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Storia dell'Italia romana

Indice Storia dell'Italia romana

La storia dell'Italia romana ebbe inizio con la graduale unificazione delle popolazioni italiche centro-meridionali, che iniziò durante l'età regia di Roma (VIII secolo a.C.), completandosi con la conquista della Gallia Cisalpina, territorio corrispondente alla Pianura Padana, che avvenne tra il III e il II secolo a.C.

Indice

  1. 477 relazioni: Ab Urbe condita libri, Acaia (provincia romana), Achille Sansi, Adozione nell'antica Roma, Adriano, Africa, Africa (provincia romana), Ager Gallicus, Aldo Schiavone, Alemanni, Alessandria, Alpi, Alpi Cozie (provincia romana), Alto Medioevo, Ammiano Marcellino, Anarchia militare, Anatolia, Anco Marzio, Annales (Tacito), Anni 570 a.C., Annibale, Antica Grecia, Antico Egitto, Antiochia di Siria, Antonino Pio, Appennini, Appiano di Alessandria, Aquae Sextiae, Aquileia (città antica), Arnaldo Momigliano, Arno, Arsa, Asdingi, Asia (provincia romana), Assedio di Piacenza (69), Assedio di Sagunto, Assedio di Veio, Augusta Treverorum, Augusto, Augusto (titolo), Aureliano, Aureolo, Aurunci, Ballomar, Battaglia dei Campi Raudii, Battaglia del Cremera, Battaglia del fiume Allia, Battaglia del lago Benaco, Battaglia del lago Regillo, Battaglia del Monte Algido, ... Espandi índice (427 più) »

Ab Urbe condita libri

Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).

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Acaia (provincia romana)

LAcaia (latino: Achaea) fu una provincia dell'Impero romano, in Grecia meridionale, che confinava a nord con le province di Epiro e Macedonia.

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Achille Sansi

Nasce a Spoleto da Agnese Facci e Domenico Sansi, discendente di un'antica famiglia spoletina, probabilmente arrivata in Umbria dalla Germania nel 1025, al seguito di Corrado II che le assegna un feudo a Pissignano.

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Adozione nell'antica Roma

Ladozione, in particolar modo di giovani di sesso maschile, fu nella storia romana una pratica particolarmente diffusa, radicalmente differente dall'attuale adozione legale.

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Adriano

Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.

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Africa

LAfrica è un continente del pianeta Terra, il terzo per superficie e secondo per popolazione. L'Africa è attraversata dall'equatore e dai tropici del Cancro e del Capricorno e, quindi, caratterizzata da una grande varietà di climi e ambienti, come deserti, savane e foreste pluviali.

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Africa (provincia romana)

La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.

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Ager Gallicus

Lager Gallicus fu il territorio sottratto da Roma ai Galli Senoni agli inizi del III secolo a.C. dopo la battaglia del Sentino (295 a.C.) ed entrato a far parte del demanio romano.

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Aldo Schiavone

Si laurea in Giurisprudenza a Napoli nel 1966. Dallo stesso anno, e fino al 1980, è assistente e poi professore incaricato nelle università di Napoli, di Bari e di Pisa.

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Alemanni

Gli Alemanni, anche conosciuti come Allemanni o Alamanni, erano originariamente un'alleanza di tribù germaniche (tra le quali Catti, Naristi, Ermunduri, Iutungi e parte dei Semnoni) stanziate attorno alla parte superiore del fiume Meno, in una regione che oggi è posizionata nel sud-ovest della Germania.

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Alessandria

Alessandria (AFI:; Lissandria in piemontese, AFI:; pronuncia locale, AFI:; Lusciandria in ligure, AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia.

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Alpi

Le Alpi sono la catena montuosa più importante d'Europa, situata a cavallo dei confini di Italia, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovenia e, sia pure in modo del tutto marginale, UngheriaAll'interno dei confini ungheresi è compresa una parte dei Monti Kőszeg, un massiccio di rocce cristalline delle Alpi orientali, vedi.

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Alpi Cozie (provincia romana)

Alpi Cozie (in latino Alpes Cottiae) era una provincia dell'Impero romano, una delle tre piccole province a cavallo delle Alpi tra la Gallia e l'Italia, con capitale Segusio (l'attuale Susa).

Vedere Storia dell'Italia romana e Alpi Cozie (provincia romana)

Alto Medioevo

LAlto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000.

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Ammiano Marcellino

Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.

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Anarchia militare

Con il termine anarchia militare si indica un turbolento periodo del III secolo d.C., durato circa 50 anni, in cui vennero eletti imperatori, comandanti militari dalla lunga esperienza maturata sui campi di battaglia, amati dalle loro truppe e che, per questo, ricevettero il potere assoluto dal proprio esercito.

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Anatolia

LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.

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Anco Marzio

Regnò per 25 anni.

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Annales (Tacito)

Annales è un'opera storiografica scritta dopo le Historiae da Tacito che descrive in modo annalistico le vicende dell'Impero romano dagli ultimi anni del principato di Augusto fino alla morte di Nerone, raccontando gli avvenimenti dal 14 d.C. al 68 d.C. Quindi, dal punto di vista temporale, l'opera copre i regni dei primi quattro imperatori romani succeduti ad Augusto; le parti giunte fino ai nostri giorni riguardano soprattutto i regni di Tiberio, Claudio e Nerone.

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Anni 570 a.C.

03.

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Annibale

Figlio del comandante Amilcare e fratello maggiore di Asdrubale e Magone, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.

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Antica Grecia

Con il termine antica Grecia (o anche I Greci) si indica la civiltà sviluppatasi nella attuale Grecia, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero (Turchia occidentale), nella Sicilia orientale e meridionale, sulle zone costiere dell'Italia meridionale (complessivamente denominate poi Magna Grecia), in Nordafrica, in Corsica, in Sardegna, sulle coste orientali della Spagna e quelle meridionali della Francia.

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Antico Egitto

Con antico Egitto o antica civiltà egizia si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo, dal delta nel Mar Mediterraneo a nord fino alle cateratte a sud, presso l'attuale confine tra Egitto e Sudan,Le presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.

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Antiochia di Siria

Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.

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Antonino Pio

Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.

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Appennini

Gli Appennini sono il sistema montuoso lungo circa che si distende dalla zona settentrionale d'Italia fino a quella meridionale, disegnando un arco con la parte concava a sudovest.

Vedere Storia dell'Italia romana e Appennini

Appiano di Alessandria

Non sono molte le notizie relative alla vita di Appiano, perché la sua autobiografia, menzionata alla fine della prefazione della sua opera, è andata perduta.

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Aquae Sextiae

Aquae Sextiae (in italiano Acque Sestie) fu una colonia romana posta a circa 26 km (corrispondenti a 18 miglia romane) a nord di Massalia. Aquae Sextiae deriva dal nome del generale che dedusse la colonia, Gaio Sextio Calvino, e dalle sorgenti presenti nel territorio che avevano la particolarità di essere calde.

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Aquileia (città antica)

Aquileia romana (l'odierna Aquileia in Friuli; in latino Aquileia) fu fondata nel 181 a.C. dai Romani,Velleio Patercolo, Historiae Romanae ad M. Vinicium libri duo, I, 13.2.

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Arnaldo Momigliano

Fu docente presso le Università di Torino, Pisa, Londra, ed ebbe collaborazioni con atenei stranieri e collaborò all'Enciclopedia Italiana, all'Oxford Classical Dictionary e all'Encyclopædia Britannica.

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Arno

LArno è il secondo maggior fiume dell'Italia peninsulare dopo il Tevere e il principale corso d'acqua della Toscana.

Vedere Storia dell'Italia romana e Arno

Arsa

L'Arsa (in latino: Arsia e in croato: Raša) è un corso d'acqua a carattere torrentizio che scorre nell'Istria orientale e dà il nome all'omonimo bacino carbonifero, che in passato era denominato bacino dell'Albonese o di Albona.

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Asdingi

Sono denominati Asdingi o Hastingi (dal nome della casata principale) i Vandali delle tribù meridionali, situate originariamente in un territorio appartenente all'attuale Polonia meridionale.

