Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Monetazione di Valeriano e Gallieno

Indice Monetazione di Valeriano e Gallieno

Per monetazione di Valeriano e Gallieno si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante i regni degli Imperatori Gallieno (253-268) e Valeriano (253-260).

Indice

  1. 219 relazioni: Acaia (provincia romana), Aequitas, Agri Decumates, Alemanni, Alessandro Severo, Anarchia militare, Anatolia, Antiochia di Siria, Antoniniano, Antonino Pio, Aquila (storia romana), Asse (moneta), Assedio di Antiochia (252), Assedio di Milano (268), Atene, Augusta Treverorum, Augusto, Augusto (titolo), Aureliano, Aureo, Aureolo, Ballista, Battaglia di Edessa, Battaglia di Milano (260), Borani, Breviarium ab Urbe condita, Britannia (provincia romana), Campagne sasanidi di Odenato, Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I, Cappadocia (provincia romana), Cassio Dione, Castra, Castra Vetera, Cavalleria (storia romana), Cesare (titolo), Claudio il Gotico, Cognomina ex virtute, Colli Albani, Colonia (Germania), Concordia (divinità), Console (storia romana), Cornelia Salonina, Cornelio Valeriano, Cornucopia, Corona radiata (impero romano), Corona trionfale, Corpus Inscriptionum Latinarum, Crisi del III secolo, Ctesifonte, Culto del Sole, ... Espandi índice (169 più) »

Acaia (provincia romana)

LAcaia (latino: Achaea) fu una provincia dell'Impero romano, in Grecia meridionale, che confinava a nord con le province di Epiro e Macedonia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Acaia (provincia romana)

Aequitas

Aequitas, che faceva parte dei Di indigetes, è nella mitologia romana la personificazione dell'equità.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Aequitas

Agri Decumates

Gli Agri Decumates o Decumates Agri furono una regione della provincia romana della Germania superiore, comprendente l'area della Foresta Nera tra il fiume Meno, le sorgenti del Danubio e il corso del Reno superiore fra il lago di Costanza e la sua confluenza col Meno, e corrispondente all'odierna Germania sud-occidentale (Baden-Württemberg).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Agri Decumates

Alemanni

Gli Alemanni, anche conosciuti come Allemanni o Alamanni, erano originariamente un'alleanza di tribù germaniche (tra le quali Catti, Naristi, Ermunduri, Iutungi e parte dei Semnoni) stanziate attorno alla parte superiore del fiume Meno, in una regione che oggi è posizionata nel sud-ovest della Germania.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Alemanni

Alessandro Severo

Adottato dal cugino e imperatore Eliogabalo, dopo il suo assassinio Alessandro salì al trono. Data la sua giovane età (fu imperatore a tredici anni), il potere fu effettivamente esercitato dalle donne della sua famiglia, la nonna Giulia Mesa e la madre Giulia Mamea.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Alessandro Severo

Anarchia militare

Con il termine anarchia militare si indica un turbolento periodo del III secolo d.C., durato circa 50 anni, in cui vennero eletti imperatori, comandanti militari dalla lunga esperienza maturata sui campi di battaglia, amati dalle loro truppe e che, per questo, ricevettero il potere assoluto dal proprio esercito.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Anarchia militare

Anatolia

LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Anatolia

Antiochia di Siria

Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Antiochia di Siria

Antoniniano

L'antoniniano (latino antoninianus) era una moneta usata durante l'Impero Romano che aveva il valore di 2 denari (è infatti noto anche come doppio denario).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Antoniniano

Antonino Pio

Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Antonino Pio

Aquila (storia romana)

Laquila, nel periodo antico, rappresentava l'Icona di Giove, padre di tutti gli dei, e protettore dello stato. ed era utilizzata come insegna da parte dell'esercito.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Aquila (storia romana)

Asse (moneta)

L'asse romano (in latino as, gen. assis) era una moneta di bronzo (in seguito di rame) in uso durante la Repubblica e l'Impero Romano. L'asse fu introdotto durante il IV secolo a.C. in forma di una grande moneta fusa di bronzo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Asse (moneta)

Assedio di Antiochia (252)

L'assedio di Antiochia del 252 costituì la fase culminante della seconda campagna militare di Sapore I contro le armate romane del cosiddetto ''limes'' orientale, dopo che i Persiani penetrarono fino in Cilicia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Assedio di Antiochia (252)

Assedio di Milano (268)

L'assedio di Milano fu uno degli episodi delle guerre tra l'imperatore Gallieno e gli usurpatori del suo trono, in particolare del tentativo di Aureolo, comandante di cavalleria di stanza a Milano al servizio dell'imperatore, che contese a quest'ultimo il trono nel 267 mentre il legittimo sovrano era impegnato in una campagna contro i Goti.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Assedio di Milano (268)

Atene

Atene (AFI:; Athīna; Athḕnai) è un comune greco di abitanti, capitale della Repubblica Ellenica, capoluogo dell'unità periferica di Atene Centrale e della periferia dell'Attica.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Atene

Augusta Treverorum

Augusta Treverorum (il cui significato latino era di "città di Augusto, nel paese dei Treveri") fu una città romana fondata sulle sponde del fiume Mosella nel territorio della tribù gallica dei Treveri della Gallia Belgica (oggi Treviri, in Germania).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Augusta Treverorum

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Augusto

Augusto (titolo)

Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Augusto (titolo)

Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Aureliano

Aureo

L'aureo, (lat. aureus; pl. aurei) era una moneta d'oro di Roma antica (lat. aureus nummus), valutata 25 denarii d'argento.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Aureo

Aureolo

Fu comandante di cavalleria di stanza a Milano al servizio dell'imperatore Gallieno, contese a quest'ultimo il trono nel 267 mentre il legittimo imperatore era impegnato in una campagna contro i Goti.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Aureolo

Ballista

La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Ballista

Battaglia di Edessa

La battaglia di Edessa fu combattuta nel 260 tra l'esercito dell'Impero romano, comandato dall'imperatore Valeriano, e l'esercito dei Sasanidi, condotto da re Sapore I. La battaglia terminò con la vittoria sasanide e la cattura di Valeriano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Battaglia di Edessa

Battaglia di Milano (260)

