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Cucina emiliana

Indice Cucina emiliana

La cucina emiliana, come nella maggior parte delle regioni italiane, più che una cucina, è una costellazione di cucine che, in Emilia, rappresenta il risultato di quasi otto secoli di autonomia delle città emiliane, dall'età dei Comuni all'Unità d'Italia, e del ruolo di vere e proprie capitali esercitato a lungo dai centri maggiori.

Indice

  1. 198 relazioni: Aceto Balsamico di Modena, Aceto Balsamico Tradizionale, Aglio di Voghiera, Amaro Montenegro, Ameiurus melas, Anguilla anguilla, Anicione, Anolini, Appennino piacentino, Asparago verde di Altedo, Atherina boyeri, Balanzoni, Bargnolino, Bartolomeo Stefani, Bensone, Besciamella, Bietola, Biscione reggiano, Bobbio, Bollito misto, Bologna, Borlengo, Bosco Eliceo Merlot, Brescello, Busseto, Cabernet sauvignon, Canestrelli, Cappellacci di zucca, Cappelletti, Cappello del prete, Carrello dei bolliti, Castagnole (dolce), Castel San Pietro Terme, Certosino di Bologna, Chiacchiere, Cicciolata, Ciccioli, Colli piacentini, Colli Piacentini (vino), Coppa di Parma, Coppa di testa, Coppa piacentina, Coppia ferrarese, Corniglio, Cotechino, Cotechino Modena, Cotoletta alla bolognese, Cotoletta alla milanese, Crescente (gastronomia), Crescentina modenese, ... Espandi índice (148 più) »

Aceto Balsamico di Modena

LAceto Balsamico di Modena è un condimento a Indicazione geografica protetta (IGP). Si produce secondo varie ricette. Il disciplinare di produzione IGP lascia ampio margine di azione, prevedendo l'utilizzo di mosto di uva (anche proveniente da altre regioni d'Italia o paesi esteri) in percentuali tra il 20 e il 90% e di aceto di vino dal 10 all'80%.

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Aceto Balsamico Tradizionale

LAceto Balsamico Tradizionale (ABT) è un condimento tradizionale della cucina emiliana, prodotto con mosti cotti d'uve provenienti esclusivamente dalla province di Modena e Reggio Emilia, fermentati, acetificati ed in seguito invecchiati per almeno dodici anni.

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Aglio di Voghiera

Laglio di Voghiera (localmente noto come ai d'Ughiera) è un ortaggio a bulbo della specie Allium sativum L. tipico dell'Emilia e riconosciuto come prodotto DOP.

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Amaro Montenegro

L'Amaro Montenegro è un amaro italiano prodotto per la prima volta nel 1885. La sua produzione avviene nello stabilimento di Zola Predosa, in provincia di Bologna, del Gruppo Montenegro S.r.l., titolare anche di altri marchi come Vecchia Romagna, Bonomelli, Cannamela, Buton, Rosso Antico, Polenta Valsugana, Olio Cuore, Tè Infrè.

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Ameiurus melas

Ameiurus melas, conosciuto in italiano come pesce gatto o pesce gatto nero è un pesce osseo d'acqua dolce appartenente alla famiglia Ictaluridae.

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Anguilla anguilla

Languilla o anguilla europea (Anguilla anguilla) è un pesce teleosteo della famiglia Anguillidae.

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Anicione

Lanicione (in dialetto ferrarese e finalese: andsòn) è una bevanda spiritosa all'anice a base di semi di anice verde e semi di anice stellato infusi in alcol, prodotto tipico di Finale Emilia in provincia di Modena.

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Anolini

Gli anolini sono un tipo di pasta fresca all'uovo, ripiena e servita in brodo, originaria delle province italiane di Parma e Piacenza. Sono detti anvein (pronunciato /ãˈvəi/ oppure /ãˈvẽ/) nel Piacentino e anolén nella zona di Parma, secondo le locali varietà linguistiche emiliane.

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Appennino piacentino

L'Appennino piacentino è un tratto dell'Appennino ligure compreso entro i confini della provincia di Piacenza, nella regione italiana dell'Emilia-Romagna.

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Asparago verde di Altedo

Asparago verde di Altedo è un prodotto ortofrutticolo italiano a indicazione geografica protetta. L'asparago verde di Altedo IGP può esser coltivato esclusivamente in 30 comuni della città metropolitana di Bologna e 26 della provincia di Ferrara perché le qualità dell'asparago dipendono dall'origine geografica, e la coltivazione avviene in una area geografica determinata.

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Atherina boyeri

Il Latterino (Atherina boyeri) (G.U. dell'Unione Europea del 04/06/2019 - L 145 - Decisione Delegata (UE) 2019/910 del 13/03/2019) e (G.U. della Repubblica Italiana 2ª Serie speciale - n. 59 del 01/08/2019), conosciuto comunemente come latterino capoccione o acquadella, è un piccolo pesce d'acqua dolce e marina appartenente alla famiglia Atherinidae.

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Balanzoni

I balanzoni (balanzón in bolognese) sono una pasta all'uovo ripiena, tipica di Bologna.

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Bargnolino

Il Bargnolino, o più comunemente in italiano Prunella, è un liquore dall'alta gradazione alcolica, ottenuto dalla infusione delle drupe di prugnolo selvatico, detto anche pruno spino (in dialetto piacentino: bargnö o bargnòl), arbusto tipico dell'Appennino ligure.

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Bartolomeo Stefani

Nipote di Giulio Cesare Tirelli, capocuoco della Serenissima Repubblica di Venezia, Bartolomeo era un cuoco italiano che operò presso i signori più raffinati dell'Emilia e della Lombardia, tra cui i Gonzaga di Mantova.

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Bensone

Il bensone (bensòun in modenese), chiamato anche balsone (balsòn) o bassolano (nel dialetto mirandolese basulàn; nella parte centro-meridionale della provincia detto busilàun) è un dolce di origine modenese, forse il più semplice e antico di queste zone, di forma ovale.

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Besciamella

La besciamella, (in francese béchamel) è una delle salse madri della cucina francese, che viene usata come elemento di partenza per salse più elaborate.

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Bietola

La bietola (Beta vulgaris var. cicla) è una varietà di barbabietola (Beta vulgaris), pianta appartenente alla famiglia delle Amaranthaceae (Chenopodiaceae secondo il Sistema Cronquist).

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Biscione reggiano

Il biscione reggiano è un dolce tipico dell'arte culinaria delle antiche pasticcerie della città Reggio Emilia. È tipico del periodo natalizio a Reggio Emilia, dove è denominato anche biscione natalizio.

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Bobbio

Bobbio (AFI:; Bòbi in dialetto bobbiese e piacentino, Bêubbi in ligure) è un comune italiano di abitanti della provincia di Piacenza, in val Trebbia, in Emilia-Romagna.

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Bollito misto

Il bollito misto è un secondo piatto a base di vari tagli di carne bolliti diffuso specialmente in area padana: particolarmente conosciuto è il "gran bollito misto piemontese".