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Asia (provincia romana)

LAsia (anche Asia Proconsolare o Asiana) fu una provincia romana istituita nel 132 a.C. mediante un senatoconsulto, con il quale venivano annessi i territori del regno di Pergamo.

Vedere Storia dell'Italia romana e Asia (provincia romana)

Assedio di Piacenza (69)

L'assedio di Piacenza è stato un assedio svoltosi nel 69 durante l'Anno dei quattro imperatori, fra le forze del vitelliano Aulo Cecina Alieno e la città di Piacenza, fedele a Otone.

Vedere Storia dell'Italia romana e Assedio di Piacenza (69)

Assedio di Sagunto

L'assedio di Sagunto costituisce il primo degli episodi, e il vero e proprio casus belli, dell'intera seconda guerra punica. Secondo Eutropio, sarebbe da datarsi all'anno del consolato di Publio Cornelio Scipione Asina e Marco Minucio Rufo (il 221 a.C.) anche se tradizionalmente viene posto nell'anno 219 a.C.

Vedere Storia dell'Italia romana e Assedio di Sagunto

Assedio di Veio

La caduta di Veio viene datata approssimativamente nel 396 a.C. La nostra fonte principale è costituita dal Libro V di Ab Urbe condita libri di Tito Livio.

Vedere Storia dell'Italia romana e Assedio di Veio

Augusta Treverorum

Augusta Treverorum (il cui significato latino era di "città di Augusto, nel paese dei Treveri") fu una città romana fondata sulle sponde del fiume Mosella nel territorio della tribù gallica dei Treveri della Gallia Belgica (oggi Treviri, in Germania).

Vedere Storia dell'Italia romana e Augusta Treverorum

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

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Augusto (titolo)

Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.

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Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

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Aureolo

Fu comandante di cavalleria di stanza a Milano al servizio dell'imperatore Gallieno, contese a quest'ultimo il trono nel 267 mentre il legittimo imperatore era impegnato in una campagna contro i Goti.

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Aurunci

Gli Aurunci erano una popolazione osca di origine indoeuropea, il cui arrivo in Italia risale a circa il 1000 a.C. Il territorio degli Aurunci si estendeva a sud di quello del Volsci, nella zona del vulcano Roccamonfina, tra il fiume Liri e il Volturno.

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Ballomar

Ricordato da Cassio Dione Cocceiano per aver condotto trattative di pace con il governatore della Pannonia superiore, un certo Iallo Basso, a seguito dello sfondamento del limes da parte di alcune tribù germaniche sue alleate (Longobardi ed Osii), nel 167.

Vedere Storia dell'Italia romana e Ballomar

Battaglia dei Campi Raudii

La battaglia dei Campi Raudii, conosciuta anche come battaglia di Vercelli, fu combattuta nel 101 a.C. fra un esercito della Repubblica romana, comandato dal console Gaio Mario, e un corpo di spedizione formato da tribù germaniche di Cimbri, vicino all'insediamento di Vercellae, nel territorio di quella che a quel tempo era la Gallia Cisalpina o a Cimbriolo, nel Mantovano.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia dei Campi Raudii

Battaglia del Cremera

La battaglia del Crèmera fu combattuta sulle sponde dell'omonimo fiume il 13 febbraio del 477 a.C. Fu più che altro un agguato teso dai Veienti alle forze romane che stavano saccheggiando il loro territorio.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia del Cremera

Battaglia del fiume Allia

La battaglia del fiume Allia fu combattuta il 18 luglio del 390 a.C./388 a.C. nei pressi dell'Allia fra i Romani e i Galli Senoni. La sconfitta dell'esercito romano permise ai Galli la conquista di Roma.

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Battaglia del lago Benaco

La battaglia del lago Benaco fu combattuta nel novembre 268 presso il lago di Garda (in latino Lacus Benacus) tra l'esercito dell'Impero romano, comandato dall'imperatore Claudio il Gotico, e la federazione germanica degli Alemanni.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia del lago Benaco

Battaglia del lago Regillo

La battaglia del Lago Regillo è una delle prime leggendarie vittorie della Repubblica romana. L'anno in cui si svolse la battaglia non è del tutto certo.

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Battaglia del Monte Algido

La battaglia del Monte Algido, una delle più note della storia della giovane Repubblica romana, si combatté nel 458 a.C. (alcuni la situano nel successivo 457 a.C.) fra i Romani e gli Equi.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia del Monte Algido

Battaglia del Monte Gauro

La battaglia del Monte Gauro svoltasi nel 343 a.C., segnò un cambiamento di crinale nella politica estera di Roma. Se fino ad allora l'Urbe aveva combattuto per la sopravvivenza e per cercare di eliminare i concorrenti più agguerriti (per esempio Veio) alla supremazia regionale, con questa battaglia che segna l'inizio delle guerre sannitiche, Roma si propose in una fase di espansione territoriale e di potere che la porterà in tempi relativamente brevi al controllo dell'intera Italia peninsulare.

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Battaglia del Sentino

La battaglia del Sentino, detta anche delle nazioni, nel 295 a.C., durante la terza guerra sannitica, oppose l'Esercito romano a un'alleanza avversa di popolazioni, composta da Etruschi, Sanniti, Galli Senoni ed Umbri.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia del Sentino

Battaglia del Vesuvio (340 a.C.)

La battaglia del Vesuvio fu combattuta durante la guerra latina tra la Repubblica romana e il popolo dei Latini. Essa ebbe luogo nei pressi del Vesuvio, non molto distante dalla città di Neapolis, e vide la vittoria dell'esercito romano, comandato dai consoli Publio Decio Mure (che morì in battaglia) e Tito Manlio Imperioso Torquato.

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Battaglia della foresta di Teutoburgo

La battaglia della foresta di Teutoburgo, chiamata clades Variana ("la disfatta di Varo") dagli storici romani, si svolse nell'anno 9 tra l'esercito romano guidato da Publio Quintilio Varo e una coalizione di tribù germaniche comandate da Arminio, capo dei Cherusci (nonché ufficiale delle truppe ausiliarie di Varo).

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia della foresta di Teutoburgo

Battaglia delle Forche Caudine

La battaglia delle Forche Caudine fu un importante avvenimento della seconda guerra sannitica, in cui i Sanniti di Gaio Ponzio sconfissero i Romani, imponendo loro poi l'umiliazione di passare sotto i gioghi.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia delle Forche Caudine

Battaglia di Aquae Sextiae

La battaglia di Aquae Sextiae (Aix-en-Provence) fu combattuta e vinta nel 102 a.C. dall'Esercito Romano comandato da Gaio Mario, contro le popolazioni dei Teutoni e degli Ambroni.

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Battaglia di Arausio

La battaglia di Arausio fu combattuta il 6 ottobre 105 a.C. nell'odierna città francese di Orange, in Provenza, fra l'esercito romano e le tribù nomadi di alcuni popoli germanici, Cimbri e Teutoni, i più numerosi, accompagnati dagli Ambroni e dai Tigurini.

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Battaglia di Ascoli (279 a.C.)

La battaglia di Ascoli di Puglia (l'antica Ausculum, nell'Apulia) è avvenuta nel 279 a.C. tra i Romani, agli ordini dei consoli Publio Decio Mure e Publio Sulpicio Saverrione, e le forze unite tarantine, sannite ed epirote, sotto il comando del re Pirro dell'Epiro.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Ascoli (279 a.C.)

Battaglia di Azio

La battaglia di Azio (2 settembre 31 a.C.) fu una battaglia navale che concluse la guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio; quest'ultimo era alleato al Regno tolemaico d'Egitto di Cleopatra.

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Battaglia di Benevento (275 a.C.)

La battaglia di Benevento ebbe luogo nel 275 a.C. presso la città allora chiamata Malevento, e fu l'episodio conclusivo delle guerre pirriche combattute da Pirro, re dell'Epiro, contro i Romani.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Benevento (275 a.C.)

Battaglia di Boviano

La battaglia di Boviano fu combattuta nel 305 a.C. tra l'esercito della Repubblica romana e quello dei Sanniti; questa vittoria dei Romani segnò la fine della seconda guerra sannitica.

