wean, in ungherese Bécs, in sloveno Dunaj) è la capitale dell'Austria e allo stesso tempo uno dei suoi nove Stati federati.
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Vincenzo Giordano Orsini
Allievo della Scuola Militare Nunziatella, nel 1837 ne uscì come alfiere. Ufficiale dell'artiglieria dell'esercito delle Due Sicilie, si affiliò alla “Giovine Italia” di Mazzini, partecipando ai moti siciliani del 1848 contro i Borbone, dimettendosi dall'esercito borbonico e ricevendo l'incarico di colonnello d'artiglieria del governo provvisorio.
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Vittorio Asinari di Bernezzo
Nacque nel 1842 a Casasco, all'epoca nel circondario di Asti, dal marchese Giuseppe e da Maria Radicati. Da giovane frequentò l'accademia militare di Torino, per poi arruolarsi come soldato volontario nel Regio Esercito nel 1859.
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Vittorio Emanuele II di Savoia
Dal 1849 al 1861 fu inoltre duca di Savoia, principe di Piemonte e duca di Genova. È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.
Vedere Giuseppe Dezza e Vittorio Emanuele II di Savoia
Volturno
Il Volturno (Vulturnus, Olotronus, in latino) è il più lungo fiume dell'Italia meridionale, con una lunghezza di 175 km e un bacino esteso per 5 550 km², e il principale per portata.
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XIII legislatura del Regno d'Italia
La XIII legislatura del Regno d'Italia ebbe inizio il 20 novembre 1876 e si concluse il 2 maggio 1880.
Vedere Giuseppe Dezza e XIII legislatura del Regno d'Italia
XIV legislatura del Regno d'Italia
La XIV legislatura del Regno d'Italia ebbe inizio il 26 maggio 1880 e si concluse il 25 settembre 1882.
Vedere Giuseppe Dezza e XIV legislatura del Regno d'Italia
52º Reggimento fanteria "Alpi"
Il 52º Reggimento fanteria "Alpi" è stata un'unità militare del Regio Esercito Italiano e, successivamente dell'Esercito Italiano con la denominazione di 52º Reggimento fanteria d'arresto "Alpi" e poi di 52º Battaglione fanteria d'arresto "Alpi".
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Vedi anche
Componenti della spedizione dei Mille
- Alessandro Asinari di San Marzano
- Angelo Bassini (patriota)
- Benedetto Musolino
- Enrico Cosenz
- Francesco Crispi
- Giovanni Acerbi
- Giuseppe Cesare Abba
- Giuseppe Dezza
- Giuseppe Garibaldi
- Giuseppe Missori
- Giuseppe Sirtori
- Guglielmo Acton
- Ippolito Nievo
- Lajos Tüköry
- Menotti Garibaldi
- Nino Bixio
- Oreste Baratieri
- Pietro Pedranzini
- Rosalia Montmasson
- Stefano Turr
- Tommaso De Cristoforis
- Tullio Martello
Deputati della XIII legislatura del Regno d'Italia
- Agostino Bertani
- Agostino Depretis
- Alessandro Nunziante
- Antonio Mordini
- Antonio Ranieri
- Antonio Starabba, marchese di Rudinì
- Benedetto Brin
- Benedetto Cairoli
- Benedetto Musolino
- Bernardino Grimaldi
- Bettino Ricasoli
- Carlo Tenca
- Domenico Farini
- Emanuele Ruspoli
- Felice Cavallotti
- Ferdinando Martini
- Francesco Crispi
- Francesco Restelli
- Francesco de Sanctis
- Giovanni Bovio
- Giovanni Lanza
- Giovanni Nicotera
- Giuseppe Dezza
- Giuseppe Zanardelli
- Luigi Luzzatti
- Marco Minghetti
- Michele Coppino
- Oreste Baratieri
- Paolo Boselli
- Pasquale Stanislao Mancini
- Quintino Sella
- Silvio Spaventa
- Stanislao Mocenni
Deputati della XIV legislatura del Regno d'Italia
- Agostino Depretis
- Alessandro Fortis
- Antonio Cardarelli
- Antonio Mordini
- Antonio Ranieri
- Antonio Starabba, marchese di Rudinì
- Benedetto Brin
- Benedetto Cairoli
- Benedetto Musolino
- Bernardino Grimaldi
- Bettino Ricasoli
- Domenico Farini
- Emanuele Ruspoli
- Felice Cavallotti
- Ferdinando Martini
- Francesco Crispi
- Francesco de Sanctis
- Gaetano Negri
- Giovanni Bovio
- Giovanni Lanza
- Giovanni Nicotera
- Giuseppe Dezza
- Giuseppe Zanardelli
- Luigi Luzzatti
- Luigi Pelloux
- Marco Minghetti
- Michele Coppino
- Onorato Caetani (1842-1917)
- Oreste Baratieri
- Paolo Boselli
- Pasquale Stanislao Mancini
- Quintino Sella
- Raffaele Cappelli
- Sidney Sonnino
- Silvio Spaventa
- Stanislao Mocenni
Persone legate a Melegnano
- Angelo Vicardi
- Antonio Francesco Frisi
- Carlo Bascapè
- Francesco Bianchi (atleta)
- Gioacchino Alemagna
- Giovanni Battista Breda
- Giuseppe Dezza
- Juri Camisasca
- Michele Morrone
- Paolo Frisi
- Vincenzo Bettoni
Politici della Lombardia
- Achille Grandi
- Agostino Depretis
- Alberto Arbasino
- Alessia Mosca
- Antonio Greppi
- Athos Valsecchi
- Benedetto Cairoli
- Benedetto Della Vedova
- Bettino Craxi
- Camillo Ripamonti
- Chiara Moroni
- Edoardo Ronchi
- Emilio De Bono
- Filippo Turati
- Giovanni Battista Sommariva
- Giovanni Bianchi (politico)
- Giuseppe Dezza
- Giuseppe Gorla
- Giuseppe Zanardelli
- Graziella Mascia
- Luigi Negri (politico)
- Mario Beccaria
- Massimo Wilde
- Maurizio Martina
- Nicolò Carandini
- Pietro Bruzzi
- Raimondo Manzini (giornalista)
- Renato Balduzzi
- Renzo Bossi
- Renzo Pigni
- Toni Iwobi
- Umberto Bossi
- Vittorino Colombo