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Bologna

Bologna (AFI:; Bulåggna in dialetto bolognese, AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo dell'Emilia-Romagna.

Vedere Cucina emiliana e Bologna

Borlengo

Il borlengo (o burlengo, o zampanella) è un tipico cibo povero di origine emiliana, una specie di crêpe molto sottile e croccante, che si serve caldissima, ripiegata in quattro.

Vedere Cucina emiliana e Borlengo

Bosco Eliceo Merlot

Il Bosco Eliceo Merlot è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Ferrara e Ravenna.

Vedere Cucina emiliana e Bosco Eliceo Merlot

Brescello

Brescello (Barsèl nel dialetto locale, Bersèl in dialetto reggiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna, nel pieno della bassa reggiana.

Vedere Cucina emiliana e Brescello

Busseto

Busseto (Büsé in dialetto bussetano, Busèjj in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna.

Vedere Cucina emiliana e Busseto

Cabernet sauvignon

Il cabernet sauvignon è un vitigno a bacca nera originario della Gironda, nelle zone del Médoc e del Graves-Saint-Amant, ed è senz'altro la varietà più duttile al mondo per la produzione di vini di grande qualità e longevità.

Vedere Cucina emiliana e Cabernet sauvignon

Canestrelli

I canestrelli sono biscotti tipici di numerose zone dell'Italia, ma sono particolarmente diffusi in Piemonte e in Liguria.

Vedere Cucina emiliana e Canestrelli

Cappellacci di zucca

I cappellacci di zucca, anche detti capellacci ferraresi sono un tipo di pasta ripiena simile ai tortelloni, di produzione tipica della provincia di Ferrara, hanno ottenuto il riconoscimento I.G.P. nel 2016.

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Cappelletti

I cappelletti sono un formato di pasta all'uovo ripiena tradizionale della cucina romagnola e emiliana. Sono diffusi, seppur con differenti dimensioni e ripieni, in tutta la Romagna e nelle province emiliane di Ferrara e Reggio Emilia, oltre che nelle Marche e in Umbria.

Vedere Cucina emiliana e Cappelletti

Cappello del prete

Il cappello del prete di suino (denominato a volte tricorno o cappelletto o prete) è un insaccato stagionato di forma triangolare che ricorda, per l'appunto, il cappello usato dai preti ed è riconosciuto come Prodotto agroalimentare tradizionale tipico della Bassa piacentina e della Bassa parmense.

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Carrello dei bolliti

Il carrello dei bolliti, o gran bollito misto, è una pietanza a base di carne assortita tipica della cucina emiliana, di solito riservata ai giorni di festa o al pranzo domenicale.

Vedere Cucina emiliana e Carrello dei bolliti

Castagnole (dolce)

Le castagnole o favette sono un dolce carnevalesco diffuso in tutta Italia; fa parte della tradizione culinaria ligure, romagnola, marchigiana, laziale, umbra meridionale (con la variante detta "strufoli di carnevale" nell'Umbria settentrionale), abruzzese, veneta, lombarda.

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Castel San Pietro Terme

Castel San Pietro Terme (già Castel San Pietro dell'Emilia fino al 1959, Castèl San Pîr in dialetto bolognese orientale) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna.

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Certosino di Bologna

Il certosino di Bologna (in bolognese pan spzièl o zartuṡén) è un tipico dolce natalizio della cucina bolognese con 5 spezie cinesi, miele, mandorle, pinoli, cioccolato fondente e canditi.

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Chiacchiere

Le chiacchiere, chiamate anche sprelle, crostoli, frappe, bugie o cenci, sono una tradizionale pasta dolce e croccante a base di un impasto che è stato modellato in sottili nastri ritorti, fritti e cosparsi di zucchero a velo.

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Cicciolata

La cicciolata è un salume cotto prodotto in Emilia-Romagna a base di carne suina. La zona di produzione comprende un po' tutte le provincie della Regione, in modo particolare l'intero territorio delle provincie di Piacenza e Reggio Emilia.

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Ciccioli

I ciccioli sono un prodotto alimentare ottenuto dalla lavorazione del grasso del maiale nella preparazione dello strutto.

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Colli piacentini

I Colli Piacentini sono una regione geografica nella provincia di Piacenza delimitata dal versante settentrionale dell'Appennino Ligure, nel tratto che va dal confine tra Lombardia ed Emilia (Provincia di Pavia) fino a quello che separa le province di Piacenza e Parma.

Vedere Cucina emiliana e Colli piacentini

Colli Piacentini (vino)

Colli Piacentini è una DOC riservata ad alcuni vini la cui produzione è consentita nella provincia di Piacenza.

Vedere Cucina emiliana e Colli Piacentini (vino)

Coppa di Parma

La coppa di Parma è un salume italiano a base di carne suina a indicazione geografica protetta, tipico di alcune zone dell'Emilia e della Lombardia.

Vedere Cucina emiliana e Coppa di Parma

Coppa di testa

La coppa di testa è un salume di carne suina cotta prodotto tradizionalmente in Italia. Prodotta con le sole parti della testa è diffusa soprattutto in Umbria, nelle Marche, in Abruzzo, Toscana ed Emilia-Romagna, dove viene preparata con alcune piccole varianti.

Vedere Cucina emiliana e Coppa di testa

Coppa piacentina

La coppa piacentina DOP è un salume italiano a base di carne suina a denominazione di origine protetta, tipico della provincia di Piacenza,.

Vedere Cucina emiliana e Coppa piacentina

Coppia ferrarese

La Coppia ferrarese (ciopa, ciupeta o pane ferrarese) è un prodotto di panetteria a indicazione geografica protetta tipico della provincia di Ferrara.

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Corniglio

Corniglio (Cornì in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna. Fa parte del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.

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Cotechino

Il cotechino è un tipo d'insaccato consumato cotto e diffuso in tutte le regioni del nord Italia. Deve il suo nome alla cotica, la cotenna di maiale, e prende nomi locali a seconda della zona in cui viene preparato.

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Cotechino Modena

Il Cotechino Modena è un cotechino a indicazione geografica protetta (IGP), prodotto in forma cilindrica con una miscela di carni suine ottenute dalla muscolatura striata, grasso suino, cotenna e condimenti vari.

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Cotoletta alla bolognese

La cotoletta alla bolognese è uno dei piatti tipici di Bologna, di origine molto antica e molto ricco. È anche nota con il nome di "petroniana", dal nome del patrono della città di Bologna, Petronio.

Vedere Cucina emiliana e Cotoletta alla bolognese

Cotoletta alla milanese

La cotoletta alla milanese (cotoleta a la milanesa in lingua lombarda, dal francese côtelette) è uno dei piatti più tipici e conosciuti di Milano.

Vedere Cucina emiliana e Cotoletta alla milanese

Crescente (gastronomia)

La crescente o crescenta è un tipo di focaccia caratteristica dell'Emilia preparata con strutto e contenente all'interno dell'impasto piccoli pezzi di salume.