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Battaglia di Camerino

La battaglia di Camerino secondo Polibio combattuta in questa località, contrariamente a quanto sostiene Tito Livio che la vide combattuta presso Chiusi fu una battaglia della terza guerra sannitica, che ebbe luogo nell'anno 295 a.C. nei pressi dell'odierna Camerino nel pendio orientale degli Appennini.

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Battaglia di Canne

La battaglia di Canne del 2 agosto del 216 a.C. è stata una delle principali battaglie della seconda guerra punica ed ebbe luogo in prossimità della città di Canne, nell'antica Apulia.

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Battaglia di Clastidium

La battaglia di Clastidium (oggi Casteggio, nell'Oltrepò Pavese) ebbe luogo nel 222 a.C., probabilmente il 1º marzo, tra Romani e Galli Insubri e Gesati.

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Battaglia di Corbione

La battaglia di Corbione, si svolse nel 446 a.C. alle porte di Roma con la decisa ripresa dei conflitti fra i Romani e i loro irriducibili nemici Volsci ed Equi.

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Battaglia di Eraclea

La battaglia di Eraclea (o di Heraclea) fu combattuta nell'anno 280 a.C. tra le truppe della Repubblica romana guidate dal console Publio Valerio Levino e quelle della coalizione Epiro illirica che univa Epiro, Taras (Taranto), Thurii, Metaponto ed Eraclea, sotto il comando del re Pirro d'Epiro.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Eraclea

Battaglia di Fano

La battaglia di Fano fu combattuta nel 271 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Aureliano e gli Alemanni: lo scontro risultò in una vittoria romana.

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Battaglia di Farsalo

La battaglia di Farsàlo fu lo scontro decisivo combattuto presso Farsalo il 9 agosto del 48 a.C. tra l'esercito del console Gaio Giulio Cesare, rappresentante della fazione dei populares, e quello di Gneo Pompeo Magno, leader degli optimates.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Farsalo

Battaglia di Filippi

La battaglia di Filippi oppose le forze cesariane del secondo triumvirato, composto da Marco Antonio, Cesare Ottaviano, e Marco Emilio Lepido, alle forze (cosiddette repubblicane) di Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio Longino, i due principali cospiratori ed assassini di Gaio Giulio Cesare.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Filippi

Battaglia di Lautulae

La battaglia di Lautulae è una battaglia che fu combattuta in un luogo situato in prossimità dell'odierna Terracina. Alcuni studiosi situano Lautulae (o Lautulas) sulla costa in una località dove sgorgano quattro sorgenti (da cui il nome); altri, forse in modo più corretto, la localizzano sui monti nei pressi di Fondi, nella località chiamata Acquaviva (dove sono presenti delle fonti).

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Battaglia di locus Castorum

La battaglia di locus Castorum fu uno scontro avvenuto nel 69 durante l'anno dei quattro imperatori fra le forze di Cecina Alieno, luogotenente di Vitellio e quelle di Svetonio Paolino e Mario Celso, dalla parte di Otone.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di locus Castorum

Battaglia di Milano (260)

La battaglia di Milano ebbe luogo alle porte di questa città nella primavera del 260, tra la federazione germanica degli Alemanni e le truppe dell'imperatore romano Gallieno, il quale ebbe la meglio riuscendo a respingere le orde dei barbari.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Milano (260)

Battaglia di Munda (45 a.C.)

La battaglia di Munda si svolse il 17 marzo 45 a.C. nelle pianure di Munda, nel sud della Spagna. Fu l'ultima battaglia della guerra civile tra Giulio Cesare ed i repubblicani conservatori.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Munda (45 a.C.)

Battaglia di Nauloco

La battaglia navale di Nauloco fu combattuta il 3 settembre del 36 a.C. tra la flotta di Sesto Pompeo, figlio di Gneo Pompeo Magno, e quella di Marco Vipsanio Agrippa, ammiraglio di Ottaviano, nei pressi di Nauloco in Sicilia.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Nauloco

Battaglia di Pavia (271)

La battaglia di Pavia fu combattuta nel 271 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Aureliano e gli Alemanni: lo scontro risultò in una vittoria romana.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Pavia (271)

Battaglia di Piacenza (271)

La battaglia di Piacenza fu combattuta nel gennaio 271 tra l'esercito romano guidato dall'imperatore Aureliano e gli Alemanni che erano penetrati fino alla Pianura padana nel corso di una scorreria: lo scontro risultò in una vittoria alemanna.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Piacenza (271)

Battaglia di Suessula

La battaglia di Suessula si mostra semplicemente come la continuazione della battaglia del Monte Gauro. Anche Tito Livio, la nostra fonte quasi esclusiva della storia del periodo, la interpreta in questo modo.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Suessula

Battaglia di Tapso

La battaglia di Tapso si svolse il 6 aprile 46 a.C. (equivalente al 7 febbraio del calendario riformato) nei pressi di Thapsus (oggi Ras Dimas, Tunisia).

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Tapso

Battaglia di Thurii

La battaglia di ThuriiHistory Of Rome p.78 è una battaglia navale svoltasi fra l'Antica Roma e la colonia greca di Tarentum. Dopo la battaglia, che si concluse con la vittoria di Roma, Tarentum cercò l'aiuto militare di Pirro, re dell'Epiro.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Thurii

Battaglia di Trifano

La battaglia di Trifano fu combattuta dai romani contro i popoli latini riuniti dalla Lega Latina e fu condotta per conto dei romani dal console Tito Manlio Torquato.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Trifano

Battaglia di Zama

La battaglia di Zama fu l'ultima battaglia della seconda guerra punica e determinò il definitivo ridimensionamento di Cartagine quale potenza militare e politica del Mar Mediterraneo.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Zama

Battaglia di Zela (47 a.C.)

La battaglia di Zela, che prende il nome dall'omonima città (oggi Zile, nella Turchia orientale), si svolse nel 47 a.C.: Giulio Cesare sconfisse Farnace II, figlio di Mitridate VI e re del Ponto.

Vedere Storia dell'Italia romana e Battaglia di Zela (47 a.C.)

Betriacum

Betriacum o Bedriacum è un antico vicus romano nei pressi del comune di Calvatone (CR). Il centro romano, identificato da scavi effettuati dall'Università degli Studi di Milano, era posto sulla riva destra dell'Oglio a presidio di un passaggio fluviale.

Vedere Storia dell'Italia romana e Betriacum

Bitinia e Ponto

Bitinia e Ponto fu una provincia asiatica dell'impero romano.

Vedere Storia dell'Italia romana e Bitinia e Ponto

Boi

I Boi (sing. Boio) o Galli Boi furono una popolazione celtica dell'Età del ferro originaria dell'Antica Gallia, dove erano stanziati fin dal VI secolo a.C., o dell'Europa centrale, forse dalla stessa regione che ancor oggi porta il loro nome: Boemia.

Vedere Storia dell'Italia romana e Boi

Brenno

Poco è noto riguardo alle origini di Brenno. Si ritiene che i Senoni fossero originari di un insediamento celtico nella zona di Yonne, nell'attuale Borgogna in Francia.

Vedere Storia dell'Italia romana e Brenno

Breviarium ab Urbe condita

Il Breviarium ab Urbe condita, o Breviarium historiae romanae, o semplicemente Breviarium ("Sommario della storia romana dalla fondazione della città"), è un'opera letteraria di genere storiografico realizzata da Eutropio.

Vedere Storia dell'Italia romana e Breviarium ab Urbe condita

Brigetio

Brigetio (odierna Komárom) era una località appartenente all'antica tribù degli Azali, di chiara origine illirica, ma con connotazioni anche celtiche, tanto che l'origine del suo nome deriverebbe proprio dal celtico *brig-, il cui significato sarebbe di "fortezza".

Vedere Storia dell'Italia romana e Brigetio

Brindisi

Brindisi (AFI:; Brinnisi in dialetto brindisino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Puglia. Centro tra i più popolosi del Salento, la città riveste un importante ruolo commerciale e culturale, dovuto alla sua fortunata posizione sul mare Adriatico.

Vedere Storia dell'Italia romana e Brindisi

Caduta dell'Impero romano d'Occidente

La caduta dell'Impero romano d'Occidente viene fissata formalmente dagli storici nel 476 d.C., anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto.

