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Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Indice Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il Partito Comunista dell'Unione Sovietica, noto anche con l'acronimo PCUS, è stato un partito politico di orientamento marxista. Nato come corrente bolscevica del Partito Operaio Socialdemocratico Russo nel 1903, si sviluppò successivamente come partito autonomo e fu protagonista dei moti rivoluzionari che interessarono l'Impero russo nella prima parte del XX secolo fino a guidare con successo la Rivoluzione d'ottobre del 1917, a seguito della quale avviò la trasformazione della Russia in uno Stato socialista e diede vita all'Unione Sovietica (dicembre 1922).

Indice

  1. 314 relazioni: Acronimo, Affare di Leningrado, Affare Tuchačevskij, Aggiornamenti sociali, Aleksandr Gavrilovič Šljapnikov, Aleksandr Nikolaevič Šelepin, Aleksandr Sergeevič Orlov, Aleksandr Vasil'evič Aleksandrov, Aleksej Ivanovič Rykov, Aleksej Nikolaevič Kosygin, Alleati della seconda guerra mondiale, Anarchia, Andrea Graziosi, Antistalinismo, Armata Bianca, Armata Rossa, Assemblea costituente panrussa, Blocco dei comunisti e dei senza partito, Blocco orientale, Bolscevismo, Borghesia, Boris Nikolaevič El'cin, Boris Nikolaevič Ponomarëv, Bruxelles, Calendario giuliano, Capi del Governo dell'Unione Sovietica, Capi di Stato dell'Unione Sovietica, Capitale (economia), Capitalismo, Capitalismo di Stato, Centralismo democratico, Che fare? (Lenin), Circondari autonomi della Russia, Coesistenza pacifica, Collettivizzazione, Cominform, Comitato Centrale del PCUS, Comitato di difesa dello Stato, Comitato esecutivo dell'Internazionale Comunista, Commissione centrale di controllo del Partito bolscevico, Comunismo, Comunismo di guerra, Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica, Congresso dei Soviet dell'Unione Sovietica, Congresso panrusso dei Soviet, Conservatorismo, Consiglio centrale dei sindacati di tutta l'Unione, Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica, Cooptazione, Corrente politica, ... Espandi índice (264 più) »

  2. Partiti comunisti in Azerbaigian
  3. Partiti comunisti in Russia
  4. Partiti comunisti in Unione Sovietica
  5. Partiti politici kirghisi del passato
  6. Partiti politici lettoni del passato
  7. Partiti politici moldavi del passato
  8. Partiti politici tagiki del passato
  9. Partiti politici turkmeni
  10. Partiti politici ucraini del passato
  11. Partiti politici uzbeki del passato

Acronimo

L'acronimo o inizialismo è un nome formato con le lettere o le sillabe iniziali (o talvolta anche finali) leggibili come se fossero un'unica parola, o più genericamente con sequenze di una o più lettere delle singole parole, o di determinate parole di una frase o di una denominazione; ad esempio: LASER (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation: amplificazione della luce mediante emissione stimolata della radiazione).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Acronimo

Affare di Leningrado

L'espressione affare di Leningrado indica una serie di processi svoltisi tra la fine degli anni quaranta e l'inizio degli anni cinquanta a carico di alcuni importanti esponenti politici sovietici, accusati di aver dato vita ad una corrente ostile al potere centrale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Affare di Leningrado

Affare Tuchačevskij

La missione conosciuta col nome di affare Tuchačevskij, organizzata da Reinhard Heydrich, è stata la seconda missione compiuta da Alfred Naujocks e, probabilmente, quella che ha contribuito maggiormente a far brillare l'inizio della carriera della spia nazista all'interno della SD.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Affare Tuchačevskij

Aggiornamenti sociali

Aggiornamenti sociali (AS) è una rivista mensile di approfondimento e analisi sulle tematiche sociali, politiche, ecclesiali italiane e internazionali, composta da gesuiti e laici.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Aggiornamenti sociali

Aleksandr Gavrilovič Šljapnikov

Aleksandr Šljapnikov era figlio di operai, due vecchi credenti perseguitati dalla polizia e dai preti ortodossi. Per questo motivo egli stesso, anche nella scuola elementare di Murom, dovette subire dai maestri continue umiliazioni.

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Aleksandr Nikolaevič Šelepin

Iscritto al Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico) dal 1940, nel 1952 divenne Primo segretario del Komsomol ed entrò nel Comitato Centrale del PCUS, dove sarebbe rimasto fino al 1975.

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Aleksandr Sergeevič Orlov

Laureato in storia nel 1965 presso l'Università di Mosca, iniziò a lavorarvi nel 1968. Nel 1971 conseguì il dottorato con una tesi sui moti sociali negli Urali negli anni cinquanta e sessanta del XVIII secolo.

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Aleksandr Vasil'evič Aleksandrov

Aleksandrov studiò presso il Conservatorio di San Pietroburgo, con Anatolij Konstantinovič Ljadov e Aleksandr Konstantinovič Glazunov, e a Mosca con Sergej Nikiforovič Vasilenko.

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Aleksej Ivanovič Rykov

Aleksej Ivanovič Rykov nacque il 25 febbraio 1881 a Saratov, nella famiglia di un commerciante.

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Aleksej Nikolaevič Kosygin

Kosygin si arruolò nell'Armata Rossa nel 1919 a 15 anni, e combatté nella guerra civile russa. In seguito, fu educato al Collegio cooperativo di Leningrado, e lavorò in Siberia dopo essersi unito al Partito Comunista nel 1927.

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Alleati della seconda guerra mondiale

Gli Alleati della seconda guerra mondiale (spesso semplicemente Alleati) furono tutti i Paesi che si coalizzarono contro le potenze dell'Asse durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Alleati della seconda guerra mondiale

Anarchia

L'anarchia (da,, senza + ἀρχή, principio o origine; o, senza + ἀρχός, sovrano o potere; o, senza +, comandare) è la tipologia d'organizzazione sociale agognata dall'anarchismo, basata sull'ideale libertario di un ordine fondato sull'autonomia e la libertà degli individui, contrapposto a ogni forma di potere costituito, compreso quello statale.

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Andrea Graziosi

Graziosi è nato a Roma nel 1954. Ha frequentato il Liceo classico Umberto I di Napoli, conseguendo la maturità classica nel 1972.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Andrea Graziosi

Antistalinismo

Con il termine antistalinismo si intende l'insieme di ideologie politiche di sinistra che si oppongono al modello politico dell'ex segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Iosif Stalin.

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Armata Bianca

Armata Bianca (in russo: Белая Армия, Belaja Armija) è il nome che fu dato all'esercito controrivoluzionario russo, formata in parte da sostenitori dello zar, che combatté contro l'Armata Rossa bolscevica, nella guerra civile russa dal 1918 al 1920.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Armata Bianca

Armata Rossa

LArmata Rossa degli Operai e dei Contadini (russo: Рабоче-крестьянская Красная армия, РККА, traslitterato: Raboče-krest'janskaja Krasnaja armija; acronimo: RKKA) in forma abbreviata Armata Rossa, fu il nome dato alle forze armate russe dopo la disintegrazione delle forze zariste nel 1917.

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Assemblea costituente panrussa

L'Assemblea costituente panrussa fu un organo elettivo che si insediò nella Russia il 18 gennaio 1918 (5 gennaio del calendario giuliano) nel Palazzo di Tauride di Pietrogrado.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Assemblea costituente panrussa

Blocco dei comunisti e dei senza partito

Marxismo-leninismo |internazionale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Blocco dei comunisti e dei senza partito

Blocco orientale

Blocco orientale (anche blocco sovietico, blocco comunista, blocco socialista) era l'espressione usata - durante la guerra fredda - per riferirsi all'Unione Sovietica e ai suoi alleati dell'Europa centrale e dell'Europa orientale (Bulgaria, Cecoslovacchia, Germania Est, Ungheria, Polonia, Romania e, fino agli anni sessanta, l'Albania), contrapposto politicamente al blocco occidentale.

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Bolscevismo

Il bolscevismo è una corrente del pensiero politico marxista, sviluppatasi all'inizio del XX secolo all'interno del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) e concretizzatasi nella formazione del Partito bolscevico, poi Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS).

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Borghesia

La borghesia è la classe sociale che si afferma con la rivoluzione industriale. La sua origine è tuttavia molto antecedente e risale al medioevo, indicando una libera professione: dall'artigiano, al mercante, al medico.

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Boris Nikolaevič El'cin

Nacque il 1º febbraio 1931 nel villaggio di Butka, distretto di Talica, oblast' di Sverdlovsk, da Nikolai Ignatievitch El'cin e da Klavdija Vasil'evna Starygina che si erano sposati nel 1928.

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Boris Nikolaevič Ponomarëv

Nato nel 1905, già nel 1919 divenne membro del Partito bolscevico e dell'Armata Rossa. Dal 1920 al 1926 ebbe ruoli direttivi nel Komsomol a livello territoriale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Boris Nikolaevič Ponomarëv

Bruxelles

Bruxelles (pronuncia italiana; in francese:;; in italiano desueto Brusselle-s- o Brussella, arcaico Borsella) è un'area metropolitana del Belgio (di cui è capitale) di abitanti (2020).

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Calendario giuliano

Il calendario giuliano è un calendario solare, cioè basato sul ciclo delle stagioni. Fu elaborato dall'astronomo greco Sosigene di Alessandria e promulgato da Giulio Cesare (da cui prende il nome), nella sua qualità di pontefice massimo, nell'anno 46 a.C. Fu in vigore anche dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, rimanendo in uso fino al XVI secolo, quando fu sostituito dal calendario gregoriano tramite la bolla Inter gravissimas di papa Gregorio XIII del 4 ottobre 1582.

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Capi del Governo dell'Unione Sovietica

I capi di governo dell'Unione Sovietica ebbero nel tempo tre diverse denominazioni, conseguentemente ai vari mutamenti costituzionali dell’Unione Sovietica: fino al 1946.

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Capi di Stato dell'Unione Sovietica

Le funzioni di capo di Stato dell'Unione Sovietica furono svolte fino al 1990 da organi collegiali delle assemblee rappresentative superiori dell'URSS.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Capi di Stato dell'Unione Sovietica

Capitale (economia)

In economia, il capitale è costituito da beni che possono accrescere il proprio potere di svolgere un lavoro economicamente utile. Per esempio, una pietra o una freccia è il capitale per un cacciatore-raccoglitore che può usarlo come strumento di caccia; allo stesso modo, le strade sono il capitale per gli abitanti di una città.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Capitale (economia)

Capitalismo

In economia, il capitalismo è un sistema economico in cui alcune imprese e/o alcuni privati cittadini possiedono mezzi di produzione, ricorrendo spesso al lavoro subordinato per la produzione di beni e servizi a partire dalle materie prime lavorate, al fine di generare un profitto attraverso la vendita diretta o indiretta ad acquirenti degli stessi.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Capitalismo

Capitalismo di Stato

Il capitalismo di Stato è un sistema economico in cui lo stato intraprende attività economiche e commerciali (cioè a scopo di lucro) e dove i mezzi di produzione sono organizzati e gestiti come imprese di proprietà statale (compresi i processi di accumulazione del capitale, gestione centralizzata e lavoro salariato), o laddove vi sia altrimenti una predominanza di agenzie governative corporatizzate (agenzie organizzate secondo pratiche di gestione aziendale) o di società pubbliche come società quotate in borsa in cui lo Stato detiene quote di controllo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Capitalismo di Stato

Centralismo democratico

Il Centralismo democratico è un principio di organizzazione interna usato dai partiti politici leninisti, e il termine è qualche volta usato come un sinonimo per qualsiasi politica leninista all'interno di un partito.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Centralismo democratico

Che fare? (Lenin)