Vedere Cucina emiliana e Crescente (gastronomia)

Crescentina modenese

La crescenta o crescentina, conosciuta soprattutto al di fuori della zona di produzione come tigella, è un tipo di pane caratteristico dell'Appennino Modenese, prodotto con un impasto a base di farina tipo 0, farina tipo 00, latte, lievito, strutto oppure olio e sale (con dovute e diffuse varianti).

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Cristoforo di Messisbugo

Non si hanno molte notizie sulla vita di Cristoforo di Messisbugo (la forma unita del cognome è usata solo nella riedizione del suo trattato del 1561).

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Croccante

Il croccante è un dolce tipico di molte zone d'Italia, composto da mandorle tostate e zucchero caramellato. Oggigiorno esistono molte varietà di croccante nelle quali le mandorle della ricetta originaria sono sostituite da altri tipi di frutta secca o altri ingredienti: tra i più comuni si possono trovare croccanti alle nocciole, alle noci, ai pinoli, alle arachidi, ma anche ai semi di sesamo, al popcorn e al pistacchio.

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Cucina bolognese

La cucina bolognese è l'espressione dell'arte culinaria del territorio bolognese. Nella cultura popolare la città di Bologna è conosciuta anche come Bologna la grassa, perché la cucina ha da sempre una forte tradizione nelle abitudini locali.

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Cucina ferrarese

La cucina ferrarese raccoglie i piatti e le preparazioni dell'arte culinaria della provincia di Ferrara.

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Cucina italiana

La cucina italiana è l'espressione dell'arte culinaria sviluppatasi in Italia, comprendente tradizioni fortemente radicate e comuni a tutto il paese, nonché l'insieme di tutte le gastronomie regionali, in uno scambio continuo: molti piatti italiani che una volta erano conosciuti solo nelle regioni di provenienza col tempo si sono diffusi in tutto il Paese.

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Cucina ligure

La cucina ligure è costituita dai piatti della tradizione culinaria della Liguria, regione che fa uso di ingredienti legati sia alla produzione locale (come il preboggion, miscuglio di erbe selvatiche), sia alle importazioni provenienti da zone con cui nei secoli, i liguri hanno avuto frequenti contatti (come il pecorino sardo, uno degli ingredienti del pesto).

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Cucina lombarda

Per via delle diverse vicende storiche delle sue province e della varietà del suo territorio, la cucina lombarda presenta una tradizione culinaria molto variegata: per i primi piatti la cucina lombarda spazia da risotti, a zuppe e pasta ripiena, in brodo o meno, per una variegata scelta di secondi piatti di carne si aggiungono piatti di pesce della tradizione dei numerosi laghi e fiumi lombardi.

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Cucina modenese

La cucina modenese è l'insieme delle specialità culinarie prodotte nella provincia di Modena. Le specialità modenesi presentano molte somiglianze con quelle delle altre cucine emiliane, come ad esempio la cucina reggiana e bolognese.

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Cucina parmigiana

La cucina parmigiana si fregia di un’antichissima tradizione, celebrata già nel duecento dal cronista Fra Salimbene de Adam e caratterizzata da una notevole eterogeneità del territorio, che spazia dall’alta montagna alla Pianura Padana.

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Cucina piacentina

Con l'espressione cucina piacentina s'intende l'insieme dei piatti della tradizione culinaria della provincia italiana di Piacenza.

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Cucina reggiana

La cucina reggiana è l'insieme delle specialità culinarie prodotte nella provincia di Reggio Emilia. Le specialità reggiane presentano molte somiglianze con quelle della cucina emiliana e delle regioni limitrofe, come ad esempio quella mantovana.

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Cucina romagnola

La cucina romagnola è la gastronomia della Romagna. Le sue caratteristiche sono legate alla tradizione contadina, con apporti della pesca, della pastorizia e dei prodotti della montagna.

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Culatello di Zibello

Il culatello di Zibello è un salume a denominazione di origine protetta (regolamento CE n°1263/96) tipico della provincia di Parma. Catalogato tra i Presidi di Slow Food dell'Emilia-Romagna, il Culatello, citato con certezza per la prima volta in un documento del 1735, è prodotto a partire dalla coscia di maiale insaccata nella vescica del maiale stesso.

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Cyprinus carpio

La carpa (Cyprinus carpio), conosciuta anche come carpa comune, è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae.

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Denominazione di origine controllata

La denominazione di origine controllata, nota con l'acronimo DOC, non è un vero e proprio marchio poiché comune ad una grossa varietà di prodotti, ma una denominazione utilizzata in enologia che certifica la zona di origine e delimitata della raccolta delle uve utilizzate per la produzione del prodotto sul quale è apposto il marchio.

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Denominazione di origine protetta

La denominazione di origine protetta, meglio nota con l'acronimo "DOP", è un marchio di tutela giuridica della denominazione che viene attribuito dall'Unione europea agli alimenti le cui peculiari caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui sono stati prodotti.

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Diabasis

Edizioni Diabasis è una casa editrice indipendente italiana fondata nel 1988 a Reggio Emilia da Alessandro Scansani e Giuliana Manfredi insieme a oltre novanta soci riuniti in una Società a responsabilità limitata, con sede a Parma.

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Dolci dei morti

I dolci dei morti sono dei preparati, quasi sempre biscotti, realizzati in occasione della commemorazione dei defunti.

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Ducato (circoscrizione)

Un ducato, detto anche ducea in alcuni territori dei regni di Napoli e Sicilia, era una circoscrizione amministrativa governata da un militare di alto livello investito del potere politico da parte di un'autorità superiore.

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Edoardo Raspelli

Ha stipulato con la Reale Mutua Assicurazioni una polizza su gusto e olfatto, assicurandoli per circa 500.000 euro. Ha subito un infarto nel 2002.

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Elisabetta Farnese

Elisabetta era figlia di Odoardo II Farnese, principe ereditario di Parma e di Dorotea Sofia di Neuburg.

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Emilia

LEmilia (Emeja, Emélia, Emégglia o Emilia in emiliano; Emilia in ligure) è una regione storica e geografica dell'Italia settentrionale, che insieme alla Romagna forma la regione amministrativa dell'Emilia-Romagna.

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Erbazzone

L'erbazzone o anche detto scarpazzone, (scarpasòun in dialetto reggiano) è una tipica specialità gastronomica reggiana, a base di bietola. Nella sua preparazione, le famiglie contadine più umili usavano anche il fusto bianco, cioè la scarpa, della bietola, da cui il nome dialettale.

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Età comunale

Letà comunale indica un periodo storico del Medioevo, contraddistinto dal governo locale dei comuni, che riguardò alcune aree dell'Europa occidentale, tipicamente l'Italia settentrionale e centrale, e - seppure con caratteri peculiari - altre aree d'Europa.