Vedere Storia dell'Italia romana e Caduta dell'Impero romano d'Occidente

Campania (provincia romana)

La Campania era una provincia romana istituita con la riforma amministrativa di Diocleziano nel III secolo. Nelle divisioni amministrative dell'Impero romano rientrava della prefettura d'Italia e quindi nella diocesi urbicaria.

Vedere Storia dell'Italia romana e Campania (provincia romana)

Campidoglio

Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino (Mons Capitolinus), è il più piccolo dei colli su cui venne fondata Roma. Sul colle sorge il Palazzo Senatorio, sede del municipio della città eretto nel 1144.

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Capua (città antica)

Capua (in osco, in etrusco Capeva, latino Capŭa), oggi indicata con Capua antica o Capua arcaica per evitare ambiguità, è stata una città sorta nel IX secolo a.C. sul luogo dell'attuale comune campano di Santa Maria Capua Vetere.

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Caracalla

Importante provvedimento preso durante il suo regno, fu l'emanazione dell'editto noto come Constitutio Antoniniana, che concedeva la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero di condizione libera.

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Carni

I Carni erano un popolo di lingua e cultura celtiche storicamente stanziato, a partire dal IV secolo a.C., nella regione alpina orientale..

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Carnunto

Carnunto (in latino: Carnuntum; in greco antico: Καρνοῦς, Carnous), centro di origine celtica, fu in seguito un'importante fortezza legionaria (misurava 480 × 368 metri, pari a circa 17,6 ha) dell'Impero romano a partire dal 50 e sede della Flotta Pannonica, diventando anche sede, prima del governatore della Pannonia e poi (nel 103/106) della Pannonia superior; attualmente si trova in Austria, nel comune di Petronell-Carnuntum.

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Carpi (popolo)

I Carpi erano un popolo di origine incerta (alcuni la pensano collegata ai Daci) originariamente stanziata sui pendii orientali dei monti Carpazi, in un'area corrispondente all'attuale distretto di Bacău, in Romania.

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Cartagine

Cartagine (o Karthago; Karchēdṓn) era un'antica città fenicia, tra le più importanti colonie puniche del Mediterraneo; all'epoca del suo massimo splendore fu capitale di un piccolo impero che includeva i territori sud-orientali della penisola iberica, la Corsica e la Sardegna sud-occidentale, la Sicilia occidentale e le coste della Libia.

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Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

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Casus belli

Casus belli è una locuzione latina il cui significato letterale è "motivo della guerra". Tale espressione è usata per indicare un evento addotto a motivazione ufficiale per la dichiarazione di guerra, in genere diverso o secondario rispetto a motivazioni economiche, politiche e sociali che gli storici ritengono essere alla base di un conflitto.

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Celti

I Celti furono un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massima espansione (V-III secolo a.C.), erano stanziati in un'ampia area dell'Europa, dalle Isole britanniche fino al bacino del Danubio, oltre ad alcuni insediamenti isolati più a sud, frutto dell'espansione verso le penisole iberica, italica e anatolica.

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Cenomani

I Cenomani, detti anche Galli cenomani o Aulerci cenomani, erano un popolo gallico della Gallia cisalpina compreso tra gli Insubri a ovest e i Veneti ad est, il fiume Po a sud e le popolazioni dell'arco alpino dei Camuni e Triumpilini a nord.

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Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

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Cesaricidio

È detto Cesaricidio l'assassinio di Gaio Giulio Cesare, avvenuto il 15 marzo del 44 a.C. (le Idi di marzo), a opera di un gruppo di circa venti senatori che si consideravano custodi e difensori della tradizione e dell'ordinamento repubblicano e che, per loro cultura e formazione, erano contrari a ogni forma di potere personale.

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Chiusi

Chiusi è un comune italiano di abitanti della provincia di Siena in Toscana. Si fregia del marchio di qualità turistico-ambientale della Bandiera arancione, conferito dal Touring Club Italiano.

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Cimbri

I Cimbri erano una tribù germanica o celtica che assieme ai Teutoni ed agli Ambroni invase il territorio della Repubblica romana alla fine del II secolo a.C. I Cimbri erano popoli germanici, anche se alcuni ritengono che fossero di origine celtica. Le fonti antiche indicano la loro sede originaria nel nord dello Jutland, nell'attuale Danimarca, che nell'antichità era chiamata penisola cimbra (Kimbrikḕ khersónēsos).

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Cittadinanza romana

Lo status di cittadino romano apparteneva ai membri della comunità politica romana, in quanto cittadini della città di Roma (civis Romanus); fuori dall'Italia non era legato all'essere un abitante di uno dei domini romani, almeno fino alla Constitutio Antoniniana, emanata dall'imperatore Caracalla nel 212, che concedeva la cittadinanza a tutte le popolazioni abitanti entro i confini dell'Impero.

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Città scomparse del Lazio arcaico

Le città scomparse del Lazio arcaico sono i numerosi centri urbani esistenti nell'antico Latium prima della progressiva conquista da parte di Roma.

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Civiltà romana

La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.

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Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

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Claustra Alpium Iuliarum

I Claustra Alpium Iuliarum erano un sistema di fortificazioni a protezione dei passi alpini orientali dell'Italia romana, costruiti dopo il 284 sotto l'imperatore romano, Diocleziano (o Costantino I), tra la Pannonia superiore e l'Italia (tra l'attuale Slovenia e Croazia).

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Cleopatra

Fu l'ultima sovrana della dinastia tolemaica a regnare in Egitto e anche l'ultima di tutta l'età ellenistica, la cui fine si fa coincidere proprio con la sua morte.

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Clodio Albino

Fu infatti proclamato imperatore dalle legioni della Britannia e della Spagna subito dopo la morte di Pertinace nel 193 (conosciuto anche come l'"anno dei cinque imperatori"), e si autoproclamò Augustus verso la fine del 195, poco prima della sconfitta finale degli inizi del 197.

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Cognomina ex virtute

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.

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Colin Wells

Dopo aver frequentato l'Oriel College, ad Oxford, dal 1952 al 1954, a causa dell'inaspettata morte della madre, dovette abbandonare gli studi per iscriversi alla scuola militare.

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Collatia

Collatia fu una città del Latium vetus nei pressi di Roma, termine dell'antica via Collatina, che recenti indagini archeologiche localizzano nella zona della Rustica.

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Colonia romana

Una colonia romana (latino: colonia) era una comunità autonoma, situata in un territorio conquistato da Roma in cui si erano stanziati dei cittadini romani e/o latini, legata da vincoli di eterna alleanza con la madrepatria.

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Colonizzazione greca

La colonizzazione greca è il termine con cui si definiscono due ondate colonizzatrici da parte dei popoli greci prima nel XII secolo a.C. e poi tra l'VIII e il V secolo a.C.

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Conquista di Rezia ed arco alpino sotto Augusto

La conquista di Rezia ed arco alpino sotto Augusto degli anni 16-7 a.C. rappresentarono il preludio alla grande invasione della Germania degli anni 12 al 9 a.C..

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Conquista romana della Gallia Cisalpina

Con l'espressione conquista della Gallia Cisalpina si indica la campagna di sottomissione dei popoli delle regioni che oggi formano l'attuale Pianura Padana occidentale, iniziata negli ultimi decenni del III secolo a.C., fino alla formazione della provincia romana fra la fine del II e l'inizio del I secolo a.C.

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Corniculum

Corniculum fu una città del Latium vetus, localizzata nella posizione dell'attuale località di Montecelio nei Monti Cornicolani, a cui avrebbe dato il nome.

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Corrector

Il corrector («risolutore», «riparatore») era un funzionario civile dell'Impero romano, preposto all'amministrazione di un'area più o meno estesa all'interno di una provincia romana, affiancato al locale governatore; successivamente fu il titolo conferito al governatore di alcune province del Tardo impero, che erano di dimensioni inferiori a quelle alto-imperiali.

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Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

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Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

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Cremona

Cremona (AFI:,; Cremùna in dialetto cremonese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Nota per l'artigianato tradizionale del violino, la città si trova al centro della Pianura Padana, poco distante dalle rive del fiume Po.

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Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

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Dacia (provincia romana)

La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.