Che fare?, sottotitolo Problemi scottanti del nostro movimento, è una delle più importanti opere politiche di Lenin. Nel titolo richiama il celebre romanzo Che fare? di Nikolaj Gavrilovič Černyševskij.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Che fare? (Lenin)

Circondari autonomi della Russia

I circondari autonomi della Russia (o anche okrug autonomi;; al singolare автономный округ, avtonomnyj okrug) suddivisioni di primo livello, sono quattro soggetti federali autonomi della Federazione Russa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Circondari autonomi della Russia

Coesistenza pacifica

Con il termine coesistenza pacifica si intende comunemente una dottrina di politica estera sviluppata in particolare in Unione Sovietica durante la Guerra fredda da Nikita Chruščёv in riferimento alle relazioni tra Unione Sovietica e Stati Uniti.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Coesistenza pacifica

Collettivizzazione

La collettivizzazione è una modalità organizzativa introdotta nei Paesi socialisti in campo agricolo. Più esattamente viene introdotto il concetto di collettività agricola, un'unità agricola nella quale i contadini non ricevono un salario, ma una quota dei beni prodotti.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Collettivizzazione

Cominform

Il Cominform o Kominform (abbreviazione di Коммунистическое информбюро, Kommunističeskoe informbjuro, letteralmente Ufficio d'informazione comunista, per esteso Ufficio d'informazione dei partiti comunisti e operai; in russo: Информационное бюро коммунистических и рабочих партий, Informacionnoe bjuro kommunističeskich i rabočich partij) è stata un'organizzazione internazionale che ha riunito i partiti comunisti di vari Paesi europei dal 1947 al 1956.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Cominform

Comitato Centrale del PCUS

Il Comitato Centrale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, abbreviato in CC del PCUS era il principale organo di governo ed il centro teorico e ideologico del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nei periodi che intercorrevano tra lo svolgimento dei Congressi del partito.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Comitato Centrale del PCUS

Comitato di difesa dello Stato

Il Comitato di difesa dello Stato era un'istituzione d'emergenza istituita nell'Unione Sovietica a seguito della sua entrata nella seconda guerra mondiale con l'assalto nazista.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Comitato di difesa dello Stato

Comitato esecutivo dell'Internazionale Comunista

Il Comitato esecutivo dell'Internazionale Comunista (CEIC)), fu un'autorità governativa del Comintern. Fu istituito nel 1919 dal Congresso fondativo dell'organizzazione e fu sciolto con il resto del Comintern nel maggio 1943.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Comitato esecutivo dell'Internazionale Comunista

Commissione centrale di controllo del Partito bolscevico

La Commissione centrale di controllo, o CCC, fu l'organo superiore di controllo del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), dal 1920 al 1925, del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), o PCU(b), dal 1925 al 1934 e del Partito Comunista dell'Unione Sovietica dal 1990 al 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Commissione centrale di controllo del Partito bolscevico

Comunismo

Il comunismo (dal francese communisme, derivato da commun "comune") è un'ideologia politica, intesa come sistema di valori e di idee economiche, filosofiche, sociali e politiche miranti alla creazione di una società comunista, ovvero una società egualitaria caratterizzata dall'abolizione delle classi sociali e dello Stato, dalla proprietà pubblica dei mezzi di produzione (collettivizzazione) e dalla completa emancipazione di tutti gli individui.

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Comunismo di guerra

Il comunismo di guerra, è l'espressione coniata a posteriori, per indicare l'insieme di provvedimenti economici e sociali presi nella Russia postrivoluzionaria guidata da Vladimir Lenin e dal Partito bolscevico tra il 1918 e il 1921 durante la guerra civile russa.

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Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica

Il Congresso dei deputati del popolo dell'URSS (abbreviato in СНД СССР, SND SSSR) è stato l'organo superiore del potere statale legislativo in Unione Sovietica tra il 1989 e il 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica

Congresso dei Soviet dell'Unione Sovietica

Il Congresso dei Soviet dell'URSS è stato l'organo superiore del potere statale in Unione Sovietica dalla sua fondazione (30 dicembre 1922) fino al 1936.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Congresso dei Soviet dell'Unione Sovietica

Congresso panrusso dei Soviet

Il Congresso panrusso dei Soviet, in qualità di vertice del sistema dei Soviet, è stato l'organo superiore del potere statale nella RSFS Russa (come Repubblica autonoma fino al 1922 e poi come Repubblica costituente l'Unione Sovietica).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Congresso panrusso dei Soviet

Conservatorismo

Il conservatorismo è un’ideologia che diffida dai mutamenti improvvisi (la cui incontestabile espressione è il concetto di rivoluzione) e sostiene l’opportunità di preservare un determinato stato istituzionale, religioso, sociale, avversando o ritardando il progresso (e la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, senza sfociare tuttavia nel reazionarismo.

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Consiglio centrale dei sindacati di tutta l'Unione

Il Consiglio (o Soviet) centrale dei sindacati di tutta l'Unione fu l'organo direttivo delle organizzazioni sindacali dell'URSS. Ottenne tale denominazione nel 1924, mentre dal 1917 aveva operato come Consiglio centrale panrusso dei sindacati.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Consiglio centrale dei sindacati di tutta l'Unione

Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica

Il Consiglio dei ministri dell'URSS, abbreviato in Sovmin, fu l'organo superiore del potere esecutivo e amministrativo dell'URSS dal marzo 1946 al gennaio 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica

Cooptazione

La cooptazione è un metodo per la scelta dei nuovi membri di un organo collegiale, consistente nella loro elezione da parte dell'organo stesso (o di un collegio ristretto costituito al suo interno).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Cooptazione

Corrente politica

Nella terminologia politica, una corrente politica (o fazione politica) è un gruppo di persone che si organizza autonomamente all'interno di un partito allo scopo di imporre la propria linea politica e/o di acquisire una maggiore porzione di posti chiave e di incarichi per i propri membri.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Corrente politica

Corte costituzionale della Federazione Russa

La Corte costituzionale della Federazione Russa è l'organo di controllo costituzionale della Federazione Russa, i cui poteri, compiti e composizione sono stabiliti dalla Costituzione e da una specifica Legge costituzionale federale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Corte costituzionale della Federazione Russa

Cosacchi

I cosacchi (forse dalla parola turco-tatara qazaq', nomade o uomo libero) sono un'antica comunità militare che vive nell'Europa orientale, in maggioranza nella steppa ubicata tra l'Ucraina e gli Zarati Russi del nord-est.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Cosacchi

Cosacchi del Kuban'

I Cosacchi del Kuban' o Kubancy (кубанцы) sono i Cosacchi che vivono nella regione del Kuban', in Russia.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Cosacchi del Kuban'

Costituzione dell'Unione Sovietica

L'Unione Sovietica fu governata, nel periodo della sua esistenza, da tre versioni della Costituzione, che seguirono la Costituzione sovietica del 1918 che istituì la Repubblica Federativa Socialista Sovietica Russa, lo Stato immediatamente precedente all'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Costituzione dell'Unione Sovietica

Costituzione sovietica del 1918

La prima Costituzione sovietica (1918) o Costituzione della Russia bolscevica, che governò la Repubblica Socialista Sovietica Federata Russa, descrisse il regime che assunse il potere durante la Rivoluzione di Ottobre del 1917.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Costituzione sovietica del 1918

Costituzione sovietica del 1936

La Costituzione sovietica del 1936, adottata il 5 dicembre 1936 e conosciuta anche come Costituzione di Stalin, ridisegnò la forma di governo dell'Unione Sovietica, sostituendo la Costituzione sovietica del 1918 e quella integrativa del 1924.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Costituzione sovietica del 1936

Costituzione sovietica del 1977

La Costituzione (legge fondamentale) dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (Конститу́ция (Основно́й Зако́н) Сою́за Сове́тских Социалисти́ческих Респу́блик) del 1977 o Costituzione brezhneviana (Брежневская конституция in russo) fu approvata il 7 ottobre 1977 dal Soviet Supremo e rimase in vigore, seppure con le profonde modifiche introdotte da Michail Gorbačëv nel 1988, fino alla dissoluzione dell'Unione Sovietica sostituendo la Costituzione staliniana del 1936.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Costituzione sovietica del 1977

Crisi dei missili di Cuba

La crisi dei missili di Cuba, nota a Cuba come crisis de octubre ("crisi di ottobre") e in Russia come Карибский кризис (Karibskij krizis, "crisi dei Caraibi"), fu uno stato di grave tensione politica e diplomatica tra Stati Uniti d'America e Unione Sovietica, generato dal dispiegamento di missili balistici sovietici in territorio cubano.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Crisi dei missili di Cuba

Crisi sino-sovietica

La crisi sino-sovietica indica un periodo di forti tensioni e di crisi ideologica che nel corso degli anni sessanta vide contrapposti i due Stati socialisti più influenti nel periodo della guerra fredda, la Cina guidata da Mao Zedong e l'Unione Sovietica di Nikita Chruščëv, mentre quest'ultima stava attuando la destalinizzazione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Crisi sino-sovietica

Culto della personalità

Il culto della personalità è una forma di idolatria sociale che generalmente si configura nell'assoluta devozione a un leader, solitamente politico o religioso, attraverso l'esaltazione del pensiero e delle capacità, tanto da attribuirgli doti di infallibilità.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Culto della personalità

Decolonizzazione

La decolonizzazione è un processo con cui un territorio sottoposto a dominazione coloniale ottiene l’indipendenza dal Paese ex colonizzatore e/o viene consegnato al suo stato nazionale già indipendente.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Decolonizzazione

Democrazia

La democrazia (parentesi) etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero forma di governo e valori sociali in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, che generalmente è identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare (es.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Democrazia

Destalinizzazione

Il termine destalinizzazione indica un insieme di provvedimenti finalizzati al superamento degli effetti del culto della personalità di Stalin, attuati in Unione Sovietica all'indomani della morte di quest'ultimo ('53) e in particolare dopo le dure critiche alla sua politica formulate dal nuovo Primo segretario del Partito Comunista dell'URSS Nikita Chruščëv in occasione del XX (1956) e del XXII Congresso del PCUS (1961).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Destalinizzazione

Dipartimento internazionale del Comitato centrale del PCUS

Il Dipartimento internazionale del Comitato centrale del PCUS fu un reparto del Comitato centrale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Dipartimento internazionale del Comitato centrale del PCUS

Disgelo (politica)

Il disgelo, così chiamato per antonomasia dal titolo omonimo del romanzo di Ėrenburg, fu il processo del tentativo di democratizzazione interna e di distensione internazionale avviato in Unione Sovietica da Nikita Chruščёv negli anni della sua permanenza al vertice del PCUS, tra la morte di Stalin (1953) e la propria destituzione (1964).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Disgelo (politica)

Dissoluzione dell'Unione Sovietica

La dissoluzione dell'Unione Sovietica fu il processo di disgregazione che coinvolse il sistema politico, economico e la struttura sociale dell'Unione Sovietica, compreso tra il 19 gennaio 1990 e il 31 dicembre 1991, portando alla scomparsa dell'URSS, all'indipendenza delle Repubbliche sovietiche e alla restaurazione dell'indipendenza nelle Repubbliche baltiche, dando così nascita ai cosiddetti Stati post-sovietici.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Dissoluzione dell'Unione Sovietica

Distensione (politica)

Nel vocabolario della politica internazionale, la distensione (détente in lingua francese) è generalmente la cessazione di una situazione di tensione militare nei rapporti tra stati e l'avvio di relazioni bilaterali amichevoli.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Distensione (politica)