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Faldìa

La faldìa è un piatto a base di carne di cavallo della cucina piacentina. Si tratta di una sottile cotoletta ricavata dal diaframma, una parte del ventre dell'animale.

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Felino (Italia)

Felino (Flén in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna, a circa 15 km dal capoluogo provinciale.

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Ferrara

Ferrara (Fràra in dialetto ferrarese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Fu capitale del Ducato di Ferrara nel periodo degli Estensi, quando rappresentò un importante centro politico, artistico e culturale.

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Fiocchetto (salume)

Il fiocchetto, chiamato anche fiocco di culatello, è un salume che si ricava dalla carne del maiale riconosciuto come "prodotto agroalimentare tradizionale italiano" tipico dell'Emilia-Romagna.

Vedere Cucina emiliana e Fiocchetto (salume)

Friggione

Il friggione (friżån in bolognese) è un piatto tipico bolognese, datato al 1886, la cui ricetta è stata depositata dall'Accademia italiana della cucina presso la Camera di Commercio di Bologna nel 2004.

Vedere Cucina emiliana e Friggione

Frignano (territorio)

Il Frignano (Fargnan in emiliano) è una regione storico-geografica italiana compresa all'interno dell'Appennino tosco-emiliano che, nel periodo di sua massima estensione (circa a metà del XIX secolo, ma definita amministrativamente "circondario di Pavullo"), era compresa tra la parte destra del fiume Secchia, includendovi pure la vallata del torrente Dragone e tutto il bacino del fiume Panaro.

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Fungo di Borgotaro

Il fungo di Borgotaro (IGP) è un prodotto ortofrutticolo italiano a Indicazione geografica protetta.

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Garganelli

I garganelli (in dialetto romagnolo: garganéi o macaró ruzlé o zuflót) sono un formato di pasta all'uovo tipica della Romagna, realizzata a mano, di forma tubolare con una caratteristica rigatura perpendicolare.

Vedere Cucina emiliana e Garganelli

Giulio Alberoni

Dopo aver svolto il ruolo di primo ministro favorito alla corte borbonica di Spagna ed essersi adoperato per la riconquista borbonica della Sardegna e della Sicilia nel 1717 (perse a favore, rispettivamente, delle Case d'Asburgo e di Savoia in seguito alla stipula del trattato di Utrecht del 1713), dandovi dunque l'avvio alla Guerra della Quadruplice Alleanza, tornato in Italia ricoprì importanti incarichi nell'amministrazione pontificia, fra cui quello di legato in Romagna.

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Gnocco fritto

Lo gnocco fritto (in emiliano centrale: gnocc frett, gnocc, oppure ‘l gnoc; gnoc fritt nel dialetto della bassa emiliana) è un prodotto agroalimentare tradizionale tipico delle province di Modena, Parma e Reggio Emilia.

Vedere Cucina emiliana e Gnocco fritto

Grana (formaggio)

Il formaggio grana è un formaggio a pasta dura e granulosa, ottenuto dalla caseificazione del latte bovino, tipico dell'Italia ed in particolare della Pianura Padana lombardo-emiliana, con la produzione che si estende anche ad alcune zone di Piemonte, Veneto e Trentino-Alto Adige.

Vedere Cucina emiliana e Grana (formaggio)

Grana Padano

Il Grana Padano è un formaggio italiano DOP a pasta dura e cotta e a maturazione lenta, appartenente alla famiglia generica dei grana. Si produce in trentadue province dell'Emilia-Romagna, della Lombardia, del Piemonte, del Trentino-Alto Adige, dove assume, limitatamente alla provincia autonoma di Trento, la denominazione di Trentingrana, e del Veneto; tutte le fasi della filiera produttiva (allevamento e mungitura delle bovine, raccolta e trasformazione del latte in formaggio, stagionatura, eventuale grattatura) devono obbligatoriamente avvenire nella zona di origine.

Vedere Cucina emiliana e Grana Padano

Gutturnio

Il Gutturnio è un vino rosso a denominazione di origine controllata la cui produzione è consentita in alcuni comuni della provincia di Piacenza.

Vedere Cucina emiliana e Gutturnio

Indicazione geografica protetta (Unione europea)

Il termine indicazione geografica protetta, meglio noto con l'acronimo IGP, indica un marchio d'origine attribuito dall'Unione europea ai prodotti agricoli e alimentari con una determinata qualità, reputazione o ulteriore caratteristica dipendente dall'origine geografica.

Vedere Cucina emiliana e Indicazione geografica protetta (Unione europea)

Lambrusco

Il termine Lambrusco indica una serie di vitigni a bacca nera e il vino prodotto con questi. In Italia esistono diverse DOC e IGT specifiche per il lambrusco.

Vedere Cucina emiliana e Lambrusco

Lambrusco di Sorbara rosso

Il Lambrusco di Sorbara rosso è un vino DOC la cui zona di produzione è interamente in provincia di Modena e comprende l'intero territorio amministrativo dei comuni di Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino, San Prospero e parte del territorio amministrativo dei comuni di Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia, Modena, Soliera, San Cesario sul Panaro.

Vedere Cucina emiliana e Lambrusco di Sorbara rosso

Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosso

Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosso è un vino DOC la cui zona di produzione è interamente in provincia di Modena e comprende l'intero territorio amministrativo dei comuni di: Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Fiorano, Formigine, Maranello, Marano sul Panaro, Prignano sulla Secchia, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Sassuolo, Vignola, San Cesario sul Panaro e parte del territorio amministrativo del comune di Modena.

Vedere Cucina emiliana e Lambrusco Grasparossa di Castelvetro rosso

Lambrusco Salamino di Santa Croce rosso

Il Lambrusco Salamino di Santa Croce rosso è un vino DOC la cui zona di produzione è costituita dall'intero territorio amministrativo dei comuni di: Cavezzo, Concordia, Medolla, Mirandola, Novi, San Felice sul Panaro, San Possidonio, e parte del territorio amministrativo dei comuni di Campogalliano, Camposanto, Carpi, Finale Emilia, Modena, Soliera.

Vedere Cucina emiliana e Lambrusco Salamino di Santa Croce rosso

Lasagne al forno

Le lasagne al forno sono costituite da una sfoglia di pasta all'uovo tagliata in fogli grossolanamente rettangolari detti lasagne, le quali, una volta bollite e scolate, vengono disposte in una sequenza di strati, separati da una farcitura che varia in relazione alle diverse tradizioni locali.

Vedere Cucina emiliana e Lasagne al forno

Luca Farinotti

Nato a Parma nel 1972, ha vissuto l’infanzia seguendo gli spostamenti del padre, lo chef Augusto Farinotti, prima a Rapallo e Santa Margherita Ligure, poi Madonna di Campiglio, Salsomaggiore Terme, poi di nuovo a Parma e infine a Maiatico dove si è stabilito quando aveva circa 9 anni.

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Maltagliati

I maltagliati o puntarine sono un tipo di pasta caratterizzata dalla forma irregolare, che nel produrre la pasta in casa spesso consentiva di utilizzare i pezzi di sfoglia (generalmente i bordi) avanzati dalla preparazione di tagliatelle, cappelletti o altro.