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Dalmazia (provincia romana)

La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.

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Danubio

Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.

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De iure

De iure (scritto anche de jure) è una locuzione latina per dire "di diritto", "per legge", "in punto di diritto", ed è usata soprattutto per questioni che riguardano la legge, il governo o tecniche (come gli standard), in contrasto con de facto che significa "di fatto", "in realtà", "in punto di fatto".

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De origine actibusque Getarum

I Getica (il nome che lo studioso tedesco Theodor Mommsen assegnò al De origine actibusque Getarum) sono un'opera storiografica sui Goti, scritta dallo storico goto Giordane, forse mentre era tenuto prigioniero a Costantinopoli dall'imperatore Giustiniano I e furono probabilmente pubblicate nel 551.

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Decennalia

I decennalia erano una celebrazione di dieci anni di regno di un imperatore romano, originatasi durante il regno di Augusto. I vicennalia si celebravano invece dopo 20 anni di regno, come però capitò solo a pochi imperatori (tra cui ricordiamo Augusto, Tiberio, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Diocleziano, Costantino I, Costanzo II).

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Decimo Giunio Bruto Albino

Era figlio del Decimo Bruto che era stato console nel 77 a.C. ed era forse stato adottato da un Postumio Albino.

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Decio

Durante il suo regno, Decio cercò di risollevare le sorti dell'Impero, caduto nella crisi del III secolo, affidandosi al ripristino della tradizione romana, ma la sua scelta non fu adatta ad uno Stato che stava cambiando rapidamente.

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Decurione

I decurioni (Latino: decurio, plurale decuriones), nella società dell'Antica Roma, erano i funzionari che si occupavano di amministrare e governare le colonie ed i municipi per conto del potere centrale.

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Didio Giuliano

Fu un ricchissimo senatore che riuscì a divenire imperatore comprandosi la carica dai pretoriani i quali, avendo assassinato il precedente imperatore Pertinace, l'avevano messa praticamente all'asta in cerca del partito a loro più favorevole.

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Dinastia dei Severi

La dinastia dei Severi che regnò sull'Impero romano, tra la fine del II e i primi decenni del III secolo, dal 193 al 235, con una breve interruzione durante il regno di Macrino tra il 217 e il 218, ebbe in Settimio Severo il suo capostipite ed in Alessandro Severo il suo ultimo discendente.

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Dinastia tolemaica

La dinastia tolemaica è stata una dinastia ellenistica che governò il regno d'Egitto dal 305 a.C. al 30 a.C., cioè dall'assunzione della corona da parte di Tolomeo I Sotere fino alla conquista romana e alla morte dell'ultima regina tolemaica, Cleopatra.

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Diocesi (impero romano)

La diocesi (dal greco διοίκησις, cioè "amministrazione") era una divisione amministrativa del tardo impero romano, al cui interno erano raggruppate diverse province.

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Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

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Diodoro Siculo

Nacque in Sicilia, ad Agira: il suo traduttore inglese, Charles Henry Oldfather, sottolinea infatti la "singolare coincidenza" che una delle due sole iscrizioni greche di Agyrium (IG XIV, 588) sia la pietra tombale di un "Diodoro figlio di Apollonio".

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Diritto latino

Il diritto latino (latino ius Latii o Latinitas o Latium) era uno status civile che in epoca romana si situava a livello intermedio tra la piena cittadinanza romana e lo stato di non cittadino (peregrinus).

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Dittatore (storia romana)

Il dittatore (lat.: dictator) era una figura caratteristica dell'assetto della costituzione della Repubblica romana. Egli era nominato in casi eccezionali e posto al comando assoluto e illimitato di Roma per un massimo di sei mesi.

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Ebro

L'Ebro (Ebre in catalano) è il più grande fiume spagnolo ed il secondo della penisola iberica (dopo il Tago). La sua lunghezza, misurata dalla sorgente del fiume Hijar, sulla Peña Labra (Cordigliera Cantabrica), è di 930 km ed il suo bacino ha 83.093 km² di superficie.

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Economia dell'Impero romano

Nei primi due secoli dell'Impero romano lo sviluppo dell'economia si era basato essenzialmente sulle conquiste militari, che avevano procurato terre da distribuire ai legionari oppure ai ricchi senatori, merci da commerciare e inoltre schiavi da sfruttare in lavori a costo zero.

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Edward Luttwak

Luttwak è nato ad Arad in Romania da una famiglia ebraica che dopo la seconda guerra mondiale si rifugiò in Italia per scappare dai sovietici.

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Elefante da guerra

Gli elefanti da guerra erano armi importanti, anche se non largamente usate, nell'antica storia militare. Venivano principalmente utilizzati nelle cariche per scompaginare i ranghi dei nemici.

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Emiliano (imperatore)

Emiliano nacque sull'isola di Gerba (al largo dell'odierna Tunisia) da una famiglia di etnia berbera, probabilmente di origine maura o libica;Zonara, XII, 1.

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Epiro

LEpiro è una regione geografica e storica del sud-est dell'Europa, facente parte dell'Albania meridionale e della Grecia nord-occidentale.

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Epistulae ad Atticum

Le Epistulae ad Atticum appartengono alla raccolta di epistole che Cicerone indirizzò ai propri amici. Quest'opera fornisce un quadro dell'autore poiché svela il suo lato privato configurandosi come utile strumento per scandagliare le pieghe più recondite dell'animo di colui che affidò alle altre sue opere il ritratto ufficiale.

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Equi

Gli Equi erano un antico popolo italico che occupava un'area oggi compresa fra il Lazio e l'Abruzzo in Italia, costantemente citato nella prima decade di Livio come ostile a Roma nei primi tre secoli dell'esistenza della città.

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Erodiano

Nulla di certo si sa sulle origini di Erodiano. Nativo della Siria, probabilmente di Antiochia - oppure di Alessandria - Erodiano venne sicuramente a Roma per assumere una carica pubblica, come funzionario di basso rango.

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Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

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Esino (fiume)

L'Esino (Aesis in latino) è un fiume che scorre nella regione Marche; è il secondo più importante corso d'acqua (dopo il Metauro), per ampiezza di bacino idrografico e portata media annuale, della regione.

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Età regia di Roma

Nella storia romana, con età regia si intende il periodo successivo alla fondazione di Roma (753 a.C.) e precedente l'istituzione della Repubblica (509 a.C.) durante il quale, secondo la tradizione, Roma sarebbe stata retta da sette re.

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Etruschi

Gli Etruschi (in etrusco: 𐌀𐌍𐌍𐌄𐌔𐌀𐌓 ràsenna, 𐌀𐌍𐌔𐌀𐌓 rasna, o 𐌀𐌍𐌑𐌀𐌓 raśna) sono stati un popolo dell'Italia antica vissuto tra il IX secolo a.C. e il I secolo a.C. in un'area denominata Etruria, corrispondente all'incirca alla Toscana, all'Umbria occidentale e al Lazio settentrionale e centrale, con propaggini anche a nord nella zona padana, nelle attuali Emilia-Romagna, Lombardia sud-orientale e Veneto meridionale, all'isola della Corsica, e a sud, in alcune aree della Campania.

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Europa continentale

L'Europa continentale, definita anche l'Europa sulla terraferma, o semplicemente il continente, è il continente europeo, senza le isole europee e, a volte, le penisole.

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Europa settentrionale

L'Europa settentrionale (o Europa del Nord, o Nord Europa) è la parte settentrionale del continente europeo. Esistono varie convenzioni sui confini dell'Europa settentrionale e sugli stati che vi ricadono.

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Eutropio

Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.

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Fano

Fano (Fan in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. La città è famosa per il suo carnevale, uno dei più antichi d'Italia.

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Farnace II del Ponto

Si racconta che nel 63 a.C., Fárnace, considerato da tutti il figlio prediletto del grande Mitridate e da quest'ultimo designato a succedergli, preoccupato per la spedizione paterna in Italia che gli avrebbe definitivamente negato il perdono da parte dei Romani (con un possibile ritorno sul trono del Ponto), formò una congiura contro il padre, che però fu scoperta.

