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Umanesimo lombardo

Indice Umanesimo lombardo

Per umanesimo lombardo si intende l'espressione locale della cultura umanistica lanciata da Francesco Petrarca nella seconda metà del XIV secolo e che fiorì sotto le dinastie dei Visconti e degli Sforza.

Indice

  1. 148 relazioni: Agostino d'Ippona, Ambrogio Traversari, Antipapa Alessandro V, Antonio Beccadelli, Antonio Cammelli, Antonio da Rho, Antonio Fileremo Fregoso, Antonio Loschi, Arcidiocesi di Milano, Ascanio Maria Sforza, Assedio di Novara (1500), Aurea Repubblica Ambrosiana, Avignone, Bartolomeo della Capra, Basilica di Sant'Ambrogio, Basilica di Santo Spirito, Beatrice d'Este, Benedetto da Cingoli, Bernabò Visconti, Bernardo Bellincioni, Bianca Maria Visconti, Biblioteca capitolare, Biblioteca visconteo sforzesca, Brutus (Cicerone), Cancelliere, Cancelliere di Firenze, Carlo IV di Lussemburgo, Castello Sforzesco, Castello Visconteo (Pavia), Codice (filologia), Collatio, Coluccio Salutati, Commentarii de bello Gallico, Corona d'Aragona, Cosimo de' Medici, Cosmopolitismo, Costantino Lascaris, Costantinopoli, Da Carrara, De iure, De officiis, De oratore, De otio religioso, De remediis utriusque fortunae, De vita solitaria, Demetrio Calcondila, Diocesi di Lodi, Ducato di Milano, Duomo di Lodi, Eneide, ... Espandi índice (98 più) »

Agostino d'Ippona

Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.

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Ambrogio Traversari

All'età di quattordici anni Ambrogio, lasciato l'Appennino forlivese, entrò nell'ordine dei camaldolesi presso il convento fiorentino di Santa Maria degli Angeli.

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Antipapa Alessandro V

Fino al 1947 Alessandro V era compreso nella lista dei papi: infatti, il papa successivo che prese il nome di Alessandro venne numerato come VI, Alessandro VI (1492-1503), segno che Filargo era riconosciuto come papa legittimo.

Vedere Umanesimo lombardo e Antipapa Alessandro V

Antonio Beccadelli

Benché appartenente alla nobile famiglia bolognese dei Beccadelli, il soprannome deriva dalla sua città natale, Palermo (Panormum), da cui si trasferì per girovagare nei principali centri culturali italiani dell'epoca: Firenze, Padova, Siena, Roma, Pavia.

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Antonio Cammelli

Era figlio di Biondo Niccolò e di una non meglio conosciuta Ginevra. Originario di Pistoia (da cui il soprannome Pistoia), visse e operò soprattutto alla corte di Ferrara.

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Antonio da Rho

Di modesta famiglia, Antonio da Rho a diciotto anni si fece francescano dell'Ordine dei frati minori.

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Antonio Fileremo Fregoso

Antonio Filoremo Fregoso nacque probabilmente a Carrara intorno al 1460, figlio illegittimo di Spinetta Fregoso e di una tale Giovanna.

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Antonio Loschi

Antonio Loschi apparteneva ad un'importante famiglia vicentina, alleata con gli Scaligeri di Verona, in quel momento signori di Vicenza.

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Arcidiocesi di Milano

Larcidiocesi di Milano è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Lombardia. Nel 2021 contava battezzati su abitanti.

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Ascanio Maria Sforza

Ascanio Sforza nacque a Cremona, quintogenito di Francesco Sforza, Duca di Milano, e Bianca Maria Visconti, fratello minore di due Duchi Milanesi, Galeazzo Maria Sforza e Ludovico il Moro.

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Assedio di Novara (1500)

Lassedio di Novara si svolse tra l'8 e il 10 aprile 1500, nell'ambito della Guerra d'Italia del 1499-1504.

Vedere Umanesimo lombardo e Assedio di Novara (1500)

Aurea Repubblica Ambrosiana

Aurea Repubblica Ambrosiana, anche spesso solo Repubblica Ambrosiana, è il nome con cui è chiamato il governo repubblicano creato a Milano nel 1447 da un gruppo di nobili e di giuristi dell'università di Pavia in seguito al vuoto di potere creatosi con la morte di Filippo Maria Visconti e che terminò, tre anni dopo, nel 1450.

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Avignone

Avignone (in francese Avignon, in occitano provenzale Avinhon nella grafia classica o Avignoun nella grafia mistraliana), è una città della Francia meridionale, la prefettura del dipartimento di Vaucluse, di cui è il capoluogo, nella regione amministrativa della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

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Bartolomeo della Capra

Appartenente ad una facoltosa famiglia patrizia milanese che già vantava tra i propri membri alcuni prelati di rilievo della Chiesa milanese.

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Basilica di Sant'Ambrogio

La basilica di Sant'Ambrogio (basilega de Sant Ambroeus in dialetto milanese), il cui nome completo è basilica romana minore collegiata abbaziale prepositurale di Sant'Ambrogio (nome originario paleocristiano basilica martyrum), è una delle più antiche chiese di Milano.