Vedere Cucina emiliana e Maltagliati

Mandorla

La mandorla è il seme commestibile del mandorlo. Con la denominazione di mandorle è anche riconosciuto come un prodotto tipico siciliano, sardo, calabrese e pugliese, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf).

Vedere Cucina emiliana e Mandorla

Mascarpone

Il mascarpone (pronuncia) è un latticinio ricavato dalla lavorazione di panna e acido citricoIn alternativa all'acido citrico, è possibile ricorrere ad altri acidi organici quali l'acido acetico e l'acido tartarico.

Vedere Cucina emiliana e Mascarpone

Medioevo

Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.

Vedere Cucina emiliana e Medioevo

Miele

Il miele è una sostanza dolce prodotta dalle api domestiche (Apis mellifera; Apis cerana), dalle api non domestiche (Apis florea; Apis andreniformis; Apis dorsata; Apis laboriosa) e da altri apini (Bombus; Meliponini), a partire dal nettare o dalla melata.

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Modena

Modena (Mòdna in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Nelle fonti le prime notizie su Modena risalgono alla guerra tra Romani e Boi che abitavano nell'area.

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Mortadella Bologna

La Mortadella Bologna IGP è un insaccato cotto fatto esclusivamente con carne di puro suino, di forma cilindrica o ovale, di colore rosa e dal profumo intenso e leggermente speziato.

Vedere Cucina emiliana e Mortadella Bologna

Neccio

I necci, chiamati anche nicci, ciacci o cian sono un piatto tipico a base di farina di castagne. Oggi si tende a considerare il neccio come un dolce, ma le popolazioni rurali lo consumavano accompagnato con vivande salate.

Vedere Cucina emiliana e Neccio

Nocino

Il nocino (o nocillo) è un liquore ottenuto dal mallo della noce, a mezzo di macerazione in alcool.

Vedere Cucina emiliana e Nocino

Ortrugo dei Colli Piacentini

Ortrugo dei Colli Piacentini è la Denominazione di Origine Controllata di un vino la cui produzione è consentita nella provincia di Piacenza.

Vedere Cucina emiliana e Ortrugo dei Colli Piacentini

Pampepato

Il pampepato, o panpepato, o pampapato è un tipo di dolce italiano che si prepara, con alcune differenze, in varie zone della Penisola. Gli ingredienti e la forma variano secondo la zona di produzione, ma di solito include mandorle, nocciole, pinoli, pepe, cannella, noce moscata, arancia e cedro canditi, uva passa, il tutto impastato con o senza cacao, cioccolato, caffè, liquore, miele, farina, mosto cotto d'uva.

Vedere Cucina emiliana e Pampepato

Pancetta

La pancetta (detta anche ventresca di maiale) è un salume di suino. Viene preparato con la parte della pancia dell'animale.

Vedere Cucina emiliana e Pancetta

Pancetta piacentina

La pancetta piacentina (DOP) è un preparato italiano a base di carne a Denominazione di origine protetta.

Vedere Cucina emiliana e Pancetta piacentina

Pane di Pavullo

Il pane di Pavullo è il tipico pane delle montagne modenesi.

Vedere Cucina emiliana e Pane di Pavullo

Panone

Il Panone (in dialetto bolognese orientale panón) è un dolce natalizio tipico della zona di Bologna e in particolare di Molinella (Panone di Molinella De.C.O.). Si tratta di un prodotto da forno ricco di ingredienti, a base di cacao, canditi, cioccolata, uva sultanina.

Vedere Cucina emiliana e Panone

Parma

Parma (AFI:,; Pärma in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e seconda città dell'Emilia-Romagna per popolazione dopo il capoluogo regionale Bologna.

Vedere Cucina emiliana e Parma

Parmigiano Reggiano

Il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura DOP della famiglia dei grana, prodotto con latte vaccino crudo, parzialmente scremato per affioramento, senza l'aggiunta di additivi.

Vedere Cucina emiliana e Parmigiano Reggiano

Passatelli

I passatelli sono una minestra tradizionale della Romagna, della provincia di Pesaro e Urbino, della provincia di Ancona, e di parte dell'Emilia e della Provincia di Perugia.

Vedere Cucina emiliana e Passatelli

Pasta e fagioli

Pasta e fagioli è un piatto tipico italiano di cui esistono diverse varianti regionali.

Vedere Cucina emiliana e Pasta e fagioli

Pasticceria

La pasticceria è la parte dell'arte culinaria dedicata alla preparazione di alimenti dolci (pasticcini, torte dolci, biscotti, praline, cioccolatini, canditi e simili).

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Pasticcio di maccheroni alla ferrarese

Il pasticcio di maccheroni alla ferrarese, chiamato anche pasticcio di maccheroni o pasticcio alla ferrarese (o pastiz in dialetto ferrarese), è un primo piatto tipico della città di Ferrara.

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Pìcula 'd cavall

La pìcula 'd cavall è un piatto a base di carne di cavallo della cucina piacentina. È nota anche come cavallina nel Basso Lodigiano ed è forse uno dei piatti più noti, anche fuori dal territorio della provincia di Piacenza, della tradizione gastronomica locale.

Vedere Cucina emiliana e Pìcula 'd cavall

Pera dell'Emilia-Romagna

Pera dell'Emilia-Romagna (IGP) è un prodotto ortofrutticolo italiano a Indicazione geografica protetta.

Vedere Cucina emiliana e Pera dell'Emilia-Romagna

Piacenza

Piacenza (Piaśeinsa in dialetto piacentino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia dell'Emilia-Romagna. Città più occidentale della regione, ha forti relazioni con la Lombardia, con la quale confina, e in particolare con Milano nella cui area metropolitana è inserita.

Vedere Cucina emiliana e Piacenza

Pignoletto

Il Pignoletto è il vino più tipico e caratteristico della provincia di Bologna, prodotto storicamente nei colli bolognesi, in particolare nelle fasce collinari dei comuni di Valsamoggia (località Monteveglio, Bazzano, Castello di Serravalle, Savigno, Crespellano), Monte S.Pietro, Zola Predosa, Sasso Marconi, Marzabotto, Casalecchio di Reno, Bologna, San Lazzaro di Savena, Pianoro e Monterenzio e nelle zone contigue della fascia collinare.

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Pisarei e faśö

I pisarei e faśö (pronuncia: o) sono un piatto di pasta tipico della provincia italiana di Piacenza, tra i più conosciuti della cucina piacentina e simbolo della tradizione gastronomica locale.

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Po

Il Po (AFI:; in italiano letterario Eridano) è un fiume dell'Italia settentrionale. La sua lunghezza, 652 kmQualora la si voglia invece considerare a partire dalle più lontane sorgenti del sistema fluviale nel suo complesso (quelle del Maira), esso raggiunge la lunghezza di.