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Fasti triumphales

I fasti triumphales erano un elenco annuale dei trionfi effettuati dai magistrati nell'antica Roma. Furono pubblicati nel 12 a.C. Contenevano l'elenco dei generali vittoriosi dalla fondazione di Roma fino al principato di Augusto.

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Filippiche (Cicerone)

Le Filippiche sono orazioni che Marco Tullio Cicerone pronunciò contro Marco Antonio dal 2 settembre del 44 a.C. al 21 aprile del 43 a.C., con l'eccezione della II Filippica, immaginata come pronunciata in Senato, in risposta agli sprezzanti attacchi di Antonio nei suoi riguardi durante l'assemblea del 19 settembre (a cui Cicerone non partecipò).

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Filippo l'Arabo

Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.

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Floro

Sotto il nome di Floro (in latino Florus) ci sono giunti diversi testi della letteratura latina imperiale. Gli studiosi oggi ritengono che i diversi Florus possano identificarsi nella medesima persona.

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Fondazione di Roma

La fondazione di Roma è stata fissata al 21 aprile dell'anno 753 a.C., 1 AUC, dal letterato latino Varrone, sulla base dei calcoli effettuati dall'astrologo Lucio Taruzio.

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François Chamoux

Frequentò i licei di Chartres e Metz e il Lycée Henri-IV a Parigi, e dal 1934 studiò all'École normale supérieure e divenne Agrégé des lettres in lingue classiche nel 1938.

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Franchi

I Franchi furono uno dei numerosi popoli germanici occidentali che entrarono nel tardo Impero romano come federati e stabilirono un reame duraturo in Gallia, alla quale cambiarono il nome in Francia, cioè terra dei Franchi, e in parte della Germania.

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Gaio Cassio Longino

Nato molto probabilmente intorno all'87 o all'86 a.C., Cassio appartenne alla gens Cassia, una famiglia patrizia riuscita ad accedere al consolato agli inizi del II secolo a.C. Nel sesto decennio a.C. Cassio, dopo il matrimonio con Tertulla, figlia di Servilia, sembrò avvicinarsi al partito degli Optimates guidato da Catone Uticense.

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Gaio Giulio Cesare

Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.

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Gaio Mario

Lo storico Plutarco gli dedicò una delle sue Vite parallele, raffrontandolo al re d'Epiro Pirro. È comunemente noto per la rivalità con Lucio Cornelio Silla.

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Gaio Sempronio Gracco

Fratello del tribuno della plebe Tiberio, nel 123 a.C., dieci anni dopo la morte del fratello maggiore, volle riprendere la sua opera di riforma sociale.

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Gaio Svetonio Tranquillo

Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).

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Galba

Servio Sulpicio Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà.

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Galli

Galli (in latino: Galli; in greco antico: Γαλάται, Galátai) era il termine utilizzato dai Romani per indicare un insieme di popolazioni di cultura celtica, abitanti gran parte dell'Europa continentale durante l'età del ferro.

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Gallia

La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.

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Gallia Cisalpina

Gallia Cisalpina o Gallia Citeriore è il nome conferito dai Romani in età repubblicana ai territori dell'Italia settentrionale compresi tra il fiume Adige a Levante, le Alpi a Ponente e a Settentrione e il Rubicone a Meridione.

Vedere Storia dell'Italia romana e Gallia Cisalpina

Gallia Narbonense

La Gallia Narbonense era una provincia romana geograficamente corrispondente, all'incirca, alle odierne regioni amministrative francesi di Linguadoca-Rossiglione e Provenza-Alpi-Costa Azzurra, situate nella Francia meridionale.

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Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

Vedere Storia dell'Italia romana e Gallieno

Gens Claudia

La gens Claudia fu un'importante famiglia romana, di stirpe sabina proveniente della città-stato di Inregillum secondo le fonti dei Romani, secondo alcuni archeologi moderni era invece etrusca e proveniente da Caere in base a recenti scoperte archeologiche.

Vedere Storia dell'Italia romana e Gens Claudia

Geografia (Strabone)

La Geografia (Gheographiká) è un'opera in diciassette libri di argomento storico-geografico, scritta in lingua greca dall'erudito greco Strabone, la cui composizione è databile tra il 14 e il 23 d.C. Tramandata nella quasi totale interezza - con la sola eccezione di qualche lacuna nella parte finale del settimo libro - la Geografia è anche l'unica opera di questo autore che ci sia pervenuta.

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Germani

Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.

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Germania (provincia romana)

La Germania (ovvero la Germania magna dei Latini) era il nome della provincia romana costituita dopo le prime campagne di Druso del 12-9 a.C., sotto l'imperatore romano Augusto, ad oriente del fiume Reno, nei territori che i Romani identificarono con il nome di Germania Magna (in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania).

Vedere Storia dell'Italia romana e Germania (provincia romana)

Germania inferiore

La Germania inferiore (Germania inferior) era una provincia romana situata sulla riva occidentale del fiume Reno, in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania occidentale.

Vedere Storia dell'Italia romana e Germania inferiore

Gianicolo

Il Gianicolo è un colle romano, prospiciente la riva destra del Tevere, la cui altezza massima è 88 metri, non rientrante nel novero dei sette colli tradizionali.

Vedere Storia dell'Italia romana e Gianicolo

Giordane

Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.

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Giovanni Zonara

La sua vita è nota solamente attraverso le sue opere. Nel suo Commentario al Canone 7 del Sinodo di Neocesarea (314–25), Zonara menziona il secondo matrimonio dell'imperatore Manuele I Comneno con Maria d'Antiochia, che fu celebrato il 25 dicembre 1161.

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Giudea romana

La Giudea (standard Yehuda, tiberiense;; in latino: Iudaea) era una prefettura della provincia romana di Siria creata nel 6 d.C. sul territorio del regno di Erode Archelao, comprendente la Giudea, la Samaria e l'Idumea.

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Gladiatore

Il gladiatore era un particolare lottatore dell'antica Roma. Il nome deriva da gladio, la spada utilizzata dai legionari romani utilizzata anche dai lottatori.

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Gneo Pompeo Magno

Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.

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Goti

I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.

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Gracchi

I fratelli Gracchi, talvolta anche indicati brevemente come i Gracchi, furono importanti figure politiche, dalla parte dei populares della Repubblica romana.

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Grecia

La Grecia, ufficialmente Repubblica Ellenica (AFI), è uno Stato dell'Europa meridionale, posto sul lembo meridionale della penisola balcanica.

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Guardia pretoriana

La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.

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Guerra civile romana (44-31 a.C.)

La guerra civile romana fu il complesso e confuso periodo storico della Repubblica romana compreso tra il 44 a.C. e il 31 a.C. che ebbe inizio con l'assassinio di Cesare e terminò con la battaglia di Azio, l'assedio di Alessandria d'Egitto e il suicidio di Cleopatra e Marco Antonio.

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Guerra civile romana (49-45 a.C.)

La guerra civile romana del 49 - 45 a.C., più nota come guerra civile tra Cesare e Pompeo, consistette in una serie di scontri politici e militari fra Gaio Giulio Cesare e i suoi sostenitori contro la fazione tradizionalista e conservatrice del Senato romano (Optimates), capeggiata da Gneo Pompeo Magno, Marco Porcio Catone Uticense e Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica.

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Guerra civile romana (68-69)

Lanno dei quattro imperatori all'interno della storia romana corrisponde all'anno 69, nel corso del quale si avvicendarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica già dal giugno 68, Otone, entrato in carica a gennaio, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre e, a differenza dei tre precedenti, riuscì a mantenerla saldamente per dieci anni.

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Guerra civile romana (83-82 a.C.)

La guerra civile romana dell'83-82 a.C. vide il conflitto tra la fazione degli optimates, guidata da Lucio Cornelio Silla, e quella dei populares, o mariani perché seguaci del sette volte console Gaio Mario morto nell'86 a.C. Quest'ultima fazione era guidata dal giovane Gaio Mario, figlio del grande generale, e da Gneo Papirio Carbone; alla fazione democratica si unirono anche le agguerrite milizie Sannite e Lucane che temevano dalla vittoria dei sillani la perdita dei diritti civili ottenuti dopo la guerra sociale.