Vedere Umanesimo lombardo e Basilica di Sant'Ambrogio

Basilica di Santo Spirito

La chiesa di Santo Spirito è una delle principali basiliche della città di Firenze. È situata nel quartiere dell'Oltrarno, la parte sud del centro storico, e con la sua semplice facciata domina la piazza omonima.

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Beatrice d'Este

Abile cacciatrice e cavallerizza esperta,. fu pratica dell'uso di diverse armi,Paolo Negri, Studi sulla crisi italiana alla fine del secolo, Archivio storico lombardo: giornale della Società storica lombarda, anno 51, fasc.

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Benedetto da Cingoli

Nativo di Cingoli nel Maceratese, secondo Francesco Vecchietti sarebbe appartenuto alla nobile famiglia dei Benvenuti. Di sicuro si sa, tramite la testimonianza del fratello Gabriele, che Benedetto da Cingoli arrivò a Milano sotto la signoria di Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) per poi restarvi anche durante quella del fratello di lui Ludovico il Moro.

Vedere Umanesimo lombardo e Benedetto da Cingoli

Bernabò Visconti

Bernabò nacque nel 1321 o nel 1323 presso il monastero di Santa Margherita a Milano, terzogenito di Stefano e di Valentina Doria.

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Bernardo Bellincioni

Iniziò la sua carriera alla corte di Lorenzo il Magnifico. Nel 1483 passò ai Gonzaga e nel 1485 si spostò a Milano, dove divenne il poeta di corte di Lodovico Sforza, il mecenate di Leonardo da Vinci.

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Bianca Maria Visconti

Bianca Maria nacque nel castello di Settimo Pavese il 31 marzo del 1425, dalla nobildonna Agnese del Maino, forse dama di compagnia della sventurata Beatrice di Tenda, e dal duca Filippo Maria Visconti.

Vedere Umanesimo lombardo e Bianca Maria Visconti

Biblioteca capitolare

Una biblioteca capitolare è una biblioteca gestita da un capitolo, ossia da un'assemblea di presbiteri o di religiosi cristiani dotata di personalità giuridica e di autorità normativa.

Vedere Umanesimo lombardo e Biblioteca capitolare

Biblioteca visconteo sforzesca

Per Biblioteca visconteo sforzesca si intendeva la biblioteca privata dei signori e duchi di Milano delle dinastie dei Visconti e degli Sforza.

Vedere Umanesimo lombardo e Biblioteca visconteo sforzesca

Brutus (Cicerone)

Il Brutus (in italiano Bruto, dal nome del dedicatario) è un dialogo platonico di Cicerone sull'oratoria romana, scritto nel 46 a.C. Il libro vede come protagonisti lo stesso Cicerone, l'amico Attico e appunto Bruto.

Vedere Umanesimo lombardo e Brutus (Cicerone)

Cancelliere

Il titolo di cancelliere è utilizzato in vari ordinamenti per raffigurare un funzionario con attribuzioni diverse. L'ufficio al quale il cancelliere è preposto è detto cancelleria.

Vedere Umanesimo lombardo e Cancelliere

Cancelliere di Firenze

Il Cancelliere di Firenze è stata la più alta magistratura della Repubblica fiorentina, del Ducato di Firenze e del Granducato di Toscana. La carica non aveva alcun potere politico.

Vedere Umanesimo lombardo e Cancelliere di Firenze

Carlo IV di Lussemburgo

Carlo IV, battezzato Venceslao, era figlio di Giovanni di Lussemburgo (detto il cieco), re di Boemia dal 1311 al 1346 e di sua moglie, Elisabetta Přemyslovna, (Eliška) figlia secondogenita di Venceslao Přemysl II di Boemia, della dinastia dei Přemyslidi.

Vedere Umanesimo lombardo e Carlo IV di Lussemburgo

Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco è un grande complesso fortificato situato a Milano poco fuori dal centro storico della città. Fu eretto nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano, sui resti di una precedente fortificazione medievale del XIV secolo nota come Castello di Porta Giovia (o Zobia).

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Castello Visconteo (Pavia)

Il castello Visconteo fu costruito nel 1360 su ordine di Galeazzo II Visconti,.. che vi trasferì la sua corte; successivamente l'edificio fu sede della corte del figlio di Galeazzo II, Gian Galeazzo, il quale a sua volta lo cedette al proprio figlio Filippo Maria, che vi risiedette fino al 1413.

Vedere Umanesimo lombardo e Castello Visconteo (Pavia)

Codice (filologia)

Un codice (in latino codex, plurale codices), in filologia e in bibliografia, è un libro manoscritto. Lo studio delle caratteristiche fisiche del codice è l'ambito della codicologia.

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Collatio

La Collatio, il cui titolo esteso è Lex Dei quam praecepit Dominus Dei ad Moysem (traduzione: Legge di Dio che il Signore Dio dettò a Mosè) è una breve raccolta (donde il nome abbreviato di Collatio) di testi giuridici romani e di brani di diritto mosaico, volta a dimostrare la piena compatibilità tra legge romana e legge mosaica.