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Polpettone

Il polpettone è una pietanza solitamente a base di carne tritata, spezie, aromi e ingredienti leganti (ad esempio uovo, pangrattato o farina), servita a tavola di norma come seconda portata o piatto unico.

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Porretta Terme

Porretta Terme (Puràtta in dialetto bolognese) è la frazione più popolosa e la sede comunale del comune di Alto Reno Terme, nella città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna.

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Proclamazione del Regno d'Italia

La proclamazione del Regno d'Italia fu l'atto che sancì formalmente la nascita dello Stato italiano unitario, istituendo il Regno d'Italia. Avvenne con la promulgazione della legge 17 marzo 1861, n. 4671, con la quale Vittorio Emanuele II, già monarca del Regno di Sardegna sabaudo, assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia.

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Prosciutto

Il prosciutto è un taglio della carne del maiale. In campo alimentare il suo uso principale rappresenta la preparazione di due salumi: il prosciutto crudo e il prosciutto cotto.

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Prosciutto crudo

Il prosciutto crudo è un salume tipico italiano (prodotto agroalimentare tipico italiano) ottenuto dalla salatura a secco dalla coscia del maiale, in particolare da animali che hanno raggiunto un peso intorno ai 150 kg.

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Prosciutto di Modena

Prosciutto di Modena (DOP) è un preparato a base di carne a Denominazione di origine protetta.

Vedere Cucina emiliana e Prosciutto di Modena

Prosciutto di Parma

Il prosciutto di Parma è un salume tipico della provincia di Parma; più precisamente la zona di produzione è posta a sud della via Emilia, fino ad un'altitudine non superiore a, delimitata ad est dal torrente Enza e ad ovest dal torrente Stirone.

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Provincia di Ferrara

La provincia di Ferrara è una provincia italiana dell'Emilia-Romagna di abitanti. Confina a nord con il Veneto (provincia di Rovigo) e la Lombardia (provincia di Mantova) lungo il Po (e il Po di Goro nel delta del Po), a ovest con la provincia di Modena, a sud (lungo il Reno) con la città metropolitana di Bologna e la provincia di Ravenna, a est con il mare Adriatico (tra il Po di Goro e la foce del Reno).

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Provincia di Modena

La provincia di Modena è una provincia italiana della regione Emilia-Romagna di abitanti, la seconda per popolazione dopo quella di Bologna.

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Provincia di Parma

La provincia di Parma è una provincia italiana dell'Emilia-Romagna di abitanti, la quarta della regione per popolazione. Confina a nord con la Lombardia (province di Cremona e Mantova), a est con la provincia di Reggio Emilia, a sud con la Toscana (provincia di Massa-Carrara) e la Liguria (provincia della Spezia e città metropolitana di Genova), a nord-ovest con la provincia di Piacenza.

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Provincia di Piacenza

La provincia di Piacenza è una provincia italiana dell'Emilia-Romagna di abitanti. Confina a nord con la Lombardia (province di Lodi, Cremona e Pavia), a ovest ancora con la Lombardia (provincia di Pavia) e con il Piemonte (provincia di Alessandria), a est con la provincia di Parma e a sud con la Liguria (città metropolitana di Genova).

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Provincia di Reggio Emilia

Aiuto:Provincia --> La provincia di Reggio Emilia è una provincia dell'Emilia-Romagna, terza della regione per popolazione (dopo quelle di Bologna e Modena) con abitanti.

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Provolone Valpadana

Il Provolone Valpadana è un formaggio grasso DOP di latte vaccino a pasta filata e semidura. Il tipo più classico è quello cilindrico (a salame), solitamente piuttosto grosso; l'altra forma più diffusa è quella a melone allungato.

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Ragù bolognese

Il ragù bolognese (chiamato ragù per antonomasia a Bologna, ragó in bolognese) è un tipico ragù di carne tritata mista della cucina bolognese.

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Raviole bolognesi

Le raviole bolognesi (raviôl in bolognese) sono dei dolci tipici della tradizione contadina bolognese, che si preparavano in occasione della festa di san Giuseppe, il 19 marzo.

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Reggiano (vino)

Il Reggiano, fino al 1996 chiamato Lambrusco Reggiano, è un vino DOC la cui produzione è consentita nella provincia di Reggio Emilia.

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Reggio Emilia

Reggio Emilia (AFI: o; Rèş in dialetto reggiano; Reggio di Lombardia fino all'annessione al Regno d'Italia), ufficialmente Reggio nell'Emilia, è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna.

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Regioni d'Italia

Le regioni d'Italia costituiscono il primo livello di suddivisione territoriale della Repubblica Italiana, nonché un ente pubblico dotato di autonomia politica e amministrativa sancita e limitata principalmente dalla Costituzione (art. 114-133).

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Riccardo Bacchelli

Bacchelli nacque a Bologna il 19 aprile 1891, primo di cinque fratelli.. Il padre Giuseppe, amministratore cittadino di idee liberali, era uno stimato avvocato, mentre la madre Anna Bumiller era tedesca, originaria della Svevia; aiutò Giosuè Carducci a imparare il tedesco.

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Ricettario

Un ricettario è una raccolta di ricette. Il significato più comune è legato alla culinaria, ma non mancano, soprattutto nel campo dei mestieri e delle arti del Medioevo, ricettari medici e tecnici.

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Riso al latte

Il riso al latte o riso e latte è un piatto a metà strada fra una minestra e un risotto diffuso nel Nord Italia. Il riso al latte è considerato un comfort food e viene spesso consigliato ai bambini e agli anziani.

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Risotto con le rane

Il risotto con le rane è un primo piatto diffuso in varie zone dell'Italia settentrionale a base di cosce di rana fatte soffriggere e riso bagnato con vino, brandy e un brodo preparato utilizzando il corpo degli anuri.

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Rosa canina

Rosa canina L., 1753 è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia, e molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi.

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Salama da sugo

La salama da sugo, o anche salamina da sugo, è un salume particolare di carni di maiale tipico della provincia di Ferrara da consumare dopo cottura.

Vedere Cucina emiliana e Salama da sugo

Salame cotto

Il salame cotto è un insaccato riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T.) italiano. È tipico del PiemonteSalame cotto, scheda sul sito PiemonteAgriQualità dell'Assessorato Agricoltura della Regione Piemonte: (consultato nel luglio 2014) (in piemontese salam cheuit), del Piacentino (in piacentino salam còt, salam da còta) dove è De.co.

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Salame Felino

Il salame di Felino, catalogato come Salame Felino IGP, è un salame di carne suina al 100%, prodotto tipico del comune di Felino (da cui il nome), un piccolo borgo ubicato tra i declivi della Val Baganza (in provincia di Parma, la food valley), ed apprezzato non solo nella cucina parmigiana.

Vedere Cucina emiliana e Salame Felino

Salame piacentino

Il salame piacentino DOP è un preparato a base di carne a denominazione di origine protetta. Viene preparato con carne e grasso di maiali provenienti da Emilia-Romagna e Lombardia e lavorato nella sola provincia di Piacenza.