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Guerra di Modena

La guerra di Modena o di Mutina fu combattuta nel 43 a.C. nei pressi della città di Modena, durante la fase di conflitto civile successivo all'assassinio di Gaio Giulio Cesare.

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Guerra di Perugia

La guerra di Perugia, anche nota come Bellum Perusinum, (41-40 a.C.) è l'esito della accesa rivalità tra Ottaviano e Lucio Antonio (fratello del triumviro Marco Antonio).

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Guerra latina

La Guerra latina oppose la Repubblica romana ai vicini popoli Latini, alleati a certe città dei Campani, dei Volsci, degli Aurunci e dei Sidicini, dal 340 al 338 a.C., Roma ebbe come alleata la confederazione sannitica, dopo il rinnovo dell'alleanza al termine della prima guerra sannitica (343 - 341 a.C.).

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Guerra sociale

La guerra sociale (dal latino socius), denominata anche guerra italica (bellum Italicum) o guerra marsica (bellum Marsicum), dal 91 all'88 a.C. vide opposti lo Stato Romano ed una lega formata da molti popoli d'Italia fino ad allora alleati di Roma.

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Guerre cimbriche

Le guerre cimbriche furono combattute tra gli anni 113 e 101 a.C. tra la Repubblica romana e la coalizione di tribù di Cimbri, Teutoni ed Ambroni.

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Guerre civili (storia romana)

Con la comune espressione di Guerre civili si intendono, nella Storia romana, i conflitti che videro contrapposti eserciti e condottieri romani dall'ultimo periodo della Repubblica fino al tardo periodo imperiale.

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Guerre pirriche

Le Guerre pirriche furono un conflitto che vide tra il 280 a.C. ed il 275 a.C. la Repubblica romana affrontare l'esercito del re epirota, Pirro, a capo di una coalizione greco-italica.

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Guerre romano-etrusche

Le guerre romano-etrusche furono una serie di conflitti tra Romani e città etrusche, combattuti dalla fondazione di Roma (VIII secolo a.C.) al III secolo a.c.

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Guerre sannitiche

Le guerre sannitiche sono una serie di tre conflitti combattuti dalla giovane Repubblica romana contro la popolazione italica dei Sanniti e numerosi loro alleati tra la metà del IV e l'inizio del III secolo a.C. Le guerre, terminate tutte con la vittoria dei Romani (tranne la prima fase della seconda guerra), scaturirono dalla politica espansionistica dei due popoli che a quell'epoca si equivalevano militarmente e combattevano per conquistare l'egemonia nell'Italia centrale e meridionale oltre che per la conquista del porto magnogreco di Napoli.

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Guerre servili

Le guerre servili furono tre guerre combattute tra la Repubblica romana e schiavi ribelli, tra il 135 e il 71 a.C..

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Guerre tra Roma e Veio

Le guerre tra Roma e Veio furono una costante della storia del Lazio a partire quantomeno dall'VIII secolo a.C. Fin dalla sua mitica fondazione, opera di Romolo, Roma ebbe un nemico temibile e determinato nella città etrusca di Veio.

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Historia Augusta

La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.

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Historiae (Tacito)

Le Historiae (Storie) di Tacito sono un'opera di storiografia scritta intorno al 105 d.C. e riguardante gli avvenimenti degli anni dal 69 al 96 d.C. (cioè a partire dall'impero di Galba fino alla morte di Domiziano).

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Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo

Gli Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo (in traduzione: Due libri di storia romana al console Marco Vinicio) sono l'unica opera pervenuta di Velleio Patercolo.

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Historiarum adversus paganos libri septem

Le Historiarum adversus paganos libri septem ("I sette libri di storie contro i pagani") o Historiae adversus paganos (tradotto come Le storie contro i pagani) sono un'opera storiografica di Paolo Orosio, scritta negli anni 417 e 418.

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Iazigi

Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.

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Illyricum

LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.

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Imperatore romano

Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.

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Imperatori romani

Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).

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Impero delle Gallie

L'impero delle Gallie (dal 260 al 273) è il nome moderno che viene dato ad uno stato nato dalla secessione delle province di Gallia, Britannia e Spagna dell'Impero romano durante la crisi del III secolo.

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Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

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Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

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Insubri

Gli Insubri furono una popolazione, stanziata nell'Italia nord-occidentale, di dubbia origine. Sulla loro appartenenza etnica vi sono numerosi dubbi, essendo scarsi i ritrovamenti archeologici e, talvolta, anche in pessime condizioni.

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Invasioni barbariche

Le invasioni barbariche (dal 164 al 476) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'Impero Romano fino alla caduta della sua parte occidentale. Furono condotte inizialmente per fini di saccheggio e bottino da genti armate, appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali (Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia).

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Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

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Istria

LIstria (in croato e sloveno Istra, in latino Histria) è una penisola che si estende nel mar Adriatico per circa, situata tra il Golfo di Trieste, le Alpi Giulie, le Alpi Dinariche e il Golfo del Quarnaro.

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Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

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Italia (diocesi)

La diocesi d'Italia (in latino, dioecesis Italiciana) fu una diocesi del tardo Impero romano costituita nel 292, a seguito della parificazione giuridica tra l'Italia romana e le province.

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Italia (regione geografica)

L'area geografica nota come Italia (anche Italia geografica, regione geografica italiana, regione fisica italiana, o regione italiana) è situata nell'Europa centro-meridionale, delimitata a nord dalla catena delle Alpi e nel restante dalla costa del Mar Mediterraneo.

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Italia Annonaria

L'Italia annonaria fu un vicariato dell'Impero romano istituito da Costantino I (306-337), con capoluogo Mediolanum (Milano).

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Italia centrale

LItalia centrale, Centritalia, Centro Italia o, più semplicemente, Centro, è quella parte del territorio italiano che, nella definizione dell'Istat adottata anche dall'Eurostat, comprende le regioni Lazio, Marche, Toscana e Umbria.

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Italia romana

LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.

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Italia settentrionale

Con i termini Italia settentrionale, Nord Italia, Alta Italia o semplicemente Nord o Settentrione, s'intende comunemente una regione culturale, geografica e statistica composta dall'insieme delle regioni italiane più a nord del Paese, vale a dire la Valle d'Aosta, il Piemonte, la Lombardia, il Trentino-Alto Adige, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, la Liguria e l'Emilia-Romagna.

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Italia Suburbicaria

L'Italia suburbicaria («sotto il governo dell'Urbe») fu un vicariato dell'Impero romano istituito da Costantino I (306-337). Comprendeva l'Italia centro-meridionale e le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica.

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Italici

Nella principale accezione, gli Italici sono quei popoli indoeuropei stanziati in Italia caratterizzati dal parlare le lingue italiche (osco-umbre e latino-falische) appartenenti alla famiglia linguistica indoeuropea.

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Iutungi

Gli Iutungi (o Jutungi, tedesco Juthungen, greco iouthungi e latino iuthungi) appartenevano alla tribù germanica degli Alemanni e più precisamente della stirpe suebica che viveva tra i fiumi Danubio e Altmühl, nell'odierna Baviera.

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Lago di Garda

Il lago di Garda o Benaco (oppure secondo la dizione locale) è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km². Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (Provincia autonoma di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo.

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Latini

I Latini furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea, storicamente stanziato, a partire dalla seconda metà del II millennio a.C., lungo la costa tirrenica della penisola italica, nella regione del Latium.

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Latium vetus

Il Latium vetus, anche detto Latium antiquum, fu una regione storico-geografica costituita dalla parte centrale dell'attuale Lazio, posta a sud del fiume Tevere (che lo divideva dai territori Etruschi dell'Etruria meridionale - l'attuale Lazio settentrionaleStrabone, Geografia, V, 2,1.) e a nord del monte Circeo, che lo divideva dal Latium adiectum, con il quale costituiva il Latium.

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Lavinio (città antica)

Lavinio (in latino Lāvīnĭum) fu una città del Latium vetus, a sud di Roma; secondo la mitologia romana, fu la città fondata da Enea e dagli esuli troiani.

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Legio II Parthica

La Legio II Parthica ("creata per la campagna partica") fu una legione romana creata dall'imperatore Settimio SeveroCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

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Lex Roscia

La Lex Roscia, presentata nel 49 a.C. dal pretore Lucio Roscio Fabato per conto di Gaio Giulio Cesare, concedeva il Plenum ius ai Transpadani della provincia della Gallia Cisalpina.