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Coluccio Salutati

Considerato uno dei più importanti uomini di governo tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, Coluccio Salutati, nei suoi trent'anni di cancelliere della Repubblica di Firenze, svolse un importantissimo ruolo diplomatico nel frenare le ambizioni del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, intenzionato a creare uno Stato comprendente l'Italia centro-settentrionale.

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Commentarii de bello Gallico

Il Commentarii de bello Gallico (in italiano Commentari sulla guerra gallica) anche noto semplicemente come il De bello Gallico (in italiano "La guerra gallica"), è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C.

Vedere Umanesimo lombardo e Commentarii de bello Gallico

Corona d'Aragona

Corona d'Aragona (Corona Aragonensis) fu il nome dato all'insieme dei regni e territori soggetti alla giurisdizione dei sovrani d'Aragona dal 1134 al 1715.

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Cosimo de' Medici

Pur non avendo mai ricoperto alcuna carica di rilievo nella città (che si mantenne sempre istituzionalmente una Repubblica), egli si poté considerare il massimo uomo di Firenze all'indomani della morte del padre Giovanni (dal quale raccolse l'eredità economica), e in particolare con il ritorno glorioso dall'esilio nel 1434.

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Cosmopolitismo

Cosmopolitismo è un termine che deriva pp. Chi sostiene il cosmopolitismo, cioè il cosmopolita, considera se stesso "cittadino del mondo". Questa espressione venne usata per la prima volta da Diogene di Sinope che si definiva come ϰοσμοπολίτης (cosmopolita) a chi gli chiedesse quale fosse la sua patria.

Vedere Umanesimo lombardo e Cosmopolitismo

Costantino Lascaris

È ricordato come uno dei promotori della rinascita dello studio della lingua greca antica in Italia.

Vedere Umanesimo lombardo e Costantino Lascaris

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Vedere Umanesimo lombardo e Costantinopoli

Da Carrara

La famiglia da Carrara (i cui componenti sono definiti Carraresi) fu una famiglia aristocratica padovana. Originaria dell'epoca post-longobarda, crebbe d'importanza durante l'età comunale sino ad assumere il comando della signoria cittadina di Padova tra il 1318 ed il 1405.

Vedere Umanesimo lombardo e Da Carrara

De iure

De iure (scritto anche de jure) è una locuzione latina per dire "di diritto", "per legge", "in punto di diritto", ed è usata soprattutto per questioni che riguardano la legge, il governo o tecniche (come gli standard), in contrasto con de facto che significa "di fatto", "in realtà", "in punto di fatto".

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De officiis

Il De officiis (lat., Sui doveri) è un trattato filosofico di Cicerone diviso in tre libri, nel quale egli espone la sua concezione sul miglior modo di vivere, comportarsi e osservare quei doveri morali ai quali ogni uomo deve attenersi in quanto membro dello stato.

Vedere Umanesimo lombardo e De officiis

De oratore

Il De oratore (in italiano A proposito dell’oratore) è un'opera di genere retorico scritta da Marco Tullio Cicerone tra il 55 e il 54 a.C. Il testo, facente parte della cosiddetta "trilogia retorica" assieme al Brutus e allOrator, è strutturato in tre libri sotto forma di dialogo platonico.

Vedere Umanesimo lombardo e De oratore

De otio religioso

Il De otio religioso (o religiosorum) è un trattato scritto in prosa latina di Francesco Petrarca che tratta del riposo religioso e della sua natura contemplativa.

Vedere Umanesimo lombardo e De otio religioso

De remediis utriusque fortunae

Il De remediis utriusque fortunae (I rimedi contro la buona e la cattiva sorte) è una raccolta di brevi dialoghi scritti in prosa latina da Francesco Petrarca.

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De vita solitaria

Il De vita solitaria è un trattato in prosa latina scritto da Francesco Petrarca. L'opera venne redatta all'incirca tra il 1346 e il 1356 ed è un'esaltazione della solitudine: è dunque simile al De otio religioso.

Vedere Umanesimo lombardo e De vita solitaria

Demetrio Calcondila

Demetrio Calcondila apparteneva ad una famiglia aristocratica, culturalmente (tra i membri lo storico Laonico) e politicamente preminente nel ducato di Atene governato dalla famiglia fiorentina degli Acciaiuoli.

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Diocesi di Lodi

La diocesi di Lodi (in latino: Dioecesis Laudensis) è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Milano appartenente alla regione ecclesiastica Lombardia.

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Ducato di Milano

Il Ducato di Milano fu un antico Stato dell'Italia settentrionale, nominalmente parte del Sacro Romano Impero. Dapprima autonomo nel corso del '400, sul finire del secolo divenne oggetto delle guerre franco-asburgiche e da allora fu sottoposto a potentati esterni nel resto della sua esistenza (di volta in volta Francia, Spagna e Austria).

Vedere Umanesimo lombardo e Ducato di Milano

Duomo di Lodi

La basilica cattedrale della Vergine Assunta, comunemente nota come duomo, è il principale luogo di culto cattolico della città di Lodi, in Lombardia, sede vescovile della diocesi omonima.

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Eneide

LEneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C. Narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea (figlio di Anchise e della dea Venere) che riuscì a fuggire dopo la caduta della città di Troia, e che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare dapprima nella grande città di Arpi e successivamente nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.