Dittatura del proletariato

Nella filosofia del Marxismo, la dittatura del proletariato è uno status quo in cui il proletariato detiene il potere politico.. La dittatura del proletariato è lo stadio intermedio tra un'economia di mercato e un'economia pianificata, per cui lo Stato post-rivoluzionario si impadronisce dei mezzi di produzione, obbliga l'attuazione di elezioni dirette controllate dall'unico partito autorizzato al potere che rappresenta il proletariato e istituisce delegati eletti in consigli operai rappresentativi (soviet) che nazionalizzano la proprietà dei mezzi di produzione dalla proprietà privata a quella collettiva.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Dittatura del proletariato

Dottrina Brežnev

La dottrina Brežnev, nota anche come dottrina della sovranità limitata, fu una linea di politica estera sovietica introdotta da Leonid Brežnev in un discorso tenuto davanti al quinto congresso del Partito Operaio Unificato Polacco il 13 novembre 1968.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Dottrina Brežnev

Duma di Stato (Impero russo)

La Duma di Stato dell'Impero Russo fu un'assemblea legislativa esistente nella parte finale dell'Impero russo, aveva sede nel Palazzo di Tauride a San Pietroburgo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Duma di Stato (Impero russo)

Economia di mercato

Un'economia di mercato è un sistema economico in cui le decisioni in materia di investimenti, produzione e distribuzione vengono guidate esclusivamente dai segnali di prezzo creati dalle forze della domanda e dell'offerta, tipiche del mercato.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Economia di mercato

Edward Carr

Di orientamento dapprima liberale e poi marxista, Carr è noto non solo come storico, ma anche come studioso di relazioni internazionali e come forte oppositore dell'empirismo storiografico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Edward Carr

Elezioni del Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica

Le elezioni del Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica si tennero nei primi mesi del 1989. La tornata principale si svolse il 26 marzo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Elezioni del Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica

Elezioni del Soviet Supremo dell'Unione Sovietica del 1937

Le elezioni del Soviet Supremo dell'Unione Sovietica del 1937 si tennero il 12 dicembre di quell'anno e furono le prime ad essere regolate dalla nuova Costituzione sovietica del 1936.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Elezioni del Soviet Supremo dell'Unione Sovietica del 1937

Ernest Mandel

È ricordato per le sue numerose opere di divulgazione scientifica della teoria economico-politica marxista (estremamente compiute e precise e, allo stesso tempo, molto accessibili), mentre, in ambito di ricerca strettamente economico, il suo contributo maggiore riguarda la teoria delle onde lunghe nelle crisi cicliche del capitalismo, in cui rielabora i pioneristici studi in materia dell'economista sovietico Nikolai Kondratiev.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Ernest Mandel

Eurocomunismo

Con eurocomunismo si indica il progetto politico-ideologico di un marxismo intermedio al leninismo e al socialismo democratico, cioè un comunismo sviluppato in senso riformista e democratico da alcune organizzazioni comuniste nell'Europa occidentale a partire dagli anni settanta caratterizzata dal rifiuto del modello di socialismo sviluppato in Unione Sovietica nel momento di maggiore attrito con la linea del segretario del PCUS Leonid Brežnev, una maggiore vicinanza alla classe media sociale sorta dal capitalismo e l'accettazione del modello parlamentare multipartitico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Eurocomunismo

Führerprinzip

Il termine tedesco Führerprinzip, traducibile in "principio del capo" o "principio di supremazia del capo", si riferisce ad un sistema gerarchico di leader – simile al sistema militare – che abbiano un'assoluta responsabilità nell'area di loro competenza e che debbano rispondere solo ad un'autorità superiore pretendendo obbedienza assoluta dai loro inferiori.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Führerprinzip

Flotta del Baltico

La Flotta del Baltico (in russo: Балтийский флот, Baltijskij flot) è quella parte della flotta della Marina Russa che opera nel Mar Baltico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Flotta del Baltico

Friedrich Engels

Figlio di un proprietario di grandi fabbriche tessili nel Regno Unito e Prussia, fu amico e collaboratore di Marx, con cui scrisse lavori come L'ideologia tedesca (1846), rimasto inedito fino al 1933, e il Manifesto del Partito Comunista (1848), ottenendo un ruolo fondamentale per la nascita del marxismo e dei movimenti comunisti, socialisti e operai.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Friedrich Engels

Fronte orientale (1941-1945)

Il fronte orientale (indicato nella storiografia russo-sovietica come grande guerra patriottica) rappresentò il più importante teatro bellico della seconda guerra mondiale, nonché uno scenario fondamentale che decise, negli anni tra il 1941 e il 1945, il conflitto in Europa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Fronte orientale (1941-1945)

Georgij Leonidovič Pjatakov

Nel 1912, Pjatakov aderì alla fazione bolscevica del Partito Operaio Socialdemocratico Russo, ma lo stesso anno fu arrestato dal regime zarista e mandato in esilio in Siberia assieme alla compagna Evgenia Bosh.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Georgij Leonidovič Pjatakov

Georgij Maksimilianovič Malenkov

Malenkov nacque il 6 dicembre 1901 (23 novembre 1901, secondo il vecchio calendario giuliano) a Orenburg, in Russia. I suoi antenati paterni erano emigrati durante il XVIII secolo dalla zona di Ohrid nell'eyalet di Rumelia (l'attuale Macedonia del Nord).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Georgij Maksimilianovič Malenkov

Georgij Valentinovič Plechanov

Viene considerato il "padre del marxismo russo".

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Georgij Valentinovič Plechanov

Giuseppe Boffa

Nel gennaio 1944 venne arrestato per renitenza alla leva (della Repubblica di Salò), a Milano e caricato su un treno diretto in Germania.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Giuseppe Boffa

Glasnost'

Glasnost' è una parola russa che significa letteralmente "pubblicità" nel senso di "dominio pubblico"; tradotta più spesso con "trasparenza".

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Governo provvisorio russo

Il Governo provvisorio russo fu un organo governativo che venne istituito a Pietrogrado dopo la caduta dell'Impero russo e a seguito dell'abdicazione dello zar.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Governo provvisorio russo

Grande enciclopedia sovietica

La Grande enciclopedia sovietica è la più grande e più esauriente enciclopedia composta in lingua russa; tra il 1926 e il 1978 ne vennero pubblicate tre edizioni.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Grande enciclopedia sovietica

Grandi purghe

Le Grandi purgheIl termine "purga" deriva dal latino purus. La parola con cui in italiano si indicano le epurazioni, in russo si traduce con čistka (che deriva dal verbo čistit', pulire).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Grandi purghe

Grigorij Evseevič Zinov'ev

Nacque a Elisavetgrad (oggi Kropyvnyc'kyj), allora parte dell'Impero russo, in una famiglia della piccola borghesia ebraica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Grigorij Evseevič Zinov'ev

Grigorij Konstantinovič Ordžonikidze

Nato e cresciuto in Georgia, Ordzhonikidze aderì sin da giovane al bolscevismo, e si fece strada nei suoi ranghi raggiungendo posizioni molto importanti.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Grigorij Konstantinovič Ordžonikidze

Gubernija

La gubernija (AFI:; a volte traslitterato anche guberniya, gubernia, guberniia, gubernya), fu la principale suddivisione amministrativa dell'Impero russo, di solito tradotta con il termine governatorato o provincia.

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Guerra civile russa

La guerra civile russa fu un sanguinoso conflitto che scoppiò in Russia in seguito alla Rivoluzione d'ottobre (6-8 novembre 1917) e alla presa del potere da parte dei bolscevichi, combattuta tra questi, detti "rossi", e vari gruppi controrivoluzionari, detti "bianchi", ufficiali fedeli allo zar nel tentativo di restaurare l'antico regime, appoggiati da una coalizione di paesi quali Regno Unito, Stati Uniti d'America e Francia.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Guerra civile russa

Guerra fredda

La guerra fredda fu un periodo di tensione geopolitica tra gli Stati Uniti e il blocco occidentale da una parte e l'Unione Sovietica e il cosiddetto blocco orientale dall'altra, iniziato con il peggioramento delle relazioni fra gli alleati occidentali e l'Unione Sovietica, avvenuto nell'immediato post bellico e la caduta del Muro di Berlino (1989) con la conseguente Dissoluzione dell'Unione Sovietica (1991).

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Guerra in Afghanistan (1979-1989)

La guerra in Afghanistan del 1979-1989, indicata anche come guerra sovietico-afghana, fu un conflitto intercorso tra il 24 dicembre 1979 e il 15 febbraio 1989 nel territorio dell'Afghanistan, e che vide contrapposte da un lato un massiccio contingente di truppe terrestri e aeree dell'Unione Sovietica in appoggio alle forze armate dell'ormai governo fantoccio della Repubblica Democratica dell'Afghanistan (RDA), e dall'altro vari raggruppamenti di guerriglieri afghani collettivamente noti come mujaheddin, appoggiati materialmente e finanziariamente da un gran numero di nazioni estere; il conflitto viene considerato parte della guerra fredda nonché prima fase della più ampia guerra civile afghana.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Guerra in Afghanistan (1979-1989)

Helsinki

Helsinki (pronuncia:; pronuncia finlandese) è la capitale della Finlandia. Con abitanti è anche la città più popolosa del Paese. Si trova nella regione dell'Uusimaa ed è bilingue finlandese e svedese.

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I Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

La I Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) si tenne dal 25 al 30 (dal 12 al 17 secondo il calendario giuliano) dicembre 1905 a Tammerfors, oggi Tampere, allora parte dell'Impero russo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e I Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

I Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Il I Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) si tenne a Minsk dal 13 al 15 marzo 1898 (dal 1º al 3 marzo del calendario giuliano).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e I Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

I Congresso dell'Internazionale Comunista

Il I Congresso dell'Internazionale Comunista si svolse a Mosca dal 2 al 6 marzo 1919.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e I Congresso dell'Internazionale Comunista

I dieci giorni che sconvolsero il mondo

I dieci giorni che sconvolsero il mondo (Ten Days that Shook the World, in inglese) è un'opera scritta dal giornalista e saggista statunitense John Reed nel 1919, che testimonia in chiave di lungo reportage gli avvenimenti della Rivoluzione d'ottobre.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e I dieci giorni che sconvolsero il mondo

Ideologia

Lideologia è il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale. su Enciclopedia Treccani.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Ideologia

II Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Il II Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) si tenne tra Bruxelles e Londra dal 30 luglio al 23 agosto 1903. Durante il suo svolgimento si registrò la scissione tra la corrente bolscevica e quella menscevica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e II Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

III Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Il III Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) si tenne a Londra dal 25 aprile al 12 maggio 1905.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e III Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Imperialismo

Limperialismo è la volontà di uno Stato di estendere il proprio dominio (politico, economico e culturale) su altri territori al fine di realizzare un impero.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Imperialismo

Impero russo

LImpero russo, spesso indicato anche come Russia imperiale o, impropriamente, Russia zarista, fu l'organismo statale che per volontà di Pietro I il Grande (1682–1725) governò la Russia dal 1721 fino alla forzata abdicazione di Nicola II (1894–1917) a seguito della rivoluzione di febbraio del 1917.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Impero russo

Inno del Partito Bolscevico

L'inno del Partito Bolscevico fu adottato come inno del PCUS in maniera ufficiosa nel 1939. Il testo dell'inno fu scritto da Vasilij Ivanovič Lebedev-Kumač, mentre la melodia, utilizzata successivamente anche per l'inno dell'Unione Sovietica e l'inno della Federazione Russa, fu composta da Aleksandr Aleksandrov.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Inno del Partito Bolscevico

Inno dell'Unione Sovietica

Linno dell'Unione Sovietica (dal 1977 al 1991: inno dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche) fu adottato come inno nazionale dall'Unione Sovietica, in sostituzione dell'Internazionale, il 15 marzo 1944, nella convinzione che i soldati dell'Armata Rossa sarebbero stati più motivati da un inno dedicato alla loro nazione piuttosto che a un movimento di respiro globale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Inno dell'Unione Sovietica

Inno della Federazione Russa

LInno di Stato della Federazione Russa, è l'inno nazionale della Russia. Scritto da Sergej Michalkov sulla composizione del 1939 di Aleksandr Aleksandrov che fino al 1991 servì come base musicale dell'inno nazionale sovietico, sostituisce dal 2000 Canto patriottico, inno adottato dalla Russia nel 1991 dopo lo scioglimento dell'URSS.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Inno della Federazione Russa

Internazionale Comunista

L'Internazionale Comunista, nota anche come Comintern o Terza Internazionale, fu l'organizzazione internazionale dei partiti comunisti attiva dal 1919 al 1943.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Internazionale Comunista

Invasione della Cecoslovacchia da parte del Patto di Varsavia

Linvasione della Cecoslovacchia da parte del Patto di Varsavia (nome in codice Operazione Danubio) fu l'operazione militare congiunta volta all'occupazione del territorio della Cecoslovacchia da parte di cinque Stati membri del Patto di Varsavia, ossia: Unione Sovietica, Polonia, Bulgaria e Ungheria; invasione posta in essere nella notte tra il 20 e il 21 agosto 1968.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Invasione della Cecoslovacchia da parte del Patto di Varsavia

Iosif Stalin

Nato Iosif Vissarionovič Džugašvili (Ioseb Besarionis Dze Jughašvili), governò l'Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, reggendo la carica di segretario generale del PCUS dal 1922 fino alla propria morte nel 1953.