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Salimbene de Adam

Dalla sua Cronica si apprende che entrò nell'ordine dei Francescani nel 1238, contro la volontà del padre Guido de Adam, e iniziò a vagabondare tra i conventi di Fano, Jesi, Firenze, Ravenna, Reggio Emilia, Lucca e Parma.

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Salsa verde

La salsa verde è un condimento sotto forma di salsa caratterizzata dal colore verde e presente nelle cucine di vari Paesi.

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Salsiccia matta

La salsiccia matta (ciavàr o suzèzza mata in romagnolo) è un insaccato di carne suina, così chiamato perché realizzato con carni meno pregiate e frattaglie.

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Salume

Con il termine salume (da sale) si indicano i prodotti alimentari a base di carne di maiale, che può essere sia salata, insaporita e stagionata, sia tritata e insaccata.

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Sassolino

Sassolino è il termine popolare che viene dato ad un liquore tipico di Sassuolo paese della provincia di Modena, dal caratteristico e forte sapore di anice aromatizzato con spezie miste, tra cui cumino, cannella, finocchio, e piccole parti di assenzio.

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Sauvignon

Il Sauvignon (chiamato anche Sauvignon blanc) è un vitigno a bacca bianca, proveniente dalla zona francese di Bordeaux. Il nome deriva dalla parola francese sauvage ("selvaggio"), aggettivo dovuto alle sue origini di pianta autoctona del sud-ovest franceseK.

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Savòr

Il savòr è una conserva dolce tipica della tradizione contadina dell’Emilia-Romagna a base di mosto d'uva con frutta mista. Si presenta di colore scuro e dal sapore intenso.

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Scandiano

Scandiano (Scandiân in dialetto reggiano) è un comune italiano con titolo di città di abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.

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Spalla cruda

La spalla cruda è un salume tipico della bassa parmense. È inoltre catalogato tra i Presidi di Slow Food dell'Emilia-Romagna. Viene da molti considerato il salume più antico della bassa parmense infatti i primi riscontri storici risalgono al 1170.

Vedere Cucina emiliana e Spalla cruda

Spalla di San Secondo

La spalla di San Secondo è un salume che si ricava dalla carne del maiale riconosciuto come "prodotto agroalimentare tradizionale italiano" con la denominazione "spalla di San Secondo, spalla cotta e spalla cruda, spala cota e crùda" tipico della zona di San Secondo Parmense e dei paesi limitrofi.

Vedere Cucina emiliana e Spalla di San Secondo

Spezie

Col termine spezie si indicano genericamente alcune sostanze di origine vegetale che vengono usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, e, specialmente in passato, usate anche in medicina e in farmacia.

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Spinacia oleracea

Lo spinacio (Spinacia oleracea L.), denominato anche "la spinace" (variante non comune secondo il vocabolario Treccani), è una pianta erbacea della famiglia delle Amaranthaceae.

Vedere Cucina emiliana e Spinacia oleracea

Spongata

La spongata, o spungata, è un dolce tipico del periodo natalizio diffuso in alcune zone delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa-Carrara e La Spezia.

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Squalius cephalus

Il cavedano europeo (Squalius cephalus, 1758) è un pesce osseo d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae.

Vedere Cucina emiliana e Squalius cephalus

Stato Pontificio

Lo Stato Pontificio, detto anche Stato Ecclesiastico o Patrimonio di San Pietro (Stato della Chiesa fu il suo nome ufficiale fino al 1815), fu uno Stato italiano costituito dall'insieme dei territori su cui la Santa Sede esercitò il proprio potere temporale dal 756 al 1870.

Vedere Cucina emiliana e Stato Pontificio

Stracchino

Lo stracchino (strachín in lombardo) è una tipologia di formaggio italiano a pasta molle e cruda e di breve stagionatura prodotto con latte vaccino intero, che può essere latte crudo (tipicamente, quelli prodotti in malga o alpeggio) oppure a latte pastorizzato, comunque sempre intero (una variante di stracchino è preparata con latte bufalino o con latte di capra), presentandosi come un formaggio grasso e morbido, con crosta spesso sottile e tenera (pelle) diventando crosta dopo stagionatura di alcune settimane, dal colore bianco.

Vedere Cucina emiliana e Stracchino

Stracotto alla piacentina

Lo stracotto alla piacentina (stracott) è un piatto tipico della cucina della provincia di Piacenza inserito nell'Albo dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

Vedere Cucina emiliana e Stracotto alla piacentina

Strichetti

Gli strichetti o scrichetti sono un tipo di pasta fresca di forma simile alle farfalle, di cui sono considerati l'antenato di pasta fresca e di produzione casereccia.

Vedere Cucina emiliana e Strichetti

Suddivisioni amministrative dello Stato Pontificio in età contemporanea

Dalla Restaurazione e fino alla presa di Roma, lo Stato Pontificio fu suddiviso amministrativamente in 17 delegazioni apostoliche, circoscrizioni territoriali instaurate da Pio VII il 6 luglio 1816 (motu proprio «Quando per ammirabile disposizione»).

Vedere Cucina emiliana e Suddivisioni amministrative dello Stato Pontificio in età contemporanea

Tagliatelle

Le tagliatelle sono una pasta all'uovo tipica dell'Emilia e della Romagna e diffuse nella cucina tradizionale del Centro e Nord Italia. Il loro nome deriva dal verbo "tagliare", dato che tradizionalmente si ottengono stendendo la pasta in sfoglia sottile e tagliandola, dopo averla arrotolata.

Vedere Cucina emiliana e Tagliatelle

Tenerina

La tenerina, detta anche torta regina del Montenegro o Montenegrina in onore di Elena Petrovich del Montenegro moglie di Vittorio Emanuele III, è un dolce tipico del Ferrarese.

Vedere Cucina emiliana e Tenerina

Tinca tinca

La tinca (Tinca tinca) è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Tincidae, nonché suo unico esponente.

Vedere Cucina emiliana e Tinca tinca

Torta Barozzi

La torta Barozzi è uno storico dolce di Vignola (MO).

Vedere Cucina emiliana e Torta Barozzi

Torta degli addobbi

La torta degli addobbi (detta più semplicemente torta di riso) è un tipico dolce che appartiene alla tradizione culinaria bolognese, ma è diffusa anche in gran parte dell'Emilia e in Romagna.

Vedere Cucina emiliana e Torta degli addobbi

Torta della nonna

La torta della nonna è un dolce che, nel corso degli anni, è diventato parte integrante della cucina tipica toscana. La torta ha avuto, probabilmente per la sua semplicità, un successo tale da diventare un classico, proposto nella grande maggioranza dei locali di ristorazione, soprattutto negli anni '80 e '90 del XX secolo.