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Erotemata

Gli Erotemata (Erōtḕmata, "Domande", "Quesiti") sono la prima grammatica di greco pubblicata nell'Europa occidentale; furono scritti da Manuele Crisolora (1360-1415), il primo titolare di un insegnamento regolare di greco in Italia (negli anni 1397-1400 a Firenze) e pioniere nella diffusione della letteratura greca nell'Europa occidentale.

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Età antica

LEtà antica o Evo antico è una delle età storiche della periodizzazione tradizionale della storia dell'umanità (preistorica, antica, medievale, moderna e contemporanea).

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Filippo Maria Visconti

Figlio del Duca Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, sin dall'infanzia l'esistenza di Filippo Maria fu segnata da numerosi problemi fisici.

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Filologia

La filologia (interesse per la parola, composto da φίλος, phìlos, "amante, amico" e λόγος, lògos, "parola, discorso") è un insieme di discipline che studia i testi di varia natura (letterari, storici, politologici, economici, giuridici ecc.), da quelli antichi a quelli contemporanei, per ricostruire la loro forma originaria con l’analisi critica e comparativa delle fonti che li testimoniano e pervenire, con varie metodologie d'indagine, a un’interpretazione che sia la più corretta possibile.

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Firenze

Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.

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Fonte (storiografia)

Nelle discipline storiche per fonte si intende - secondo la sintetica definizione di Paul Kirn - «ogni testo, oggetto o manufatto da cui si può ricavare una conoscenza del passato»; più in generale possono chiamarsi fonti «tutti i resti del passato, materiali o immateriali, scritti o non scritti, prodotti intenzionalmente da chi ci ha preceduto per lasciare memoria di sé e delle proprie azioni, o risultato meccanico delle varie attività umane».

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Francesco Filelfo

I suoi primi studi di grammatica, retorica e latino furono compiuti all'Università di Padova, sotto la guida di Gasparino Barzizza.

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Francesco Petrarca

Uomo moderno, slegato ormai dalla concezione della patria come mater e divenuto cittadino del mondo, Petrarca rilanciò, in ambito filosofico, l'agostinismo in contrapposizione alla scolastica e operò una rivalutazione storico-filologica dei classici latini.

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Francesco Piccolpasso

Francesco, figlio di Nicola Piccolpasso, era originario di una nobile famiglia di Bologna (il Palladini ritiene che appartenesse alla nobile famiglia dei Lambertini), dove aveva iniziato la propria carriera ecclesiastica: il 19 ottobre 1393 ottenne dal vescovo Bartolomeo Raimondi la tonsura clericale.

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Francesco Sforza

Valente condottiero di compagnia di ventura, per anni Francesco Sforza combatté al servizio dei vari principati italiani, dal Regno di Napoli allo Stato della Chiesa, per giungere infine alla corte del duca di Milano Filippo Maria Visconti.

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Francesco Tanzio Cornigero

Milanese di nobile stirpe., probabilmente appartenente alla nobile famiglia Tanzi di Milano (di origine genovese), gli estremi cronologici della sua vita sono tuttavia ignoti.

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Franchino Gaffurio

Cantore, insegnante e amministratore, Gaffurio incarnò l'uomo colto del Rinascimento, dedito a numerose attività intellettuali e artistiche.

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Gaio Giulio Cesare

Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.

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Gaio Svetonio Tranquillo

Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).

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Galeazzo Maria Sforza

Figlio di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti, fu educato secondo i valori dell'Umanesimo, incardinati sulla conoscenza degli antichi latini e greci sia linguisticamente, sia nella prospettiva più culturale.

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Gaspare Ambrogio Visconti

Battezzato alla nascita come Ambrogio, probabilmente in ossequio al nome del nonno materno (nella madre e nelle zie ereditiere si estingueva l'eredità di un ramo di casa Alciati), ricevette per ordine ducale il nome di Gaspare in memoria del padre e dell'illustre nonno divenendo Gaspare Ambrogio.

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Gasparino Barzizza

Non sono noti con certezza i principali dati biografici di Gasparino Barzizza. Nacque probabilmente a Bergamo, da un notaio di nome Pietrobono originario di Barzizza, poi frazione di Gandino; alcuni ritengono che sia nato a Barzizza.

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Gerardo Landriani Capitani

Nato da una distinta famiglia milanese, ottenne il dottorato in diritto civile. Nominato vescovo di Lodi il 15 marzo 1419 (dopo esserne stato per quasi un anno amministratore), fu trasferito alla sede di Como il 6 marzo 1437.

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Gian Galeazzo Maria Sforza

In linguaggio cifrato fu anche soprannominato Instabilis.Da un documento adespoto e senza data rinvenuto nell'archivio di stato di Napoli, ma datato tra il 1482 e il 1483.

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Gian Galeazzo Visconti

Gian Galeazzo Visconti nacque a Pavia il 16 ottobre 1351, figlio primogenito di Galeazzo II e Bianca di Savoia.

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Giorgio Merula

Giorgio Merlani nacque ad Alessandria da nobile famiglia sul finire del 1430. Studiò a Milano dal 1444 al 1446 sotto la guida di Francesco Filelfo, di cui divenne successivamente avversario fra i più fieri, attaccandolo nella In Filelphum a causa di una critica filologica del primo nei confronti dell'allievo;; poi si spostò a Padova e a Venezia.