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Iskra

Iskra (in russo Искра, La scintilla) fu un giornale socialdemocratico russo, la cui fondazione, insieme con quella della rivista teorica marxista Zarja (Заря, L'alba), fu decisa in una riunione clandestina tenuta a Pskov nell'aprile del 1900, alla quale parteciparono Lenin, Martov, Potresov, Radčenko, Struve, Tugan-Baranovskij e Jakovlev.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Iskra

IV Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Il IV Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo, o POSDR, si svolse dal 23 aprile all'8 maggio (dal 10 al 25 aprile secondo il calendario giuliano allora in vigore nell'Impero russo) del 1906 a Stoccolma.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e IV Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

IX Conferenza del Partito Comunista Russo (bolscevico)

La IX Conferenza del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si tenne dal 22 al 25 settembre a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e IX Conferenza del Partito Comunista Russo (bolscevico)

IX Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

Il IX Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dal 29 marzo al 5 aprile 1920 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e IX Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

John Reed

Definito da Trockij "un uomo che sapeva vedere e ascoltare", è conosciuto in particolare per la sua narrazione dei giorni della rivoluzione d'ottobre, nel libro I dieci giorni che sconvolsero il mondo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e John Reed

Josip Broz Tito

Croato-sloveno di nascita, Tito aderì presto all'ideale comunista, frequentando molto l'Unione Sovietica. Durante la seconda guerra mondiale condusse la guerra partigiana contro l'occupazione delle forze dell'Asse, spesso in concerto con gli Alleati, che lo sostennero anche a guerra finita e in opposizione ai filomonarchici del generale Mihailović, dalle alleanze ondivaghe.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Josip Broz Tito

Julij Martov

Assieme a Lenin a Monaco di Baviera, dove viveva nel quartiere di Schwabing, negli anni dieci era uno dei redattori di Iskra. Fu portavoce dei menscevichi nel Partito Operaio Socialdemocratico Russo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Julij Martov

Jurij Vladimirovič Andropov

Rispetto a Gorbačëv, egli fu certamente considerato più incline a riforme graduali; ciononostante, ci si domanda se sarebbe riuscito a riformare l'URSS in un modo tale da non provocarne la definitiva dissoluzione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Jurij Vladimirovič Andropov

Karl Marx

Nato in una famiglia di origine ebraica relativamente agiata della classe media, Marx studiò all'Università di Bonn e all'Università Humboldt di Berlino, iniziando a interessarsi alle opinioni filosofiche dei giovani hegeliani.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Karl Marx

KGB

Il KGB era la principale agenzia di sicurezza, servizio segreto e polizia segreta dell'Unione Sovietica, attiva dal 13 marzo 1954 al 3 dicembre 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e KGB

Kolchoz

Kolchoz (plur. kolchozy, talvolta italianizzato in colcos) è l'abbreviazione di kollektivnoe chozjajstvo, che significa "proprietà agricola collettiva".

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Komsomol

LUnione della Gioventù Comunista Leninista di tutta l'Unione, nota con l'abbreviazione Komsomol o con l'acronimo VLKSM era l'organizzazione che riuniva i giovani sovietici e costituiva, secondo il proprio statuto, "supporto attivo e riserva" del Partito Comunista dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Komsomol

Komsomol'skaja Pravda

La Komsomol'skaja Pravda è un quotidiano russo a copertura nazionale, fondato nel 1925 come organo ufficiale del Komsomol, l'organizzazione giovanile del Partito Comunista dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Komsomol'skaja Pravda

Konstantin Ustinovič Černenko

Iscritto già da giovanissimo al Komsomol e, in un secondo tempo (1931), al Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS); stretto collaboratore di Leonid Brežnev, fu segretario del Comitato centrale e responsabile dell'ideologia del PCUS, di cui divenne segretario generale nel febbraio 1984, alla morte del suo predecessore Jurij Vladimirovič Andropov.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Konstantin Ustinovič Černenko

Kotka

Kotka è una città di abitanti, della Finlandia meridionale e situata nella regione del Kymenlaakso. Il nome in finlandese significa aquila.

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Kraj

Kraj (pronuncia) è un termine in uso in molte lingue slave per indicare una divisione amministrativa; un territorio o una regione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Kraj

L'Internazionale

L'Internazionale (francese L'Internationale) è la più famosa canzone socialista e comunista, considerata «l'inno dei lavoratori per eccellenza».

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e L'Internazionale

L'Unità

l'Unità è un quotidiano politico italiano, fondato il 12 febbraio 1924 da Antonio Gramsci. Storico quotidiano comunista italiano e giornale del PCI, successivamente ha abbracciato gradualmente posizioni più moderate e riformiste in seguito alle evoluzioni del partito di riferimento, spostandosi progressivamente su posizioni socialiste democratiche e socialdemocratiche.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e L'Unità

La Repubblica (quotidiano)

la Repubblica è un quotidiano italiano, con sede a Roma, appartenente a GEDI Gruppo Editoriale, a sua volta parte del gruppo Exor, controllato dalla famiglia Agnelli.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e La Repubblica (quotidiano)

Lavoro minorile

Il lavoro minorile o sfruttamento minorile è definito come una qualsiasi attività lavorativa che vieta lo studio e la libertà nella fase minorile, della dignità e influisce negativamente sul loro sviluppo psico-fisico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lavoro minorile

Lavrentij Pavlovič Berija

Fu Commissario del popolo e poi ministro per gli affari interni dell'URSS sotto Stalin e primo vicepresidente del Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica per un breve periodo nel 1953.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lavrentij Pavlovič Berija

Lazar' Moiseevič Kaganovič

Nato in una povera famiglia ebrea ucraina a Kabany, un villaggio della Gubernija di Kiev, da giovane lavorò come calzolaio. Aderì nel 1911, a 18 anni, al Partito Operaio Socialdemocratico Russo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lazar' Moiseevič Kaganovič

Lega dei Comunisti di Jugoslavia

La Lega dei Comunisti di Jugoslavia (in serbocroato Savez komunista Jugoslavije - SKJ/Савез комуниста Југославије - CKJ; in sloveno Zveza komunistov Jugoslavije - ZKJ; in macedone Сојуз на комунистите на Југославија - СКЈ), conosciuta fino al 1952 col nome di Partito Comunista di Jugoslavia (in serbocroato Komunistička partija Jugoslavije - KPJ/Комунистичка партија Југославије - KПJ; in sloveno Komunistična partija Jugoslavije - KPJ; in macedone Комунистичка партија на Југославија - КПЈ), fu un partito politico jugoslavo esistito tra il 1919 e il 1990.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lega dei Comunisti di Jugoslavia

Lenin

Fu Primo ministro della Repubblica russa dal 1917 al 1918, della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa dal 1918 al 1922 e dell'Unione Sovietica dal 1922 al 1924.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lenin

Leninismo

Il leninismo è una corrente di pensiero politico ed economico (nell'ambito del comunismo) che si inquadra nella tradizione del marxismo. Con questo termine si fa riferimento sostanzialmente alle teorie dell'ideologo e leader bolscevico Vladimir Il'ič Ul'janov detto Lenin, e alla loro messa in pratica durante e dopo la Rivoluzione Russa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Leninismo

Leonid Il'ič Brežnev

Fu segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e, di fatto, capo dell'URSS, dal 1964 al 1982, benché il suo potere sia stato esercitato, all'inizio del suo mandato, in concorso con altri esponenti del Politburo tra cui Kosygin e Podgornyj.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Leonid Il'ič Brežnev

Lev Borisovič Kamenev

Lev Kamenev nacque da genitori ebrei istruiti e di opinioni politiche radicali. La madre aveva frequentato i corsi universitari riservati alle donne dell'Istituto Bestužev, a Pietroburgo; il padre, già meccanico della ferrovia Mosca-Kursk, si laureò poi in ingegneria all'Istituto di Tecnologia della capitale, dove ebbe per compagno di studi Ignatij Grinevickij, l'attentatore di Alessandro II.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lev Borisovič Kamenev

Lev Trockij

Nato da una ricca famiglia ebrea russa di Janovka (oggi Bereslavka, in Ucraina), abbracciò il marxismo dopo essersi trasferito a Nikolaev (oggi Mykolaïv) nel 1896.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Lev Trockij

Libertà di parola

La libertà di parola è considerata, nel mondo moderno, un concetto basilare nelle democrazie liberali. Il diritto alla libertà di parola non è tuttavia da considerarsi illimitato: i governi possono decidere di limitare particolari forme di espressione, come per esempio l'incitamento all'odio razziale, nazionale o religioso, oppure l'appello alla violenza contro un individuo o una comunità, che anche nel diritto italiano costituiscono reato.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Libertà di parola

Libertà di stampa

La libertà di stampa consiste nella libertà di espressione e comunicazione attraverso i mezzi di comunicazione. Si tratta di un diritto sancito anche dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, che ogni Stato di diritto dovrebbe garantire ai cittadini ed alle loro associazioni, per assicurare la conseguente esistenza della libertà di parola e della libertà di opinione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Libertà di stampa

Livio Maitan

Dopo gli studi di lettere classiche alla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Padova, si iscrisse alla Quarta Internazionale, organizzazione trotzkista, nel 1947.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Livio Maitan

Londra

Londra (AFI:; in inglese: London) è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra, della Gran Bretagna e del Regno Unito, con i suoi abitanti.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Londra

Marxismo

Il marxismo è la scuola di pensiero sociale, economica e politica basata sulle teorizzazioni di Karl Marx e Friedrich Engels, filosofi tedeschi del XIX secolo, oltre che economisti, sociologi, giornalisti e rivoluzionari socialisti.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Marxismo

Marxismo-leninismo

Il marxismo-leninismo è un'ideologia comunista che fu la principale del movimento comunista nel corso del ventesimo secolo. Costituì l'ideologia ufficiale dell'Unione Sovietica e del Comintern, e successivamente del blocco orientale e di numerosi altri paesi del campo socialista.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Marxismo-leninismo

Materialismo dialettico

Il materialismo dialettico è una teoria dialettica della natura e della storia, fondata sul metodo dialettico di Hegel, utilizzato però in chiave materialista.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Materialismo dialettico

Materialismo storico

Con materialismo storico si intende, nell'ambito dell'analisi marxiana di struttura e sovrastruttura, la concezione materialistica della storia intesa come storia delle società umane (materialistische Geschichtsauffassung) secondo il cosiddetto socialismo scientifico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Materialismo storico

Menscevismo

I menscevichi furono una fazione del movimento rivoluzionario russo che emerse nel 1903 dopo una disputa tra Lenin e Julij Martov, entrambi membri del Partito Operaio Socialdemocratico Russo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Menscevismo

Michail Andreevič Suslov

Dal 1918 al 1920 lavorò nel comitato dei poveri del villaggio natale e nella Gioventù comunista del distretto di Chvalynsk.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Michail Andreevič Suslov

Michail Gorbačëv

Penultimo segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica dal 1985 al 1991, fu propugnatore dei processi di riforma legati alla perestrojka e alla glasnost', e protagonista nella catena di eventi che portarono alla dissoluzione dell'URSS e alla riunificazione della Germania.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Michail Gorbačëv

Minsk

Minsk (Miensk) è la capitale e principale città della Bielorussia (abitanti nel 2020) e sede della Comunità degli Stati Indipendenti. È anche il capoluogo della voblasć omonima (Regione di Minsk) dalla quale è extraterritoriale, costituendosi come un'entità autonoma.