Vedere Cucina emiliana e Torta della nonna

Torta di patate (Piacentino)

La torta di patate è un piatto tipico della cucina piacentina, originario della zona appenninica. Si tratta di una gustosa torta salata con un involucro di pasta e il ripieno di patate lesse insaporite con altri ingredienti.

Vedere Cucina emiliana e Torta di patate (Piacentino)

Torta di tagliatelline

Torta di tagliatelline, di tagliolini o torta ricciola è un dolce emiliano nato agli inizi del 1800, a base di sfoglia all'uovo farcita alternando tagliatelline fini a mandorle e zucchero..

Vedere Cucina emiliana e Torta di tagliatelline

Tortel dols di Colorno

Il tortél dóls (dialetto parmigiano) è un piatto tipico della tradizione culinaria della bassa parmense ed in particolare del comprensorio dei comuni della bassa est, ossia tra Colorno, Mezzani, Sissa, Torrile e Trecasali.

Vedere Cucina emiliana e Tortel dols di Colorno

Tortelli

Tortello è il nome utilizzato prevalentemente in Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana per indicare un tipo di pasta ripiena di forma rettangolare, di 2 o 3 cm di lato, altrimenti chiamati ravioli, condita con burro fuso, lardo e pomodoro, ragù.

Vedere Cucina emiliana e Tortelli

Tortelli alla piacentina

Si definiscono tortelli alla piacentina (turtéi in piacentino) un tipo di pasta ripiena tipico della provincia italiana di Piacenza. Tradizionalmente sono considerati un piatto di magro, cioè quelli privi di carne il cui consumo era concesso dalla Chiesa cattolica nei giorni di venerdì, durante la Quaresima o alla vigilia delle principali festività cristiane.

Vedere Cucina emiliana e Tortelli alla piacentina

Tortelli di zucca

I tortelli di zucca sono un tipo di pasta ripiena, originaria dell'Italia settentrionale.

Vedere Cucina emiliana e Tortelli di zucca

Tortelli verdi

I tortelli verdi o tortelli d'erbetta sono un piatto italiano tipico dell'Emilia, in particolare dell'area Parmense e Reggiana. Si tratta di una minestra asciutta di involtini di sfoglia all'uovo ripieni di un impasto composto da spinaci o bietole verdi anche in abbinamento con aromi, condimento, formaggio e ricotta.

Vedere Cucina emiliana e Tortelli verdi

Tortellini

I tortellini (turtléin in dialetto modenese, turtlén in dialetto bolognese) sono una pasta all'uovo ripiena, tipica di Bologna e di Modena. Sono tradizionalmente cotti e serviti in brodo in occasione di feste religiose, come Natale o Pasqua.

Vedere Cucina emiliana e Tortellini

Tortelloni

I tortelloni (turtlòun in modenese, turtlån al singolare o turtlón al plurale in bolognese) sono una pasta all'uovo ripiena tipica dell'Emilia orientale e della Lombardia meridionale.

Vedere Cucina emiliana e Tortelloni

Trippa

La trippa (di etimologia incerta forse dal francese e dall'inglese tripe a sua volta di origine celtica tripa comune correlato con il gaelico tarp "mucchio, cumulo") è una frattaglia usata in gastronomia e ricavata da diverse parti dei prestomaci del bovino.

Vedere Cucina emiliana e Trippa

Triticum aestivum

Il grano tenero (Triticum aestivum o Triticum vulgare o Siligo) è una pianta erbacea della famiglia delle Poaceae. I frumenti teneri comprendono diverse varietà ed hanno estensione colturale più ampia rispetto ad altri frumenti perché, per la loro buona resistenza al freddo, sono i soli in coltivazione nei paesi nordici.

Vedere Cucina emiliana e Triticum aestivum

Tuber (micologia)

Tuber P. Micheli ex F.H. Wigg., 1780 è un genere di Funghi dell'ordine Pezizales, famiglia Tuberaceae.

Vedere Cucina emiliana e Tuber (micologia)

Unione europea

LUnione europea, abbreviata in UE (pronuncia), è un'unione politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri.

Vedere Cucina emiliana e Unione europea

Uovo (alimento)

L'uovo è un alimento consumabile direttamente o come ingrediente in numerosi piatti delle cucine di tutto il mondo. Il più utilizzato è l'uovo di gallina, ma si consumano anche le uova di altri volatili: quaglia, anatra, oca, struzzo, eccetera.

Vedere Cucina emiliana e Uovo (alimento)

Urtica dioica

L'ortica comune (Urtica dioica L., 1753) è una pianta erbacea perenne dioica, nativa dell'Europa, dell'Asia e del Nord Africa. È la più conosciuta e diffusa specie del genere Urtica.

Vedere Cucina emiliana e Urtica dioica

Val Tidone

La val Tidone è una valle dell'Appennino ligure, formata dal torrente Tidone, posta tra le province di Pavia e Piacenza.

Vedere Cucina emiliana e Val Tidone

Val Trebbia

La val Trebbia è una valle dell'Appennino ligure formata dall'omonimo fiume, affluente di destra del fiume Po; la Trebbia nasce ai piedi del monte Prelà, nella città metropolitana di Genova, e poi scorre tra le province di Pavia, limitatamente a un breve tratto, e di Piacenza.

Vedere Cucina emiliana e Val Trebbia

Verdure ripiene

Le verdure ripiene sono una preparazione diffusa in molte parti del mondo, specialmente nei paesi europei e che si affacciano sul Mediterraneo.

Vedere Cucina emiliana e Verdure ripiene

Vignola

Vignola (Vgnóla in dialetto modenese, Vgnôla in dialetto bolognese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna.

Vedere Cucina emiliana e Vignola

Vino

Il vino è una bevanda alcolica, ottenuta dalla fermentazione (totale o parziale) del frutto della vite, l'uva (sia essa pigiata o meno), o del mosto.

Vedere Cucina emiliana e Vino

Zampone Modena

Lo Zampone di Modena è un salume a Indicazione geografica protetta (IGP).

Vedere Cucina emiliana e Zampone Modena

Zocca

Zocca (La Zòca in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna, situato a sud del capoluogo; posto a 758 metri sul livello del mare, fa parte dell'Unione Terre di Castelli.

Vedere Cucina emiliana e Zocca

Zuccherini montanari

Gli Zuccherini montanari sono dei biscotti friabili tipici della tradizione dell'Appennino tra Emilia e Toscana. Sono diffusi soprattutto nelle province di Bologna, Firenze, Modena e Prato.

Vedere Cucina emiliana e Zuccherini montanari

Zuppa imperiale

La zuppa imperiale è un piatto tipico della tradizione culinaria dell'Emilia-Romagna, diffuso soprattutto nelle zone attorno a Bologna e Ravenna.

Vedere Cucina emiliana e Zuppa imperiale

Zuppa inglese

La zuppa inglese è un dolce al cucchiaio italiano, a base di crema pasticcera o crema inglese e pan di Spagna imbevuto in liquori quali alchermes, rosolio, amaretto o rum.

Vedere Cucina emiliana e Zuppa inglese

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