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Giovanni Boccaccio

Conosciuto anche come "il Certaldese", fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo.

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Giovanni Manzini (umanista)

Nato da Paoluccio a Motta, oggi frazione di Fivizzano nella Lunigiana, Giovanni Manzini si trasferì bambino a Sarzana per iniziare gli studi.

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Giovanni Maria Visconti

Giovanni Maria Visconti nacque il 7 settembre 1388 ad Abbiategrasso, figlio primogenito di Gian Galeazzo Visconti e di Caterina Visconti, fratello maggiore di Filippo Maria che in seguito gli succedette nel titolo.

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Giovanni Visconti (arcivescovo)

Ultimogenito di Matteo I Visconti e Bonacosa Borri, dopo aver ricevuto un'istruzione in studium generale, Giovanni fu avviato alla carriera ecclesiastica e durante la seconda metà del Trecento detenne la Signoria di Milano, in precedenza guidata da Ottone Visconti.

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Glossa

La glossa, nel mondo antico, era l'interpretazione di parole oscure (perché ermetiche o cadute in disuso) attraverso altre più comprensibili, ossia attraverso il linguaggio corrente.

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Guarino Veronese

Guarino da Verona Il suo vero nome di battesimo era Varino ma, per corruzione, fu sempre chiamato Guarino, uno pseudonimo che poi, sotto la forma di "Guarini", trasmise ai suoi discendenti.

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Guelfi bianchi e neri

I guelfi bianchi e i guelfi neri furono le due fazioni in cui si opposero, intorno alla fine del XIII secolo i guelfi di Pistoia prima e successivamente quelli di Firenze, divenuti il partito egemonico in città dopo la cacciata dei ghibellini.

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Guiniforte Barzizza

Figlio del più noto Gasparino, studiò e si laureò a Pavia dove insegnò filosofia morale. Fu prima al servizio di Alfonso d'Aragona e poi, in qualità di vicario generale, di Filippo Maria Visconti, il quale lo invitò a commentare lInferno dantesco.

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Impero bizantino

LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.

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Ippolita Maria Sforza

Ippolita nacque il 18 aprile 1445 da Francesco Sforza, famosissimo condottiero e futuro duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti, unica figlia del duca di Milano Filippo Maria Visconti.

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Isabella d'Este

Fu reggente del marchesato di Mantova per quasi un anno durante l'assenza del marito Francesco II Gonzaga e per due anni durante la minorità del figlio Federico.

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La Repubblica (dialogo)

La Repubblica (Politéia) è un'opera filosofica in forma di dialogo, scritta approssimativamente tra il 380 e il 370 a.C. dal filosofo greco Platone, la quale ha avuto enorme influenza nella storia del pensiero occidentale.

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Lancino Curti

Milanese di nascita, ebbe come precettore l'umanista Giorgio Merula, dal quale apprese il greco e il latino. Fu poeta in lingua latina alla corte di Ludovico il Moro e amico del poeta Matteo Bandello.

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Lapo da Castiglionchio

Lapo de' Zanchini da Castiglionchio - pur in assenza di dati anagrafici precisi - si presume che sia nato a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Lapo di Albertuccio da Castiglionchio, aristocratico la cui famiglia proveniva dal castello di Quona nella Valdisieve che fece parte di alcune onorevoli cariche politiche della Signoria fiorentina, e da Billa di Mizzufero Ferrantini.

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Lattanzio

Nato da famiglia pagana, secondo Girolamo fu allievo di Arnobio di Sicca Veneria. Per la propria fama di retore fu chiamato da Diocleziano a Nicomedia, in Bitinia, capitale della parte orientale dell'Impero e residenza ufficiale dell'imperatore, come insegnante di retorica (290 circa).

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Leonardo Bruni

Spesso riconosciuto come il più importante storico umanista del primo Rinascimento, è stato anche indicato come il primo storico moderno. Fu il primo ad utilizzare la divisione della storia in tre periodi: Età antica, Medioevo, Età moderna.

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Leonardo da Vinci

Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza: fu infatti scienziato, filosofo, architetto, pittore, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, matematico, anatomista, botanico, musicista, geologo, ingegnere e progettista.

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Letteratura cavalleresca

La letteratura cavalleresca è un insieme di poemi che trattano tematiche inerenti alle gesta dei cavalieri medievali. Si distingue dalla letteratura epica in quanto alterna i toni tipici dell'epica con quelli satirici o grotteschi, per la presenza di interventi soggettivi dell'autore e per la grande varietà delle azioni descritte.

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Letteratura occitanica

La letteratura occitanica — talvolta ancora chiamata letteratura provenzale — si sviluppò nel sud della Francia con una produzione di liriche prevalentemente amorose in lingua d'oc e si svolse parallelamente alla produzione letteraria in lingua d'oïl che diede l'avvio alla letteratura francese.