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Monarchia

La monarchia, letteralmente “Governo di uno” è una forma di governo in cui la carica di capo di stato è ricoperta da un re o da una regina oppure un qualsiasi altro sovrano del nobiliare.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Monarchia

Mosca (Russia)

Mosca (AFI:;, pronuncia russa) è la capitale, la città più popolosa nonché il principale centro politico, economico e finanziario della Federazione Russa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Mosca (Russia)

Nazionalsocialismo

Il nazionalsocialismo, chiamato anche nazismo, talvolta anche hitlerismo, è stata un'ideologia di estrema destra che ha avuto la propria massima diffusione in Europa, nella prima metà del XX secolo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Nazionalsocialismo

Neostalinismo

Il termine neostalinismo indica, nel dibattito politico e nell'analisi storica, concetti legati all'adattamento dello stalinismo a nuove e differenti condizioni rispetto a quelle in cui esso si sviluppò durante la vita di Stalin.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Neostalinismo

Nikita Sergeevič Chruščëv

Dopo le lotte per il potere seguite alla morte di Iosif Stalin (1953) e il breve periodo alla guida di Georgij Malenkov, Chruščëv divenne il leader dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Nikita Sergeevič Chruščëv

Nikolaj Alekseevič Voznesenskij

Dotato di grande influenza presso Stalin, fu direttore del Gosplan, vicepresidente del Consiglio dei ministri dell'URSS e membro del Politburo del PCUS.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Nikolaj Alekseevič Voznesenskij

Nikolaj Ivanovič Bucharin

Bucharin nacque a Mosca da due insegnanti di scuola elementare. La sua attività politica ha inizio all'età di sedici anni quando, insieme al suo caro amico Il'ja Ėrenburg, partecipò alle attività studentesche dell'Università di Mosca connesse alla Rivoluzione russa del 1905.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Nikolaj Ivanovič Bucharin

Nomenklatura

Il termine russo nomenklatura (номенклату́ра), derivante dal latino nomenclatura, ovvero "elenco di nomi", indicava in origine l'elenco delle posizioni o dei lavori di maggiore responsabilità, i cui occupanti dovevano essere approvati dal Partito Comunista dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Nomenklatura

Nuova politica economica

La Nuova Politica Economica, nota anche con la sigla NEP, fu un sistema economico misto socialista, istituito in Unione Sovietica nel 1921 e durato fino al 1928.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Nuova politica economica

Oblast'

Loblast (in ucraino e; in bulgaro e) è un tipo di suddivisione territoriale presente in alcuni Stati slavi ed ex repubbliche sovietiche.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Oblast'

Oktjabrjata

Gli Oktjabrjata (ossia i "Figli di Ottobre", singolare) costituivano un'organizzazione giovanile legata al Partito Comunista dell'Unione Sovietica e alla quale partecipavano bambini tra i 7 e i 9 anni.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Oktjabrjata

Operazione Barbarossa

Operazione Barbarossa (in tedesco: Unternehmen Barbarossa, in russo Операция Барбаросса) era il nome in codice dell'invasione dell'Unione Sovietica da parte della Germania nazista e di alcune altre potenze dell'Asse, iniziata domenica 22 giugno 1941, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Operazione Barbarossa

Opposizione di destra

Opposizione di destra, o deviazione di destra, fu la denominazione data ad una tendenza politica attiva all'interno del Partito Comunista dell'Unione Sovietica alla fine degli anni venti.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Opposizione di destra

Opposizione di sinistra

L'Opposizione di sinistra fu, tra il 1923 e il 1927, una corrente del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, guidata de facto da Lev Trockij.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Opposizione di sinistra

Organi costituzionali dell'Unione Sovietica

Gli organi costituzionali dell'URSS erano gli organi del potere statale in Unione Sovietica, la cui attività era regolata dalle varie redazioni della Costituzione dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Organi costituzionali dell'Unione Sovietica

Organizzazione dei pionieri di tutta l'Unione

LOrganizzazione dei pionieri di tutta l'Unione "Vladimir Il'ič Lenin" fu, in Unione Sovietica, un'organizzazione giovanile di massa riservata ai bambini di età compresa tra i 9 e i 14 anni.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Organizzazione dei pionieri di tutta l'Unione

Orgburo del Comitato centrale del Partito bolscevico

LOrgburo del Comitato centrale del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico),, lett. Ufficio organizzativo del CC del PCU(b), fu un organismo interno al Comitato centrale del Partito bolscevico, esistente fra il 1919 e il 1952.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Orgburo del Comitato centrale del Partito bolscevico

Paesi baltici

I Paesi baltici, o Repubbliche baltiche o ancora Stati baltici (più raramente Estlalia), sono le tre nazioni sulla costa orientale del mar Baltico, ovvero Estonia, Lettonia e Lituania.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Paesi baltici

Paolo Garimberti

È stato inoltre membro del consiglio di amministrazione della oltreché presidente del J-Museum.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Paolo Garimberti

Paolo Spriano

Partigiano combattente nella Resistenza italiana, aderì al movimento Giustizia e Libertà e fu colonnello nella guerra di liberazione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Paolo Spriano

Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Parigi

Partito Comunista Cinese

Il Partito Comunista Cinese (PCC), ufficialmente Partito Comunista della Cina (PCC) è un partito politico cinese fondato nel 1921, e, dal 1949 con la nascita della Repubblica Popolare Cinese, è il suo unico organo amministrativo e legislativo e la più alta autorità del paese.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito Comunista Cinese

Partito Comunista del Kazakistan

Il Partito Comunista del Kazakistan (in kazako: Қазақстан Коммунистік партиясы) è stato un partito politico kazako ed ha costituito una delle sezioni repubblicane del Partito Comunista dell'Unione Sovietica.

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Partito Comunista del Kirghizistan

Il Partito Comunista del Kirghizistan fu la sezione di livello repubblicano del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Kirghiza.

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Partito Comunista del Tagikistan (1924)

Il Partito Comunista del Tagikistan (tagiko: Ҳизби Кумунистии Тоҷикистон, Hizbi Kumunistii Tojikiston) è stato un partito politico tagiko, operante dalla fondazione (dicembre 1924) all'interno del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (allora Partito bolscevico).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito Comunista del Tagikistan (1924)

Partito Comunista del Turkmenistan

Il Partito Comunista del Turkmenistan (turkmeno: Türkmenistanyň Kommunistik Partiyasy) fu, sin dalla costituzione della RSS Turkmena, nel 1924, la sezione turkmena del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, allora Partito Comunista Russo (bolscevico).

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Partito Comunista dell'Armenia

Il Partito Comunista dell'Armenia (in armeno: Հայաստանի կոմունիստական կուսակցություն, Hayastani komunistakan kusakts’ut’yun) è stato un partito politico armeno, fondato nel 1920 con la denominazione di Partito Comunista (bolscevico) di Armenia.

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Partito Comunista dell'Azerbaigian (1920)

Il Partito Comunista dell'Azerbaigian (in azero Azərbaycan Kommunist Partiyası; in russo Коммунистическая партия Азербайджана, Kommunističeskaja partija Azerbajdžana) è stato un partito politico azero fondato nel febbraio 1920, alla vigilia della fondazione della RSS Azera, e sciolto nel 1991.

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Partito Comunista dell'Estonia

Il Partito Comunista dell'Estonia (in estone: Eestimaa Kommunistlik Partei; in russo: Коммунистическая партия Эстонии) fu un partito politico estone fondato nel 1920; dal 1940 costituì la sezione di livello federale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Estone.

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Partito Comunista dell'Ucraina (1918)

Il Partito Comunista dell'Ucraina fu la sezione di livello repubblicano del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Ucraina.

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Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il Partito Comunista dell'Unione Sovietica, noto anche con l'acronimo PCUS, è stato un partito politico di orientamento marxista. Nato come corrente bolscevica del Partito Operaio Socialdemocratico Russo nel 1903, si sviluppò successivamente come partito autonomo e fu protagonista dei moti rivoluzionari che interessarono l'Impero russo nella prima parte del XX secolo fino a guidare con successo la Rivoluzione d'ottobre del 1917, a seguito della quale avviò la trasformazione della Russia in uno Stato socialista e diede vita all'Unione Sovietica (dicembre 1922).

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Partito Comunista dell'Uzbekistan

Il Partito Comunista dell'Uzbekistan (in uzbeco Oʻzbekiston Kommunistik Partiyasi) fu la sezione di livello repubblicano del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Uzbeka.

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Partito Comunista della Bielorussia (1918)

Il Partito Comunista della Bielorussia, fino al 1952 Partito Comunista (bolscevico) della Bielorussia, è stato la sezione repubblicana del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella RSS Bielorussa.

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Partito Comunista della Corasmia

Il Partito Comunista della Corasmia fu l'organizzazione bolscevica che governò la Repubblica Sovietica Popolare Corasmia, costituita nel 1920 grazie all'iniziativa dei comunisti locali con il supporto del Partito Comunista del Turkestan.

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Partito Comunista della Federazione Russa

Il Partito Comunista della Federazione Russa è un partito politico russo di orientamento marxista-leninista. Il partito fa costante richiamo al patriottismo sovietico e al comunismo.

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Partito Comunista della Georgia

Il Partito Comunista della Georgia (in georgiano: საქართველოს კომუნისტური პარტია) è stato un partito politico georgiano, fondato nel 1920 con la denominazione di Partito Comunista (bolscevico) di Georgia.

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Partito Comunista della Lituania

Il Partito Comunista della Lituania (in lituano Lietuvos komunistų partija) fu la sezione di livello repubblicano del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Lituana a partire dalla formazione di tale entità statale, nel 1940.

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Partito Comunista della Moldavia

Il Partito Comunista della Moldavia (in rumeno: Partidul Comunist al Moldovei, PCM; in cirillico moldavo: Партидул Комунист ал Молдовей, Partidul Komunist al Moldovej) è stato un partito politico moldavo ed ha costituito una delle sezioni repubblicane del Partito Comunista dell'Unione Sovietica.

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Partito Comunista della RSFS Russa

Il Partito Comunista della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa è stata la sezione del Partito Comunista dell'Unione Sovietica creata il 19 giugno 1990 che univa le organizzazioni di partito situate sul territorio della RSFS Russa.

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Partito Comunista della RSS Carelo-Finlandese

Il Partito Comunista della RSS Carelo-Finlandese fu la sezione di livello repubblicano del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Carelo-Finlandese durante il periodo di esistenza di quest'ultima, dal 1940 al 1956.

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Partito Comunista di Bukhara

Il Partito Comunista di Bukhara fu l'organizzazione bolscevica che governò la Repubblica Sovietica Popolare di Bukhara. Il partito fu fondato nell'autunno del 1918 nell'allora Emirato di Bukhara e guidò la rivolta che portò al rovesciamento dell'Emiro e all'instaurazione nel settembre del 1920 della Repubblica, che dal marzo 1921 sottoscrisse un accordo di collaborazione con la RSFS Russa.