La battaglia di Milano ebbe luogo alle porte di questa città nella primavera del 260, tra la federazione germanica degli Alemanni e le truppe dell'imperatore romano Gallieno, il quale ebbe la meglio riuscendo a respingere le orde dei barbari.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Battaglia di Milano (260)

Borani

I borani sono composti chimici costituiti da boro e idrogeno. I più leggeri tra essi sono composti poco stabili e infiammabili - bruciano facilmente con una fiamma dal tipico colore verde - ma la loro stabilità cresce al crescere del peso molecolare; il decaborano, ad esempio, è un solido cristallino stabile, che non reagisce spontaneamente né con l'aria né con l'acqua.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Borani

Breviarium ab Urbe condita

Il Breviarium ab Urbe condita, o Breviarium historiae romanae, o semplicemente Breviarium ("Sommario della storia romana dalla fondazione della città"), è un'opera letteraria di genere storiografico realizzata da Eutropio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Breviarium ab Urbe condita

Britannia (provincia romana)

Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Britannia (provincia romana)

Campagne sasanidi di Odenato

Le campagne sasanidi di Odenato (261?-265?) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane o meglio, in questo specifico caso romano-palmirene, sulle armate dei Sasanidi per la supremazia del vicino regno d'Armenia e della Mesopotamia settentrionale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Campagne sasanidi di Odenato

Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I

Le campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I si svilupparono nel corso di non meno di tre/quattro fasi nel corso delle guerre romano sasanidi (224-363).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I

Cappadocia (provincia romana)

Cappadocia era il nome di una vasta provincia romana dell'Anatolia centrale, situata nell'omonima regione dell'odierna Turchia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cappadocia (provincia romana)

Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cassio Dione

Castra

l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Castra

Castra Vetera

Castra Vetera era il nome dell'antica fortezza legionaria della provincia romana della Germania inferiore, fortezza che si trovava nei pressi dell'odierna città tedesca di Xanten.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Castra Vetera

Cavalleria (storia romana)

La cavalleria romana (composta da cavalieri, ovvero equites in latino) era un corpo dell'esercito romano reclutato fin dai tempi di Romolo tra la cittadinanza romana, in seguito tra i socii latini e poi tra i provinciali (auxiliari).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cavalleria (storia romana)

Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cesare (titolo)

Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Claudio il Gotico

Cognomina ex virtute

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cognomina ex virtute

Colli Albani

I Colli Albani (o Monti Albani) sono un gruppo di rilievi, appartenenti all'Antiappennino laziale, che si innalzano nella campagna romana a sud-est di Roma, costituiti dalla caldera e dai coni interni di un vulcano quiescente: si tratta del cosiddetto Vulcano Laziale, attorno al quale si sviluppa la zona dei Castelli Romani.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Colli Albani

Colonia (Germania)

Colonia (AFI:; in tedesco, in dialetto locale Kölle, in francese e in inglese Cologne) è una città extracircondariale di abitanti, (1 800 000 con l'agglomerato urbano) in Germania, la quarta per numero di abitanti e la più popolosa del Land della Renania Settentrionale-Vestfalia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Colonia (Germania)

Concordia (divinità)

La Concordia è una figura della mitologia romana, era lo spirito dell'armonia della comunità (corrisponde a Armonia nella mitologia greca). Veniva rappresentata come una matrona in posizione seduta che reggeva un ramo d'olivo e la Cornucopia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Concordia (divinità)

Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Console (storia romana)

Cornelia Salonina

Nelle emissioni numismatiche in latino, il suo nome è riportato come Cornelia Salonina; nella numismatica in greco, sono invece presenti i nomi Iulia Cornelia Salonina, Publia Licinia Cornelia Salonina, e Salonina Chrysogona, attributo che significa "nata dall'oro".

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cornelia Salonina

Cornelio Valeriano

Cornelio Valeriano era il figlio maggiore dell'imperatore romano Gallieno e di sua moglie Cornelia Salonina; ricevette il nome Valeriano dal nonno, l'imperatore omonimo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cornelio Valeriano

Cornucopia

La cornucòpia, letteralmente corno dell'abbondanza, dal latino cornu («corno») e copia («abbondanza»), è un simbolo mitologico di cibo e abbondanza.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Cornucopia

Corona radiata (impero romano)

La corona radiata era utilizzata dagli Imperatori romani, la cui forma ricordava i raggi del sole, come spesso appare nella monetazione del periodo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Corona radiata (impero romano)

Corona trionfale

L'imperatore Teodosio I offre una corona d'alloro al vincitore di una gara circense (obelisco di Teodosio nell'Ippodromo di Costantinopoli). La corona d'alloro (in latino laurea insignis), che nella mitologia greco-romana simboleggiava la sapienza e la gloria, cingeva la fronte dei vincitori di celebrazione atletiche (come i Giochi pitici o Delfici) ed era simbolo distintivo dei massimo dotti e poeti, detti "laureati" al cingere della stessa.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Corona trionfale

Corpus Inscriptionum Latinarum

Il Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL) è un'opera in più volumi che raccoglie antiche iscrizioni in latino. Si pone come fonte autorevole di documentazione epigrafica relativa ai territori compresi nell'Impero romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Corpus Inscriptionum Latinarum

Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Crisi del III secolo

Ctesifonte

Ctesifonte è stata una delle principali città dell'antica Mesopotamia, capitale dell'Impero partico prima e sasanide poi. Si suppone che nel VI secolo sia stata la città più popolata al mondo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Ctesifonte

Culto del Sole

Il culto del Sole, tributato dagli esseri umani al dio Sole attraverso le epoche, ha per oggetto una divinità che rappresenta il Sole e i suoi aspetti simbolico-astrologici, che hanno prodotto un gran numero di idee, teologie e credenze in svariate divinità solari.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Culto del Sole

Danubio

Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Danubio

De origine actibusque Getarum

I Getica (il nome che lo studioso tedesco Theodor Mommsen assegnò al De origine actibusque Getarum) sono un'opera storiografica sui Goti, scritta dallo storico goto Giordane, forse mentre era tenuto prigioniero a Costantinopoli dall'imperatore Giustiniano I e furono probabilmente pubblicate nel 551.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e De origine actibusque Getarum

Decio

Durante il suo regno, Decio cercò di risollevare le sorti dell'Impero, caduto nella crisi del III secolo, affidandosi al ripristino della tradizione romana, ma la sua scelta non fu adatta ad uno Stato che stava cambiando rapidamente.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Decio