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Lingua vernacolare

Una lingua vernacolare, in ambito linguistico, è una lingua locale comunemente parlata all'interno di una comunità. In italiano si usa spesso l'espressione lingua vernacolare o vernacolo come sinonimo di dialetto, anche se le sfumature linguistiche delle due definizioni sono diverse: si intende con dialetto una lingua anche letteraria, parlata o scritta in una regione più vasta, mentre con vernacolo una lingua popolare parlata in una regione geograficamente circoscritta.

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Lingua volgare

Lingua volgare è un'espressione con la quale si indicano le lingue parlate dal popolo nel Medioevo in Europa occidentale e in Europa meridionale derivate dal latino e notevolmente distanti dal latino classico, il quale, con la diminuzione delle comunicazioni causata dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, si era evoluto in modo diverso di regione in regione, in quanto influenzato da substrati diversi dovuti ai diversi idiomi originari dei popoli conquistati, nonché da superstrati dati dai dialetti delle popolazioni barbariche (germaniche, slave, ecc.) confinanti.

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Lorenzo de' Medici

Lorenzo divenne, insieme al fratello minore Giuliano, signore de facto di Firenze dopo la morte del padre Piero. Nei primi anni di governo (1469-1478), il giovane Lorenzo condusse una politica interna volta a rinforzare da un lato le istituzioni repubblicane in senso filo-mediceo, dall'altro a sopprimere le ribellioni delle città sottoposte a Firenze (celebri i casi di Prato e Volterra).

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Lorenzo Valla

Si presentava anche con il nome latino Laurentius Vallensis.

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Luca Pacioli

Egli è riconosciuto come il fondatore della ragioneria.

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Lucio Anneo Seneca

Noto anche come Seneca il Giovane (per distinguerlo dal padre, Seneca il Vecchio) o semplicemente come Seneca, fu tra i massimi esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale ("nuova Stoà").

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Ludovico il Moro

Dotato di raro intelletto e ambiziosissimo, riuscì, benché quartogenito, ad acquistarsi il dominio su Milano, dapprima sottraendo la reggenza alla sprovveduta cognata Bona, dappoi subentrando al defunto nipote Gian Galeazzo, che si disse da lui avvelenato.

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Manoscritto

Un manoscritto (dal latino manu scriptus, cioè "scritto a mano", abbreviato in inventari e cataloghi come ms. al singolare e mss. al plurale) è un qualsiasi documento scritto a mano, in opposizione a quelli stampati o riprodotti in un qualsiasi altro modo.

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Manuele Crisolora

La fama di Crisolora fu dovuta all'intensa attività di umanista svolta nell'Europa occidentale nei primi anni del Quattrocento; compì infatti svariati viaggi in Italia nel tentativo di riavvicinare l'Impero bizantino, ormai assediato su più fronti dall'esercito turco, agli stati europei e in particolare allo Stato Pontificio.

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Marche

Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico.

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Marco Tullio Cicerone

Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.

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Metodo di Lachmann

Karl Lachmann Il metodo di Lachmann (o metodo stemmatico) è, in filologia, lo strumento indispensabile ai fini della pubblicazione dell'edizione critica di un testo.

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Niccolò II da Correggio

Fu signore e conte di Correggio.

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Novara

Novara (AFI:,; in dialetto novarese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Piemonte. La città è uno strategico snodo logistico dell'Italia nord-occidentale, essendo situata al crocevia tra le rotte commerciali Torino-Milano e Genova-Svizzera.

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Odi (Orazio)

Le Odi (Carmina) di Orazio sono costituite da 103 poesie (scritte a partire dal 30 a.C.) raccolte in quattro libri. Il modello dell'opera è la grande poesia greca di età arcaica, soprattutto Alceo, Anacreonte, Saffo, Pindaro e i poeti dell'isola di Lesbo, con la ripresa di diversi tipi di componimento e di metri vari.

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Ordine francescano

Con il nome di Ordine francescano (Ordo Franciscanus o Ordo Minorum) viene indicato, per antonomasia, quello dei Frati Minori nel suo complesso, il cosiddetto "Primo ordine", fondato da San Francesco d'Assisi nel 1209, rimasto giuridicamente unitario fino al 1517, e i cui membri - dal nome del fondatore chiamati appunto "francescani" - oggi «sono oggi raggruppati nelle tre famiglie, pari e indipendenti, dei Frati Minori Conventuali (O.F.M.Conv.), dei Frati Minori (O.F.M., già detti Osservanti, Riformati, etc.), e dei Frati Minori Cappuccini (O.F.M.Cap.), professanti tutti l'identica Regola del fondatore (1223), ma con costituzioni, tradizioni e caratteristiche proprie».

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Pace di Lodi

La pace di Lodi, firmata nell'omonima città lombarda il 9 aprile 1454, mise fine allo scontro fra Venezia e Milano (guerre di Lombardia) che durava dall'inizio del Quattrocento.

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Padova

Padova (AFI:,; Pàdova, Pàdoa, Pàoa, anticamente anche Pàva in veneto) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.

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Panegirico

Il panegirico (πανηγυρικός, da πανήγυρις (panégyris) ovvero adunanza di tutti) è un componimento oratorio di carattere encomiastico, pronunciato in pubblico, originariamente in assemblea, per esaltare i meriti di un personaggio, di una città o di un popolo.