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Partito Comunista di Lettonia

Il Partito Comunista di Lettonia (in lettone: Latvijas Komunistiskā partija, LKP) fu la sezione di livello repubblicano del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella Repubblica Socialista Sovietica Lettone a partire dalla formazione di tale entità statale, nel 1940.

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Partito Comunista Francese

Il Partito Comunista Francese (PCF) è un partito politico francese di orientamento comunista. Il PCF fa parte del Partito della Sinistra Europea, e i suoi europarlamentari siedono nei banchi del Gruppo della Sinistra al Parlamento europeo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito Comunista Francese

Partito Comunista Italiano

Il Partito Comunista Italiano (PCI) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il maggiore partito comunista dell'Europa occidentale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito Comunista Italiano

Partito della Sinistra (Svezia)

Il Partito della Sinistra (V) è un partito politico svedese di sinistra, di orientamento socialista.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito della Sinistra (Svezia)

Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Il Partito Operaio Socialdemocratico Russo, in sigla POSDR fu un partito politico socialista e rivoluzionario russo d'ispirazione marxista fondato nel marzo 1898 con un congresso clandestino tenutosi a Minsk per unificare i diversi gruppi rivoluzionari allora attivi.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Partito politico

Un partito politico è un'associazione tra persone accomunate da una medesima visione, identità, linea o finalità politica di interesse pubblico ovvero relativa a questioni fondamentali circa la gestione dello Stato e della società o anche solo su temi specifici o particolari.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito politico

Partito Socialista Rivoluzionario di Sinistra

Il Partito Socialista Rivoluzionario di Sinistra è stato un partito russo, nato nel 1917 dalla fuoriuscita dal Partito Socialista Rivoluzionario della minoranza che non appoggiava il Governo Provvisorio Russo e simpatizzava con i bolscevichi.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Partito Socialista Rivoluzionario di Sinistra

Perestrojka

Il termine perestrojka (lett. ricostruzione, ricostituzione o ristrutturazione) indica un complesso di riforme politico-sociali ed economiche avviate dalla dirigenza dell'Unione Sovietica a metà degli anni ottanta, finalizzate alla riorganizzazione dell'economia e della struttura politica e sociale del Paese.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Perestrojka

Pluralismo

Il pluralismo, nelle scienze sociali, è la condizione di una società in cui individui e gruppi diversi per etnia, religione, cultura, orientamento politico o altro, coesistono nella tolleranza reciproca, conservando un'autonoma partecipazione alla vita pubblica e mantenendo una gestione autonoma delle proprie tradizioni culturali o ideologiche.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Pluralismo

Politburo del Comitato centrale del PCUS

Il Politburo del Comitato centrale del PCUS (lett. Ufficio politico del CC del PCUS) era l'organismo dirigente del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nei periodi fra le riunioni del plenum del Comitato Centrale.

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Potere politico

Il potere politico è un potere sociale - ossia la capacità di influenzare il comportamento altrui - che esseri umani esercitano su altri esseri umani in modo legittimo.

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Praga

Praga (AFI) è la capitale della Repubblica Ceca. Centro politico e culturale della Boemia e dello Stato ceco, per oltre cent'anni, tra il XIV e il XV secolo, fu anche capitale del Sacro Romano Impero.

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Pravda

La Pravda (lett. "Verità") è un quotidiano russo fondato nel 1912. È stato l'organo di stampa ufficiale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica dal 1922 al 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Pravda

Prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Prima guerra mondiale

Proletariato

Il proletariato e i proletari (dal latino proletarii, capite censiTito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 42. o adcensi) sono termini variamente definiti a seconda degli approcci socio-economici e a seconda delle epoche storiche di riferimento: in senso lato designano il gruppo o la classe di reddito che si colloca più in basso nella scala sociale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Proletariato

Prospettiva del conflitto

La prospettiva del conflitto (o teoria del conflitto), nell'ambito della sociologia, è uno dei tre filoni principali di pensiero attorno al quale, nel tempo, si sono agglomerati diversi autori.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Prospettiva del conflitto

Putsch di agosto

Il Putsch di agosto fu un tentato colpo di Stato in Unione Sovietica nel 1991, organizzato da parte di alcuni membri del governo sovietico per deporre il presidente Michail Gorbačëv e prendere il controllo del Paese.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Putsch di agosto

Rajon

Il rajon o raion è una suddivisione amministrativa di secondo livello tipica di alcuni paesi appartenenti all'ex Unione Sovietica.

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Reazione (politica)

Un reazionario, nelle scienze politiche, è una persona o entità che sostiene il ritorno ad un precedente assetto storico e politico storicamente superato.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Reazione (politica)

Repubblica

La repubblica (dal latino: res publica, "cosa pubblica", da intendersi come "stato del popolo") è una forma di governo di uno Stato, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa o aristocratica, in cui la sovranità viene esercitata dal popolo secondo forme stabilite dal sistema politico che, nei sistemi repubblicani moderni, può prevedere una costituzione scritta o una serie di leggi costituzionali.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica

Repubblica parlamentare

La repubblica parlamentare è una forma di governo in cui la rappresentanza della volontà popolare è affidata, tramite elezioni politiche, al parlamento, che in quanto tale, elegge in modi diversi sia il governo che (in alcuni casi) il presidente della repubblica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica parlamentare

Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia

La Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia (Socijalistička Federativna Republika Jugoslavija, SFRJ) fu la forma istituzionale assunta dalla Jugoslavia dal 1945 al 1992, anno della sua dissoluzione a seguito delle guerre jugoslave: in ambito locale ci si riferisce anche come «Druga Jugoslavija» («Seconda Jugoslavia») o anche «Bivša Jugoslavija» («Ex Jugoslavia»).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia

Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa

La Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa, detta anche Repubblica Socialista Federata Sovietica Russa, RSFS Russa o RSFSR, fu la più estesa e più popolosa delle quindici ex Repubbliche sovietiche e diventò l'odierna Federazione Russa dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa

Repubblica Socialista Sovietica Armena

La Repubblica Socialista Sovietica di Armenia fu una delle repubbliche socialiste che facevano parte dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Armena

Repubblica Socialista Sovietica Azera

La Repubblica Socialista Sovietica Azera o RSS Azera (in lingua azera: Azərbaycan Sovet Sosialist Respublikası, in alfabeto cirillico: Азәрбајҹан Совет Сосиалист Республикасы;, spesso abbreviato in АзССР) era il nome dato all'Azerbaigian quando faceva parte dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Azera

Repubblica Socialista Sovietica Bielorussa

La Repubblica Socialista Sovietica Bielorussa, o RSS Bielorussa (abbreviato БССР, BSSR), era una dei quattro membri fondatori originali dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche nel 1922, insieme alla RSS Ucraina, alla RSFS Transcaucasica e alla RSFS Russa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Bielorussa

Repubblica Socialista Sovietica Carelo-Finlandese

La Repubblica Socialista Sovietica Carelo-Finlandese o RSS Carelo-Finlandese, chiamata anche Carelia sovietica o semplicemente nota come Carelia, fu una repubblica dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Carelo-Finlandese

Repubblica Socialista Sovietica Estone

La Repubblica Socialista Sovietica di Estonia (in estone: Eesti Nõukogude Sotsialistlik Vabariik o Eesti NSV), fu una delle repubbliche dell'Unione Sovietica dal 1940 al 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Estone

Repubblica Socialista Sovietica Georgiana

La Repubblica Socialista Sovietica Georgiana (RSS Georgiana) o Repubblica Socialista Sovietica di Georgia era il nome della Georgia quando faceva parte dell'Unione Sovietica, dal 1936 al 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Georgiana

Repubblica Socialista Sovietica Kazaka

La Repubblica Socialista Sovietica Kazaka o RSS Kazaka, oggi chiamata Kazakistan, era la seconda repubblica per estensione dell'Unione Sovietica, situata nell'Asia Centrale.

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Repubblica Socialista Sovietica Kirghisa

La Repubblica Socialista Sovietica Kirghisa, anche conosciuta come Kirghizia, fu una repubblica costituente l'Unione Sovietica che esistette dal 1936 fino al 1991, quando fu dichiarata indipendente come Kirghizistan.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Kirghisa

Repubblica Socialista Sovietica Lettone

La Repubblica Socialista Sovietica Lettone, in acronimo RSS Lettone e anche conosciuta come Lettonia sovietica, fu una delle repubbliche dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Lettone

Repubblica Socialista Sovietica Lituana

La Repubblica Socialista Sovietica di Lituania fu una delle Repubbliche dell'Unione Sovietica nel 1940-1941 e dal 1944 al 1990. Conosciuta anche come Lituania sovietica, dopo il 1946 il suo territorio e i suoi confini rispecchiavano quelli dell'attuale Paese baltico, ad eccezione di piccoli adeguamenti del confine con la Bielorussia.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Lituana

Repubblica Socialista Sovietica Lituano-Bielorussa

La Repubblica Socialista Sovietica Lituano-Bielorussa, conosciuta anche come Lituania-Bielorussia o Litbel, fu una repubblica controllata dai soviet che esistette all'interno dei territori delle moderne Bielorussia e Lituania orientale per circa sette mesi nel 1919, durante la guerra lituano-sovietica, prima che le parti occidentali fossero annesse alla Polonia e la Lituania riconosciuta indipendente col Trattato di Mosca.

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Repubblica Socialista Sovietica Moldava

La Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia (in moldavo Република Советикэ Сочиалистэ Молдовеняскэ, Republica Sovetikė Sočialistė Moldovenjaskė), o RSS Moldava, fu una repubblica dell'Unione Sovietica dal 1940 al 1991.

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Repubblica Socialista Sovietica Tagika

La Repubblica Socialista Sovietica Tagika o RSS Tagika (in tagico: Республикаи Советии Социалистии Тоҷикистон, Respublikai Sovetii Socialistii Todžikiston; in russo: Таджикская Советская Социалистическая Республика, Tadžikskaja Sovetskaja Socialističeskaja Respublika) fu il nome dato al Tagikistan quando fece parte dell'Unione Sovietica, dal 1929 al 1991.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Tagika

Repubblica Socialista Sovietica Turkmena

La Repubblica Socialista Sovietica Turkmena (in turkmeno: Түркменистан Совет Социалистик Республикасы, Türkmenistan Sowet Sosialistik Respublikasy, in russo: Туркменская Советская Социалистическая Республика Turkmenskaja Sovetskaja Socialističeskaja Respublika), anche conosciuta come Turkmenistan o Turkmenia, fu una repubblica costituente l'Unione Sovietica che esistette dal 1925 fino al 1991, quando fu dichiarata indipendente come Turkmenistan.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Socialista Sovietica Turkmena

Repubblica Socialista Sovietica Ucraina

La Repubblica Socialista Sovietica Ucraina fu una delle 15 repubbliche dell'Unione Sovietica dalla sua nascita, il 25 dicembre 1917 al subentro in sua vece dell'Ucraina indipendente il 24 agosto 1991.

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Repubblica Socialista Sovietica Uzbeka

La Repubblica Socialista Sovietica Uzbeka o RSS Uzbeka (in usbeco: Ўзбекистон Совет Социалистик Республикаси, O`zbekiston Sovet Socialistik Respublikasi; in russo: Узбекская Советская Социалистическая Республика, Uzbekskaja Sovetskaja Socialističeskaja Respublika) fu il nome dato all'Uzbekistan il 27 ottobre 1924.