Denario

Il denario (denarius) o denaro era una piccola moneta d'argento del sistema monetario dell'antica Roma. La parola viene da deni (il decimo di una serie), la stessa radice dell'inglese ten e del tedesco zehn.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Denario

Dinastia dei Severi

La dinastia dei Severi che regnò sull'Impero romano, tra la fine del II e i primi decenni del III secolo, dal 193 al 235, con una breve interruzione durante il regno di Macrino tra il 217 e il 218, ebbe in Settimio Severo il suo capostipite ed in Alessandro Severo il suo ultimo discendente.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Dinastia dei Severi

Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Diocleziano

Dnestr

Il Dnestr o in italiano anche Nistro (romeno: Nistru; ucraino: Дністер, Dnister; russo e bielorusso: Днестр, Dnestr; polacco: Dniestr; idisch: נעסטער Nester; latino: Tyras o Danastris) è un fiume che scorre nei territori di Ucraina e Moldavia; è lungo km e ha un bacino idrografico di km².

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Dnestr

Domiziano II

La vita di Domiziano è testimoniata da Zosimo, che lo vuole arrestato e punito da Aureliano per tradimento, e dalla Historia Augusta, dove viene descritto come comandante di Aureolo, nonché vincitore di Macriano Maggiore, ma non come usurpatore.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Domiziano II

Dupondio

Il dupondio (in latino dupondius cioè due libbre) era una moneta di bronzo usata durante la Repubblica e l'Impero Romano e del valore di 2 assi (1/2 sesterzio o 1/8 di denario).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Dupondio

Efeso

Efeso (Éphesos;;, inoltre, potrebbe derivare dall'ittita Apasa) fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia, alla foce del fiume Caistro, sulla costa dell'odierna Turchia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Efeso

Egitto (provincia romana)

LEgitto fu una delle più importanti province dell'Impero romano a partire dal 30 a.C., quando fu acquisito da Ottaviano, dopo la morte di Cleopatra d'Egitto.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Egitto (provincia romana)

Emiliano (imperatore)

Emiliano nacque sull'isola di Gerba (al largo dell'odierna Tunisia) da una famiglia di etnia berbera, probabilmente di origine maura o libica;Zonara, XII, 1.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Emiliano (imperatore)

Erario

Il termine Erario (dal latino ærarium ovvero " riserva di monete", che deriva a sua volta etimologicamente da aes "bronzo", in riferimento alle prime monete romane coniate in bronzo) indica genericamente il patrimonio e la gestione delle finanze dello stato.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Erario

Ercole

Ercole è una figura della mitologia romana, forma italica del culto dell'eroe greco Eracle, introdotto probabilmente presso i popoli Sanniti dai coloni greci, in particolare dalla colonia di Cuma, e presso i Latini e i Sabini dal culto etrusco ad Hercle.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Ercole

Erennio Etrusco

Erennio era originario di Sirmio, in Pannonia inferiore: suo padre era il generale Decio, poi imperatore romano, sua madre Erennia Cupressenia Etruscilla, una matrona romana appartenente ad un'importante famiglia senatoriale; ebbe anche un fratello minore, Ostiliano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Erennio Etrusco

Erodiano

Nulla di certo si sa sulle origini di Erodiano. Nativo della Siria, probabilmente di Antiochia - oppure di Alessandria - Erodiano venne sicuramente a Roma per assumere una carica pubblica, come funzionario di basso rango.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Erodiano

Eruli

Gli Eruli (in latino Herŭli o Erŭli) sono stati una popolazione germanica della quale è ancora incerta l'origine; per alcuni studiosi le loro prime sedi erano nello Halland (Svezia), mentre secondo altri nella vicina isola danese di Selandia se non nello Jutland stesso.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Eruli

Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Esercito romano

Esergo

Baiocco romano (1795). Sotto la linea di esergo: a sin. l'indicazione del valore; a destra la data. Tetradracma di Siracusa (ca. 415-405 a.C.). Al rovescio, in esergo ''ΕΥΜΗΝΟΥ'', firma dell'artista. L'esergo (dal latino exèrgum, a sua volta dal greco ex, fuori, ed èrgon, opera) è quello spazio limitato che in una moneta si trova sotto il disegno principale (più raramente sopra) e talora da esso staccato con una linea orizzontale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Esergo

Eufrate

LEufràte (Euphrátēs, accadico 𒌓𒄒𒉣: Purattu, sumerico 𒌓𒄒𒉣: Buranun, פרת: Frat, siriaco ̇ܦܪܬ: Pǝrāt) è, con 2.760 km di corso, il fiume più lungo dell'Asia occidentale, ed assieme al Tigri delimita la regione detta Mesopotamia, una delle culle della civiltà; nell'antichità vi vissero popoli quali i Sumeri, i Babilonesi e gli Assiri.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Eufrate

Eutropio

Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Eutropio

Fede (divinità)

Fede è la personificazione romana della lealtà. La dea fa la sua comparsa nel pantheon romano nel III secolo a.C. quando un tempio sul Campidoglio le viene dedicato dal console Aulo Atilio Calatino; si tratta però, probabilmente, di un tempio costruito su di un precedente santuario già a lei dedicato; infatti secondo la tradizione il suo culto fu stabilito dal re Numa Pompilio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Fede (divinità)

Filippo l'Arabo

Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Filippo l'Arabo

Fortuna (divinità)

Fortuna è una figura della religione romana, la dea del caso e del destino, festeggiata come Fors Fortuna il 24 giugno dai romani.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Fortuna (divinità)

Franchi

I Franchi furono uno dei numerosi popoli germanici occidentali che entrarono nel tardo Impero romano come federati e stabilirono un reame duraturo in Gallia, alla quale cambiarono il nome in Francia, cioè terra dei Franchi, e in parte della Germania.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Franchi

Friedrich von Kenner

Friedrich Kenner era il figlio del poeta austriaco Joseph Kenner. Studiò all'Università di Vienna, dove si laureò nel 1858.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Friedrich von Kenner

Gaio Giulio Vero Massimo

Massimo era figlio di Massimino Trace e di Cecilia Paolina. Di bell'aspetto fisico, ricevette un'adeguata istruzione sia nelle lettere latine che in quelle greche, oltreché in oratoria, grammatica e retorica.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Gaio Giulio Vero Massimo