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Papa Eugenio IV

Nacque a Venezia dai Condulmer, una famiglia popolare ma assai influente grazie alle ricchezze accumulate con i commerci.

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Papa Pio II

Considerato uno dei pontefici più significativi del XV secolo per via delle sue doti diplomatiche, dell'alta dignità del magistero pontificio e per la sua energia espressa nella difesa della cristianità dalla minaccia turca rappresentata da Maometto II, Pio II fu anche uno dei più importanti umanisti della sua epoca per via della sua profonda conoscenza della cultura classica e della sua abilità nel saper cogliere gli aspetti fondamentali dei generi letterari del mondo latino e greco.

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Papa Sisto IV

Divenuto papa nel 1471, tenne il pontificato per tredici anni durante i quali assecondò la politica espansionista ai danni degli altri Stati italiani dando ascolto soprattutto al nipote Girolamo Riario.

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Pasquino Cappelli

Membro di una ricca famiglia cremonese, Pasquino de Capelli nacque presumibilmente in quella città intorno al 1340, figlio di un tal Baldassarre.

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Pavia

Pavia (IPA:,; in dialetto pavese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Posta lungo la Via Francigena, la Via Francisca e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue origini all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium romano con il nome di Ticinum.

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Pedagogia

La pedagogia è la scienza umana e scienza sociale che studia l'educazione e la formazione dell'essere umano nella sua interezza, ovvero lungo il suo intero ciclo di vita (lifelong learning).

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Penisola italiana

La penisola italiana, talvolta anche penisola italica o, più raramente, penisola appenninica, è una penisola del continente europeo protesa nel mar Mediterraneo.

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Piattino Piatti

Nato da una famiglia iscritta di recente nella nobiltà milanese, Piattino Piatti era figlio di Giorgio e fu fin dalla prima giovinezza paggio di Galeazzo Maria Sforza, conte di Pavia ed erede al trono ducale milanese in quanto primogenito di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti e. Stette così alla corte sforzesca per quindici anni, dove fu educato da Francesco Filelfo, finché, per motivi sconosciuti, entrò però in disgrazia presso il suo antico protettore verso la fine di gennaio del 1467, venendo incarcerato nel Castello di Monza, da cui uscì poco dopo il 29 giugno 1470.

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Pier Candido Decembrio

Nato a Pavia, Pier Candido era figlio del vigevanese Uberto Decembrio e di Caterina Malvezzi..

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Platone

Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.

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Plutarco

Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.

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Poesia

La poesia (dal greco antico ποιεῖν, produrre, creare) è una forma d'arte che crea, con la scelta e l'accostamento di parole secondo particolari leggi metriche, un componimento fatto di frasi dette versi, in cui il significato semantico si lega al suono musicale dei fonemi.

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Poesia comica

Nell'accezione scolastico-antologica della Storia della letteratura italiana delle origini, la poesia comico-realistica è individuata come quel genere che tratta alcune tematiche importanti, come la vita e l'amore, ma viste in una chiave meno spirituale, in contrapposizione, ad esempio, alla visione del Dolce stil novo.

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Poggio Bracciolini

È ricordato per aver rimesso in circolazione, sottraendoli a secoli di oblio, diversi capolavori della letteratura latina, tra cui il De rerum natura di Lucrezio, l'Institutio oratoria di Quintiliano e le Silvae di Stazio.

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Publio Terenzio Afro

Fu uno dei primi autori latini a introdurre il concetto di humanitas, elemento caratterizzante del Circolo degli Scipioni.

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Repubblica di Venezia

La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.

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Retorica

La retorica è tradizionalmente intesa come l'arte del dire, del parlare, e più specificamente del persuadere con le parole. Il termine viene dal latino rhetorica (ars), a sua volta rhētorikḗ téchnē, 'arte del parlare in pubblico', da ῥήτωρ, rhḗtōr, 'colui che parla in pubblico', dalla radice del verbo εἴρω, eírō, 'io dico'Lemma dal Vocabolario Treccani.

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Rinascimento lombardo

Il Rinascimento lombardo riguarda Milano e i territori a essa sottomessi. Con il passaggio di potere tra i Visconti e gli Sforza a metà del XV secolo si compì anche la transizione tra la stagione del gotico internazionale lombardo e l'apertura verso il nuovo mondo umanisticoZuffi, cit., pag.

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San Girolamo

Padre e Dottore della Chiesa, tradusse in latino parte dell'Antico Testamento greco (ci sono giunti, integri o frammentari, Giobbe, Salmi, Proverbi, Ecclesiaste e Cantico, dalla versione dei Settanta) e, successivamente, l'intera Scrittura ebraica.

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Secretum

Il Secretum o De secreto conflictu curarum mearum ("Riguardo al segreto conflitto delle mie angosce"; è il titolo, non d'autore, tratto dalla frase finale dell'opera) è un'opera in prosa latina scritta da Francesco Petrarca.

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Serafino de' Ciminelli

Nato all'Aquila nel 1466 dai nobili Francesco de' Ciminelli e Lippa de' Legistis, il giovane Serafino si recò a Napoli nel 1478 insieme a uno zio materno e fu assunto come paggio presso Antonio de Guevara, II conte di Potenza, iniziando lo studio della musica sotto la guida di Guillaume Garnier e, successivamente, Josquin Desprez.