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Repubblica Sovietica Popolare Corasmia

La Repubblica Sovietica Popolare Corasmia è stata il successore del Khanato di Khiva nel febbraio 1920 (abdicazione dell'ultimo Khan Sayyid ʿAbd Allāh) e ufficialmente dichiarato il 26 aprile 1920.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Sovietica Popolare Corasmia

Repubblica Sovietica Popolare di Bukhara

La Repubblica Sovietica Popolare di Bukhara era il nome dell'Uzbekistan dal 1920 al 1925. È stata una repubblica socialista federata sovietica, che sostituì l'Emirato di Bukhara durante il periodo immediatamente successivo alla rivoluzione russa, nel 1920-1925.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubblica Sovietica Popolare di Bukhara

Repubbliche dell'Unione Sovietica

Le Repubbliche dell'Unione Sovietica, o semplicemente Repubbliche dell'Unione, formalmente Repubbliche socialiste sovietiche, in sigla RSS (Советские социалистические республики, ССР, Sovetskie socialističeskie respubliki, SSR), erano gli Stati federati che componevano l'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubbliche dell'Unione Sovietica

Repubbliche socialiste sovietiche autonome

Le Repubbliche socialiste sovietiche autonome, o RSSA erano un tipo di suddivisione amministrativa all'interno dell'Unione Sovietica. Il loro status era inferiore a quello delle Repubbliche sovietiche e superiore ai distretti autonomi o ai circondari autonomi dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Repubbliche socialiste sovietiche autonome

Revisionismo

Il revisionismo è una linea di pensiero o di condotta di chi sostiene la necessità di correggere opinioni e tesi correnti o dominanti in campo ideologico, politico o storico ritenute scorrette sulla base di una revisione documentale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Revisionismo

RIA Novosti

RIA Novosti fu l'agenzia stampa di Stato sovietica tra il 1941 e il 1991 e successivamente russa fino al 2013. Il 10 novembre 2014 la Ria Novosti fu assorbita all’interno di un nuovo gruppo editoriale di proprietà statale, chiamato Rossiya Segodnya, che lanciò la piattaforma multimediale Sputnik.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e RIA Novosti

Riforma economica sovietica del 1965

La Riforma economica del 1965 detta anche Riforma Kosygin, fu un tentativo di riforma attuata dal primo ministro Aleksej Kosygin. La riforma interessava la pianificazione e la gestione economica; la riforma era caratterizzata dall'introduzione, da una maggiore indipendenza economica delle imprese, delle associazioni e delle organizzazioni, e l'ampio uso di metodi di incentivi materiali.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Riforma economica sovietica del 1965

Riformismo

Il riformismo, nelle scienze politiche, è una metodologia politica che, opponendosi sia alla rivoluzione sia al conservatorismo, opera nelle istituzioni, al fine di modificare l'ordinamento politico, economico e sociale esistente attraverso l’attuazione di organiche, ma graduali riforme.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Riformismo

Rivoluzione d'ottobre

La Rivoluzione d'ottobre (conosciuta anche come Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre, Rivolta d'Ottobre, Ottobre rosso o anche Grande ottobre), è la fase finale e decisiva della Rivoluzione russa iniziata in Russia nel febbraio 1917 del calendario giuliano, che segnò dapprima il crollo dell'Impero russo e poi l'instaurazione della Russia sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rivoluzione d'ottobre

Rivoluzione di febbraio

La Rivoluzione di febbraio (conosciuta anche come rivoluzione democratico-borghese di febbraio o rivoluzione di marzo) è la prima fase della Rivoluzione russa del 1917.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rivoluzione di febbraio

Rivoluzione permanente

La dottrina della rivoluzione permanente è una teoria marxista sulle dinamiche di trasformazione politico-sociale durante i processi rivoluzionari nei Paesi arretrati.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rivoluzione permanente

Rivoluzione russa

La Rivoluzione russa (in russo: Великая русская революция, Velíkaja rússkaja revoljúcija, "Grande rivoluzione russa") è stato un evento sociopolitico, avvenuto in Russia nel 1917, che portò al rovesciamento dell'Impero russo e alla creazione della Repubblica russa, succeduta dalla Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa e, nel 1922, in seguito alla guerra civile russa, dell'Unione Sovietica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rivoluzione russa

Rivoluzione russa del 1905

La Rivoluzione russa del 1905 o Prima rivoluzione russa (in russo: Русская революция 1905 года, Rússkaja revoljúcija 1905 gòda; o Первая русская революция, Pérvaja russkaja revoljucija) ebbe luogo nell'Impero zarista a seguito della sconfitta nella guerra russo-giapponese.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rivoluzione russa del 1905

Rivoluzione ungherese del 1956

La rivoluzione ungherese del 1956, nota anche come insurrezione ungherese, primavera ungherese, primavera di Budapest o semplicemente rivolta ungherese, fu una sollevazione armata, di spirito antisovietico, divampata nell'allora Ungheria socialista, che durò dal 23 ottobre al 10-11 novembre 1956.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rivoluzione ungherese del 1956

Rosario Villari

Era fratello di Lucio Villari, anch'egli storico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rosario Villari

Rosso

Il rosso è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, classificato come "colore caldo". Ha la frequenza minore e, conseguentemente, la lunghezza d'onda più lunga rispetto a tutti gli altri colori visibili (tra 625 e 740 nanometri circa).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Rosso

Russia europea

La Russia europea ("Russia europea" o, sempre in russo, Европейская часть России, traslitterato Evropejskaja čast' Rossii, letteralmente "Parte europea della Russia") è un'espressione che indica le aree occidentali della Russia che si estendono all'interno dell'Europa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Russia europea

San Pietroburgo

San Pietroburgo, o San-Pietroburgo (AFI: colloquialmente Питер), è la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, con più di 5 milioni di abitanti, città federale, il porto più importante del Paese ed inoltre la città con più di un milione di abitanti più a nord del mondo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e San Pietroburgo

Seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Seconda guerra mondiale

Seconda Internazionale

La Seconda Internazionale è stata un'organizzazione internazionale fondata nel 1889 a Parigi dai partiti socialisti e laburisti europei e scioltasi nel 1916, ma di fatto il 4 agosto 1914.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Seconda Internazionale

Segretario generale del PCUS

Il segretario generale del Comitato centrale del PCUS era la massima carica amministrativa del Partito Comunista dell'Unione Sovietica. Esso veniva eletto dal plenum del Comitato Centrale unitamente agli altri membri della Segreteria.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Segretario generale del PCUS

Segreteria del Comitato centrale del PCUS

La Segreteria (o Segretariato) del Comitato centrale del PCUS era un organo eletto dal plenum del CC del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e incaricato della direzione del lavoro amministrativo del Comitato.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Segreteria del Comitato centrale del PCUS

Separazione tra Stato e Chiesa

La separazione tra Stato e Chiesa può essere vista come la prima fase storica del processo di secolarizzazione e rappresenta una reazione alla stretta unione trono-altare (Stato-Chiesa) tipica dell'ancien régime e ritentata con la restaurazione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Separazione tra Stato e Chiesa

Sergej Vladimirovič Michalkov

Nel 1942, ancora ventinovenne, attrasse col suo lavoro l'attenzione di Iosif Stalin, che gli commissionò la scrittura del testo del nuovo inno nazionale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Sergej Vladimirovič Michalkov

Servitù della gleba

La servitù della gleba (già colonato in epoca romana) era una figura giuridica molto diffusa nel Medioevo, che legava il contadino a un determinato terreno (la gleba, in latino propriamente "zolla ").

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Servitù della gleba

Siberia

La Siberia (Sibir'; in tataro: Seber; in mongolo сибирь Sibir) è un territorio dell'Asia settentrionale, con la quale, secondo la definizione prevalente, coincide, e che si estende, in longitudine, dal piede orientale dei monti Urali fino alle rive del Pacifico e, in latitudine, dalle catene dei monti Altaj e dei monti Saiani fino alle rive del mare Artico, territorio tutto compreso nella Russia.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Siberia

Socialismo

Il socialismo è un complesso di ideologie, movimenti e dottrine legato a orientamenti politici di sinistra tendente a una trasformazione della società finalizzata a ridurre le disuguaglianze fra i cittadini sul piano sociale, economico e giuridico.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Socialismo

Socialismo democratico

Il socialismo democratico è un'ideologia politica che sostiene la possibilità di pervenire al socialismo tramite la democrazia.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Socialismo democratico

Socialismo in un solo Paese

Il socialismo in un solo Paese è una teoria economico-politica avanzata e sviluppata da Iosif Stalin sulla base di uno scritto di Vladimir Lenin del 1915.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Socialismo in un solo Paese

Sovchoz

Il Sovchoz, (abbreviazione di советское хозяйство, sovetskoe chozjajstvo, plur. sovchozy) era un tipo di azienda agricola statale creata in Unione Sovietica in seguito alla collettivizzazione delle terre e dei mezzi di produzione avvenuta intorno agli anni trenta (primo piano quinquennale).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Sovchoz

Sovetskaja Armija

LArmata Sovietica è stata la denominazione dell'esercito dell'Unione Sovietica tra il febbraio del 1946 e il dicembre del 1991, quando venne sostituito con le forze terrestri russe, anche se la data ufficiale di cessazione è stata il 25 dicembre 1993.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Sovetskaja Armija

Soviet

Il Soviet (IPA:, letteralmente «consiglio») è una struttura assembleare finalizzata alla gestione democratica e livellata del potere politico ed economico da parte della classe operaia e contadina.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Soviet

Soviet dell'Unione

Il Soviet dell'Unione era, con il Soviet delle Nazionalità, una delle due camere in cui era suddiviso il Soviet Supremo dell'URSS. A differenza del Soviet delle Nazionalità, il Soviet dell'Unione rappresentava tutti i lavoratori dell'URSS, indipendentemente dalla loro nazionalità.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Soviet dell'Unione

Soviet delle Nazionalità

Il Soviet delle Nazionalità era, con il Soviet dell'Unione, una delle due camere in cui era suddiviso il Soviet Supremo dell'URSS. Esso rappresentava le singole realtà nazionali dell'Unione Sovietica, svolgendo il proprio mandato tenendo in particolare considerazione i loro interessi in base alle specificità nazionali nell'ambito dell'economia, della cultura e della vita quotidiana.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Soviet delle Nazionalità

Soviet Supremo dell'Unione Sovietica

Il Soviet Supremo dell'URSS era il più alto organo di potere statale, legislativo e rappresentativo dell'Unione Sovietica dal 1938 al 1989, mentre da tale anno alla dissoluzione dell'URSS nel 1991 fu un organo legislativo permanente.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Soviet Supremo dell'Unione Sovietica

Sovrani di Russia

In tempi differenti, i governanti della Rutenia, della Rus' di Kiev, di Vladimir e della Moscovia assunsero il titolo di Knjaz' (Князь, traducibile come duca o principe) e di Velikij Knjaz' (traducibile come gran duca o gran principe).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Sovrani di Russia

Stalinismo

Il termine stalinismo, in senso stretto, indica la politica di Stalin nel periodo in cui fu a capo dell'URSS, dal 1924 al 1953, ma di fatto ebbe profonde peculiarità che lo distinguono sia dalla linea politica di altri teorici comunisti (ad esempio Lev Trockij e Rosa Luxemburg), sia dal leninismo concepito da Lenin.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Stalinismo

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Stati Uniti d'America

Stato socialista

Uno Stato socialista è uno Stato repubblicano governato da un partito politico che dichiara la sua lealtà ai princìpi del socialismo o delle sue varianti come il marxismo-leninismo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Stato socialista

Stoccolma

Stoccolma (AFI:; in svedese Stockholm, pronunciato) è la capitale della Svezia, capoluogo dell'omonima contea. Posta nella parte orientale del paese, sul mar Baltico, è sede di governo e parlamento, oltre che luogo di residenza del capo dello stato, il re Carlo Gustavo XVI.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Stoccolma

Suffragio universale

Il suffragio universale è il principio secondo il quale tutti i cittadini, di norma al raggiungimento della maggiore età, possono esercitare il diritto di voto e partecipare alle elezioni politiche e amministrative, e ad altre consultazioni pubbliche (come i referendum), senza alcuna restrizione di natura culturale, socioeconomica o psicologica (per es.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Suffragio universale

Tampere

Tampere è una città finlandese di abitanti, situata nella regione del Pirkanmaa. È la terza città più popolosa del paese nonché la più popolosa città nordica priva di accessi sul mare.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Tampere

Teoria marxiana del valore

La teoria marxiana del valore, o propriamente legge del valore delle merci, è un concetto centrale della critica di Karl Marx all'economia politica.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Teoria marxiana del valore

Tesi di aprile

Le Tesi di aprile sono un testo politico scritto da Lenin subito prima o durante il viaggio di ritorno in Russia dall'esilio svizzero, avvenuto il 17 aprile 1917.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Tesi di aprile

Trattato di Brest-Litovsk

Il trattato di Brest-Litovsk fu un trattato di pace stipulato tra la Russia bolscevica e gli Imperi centrali il 3 marzo 1918 nell'odierna Bielorussia, presso la città di Brest (al tempo conosciuta come "Brest-Litovsk").