Gallia

La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Gallia

Gallia Belgica

La Gallia Belgica fu una provincia romana ubicata negli odierni Paesi Bassi meridionali, Belgio, Lussemburgo, Francia nord-orientale e Germania occidentale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Gallia Belgica

Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Gallieno

Germani

Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Germani

Germania inferiore

La Germania inferiore (Germania inferior) era una provincia romana situata sulla riva occidentale del fiume Reno, in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania occidentale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Germania inferiore

Germania Magna

La Germania Magna era, secondo l'etnologia geografica dell'antica Roma, una vasta area dell'Europa centrale non soggetta al dominio romano (se non parzialmente o per brevi periodi), che si estendeva a oriente del Reno e nella quale era stanziata la maggior parte delle tribù germaniche.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Germania Magna

Germania superiore

La Germania superiore (dal latino: Germania superior) era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva territori dell'attuale Svizzera, Germania e Francia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Germania superiore

Giordane

Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Giordane

Giovanni Zonara

La sua vita è nota solamente attraverso le sue opere. Nel suo Commentario al Canone 7 del Sinodo di Neocesarea (314–25), Zonara menziona il secondo matrimonio dell'imperatore Manuele I Comneno con Maria d'Antiochia, che fu celebrato il 25 dicembre 1161.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Giovanni Zonara

Giunone

Giunone è una divinità della religione romana, una dea madre legata al ciclo lunare dei primitivi popoli italici.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Giunone

Goti

I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Goti

Guerre romano-sasanidi (224-363)

Per guerre romano-sasanidi dal 224 al 363 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Guerre romano-sasanidi (224-363)

Historia Augusta

La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Historia Augusta

Illyricum

LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Illyricum

Imperator

La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Imperator

Imperatore

L'imperatore (dal latino imperator, "detentore del potere militare", "detentore del potere coercitivo") nell'antica Roma era un generale vittorioso e divenne poi il vertice dell'Impero romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Imperatore

Imperatori illirici

Gli Imperatori illirici furono una serie di Imperatori che governarono l'Impero romano tra il 268 ed il 284. Questo nome deriva dalla provenienza geografica della maggior parte di coloro che vi appartenevano: l'Illirico.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Imperatori illirici

Impero delle Gallie

L'impero delle Gallie (dal 260 al 273) è il nome moderno che viene dato ad uno stato nato dalla secessione delle province di Gallia, Britannia e Spagna dell'Impero romano durante la crisi del III secolo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Impero delle Gallie

Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Impero romano

Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Impero sasanide

Inflazione

Con inflazione (dal latino inflatio «enfiamento, gonfiatura», derivato da inflāre «gonfiare»), in economia, si indica l'aumento prolungato del livello medio generale dei prezzi di beni e servizi in un determinato periodo di tempo, che genera una diminuzione del potere d'acquisto della moneta.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Inflazione

Ingenuo

Non vi sono monete coniate a nome di Ingenuo, fatto che testimonia a favore di un regno breve, su di un territorio privo di zecche. La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Ingenuo

Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Invasioni barbariche del III secolo

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Italia

Italia romana

LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Italia romana

Kayseri

Kayseri (dall'antico nome greco Καισάρεια), anticamente conosciuta come Cesarea di Cappadocia, Mazaka o Eusebia all'Argaios, è una città di abitanti della Turchia, capoluogo dell'omonima provincia dell'Anatolia Centrale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Kayseri

Legatus Augusti pro praetore

Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legatus Augusti pro praetore

Legatus legionis

Legatus legionis era il titolo assegnato nell'Antica Roma ai Comandanti di una Legione. Già in età Repubblicana, si designava con il termine Legatus il Comandante delegato dal magistrato competente (solitamente un console o un proconsole) al comando di una Legione di sua competenza.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legatus legionis

Legio I Italica

La Legio I Italica ("dell'Italia") fu una legione romana costituita da NeroneCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. il 20 settembre 66 o 67 e attiva fino al V secolo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio I Italica

Legio I Parthica

La Legio I Parthica era una legione romana creata nel 197 dall'Imperatore Settimio Severo.Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. La presenza della legione nel Medio Oriente è accertata sino agli inizi del V secolo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio I Parthica

Legio II Italica

La Legio II Italica fu una legione romana formata dall'imperatore Marco AurelioCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. nel 165-166, assieme alla III ''Italica'', in un periodo in cui l'Impero Romano stava combattendo su due fronti: in Germania ed in Partia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio II Italica

Legio II Parthica

La Legio II Parthica ("creata per la campagna partica") fu una legione romana creata dall'imperatore Settimio SeveroCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio II Parthica

Legio III Italica

Un antoniniano emesso da Gallieno nel 260 per celebrare III ''Italica''. Sul retro una cicogna, il simbolo della legione. Su questa moneta la III legione è detta ''VI Pia VI Fidelis'', "sei volte pia, sei volte fedele". La Legio III Italica fu una legione romana arruolata da Marco AurelioCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio III Italica

Legio III Parthica

La Legio III Parthica (" partica") fu una legione romana arruolata dall'imperatore Settimio Severo nel 197, per la sua campagna contro l'Impero dei Parti, da cui deriva il cognomen Parthica.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio III Parthica

Legio V Macedonica

La Legio V Macedonica ("Macedone") fu una legione romana raccolta dal console Gaio Vibio Pansa Cetroniano e da Ottaviano nel 43 a.C.; la legione entrò a far parte dell'esercito bizantino, scomparendo probabilmente nel 636, nella battaglia di Yarmuk contro gli Arabi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio V Macedonica

Legio VI Gallicana

La Legio VI Gallicana è una legione romana di esistenza dubbia, attestata da un'unica fonte a Moguntiacum nel 257; sarebbe stata formata al tempo dell'imperatore Gallieno, da cui avrebbe preso l'appellativo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio VI Gallicana

Legio VII Claudia

La VII legio Paterna Claudia Pia Fidelis ("paterna" nel senso che deriverebbe dalla legio VII del padre adottivo di Ottaviano, Gaio Giulio Cesare; "fedele e leale") fu riformata da Augusto dopo la battaglia di Azio del 31 a.C., ed esistette almeno fino alla fine del IV secolo, quando svolgeva compiti di pattuglia nel medio corso del Danubio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legio VII Claudia

Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Legione romana

Limes (storia romana)

Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Limes (storia romana)

Limes danubiano

Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Limes danubiano

Limes germanico-retico

Il Limes germanico-retico è un insieme di fortificazioni di confine, forti e fortini ausiliari (castella), torri o postazioni di guardia (turres o stationes), mura o palizzate e un vallo, eretti dai Romani a protezione dei confini delle province della Germania superiore e della Rezia e che racchiudeva tra i fiumi Reno e Danubio, i cosiddetti territori degli Agri decumates.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Limes germanico-retico

Limes orientale

Per limes orientale (in latino limes Orientalis), si intendeva il sistema di fortificazioni a difesa dell'Oriente romano che collegava Trapezus (Trapezunte) con Aelana (insediamento nella zona delle odierne Eilat e Aqaba), dalle popolazioni seminomadi di Nabatei, Arabi e Palmireni, dal regno d'Armenia e soprattutto dall'Impero dei Parti prima, e Sasanidi poi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Limes orientale

Limes renano

Per limes renano si intendeva il sistema di fortificazioni lungo un fiume (ripa) a difesa dei territori della Gallia (di fronte alla Germania Magna, popolata dalle popolazioni germaniche), che poteva essere suddiviso in due-tre differenti tratti e collegava la foce del fiume Reno con quella del Danubio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Limes renano

Lista di legioni romane

Questo è un elenco di legioni romane. Si tratta principalmente di legioni del periodo tardo repubblicano ed imperiale romano; le legioni precedenti non erano permanenti.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Lista di legioni romane

Lucio Calpurnio Pisone Frugi

La Historia afferma che Pisone discendeva dalla gens Calpurnia e che ricevette il titolo Frugi per i morigerati costumi; è anche possibile che abbia avuto il titolo Thessalicus.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Lucio Calpurnio Pisone Frugi

Lucio Mussio Emiliano

Di origine italica e di rango equestre, Emiliano fece una rapida carriera sotto gli imperatori Filippo l'Arabo (244-249), Valeriano (253-260) e Gallieno: fu prima praefectus vehiculorum trium provinciarum Galliarum, poi procurator Alexandreae Pelusi Paraetoni, poi procurator portus utriusque Ostiae nel 247, viceprefetto della provincia di Aegyptus alla fine degli anni 250, e infine prefetto d'Aegyptus dal 256/257 al 261.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Lucio Mussio Emiliano

Lucio Vero

Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Lucio Vero

Lychnidos

Lychnidos (Λυχνιδός o Λύχνιδος) era un'antica città sul lago di Ohrid e l'insediamento che oggi è la città di Ohrid in Macedonia del Nord.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Lychnidos

Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Macedonia (provincia romana)

Macriano Maggiore

Di origini ignote e appartenente all'ordine equestre (ne seguì la carriera tipica sotto l'imperatore Valeriano), Macriano Maggiore sposò una donna di nobili origini, forse chiamata Giunia, dalla quale ebbe due figli, Macriano Minore e Quieto.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Macriano Maggiore

Macriano Minore

Figlio di Macriano Maggiore e di una donna nobile (probabilmente di nome Giunia), Macriano Minore è detto tribuno militare sotto l'imperatore Valeriano dalla Historia Augusta.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Macriano Minore

Mar Egeo

Il mar Egeo (in greco: Αιγαίο Πέλαγος, Egeo Pelagos,, in turco: Ege Denizi) è un mare del mar Mediterraneo situato tra la parte meridionale della penisola balcanica e quella occidentale dell'Anatolia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mar Egeo

Mar Nero

Il Mar Nero o, più raramente, Mare Pontico (Póntos Éuxeinos) è un mare interno situato tra l'Europa sud-orientale e l'Asia minore, collegato al Mar d'Azov tramite lo stretto di Kerč' e al Mare di Marmara (che a sua volta, tramite lo stretto dei Dardanelli, è collegato al mar Egeo, che fa parte del Mediterraneo) tramite lo stretto del Bosforo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mar Nero

Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Marco Aurelio

Marco Aurelio Mario

È elencato tra i Trenta Tiranni della Historia Augusta.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Marco Aurelio Mario

Marco Giulio Severo Filippo

Figlio dell'imperatore romano Filippo l'Arabo e di sua moglie Marcia Otacilia Severa, Filippo iunior divenne caesar dell'Impero a sette anni, quando il padre divenne imperatore (244); la mossa aveva lo scopo di rafforzare la posizione dell'imperatore iniziando una dinastia e suscitando la lealtà dei sudditi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Marco Giulio Severo Filippo

Marco Piavonio Vittorino

Vittorino nacque in una famiglia di grande ricchezza e cominciò la propria carriera come soldato, militando sotto il generale Postumo, instauratore del secessionistico Impero delle Gallie.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Marco Piavonio Vittorino

Massimino il Trace

Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,Aurelio Vittore, De Caesaribus, 25.1-2. essendo nato senza la cittadinanza romana, e senza essere neppure senatore.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Massimino il Trace

Mediolanum

Mediolanum era una città romana della Regio XI Transpadana. Il suo centro abitato corrisponde alla moderna Milano, la quale ne rappresenta l'evoluzione storica.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mediolanum

Mesia

La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mesia

Mesopotamia (provincia romana)

La Mesopotamia era una provincia dell'Impero romano; in età severiana portava il titolo ufficiale di Mesopotamia et Oshroenae.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mesopotamia (provincia romana)

Mesta

Il Mesta (Nestos) è un fiume che scorre in Bulgaria e Grecia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mesta

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Milano

Mogontiacum

Mogontiacum era il nome della fortezza legionaria e della città che vi sorse attorno, divenendo la capitale della provincia romana della Germania superiore; corrisponde all'odierna città tedesca di Magonza.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mogontiacum

Mosella

Il Mosella (francese: Moselle; tedesco: Mosel; lussemburghese: Musel) è un fiume che attraversa Francia, Lussemburgo e Germania, per una lunghezza totale del suo corso pari a 561 km.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Mosella

Norico (provincia romana)

Il Norico (Noricum, in latino) era una provincia dell'Impero romano, situata nell'odierna Austria, Slovenia e una piccola parte dell'Italia (regione storica del Norico).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Norico (provincia romana)