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Sforza

La famiglia Sforza è stata una famiglia nobile italiana. Resse il Ducato di Milano dal 1450 al 1535. Gli Sforza furono la dinastia che fece grande Milano: il capostipite del ramo milanese, Francesco, era figlio naturale di Giacomo Attendolo (detto "Sforza"), detto anche Muzio, nobile romagnolo, Conte di Cotignola e condottiero, e della sua amante Lucia Terzani.

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Siena

Siena (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. La città è universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio.

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Storiografia

La storiografia è una disciplina scientifica che si occupa della descrizione della storia dell'umanità (in greco historiographìa, da historìa, "storia", e graphè, "descrizione") e comprende tutte le forme di interpretazione, di trattazione e trasmissione di fatti e accadimenti della vita degli individui e delle società del passato storico.

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Teatro

Il teatro (pp; dal verbo, theàomai, "osservo", "guardo", la stessa radice di theoreo, da cui "teoria") è un insieme di differenti discipline, che si uniscono e concretizzano l'esecuzione di un evento spettacolare dal vivo.

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Tito Livio

È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.

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Uberto Decembrio

Segretario del futuro papa Alessandro V dal 1391, fu podestà di Treviglio nel 1422 e nel 1427. Successore di Antonio Loschi come cancelliere ducale, Uberto Decembrio fu allievo e, poi, assistente del dotto bizantino Manuele Crisolora, in Italia per perorare la causa dell'Impero Bizantino minacciato dai Turchi Ottomani.

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Umanesimo

LUmanesimo fu un movimento culturale irradiatosi dall'Italia nel corso del XV e XVI secolo. Ispirato da autori trecenteschi quali Francesco Petrarca e in parte Giovanni Boccaccio, esso era volto alla riscoperta dei classici latini e greci nella loro storicità e non più nella loro interpretazione allegorica, inserendo quindi anche conoscenze e usanze dell’antichità nella quotidianità tramite le quali poter avviare una "rinascita" della cultura europea dopo i cosiddetti "secoli bui" del Medioevo.

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Università degli Studi di Firenze

L'Università degli Studi di Firenze (in acronimo UNIFI) è una università statale italiana sita nell'omonima città e fondata nel 1321 come Studium Generale.

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Università degli Studi di Pavia

LUniversità degli Studi di Pavia (abbreviata in UniPV) è un'università statale italiana fondata nel 1361. È fra le università più antiche in attività e, nel 2022, riconosciuta dal Times Higher Education fra le prime 10 in Italia e fra le 300 migliori al mondo.

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Vaucluse

La Vaucluse (in occitano Vauclusa, in italiano obsoleto Valchiusa) è un dipartimento francese della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Provence-Alpes-Côte d'Azur).

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Vincenzo Calmeta

Fu al servizio di vari signori, nel corso dei suoi continui e inquieti spostamenti per l'Italia e la Francia. Dapprima segretario della duchessa di Milano Beatrice d'Este, che celebrò nei Triumphi, fu quindi commissario di Cesare Borgia, nonché poeta favorito anche della duchessa d'Urbino Elisabetta Gonzaga, alla quale dedicò i Nove libri della volgar poesia (oggi perduti), ma subì la persecuzione del fratello di lei, il marchese Francesco II Gonzaga, che gli portò un odio feroce.

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Visconti

Il Casato dei Visconti è una delle più antiche e illustri famiglie nobili italiane, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio dell'Italia settentrionale, dove venne infeudato l'omonimo Ducato Visconteo con capitale Milano.

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Vite parallele

Le Vite parallele (Βίοι Παράλληλοι) sono una serie di biografie di uomini celebri, scritte da Plutarco tra la fine del I secolo e il primo quarto del II secolo e riunite in coppie per mostrare vizi o virtù morali comuni ad entrambi.

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Vittorino da Feltre

Vittorino de' Rambaldoni, detto "da Feltre", nacque nel 1378 o, più probabilmente, nel 1373. Era figlio di Bruto, uno scrivano di nobili origini: i Rambaldoni erano stati infatti i possessori del castello di Fianema, nella pieve feltrina di Cesio.

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XIV secolo

Il XIV secolo è compreso nel periodo storico chiamato basso medioevo. Ha inizio la piccola era glaciale. In Europa il secolo fu caratterizzato dalla cosiddetta crisi del 14 secolo, che fu un fenomeno di ampia portata nella storia europea e che durò per vari decenni.

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XV secolo

Secolo che sancisce il passaggio dal Medioevo al Rinascimento attraverso l'Umanesimo. La caduta dell'impero bizantino è anticipata dalle crescenti difficoltà commerciali nel passaggio tra Occidente e Oriente.

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XVI secolo

È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.

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Zanobi da Strada

Figlio di Giovanni Mazzuoli da Strada amico fraterno di Niccolò Acciaiuoli, fondatore della Certosa di Firenze. Dal 1335 al 1349 esercitò la professione di insegnante di grammatica, in seguito venne nominato segretario reale e si trasferì a Napoli.

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