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Trattato di Brest-Litovsk

Trattato di non proliferazione nucleare

Il trattato di non proliferazione nucleare (TNP) è un trattato internazionale sulle armi nucleari che si basa su tre principi: disarmo, non proliferazione e uso pacifico del nucleare.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Trattato di non proliferazione nucleare

Troika (triumvirato)

Il termine troika (dal russo тройка, trojka, terzina) è usato solitamente per indicare un triumvirato, ossia un comitato costituito da tre persone.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Troika (triumvirato)

Uezd

Lo uezd (уезд, pronuncia:; derivato dall’antico slavo orientale: уѣздъ traslitterato: uězdŭ; letteralmente: circoscrizione o circondario), era una suddivisione amministrativa di secondo livello in uso a partire dal XIII secolo, poi nel Granducato di Mosca, nell'Impero russo e per un certo periodo anche nella Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Uezd

Ufficio politico

Un ufficio politico (spesso detto Politbüro, contrazione del russo политическое бюро, političeskoe bjuro), in alcuni partiti, soprattutto comunisti e socialisti, designa un organo collegiale ristretto, eletto dal Comitato centrale o analoga assemblea e responsabile di fronte al medesimo, al quale è affidata la direzione del partito.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Ufficio politico

Unione dei Partiti Comunisti - Partito Comunista dell'Unione Sovietica

L'Unione dei Partiti Comunisti - Partito Comunista dell'Unione Sovietica (UPC–CPSU; in russo Союз коммунистических партий – Коммунистической партии Советского союза, Sojuz kommunističeskih partij – Kommunističeskoj partii Sovetskogo sojuza) è un'organizzazione internazionale che comprende i partiti comunisti delle 15 ex Repubbliche sovietiche e delle 3 (Abcasia, Ossezia del Sud e Transnistria) di recente fondazione.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Unione dei Partiti Comunisti - Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Unione Sovietica

LUnione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, acronimo URSS e in forma abbreviata Unione Sovietica, fu uno Stato federale che si estendeva tra Europa orientale e Asia settentrionale, sorto il 30 dicembre 1922 sulle ceneri dell'Impero russo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Unione Sovietica

V Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Il V Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) si svolse a Londra dal 13 maggio al 1º giugno 1907 (dal 30 aprile al 19 maggio secondo il calendario giuliano allora in vigore nell'Impero russo).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e V Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

Vasilij Ivanovič Lebedev-Kumač

Nel 1917 iniziò a studiare presso la facoltà storico-filologica dell'Università di Mosca, ma non si laureò a causa dello scoppio della guerra civile.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Vasilij Ivanovič Lebedev-Kumač

VI Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

La VI Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) si tenne dal 18 al 30 gennaio 1912 a Praga, nell'allora Impero austro-ungarico, ed è per questo nota anche come Conferenza di Praga.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e VI Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo

VI Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico)

Il VI Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico), o POSDR(b), si svolse dall'8 al 16 agosto (dal 26 luglio al 3 agosto secondo il calendario giuliano allora in vigore) del 1917 a Pietrogrado.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e VI Congresso del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico)

VII Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico)

La VII Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico), o POSDR(b), si tenne dal 7 al 12 maggio 1917 a Pietrogrado. Caduto lo zar con la rivoluzione di febbraio, fu la prima Conferenza del partito a non tenersi in condizione di clandestinità.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e VII Conferenza del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico)

VII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

Il VII Congresso Straordinario del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dal 6 all'8 marzo 1918 a Pietrogrado.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e VII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

VIII Conferenza del Partito Comunista Russo (bolscevico)

L'VIII Conferenza del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si tenne a Mosca dal 2 al 4 dicembre 1919.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e VIII Conferenza del Partito Comunista Russo (bolscevico)

VIII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

LVIII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dal 18 al 23 marzo 1919 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e VIII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

Vjačeslav Michajlovič Molotov

Attivo nella diplomazia sovietica a cavallo tra le due guerre come ministro degli esteri dell'URSS, rimane famoso per l'accordo con la Germania nazista noto come Patto Molotov-Ribbentrop (dal nome del suo co-firmatario, il ministro tedesco Joachim von Ribbentrop) e, in seguito, per il ruolo svolto nei negoziati di Jalta con Regno Unito e Stati Uniti d'America e nella successiva formazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Vjačeslav Michajlovič Molotov

Vladimir Efimovič Semičastnyj

Nato nel Governatorato di Ekaterinoslav, nella RSS Ucraina, all'inizio degli anni quaranta, frequentò l'Istituto chimico-tecnologico di Kemerovo, in Siberia, senza tuttavia riuscire a completare gli studi a causa della guerra (si sarebbe laureato in storia nel 1973 presso l'Università di Kiev).

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Vladimir Efimovič Semičastnyj

Volost'

Il termine volost' (derivato dall’antico slavo orientale e a questo dal proto-slavo *volstь; letteralmente: dominio, podere, possedimento) indica una delle suddivisioni territoriali dell'Antica Rus'.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Volost'

X Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

Il X Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dall'8 marzo al 16 marzo 1921 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e X Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

XI Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

L'XI Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dal 27 marzo al 2 aprile 1922 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XI Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

XII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

Il XII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dal 17 al 25 aprile 1923 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

XIII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

Il XIII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico), o PCR(b), si svolse dal 23 al 31 maggio 1924 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XIII Congresso del Partito Comunista Russo (bolscevico)

XIV Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

Il XIV Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), o PCU(b), si tenne dal 18 al 31 dicembre 1925 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XIV Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

XIX Conferenza del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

La XIX Conferenza del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si tenne a Mosca dal 28 giugno al 1º luglio 1988. Fu caratterizzata da un aperto scontro tra i sostenitori e i detrattori della perestrojka avviata dal Segretario generale del PCUS Michail Gorbačëv.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XIX Conferenza del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XIX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XIX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse a Mosca dal 5 al 14 ottobre 1952. Vi presero parte 1359 delegati, 1192 dei quali con voto deliberativo e 167 con voto consultivo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XIX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XV Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

Il XV Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), o PCU(b), si tenne dal 2 al 19 dicembre 1927 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XV Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

XVI Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

Il XVI Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), o PCU(b), si tenne dal 26 giugno al 13 luglio 1930 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XVI Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

XVII Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

Il XVII Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), o PCU(b), si tenne dal 26 gennaio al 10 febbraio 1934 a Mosca. All'epoca fu pubblicizzato come il "Congresso dei vincitori", poiché celebrò i successi del primo piano quinquennale; successivamente fu anche ribattezzato il "Congresso dei fucilati" per l'altissimo numero di delegati che, pochi anni dopo, sarebbero rimasti vittime delle purghe staliniane.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XVII Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

XVIII Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

Il XVIII Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), o PCU(b), si tenne dal 10 al 21 marzo 1939 a Mosca. Vi presero parte 1965 delegati, 1570 con voto deliberativo e 395 con voto consultivo.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XVIII Congresso del Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico)

XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si tenne presso il Gran Palazzo del Cremlino di Mosca dal 14 al 26 febbraio 1956.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XX secolo

Fu un secolo caratterizzato dalla Rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla Grande depressione nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della rivoluzione informatica e della globalizzazione nella seconda metà.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XX secolo

XXI Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXI Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse dal 27 gennaio al 5 febbraio 1959 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXI Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse dal 17 al 31 ottobre del 1961 nel Palazzo dei Congressi del Cremlino, che era stato appena realizzato, e vide la partecipazione di un elevatissimo numero di delegati, ben 4.800.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXIII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXIII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse dal 29 marzo all'8 aprile 1966 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXIII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXIV Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXIV Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse dal 30 marzo al 9 aprile 1971 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXIV Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXV Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXV Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse dal 24 febbraio al 5 marzo 1976 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXV Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXVI Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXVI Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si svolse dal 23 febbraio al 3 marzo 1981 a Mosca.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXVI Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXVII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXVII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si tenne a Mosca dal 25 febbraio al 6 marzo 1986.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXVII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

XXVIII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Il XXVIII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) si tenne a Mosca dal 2 al 13 luglio 1990. Fu l'ultimo Congresso del partito.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e XXVIII Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica

Zar

Zar, a volte scritto come czar o tzar o zair, ma anche tsar, (car',; in bulgaro цар, car; dal latino Caesar, poi C'zar, infine zar), è un titolo usato per designare i monarchi slavi orientali e meridionali dell'Europa orientale, nato a partire dai monarchi bulgari del Primo Impero Bulgaro dal X secolo in poi e divenuto successivamente popolare coi sovrani dell'Impero russo dal 1547 al 1917.

Vedere Partito Comunista dell'Unione Sovietica e Zar

Vedi anche

Partiti comunisti in Azerbaigian

Partiti comunisti in Russia

Partiti comunisti in Unione Sovietica

Partiti politici kirghisi del passato

Partiti politici lettoni del passato

Partiti politici moldavi del passato

Partiti politici tagiki del passato

Partiti politici turkmeni

Partiti politici ucraini del passato

Partiti politici uzbeki del passato

Conosciuto come Congressi del PCUS, Congresso del PCUS, P.C.U.S., PCR(b), PCU(b), PCUS, POSDR(b), Partiti Comunisti dell'Unione Sovietica, Partito Bolscevico, Partito Comunista Russo (bolscevico), Partito Comunista Sovietico, Partito Comunista di tutta l'Unione (bolscevico), Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico), Pcurss, Programma del PCUS, Programma del POSDR, Secondo programma del Partito bolscevico, Statuto del PCUS, Terzo programma del PCUS.

, Corte costituzionale della Federazione Russa, Cosacchi, Cosacchi del Kuban', Costituzione dell'Unione Sovietica, Costituzione sovietica del 1918, Costituzione sovietica del 1936, Costituzione sovietica del 1977, Crisi dei missili di Cuba, Crisi sino-sovietica, Culto della personalità, Decolonizzazione, Democrazia, Destalinizzazione, Dipartimento internazionale del Comitato centrale del PCUS, Disgelo (politica), Dissoluzione dell'Unione Sovietica, Distensione (politica), Dittatura del proletariato, Dottrina Brežnev, Duma di Stato (Impero russo), Economia di mercato, Edward Carr, Elezioni del Congresso dei deputati del popolo dell'Unione Sovietica, Elezioni del Soviet Supremo dell'Unione Sovietica del 1937, Ernest Mandel, Eurocomunismo, Führerprinzip, Flotta del Baltico, Friedrich Engels, Fronte orientale (1941-1945), Georgij Leonidovič Pjatakov, Georgij Maksimilianovič Malenkov, Georgij Valentinovič Plechanov, Giuseppe Boffa, Glasnost', Governo provvisorio russo, Grande enciclopedia 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