Ordine equestre

Gli equites (dal latino eques, pl. equites; letteralmente "cavalieri") erano un ordine sociale (e militare) dell'antica Roma basato sul censo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Ordine equestre

Pannonia (provincia romana)

La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Pannonia (provincia romana)

Paolo Orosio

Discepolo e collaboratore di Agostino d'Ippona, su invito di questi redasse gli Historiarum adversus paganos libri septem ("Sette libri delle storie contro i pagani") che dovevano servire da complemento storiografico a La città di Dio (De civitate Dei) del suo maestro.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Paolo Orosio

Passo del Brennero

Il passo del Brennero (Brennerpass in tedesco) è un valico alpino che collega Italia e Austria, sito a 1 372 m s.l.m.; si trova 80 km a nord di Bolzano in Alto Adige e rappresenta uno dei collegamenti più importanti fra i Paesi dell'Europa centrale e l'Italia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Passo del Brennero

Pater Patriae

Pater Patriae (Padre della Patria) era un titolo onorifico conferito nell'antica Roma. La locuzione latina iscritta di solito sulle monete o su i monumenti imperiali era abbreviata epigraficamente come P.P. Il titolo non rappresentava una particolare magistratura e quindi non aveva carattere giuridico ma era solo un riconoscimento onorario ufficiale attribuito dallo Stato.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Pater Patriae

Patera (archeologia)

La pàtera (in greco phiale) è una coppa usata per offrire bevande durante i sacrifici rituali. Generalmente a forma di scodella o tazza poco profonda con un'ansa con la funzione di manico, la si usava per versare liquidi, in particolare vino o latte, sulla testa delle vittime o sull'ara prima del sacrificio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Patera (archeologia)

Peloponneso

Il Peloponnèso (in greco Πελοπόννησος; Morèa è il toponimo veneziano medievale)Balazs Trencsenyi; Michal Kopecek,, Central European University Press, 2006, ISBN 978-96-37-32660-8, p. 138.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Peloponneso

Persiani

I persiani sono un gruppo etnico indoiranico che comprende oggi più della metà della popolazione dell’Iran. Condividono un comune sistema culturale e sono parlanti nativi della lingua persiana e di altre varietà linguistiche strettamente legate al persiano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Persiani

Pessinunte

Pessinunte fu una città anatolica situata sull'alto corso del Sakarya (Sangarios), da cui si dice che il mitologico re Mida abbia dominato un grande regno frigio.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Pessinunte

Pio

.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Pio

Poetovio

Poetovio (oggi Ptuj in Slovenia) fu un importante centro militare fin dalla dinastia giulio-claudia, e divenne colonia romana al tempo dell'imperatore Traiano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Poetovio

Pontefice massimo

Ritratto di Augusto ''capite velato'', da Ancona (Museo archeologico nazionale delle Marche) Il pontefice massimo (in latino: pontifex maximus) era una figura della religione romana, il massimo grado religioso al quale un romano poteva aspirare.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Pontefice massimo

Postumo

Le origini di Postumo sono oscure, ma si ritiene che fosse un batavo romanizzato d'umile estrazione sociale (l'ipotesi è fondata sul fatto che la sua monetazione onori divinità molto popolari presso tale popolazione germanica, quali Ercole MagusanoErcole Magusano era probabilmente la traduzione/assimilazione della divinità germanica Donar; Nic Fields, Roman Auxiliary Cavalryman: AD 14-193, 2006, ISBN 1841769738, pp.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Postumo

Praefectus legionis

Praefectus legionis era il titolo assegnato nell'Antica Roma ai comandanti di una legione. A partire da Augusto, il titolo di praefectus legionis venne concesso ai comandanti dell'ordine equestre di una singola legione, inizialmente nella sola provincia d'Egitto, poi con Settimio Severo anche in Mesopotamia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Praefectus legionis

Proscrizione

La proscrizione, nel mondo romano, era un avviso pubblico con cui si notificava la messa in vendita dei beni di un debitore.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Proscrizione

Publio Licinio Valeriano (console 265)

Detto talvolta il giovane, era il figlio minore dell'imperatore Valeriano e fratello dell'imperatore Gallieno. Talvolta è confuso col nipote, il Cornelio Valeriano figlio di Gallieno.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Publio Licinio Valeriano (console 265)

Quadriga

La quadriga è un cocchio (o carro veloce a due ruote) trainato da quattro cavalli, guidato in vari avvenimenti dall'auriga.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Quadriga

Quieto

Quieto fu figlio di Fulvio Macriano e di una nobildonna, forse chiamata Giunia, di classe senatoriale. L'affermazione della Historia Augusta.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Quieto

Quinario (moneta)

Il quinario (latino quinarius) era una piccola moneta romana d'argento il cui valore era pari a metà denario. Il quinario fu battuto per un breve periodo, accanto al sesterzio d'argento, dopo l'introduzione del denario nel 211 a.C. In questo momento il quinario era valutato 5 assi, e caratterizzato dal segno V.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Quinario (moneta)

Regaliano

La fonte principale per la vita di Regaliano è la poco affidabile Historia Augusta, che lo elenca fra i Trenta Tiranni. Altre fonti sono Eutropio, che lo chiama Trebelliano, ed Aurelio Vittore nell'Epitome, dove lo chiama Regillianus.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Regaliano

Regno di Palmira

Il regno di Palmira, con capitale Palmira (l'attuale Tadmor in Siria), fu uno dei territori periferici dell'Impero romano che giunse a costituirsi come un vero e proprio Stato secessionista, in seguito alle rivolte militari che caratterizzarono la crisi del III secolo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Regno di Palmira

Reno

Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Reno

Rezia (provincia romana)

Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Rezia (provincia romana)

Rivista italiana di numismatica

La Rivista italiana di numismatica è una pubblicazione specialistica a cadenza annuale. È la più antica rivista scientifica di numismatica italiana ancora pubblicata.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Rivista italiana di numismatica

Robert Göbl

Robert Göbl fu arruolato dopo la fine della scuola nel 1938 dalla Wehrmacht. Durante il servizio militare ebbe inizio la seconda guerra mondiale, in cui combatté fino a quando fu fatto prigioniero.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Robert Göbl

Roma (città antica)

Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Roma (città antica)

Roman Imperial Coinage

Il Roman Imperial Coinage, abbreviato comunemente con RIC, è il catalogo britannico delle monetazione imperiale romana, da dopo la Battaglia di Azio nel 31 a.C. fino alla tarda antichità nel 491.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Roman Imperial Coinage

Samosata

Samosata (Samósata) è un'antica città, posta nella parte sudorientale della Turchia, sulle sponde del fiume Eufrate. Per un certo periodo fu chiamata Antiochia in Commagene (in greco: Ἀντιόχεια ἡ Κομμαγηνή).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Samosata

Sapore I

Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Sapore I

Sarmati

I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Sarmati

Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Senato romano

Senatoconsulto

Il senatoconsulto (in latino senatus consultum, parere del senato) era una deliberazione del senato dell'antica Roma concernente un tema politico.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Senatoconsulto

Senna

Il fiume Senna (in francese Seine) è uno dei principali fiumi della Francia. La lunghezza approssimativa del fiume è di 776,6 km, SANDRE, (Consultato il 30 giugno 2013) le sue fonti sono in Borgogna, a 470 m d'altitudine, a Saint-Germain-Source-Seine sull'altopiano di Langres, e la foce è nella Manica, a Nord della Francia, presso Le Havre.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Senna

Sesto Aurelio Vittore

Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Sesto Aurelio Vittore

Settimio Erodiano

Viene descritto dalla Historia Augusta come il figlio di primo letto di Odenato e quindi come il figliastro di sua moglie Zenobia, la quale era gelosa di lui in quanto avrebbe ereditato il dominio su Palmira al posto dei suoi figli.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Settimio Erodiano

Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Settimio Severo

Siria (provincia romana)

La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Siria (provincia romana)

Sirmio

Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Sirmio

Somme (fiume)

La Somme (da latino Samara a sua volta derivante da una parola celtica che significa tranquillità) è un fiume del nord della Francia, che scorre nella regione dell'Alta Francia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Somme (fiume)

Spagna romana

Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Spagna romana

Spoleto

Spoleto (Spuleto in dialetto spoletino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Perugia in Umbria. Sede dell'arcidiocesi di Spoleto-Norcia, di distretto sanitario e di tribunale, in virtù della sua posizione geografica ha forti legami storici e culturali con la Valnerina e la provincia di Terni.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Spoleto

Storia romana (Cassio Dione)

La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Storia romana (Cassio Dione)

Suebi

Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Suebi

Sulpicia Dryantilla

Dryantilla è nota per delle monete ritrovate in Pannonia e, sebbene non venga nominata dalle fonti letterarie, viene considerata la moglie di quel Regaliano che si ribellò contro Gallieno nel 260.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Sulpicia Dryantilla

Tarso (Turchia)

Tarso (in turco Tarsus; Ταρσός) è una città della attuale Turchia, centro dell'omonimo distretto della provincia di Mersin.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tarso (Turchia)

Tempio di Giunone Moneta

Il tempio di Giunone Moneta (in latino aedes Iunonis Monetae) era un tempio romano situato sull'Arx Capitolina. Nei suoi pressi fu edificata la prima zecca di Roma antica.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tempio di Giunone Moneta

Tessalonica

Tessalonica (o) fu fondata all'incirca nel 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni. Nel 146 a.C. fu conquistata dai Romani e fece parte della provincia romana di Macedonia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tessalonica

Tetrarchia

La tetrarchia, derivato dal greco τετράρχης (tetràrches), composto da tétra, connesso con tettares (quattro) e árchein (governare), è una forma di governo risalente all'Antica Grecia che consiste nella divisione del territorio in quattro parti, ognuna retta da un amministratore distinto.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tetrarchia

Tetrico

La sua sconfitta per mano dell'imperatore romano Aureliano coincise con la riunificazione delle Gallie all'Impero romano. È elencato tra i Trenta Tiranni della Historia Augusta.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tetrico

Tracia (provincia romana)

La Tracia (Thrāikē) fu una provincia dell'Impero romano che occupava la regione storica della Tracia, ovvero l'estremità sudorientale della Penisola balcanica che comprendeva l'odierno nordest della Grecia, il sud della Bulgaria e la Turchia europea.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tracia (provincia romana)

Treboniano Gallo

Il suo regno fu caratterizzato da una lunga serie di disastri, come la peste che colpì l'Impero romano per anniAurelio Vittore, De Caesaribus, XXX, 2.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Treboniano Gallo

Tribunicia potestas

La Tribunicia potestas, concetto traducibile in italiano come "potestà tribunizia", era l'autorità di cui godevano i tribuni della plebe nell'Antica Roma.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tribunicia potestas

Tribuno militare

Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo) era un ufficiale dell'esercito romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tribuno militare

Trionfo

Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Trionfo

Truppe ausiliarie dell'esercito romano

Le truppe ausiliarie (“Truppe d'appoggio”, in latino auxilia) furono un corpo dell'esercito romano reclutato fra le popolazioni sottomesse di peregrini, ovvero non ancora in possesso della cittadinanza romana.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Truppe ausiliarie dell'esercito romano

Tyras

Tyras era una colonia greca fondata dai Milesi probabilmente attorno al 600 a.C. e situata alla foce dell'omonimo fiume dell'antichità, il moderno Dnestr.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Tyras

Ulpio Cornelio Leliano

È incluso nell'elenco dei Trenta Tiranni della Historia Augusta.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Ulpio Cornelio Leliano

Usurpatori dell'impero romano

Questa è una lista degli usurpatori dell'impero romano, ovvero una lista di imperatori considerati "illegittimi", perché autoproclamati, postisi a capo di rivolte, o, soprattutto nell'Alto Impero, nell'epoca del massimo potere dell'esercito, eletti al titolo imperiale dalle proprie truppe.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Usurpatori dell'impero romano

Vaballato

Succedette al padre Settimio Odenato e regnò sotto la tutela della madre Zenobia, vera detentrice del potere, che lo creò Augusto; il suo regno terminò nel 272, quando l'imperatore romano Aureliano conquistò Palmira.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Vaballato

Valente Tessalonico

Viene ricordato anche con il nome di Valente Senior. LHistoria Augusta lo annovera tra i Trenta Tiranni che usurparono il trono imperiale romano a seguito della cattura dell'imperatore Valeriano a Edessa, avvenuta nel 258 o nel 260.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Valente Tessalonico

Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Valeriano

Vexillum

Il vexillum - latino, plurale vexilla, diminutivo di velum, velo, in italiano vessillo - era un piccolo stendardo usato dall'esercito romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Vexillum

Virtù

La virtù (dal latino virtus; in greco aretè) è una disposizione d'animo volta al bene, che consiste nella capacità di una persona di eccellere in qualcosa, di compiere un certo atto in maniera ottimale, o di essere o agire in un modo ritenuto perfetto secondo un punto di vista morale, religioso, o anche sociale in base alla cultura di riferimento.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Virtù

Vittoria (divinità)

Vittoria, nella mitologia romana è la dea personificante la vittoria in battaglia ed era associata a Bellona.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Vittoria (divinità)

Volusiano

Volusiano era figlio dell'imperatore romano Treboniano Gallo e di Afinia Bebiana; aveva anche una sorella, di nome Vibia Galla.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Volusiano

Zecca di Antiochia

La zecca e monetazione di Antiochia (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete sia in epoca seleucide sia in epoca imperiale romana ad Antiochia.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zecca di Antiochia

Zecca di Augusta Treverorum

La zecca e monetazione di Augusta Treverorum (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale ad Augusta Treverorum, a partire dal Cesare Costanzo Cloro nel 293/294.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zecca di Augusta Treverorum

Zecca di Mediolanum

La zecca di Mediolanum (in latino Moneta) era l'officina governativa dove si coniavano le monete in epoca imperiale romana a Mediolanum, la moderna Milano, a partire dall'imperatore Gallieno nel 260.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zecca di Mediolanum

Zecca di Siscia

La zecca di Siscia fu una zecca romana con sede nella città balcanica di Siscia. Il suo segno di zecca incluse sempre le lettere 'SIS(C)' ed ebbe sempre tre officine per le monete in bronzo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zecca di Siscia

Zecche romane

La moltiplicazione delle zecche imperiali, luogo dove si coniano le monete, è un fenomeno che appare tardi nell'Impero romano, a partire dalla crisi del III secolo.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zecche romane

Zenobia

Fu la seconda consorte del «dux Romanorum» e «corrector totius Orientis» Settimio Odenato, signore della città di Palmira e generale romano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zenobia

Zosimo (storico)

Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e Zosimo (storico)

256

056.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e 256

258

Il 29 giugno Roma celebrava Romolo e Remo. Nel 258 d.C. i cristiani cominciarono a festeggiare S. Pietro e S. Paolo, così come i due gemelli allattati dalla lupa erano considerati i fondatori della Roma cittadina, così per i cristiani i due apostoli erano considerati i fondatori della Roma cristiana.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e 258

261

061.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e 261

282

082.

Vedere Monetazione di Valeriano e Gallieno e 282

, Danubio, De origine actibusque Getarum, Decio, Denario, Dinastia dei Severi, Diocleziano, Dnestr, Domiziano II, Dupondio, Efeso, Egitto (provincia romana), Emiliano (imperatore), Erario, Ercole, Erennio Etrusco, Erodiano, Eruli, Esercito romano, Esergo, Eufrate, Eutropio, Fede (divinità), Filippo l'Arabo, Fortuna (divinità), Franchi, Friedrich von Kenner, Gaio Giulio Vero Massimo, Gallia, Gallia Belgica, Gallieno, Germani, Germania inferiore, Germania Magna, Germania superiore, Giordane, Giovanni Zonara, Giunone, Goti, Guerre romano-sasanidi (224-363), Historia Augusta, Illyricum, Imperator, Imperatore, Imperatori illirici, Impero delle Gallie, Impero romano, Impero sasanide, Inflazione, Ingenuo, Invasioni barbariche del III secolo, Italia, Italia romana, Kayseri, Legatus Augusti pro praetore, Legatus legionis, Legio I Italica, Legio I Parthica, Legio II Italica, Legio II Parthica, Legio III Italica, Legio III Parthica, Legio V Macedonica, Legio VI Gallicana, Legio VII Claudia, Legione romana, Limes (storia romana), Limes danubiano, Limes germanico-retico, Limes orientale, Limes renano, Lista di legioni romane, Lucio Calpurnio Pisone Frugi, Lucio Mussio Emiliano, Lucio Vero, Lychnidos, Macedonia (provincia romana), Macriano Maggiore, Macriano Minore, Mar Egeo, Mar Nero, Marco Aurelio, Marco Aurelio Mario, Marco Giulio Severo Filippo, Marco Piavonio Vittorino, Massimino il Trace, Mediolanum, Mesia, Mesopotamia (provincia romana), Mesta, Milano, Mogontiacum, Mosella, Norico (provincia romana), Ordine equestre, Pannonia (provincia romana), Paolo Orosio, Passo del Brennero, Pater Patriae, Patera (archeologia), Peloponneso, Persiani, Pessinunte, Pio, Poetovio, Pontefice massimo, Postumo, Praefectus legionis, Proscrizione, Publio Licinio Valeriano (console 265), Quadriga, Quieto, Quinario (moneta), Regaliano, Regno di Palmira, Reno, Rezia (provincia romana), Rivista italiana di numismatica, Robert Göbl, Roma (città antica), Roman Imperial Coinage, Samosata, Sapore I, Sarmati, Senato romano, Senatoconsulto, Senna, Sesto Aurelio Vittore, Settimio Erodiano, Settimio Severo, Siria (provincia romana), Sirmio, Somme (fiume), Spagna romana, Spoleto, Storia romana (Cassio Dione), Suebi, Sulpicia Dryantilla, Tarso (Turchia), Tempio di Giunone Moneta, Tessalonica, Tetrarchia, Tetrico, Tracia (provincia romana), Treboniano Gallo, Tribunicia potestas, Tribuno militare, Trionfo, Truppe ausiliarie dell'esercito romano, Tyras, Ulpio Cornelio Leliano, Usurpatori dell'impero romano, Vaballato, Valente Tessalonico, Valeriano, Vexillum, Virtù, Vittoria (divinità), Volusiano, Zecca di Antiochia, Zecca di Augusta Treverorum, Zecca di Mediolanum, Zecca di Siscia, Zecche romane, Zenobia, Zosimo (storico), 256, 258, 261, 282.