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Licinio

Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.

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Liguri

I Liguri (in latino Ligures) furono un'antica popolazione che ha dato il suo nome all'odierna regione della Liguria e al Mar Ligure che la bagna.

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Limes (storia romana)

Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.

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Limes danubiano

Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.

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Limes germanico-retico

Il Limes germanico-retico è un insieme di fortificazioni di confine, forti e fortini ausiliari (castella), torri o postazioni di guardia (turres o stationes), mura o palizzate e un vallo, eretti dai Romani a protezione dei confini delle province della Germania superiore e della Rezia e che racchiudeva tra i fiumi Reno e Danubio, i cosiddetti territori degli Agri decumates.

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Limes orientale

Per limes orientale (in latino limes Orientalis), si intendeva il sistema di fortificazioni a difesa dell'Oriente romano che collegava Trapezus (Trapezunte) con Aelana (insediamento nella zona delle odierne Eilat e Aqaba), dalle popolazioni seminomadi di Nabatei, Arabi e Palmireni, dal regno d'Armenia e soprattutto dall'Impero dei Parti prima, e Sasanidi poi.

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Longobardi

I Longobardi furono una popolazione germanica, protagonista tra il II e il VI secolo di una lunga migrazione che la portò dal basso corso dell'Elba fino all'Italia.

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Lubiana

Lubiana (in sloveno, pronuncia; in tedesco Laibach; in latino Labacum, anticamente Aemona) è la capitale e la più grande città della Slovenia, con una popolazione di circa abitanti.

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Luciano Canfora

Fra i maggiori filologi italiani, allievo dello storico dell'antichità Ettore Lepore, Luciano Canfora è figlio dello storico della filosofia Fabrizio Canfora e della latinista e grecista Rosa Cifarelli, entrambi docenti del liceo ginnasio Quinto Orazio Flacco di Bari, nonché antifascisti protagonisti della vita culturale e civile della città nel secondo dopoguerra.

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Lucio Antonio

Lucio era terzo figlio di Marco Antonio Cretico e nipote di quel Marco Antonio Oratore che venne giustiziato dai sostenitori di Gaio Mario nell'86 a.C. Sua madre era Giulia Antonia, cugina di Gaio Giulio Cesare.

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Lucio Cornelio Silla

Lucio Cornelio Silla naque nel 138 a.C. a Roma da un ramo della gens patrizia dei Cornelii caduto in disgrazia.

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Lucio Vero

Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.

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Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

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Magistratura (storia romana)

La magistratura (dal latino magister.

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Magna Grecia

La Magna Grecia (Megálē Hellás, pronuncia;, pronuncia classica) è l'area geografica della penisola italiana mediterranea che fu anticamente colonizzata dai Greci a partire dall'VIII secolo a.C. Varie le ipotesi sull’origine del nome: il termine si spiegherebbe con la prosperità e lo splendore culturale ed economico della regione al tempo dei pitagorici (VI-V sec.

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Mar Mediterraneo

Il Mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare interno dell'Oceano Atlantico, da cui è dipendente e a cui è connesso a ovest tramite lo stretto di Gibilterra; lo stretto del Bosforo lo collega a nord-est al Mar Nero mentre il canale di Suez, artificiale, lo collega a sud-est al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano.

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Marco Antonio

Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).

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Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

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Marco Aurelio Probo

Divenuto tribuno militare all'età di 20 anni, si racconta che durante l'impero di Valeriano (tra il 254 ed il 258) combatté una guerra contro i Sarmati Iazigi che si trovavano di fronte ai confini della Pannonia inferiore, e spintosi oltre il Danubio, aveva compiuto molti atti di valore.

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Marco Giunio Bruto

Marco Giunio Bruto nacque nell'85 a.C. o forse nel 78-79 a.C. da Servilia, figlia di Quinto Servilio Cepione e nipote di Marco Livio Druso, e da Marco Giunio Bruto, tribuno della plebe dell'83 a.C., popularis e seguace del partito mariano.

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Marco Licinio Crasso

Principale repressore della rivolta di Spartaco, nel 60 a.C. diede vita a un accordo passato alla storia con il nome di primo triumvirato, un'alleanza di carattere politico ed economico stretta con Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare.

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Marco Tullio Cicerone

Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.

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Marco Vipsanio Agrippa

Amico di Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, fu suo fedele collaboratore. Agrippa fu artefice di molti trionfi militari di Ottaviano, il più considerevole dei quali fu la vittoria navale nella battaglia di Azio contro le forze di Marco Antonio e Cleopatra.

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Marcomanni

I Marcomanni erano un'antica popolazione germanica. Furono menzionati per la prima volta da Cesare come facenti parte dell'esercito di Ariovisto e forse anche della prima invasione dell'epoca di Gaio Mario (erano Suebi).

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Marcomannia

Marcomannia era il nome che l'imperatore romano Marco Aurelio intendeva dare alla provincia che progettava di istituire al termine delle guerre marcomanniche, come ci tramanda la Historia Augusta.

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Mare Adriatico

Il mare Adriatico è una parte del mar Mediterraneo orientale situato tra la penisola italiana e la penisola balcanica; suddiviso in Alto Adriatico, Medio Adriatico e Basso Adriatico.

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Massenzio

Figlio dell'imperatore Massimiano, coregnante di Diocleziano, e di Eutropia. Secondo la volontà di Diocleziano e Massimiano, Costantino e Massenzio, figli, rispettivamente, di Costanzo Cloro e Massimiano stesso, avrebbero dovuto subentrare come cesari di Costanzo e Galerio, ma questi ultimi non li scelsero, optando per Severo e Massimino.

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Massimiano

Stabilì la propria capitale a Milano, ma passò gran parte del proprio tempo impegnato in campagne militari. Nell'estate avanzata del 285 soppresse la ribellione dei Bagaudi in Gallia; tra il 285 e il 288 combatté contro le tribù dei Germani lungo la frontiera del Reno; insieme a Diocleziano fece terra bruciata in profondità nel territorio degli Alemanni nel 288, diminuendo per qualche tempo il timore di un'invasione di Germani nelle province renane.

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Mediolanum

Mediolanum era una città romana della Regio XI Transpadana. Il suo centro abitato corrisponde alla moderna Milano, la quale ne rappresenta l'evoluzione storica.

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Mesia

La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.

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Metauro

Il Metauro (Metàvar, Metàure in dialetto gallo-piceno) è il principale fiume della regione Marche per lunghezza con 121 km totali di corso (includendo il ramo sorgentizio del Meta, diversamente il fiume avrebbe un corso di 110 km), portata media d'acque (circa 21 m³/s) ed estensione di bacino (km²).

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Michail Ivanovič Rostovcev

Dopo aver studiato nelle università di Kiev e San Pietroburgo insegnò proprio in quest'ultima prima come assistente e poi come docente.

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Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

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Molossi (popolo)

I Molossi (Molossói) erano un'antica tribù epirota che abitava la regione dell'antico Epiro sin dall'età Micenea. Confinavano a nord-est con i Caoni e a sud con il regno dei Tesprozi.

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Monte Circeo

Il Monte Circeo si erge sul Mar Tirreno centrale costituendo il promontorio omonimo, estrema propaggine meridionale della provincia di Latina.

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Napoli

Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.

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Narni

Narni è un comune italiano di abitanti della provincia di Terni in Umbria.

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Naturalis historia

La Naturalis historia (Storia naturale, dal latino, propriamente "Osservazione della natura") è un trattato naturalistico in forma enciclopedica scritto da Plinio il Vecchio.

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Nerone

Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.

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Nobilitas

Con il termine nobilitas (che in latino indica la fama) si definisce la classe dirigente di Roma dai primi secoli della media e tarda repubblica romana e del principato, che si stabilì dopo la fine del conflitto degli ordini.

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Norico

Il Norico (latino: Noricum) è una regione storica, quindi provincia romana, corrispondente all'attuale Austria centrale (ad ovest di Vienna), a parte della Baviera (Germania), alla Slovenia nord-orientale e a parte dell'arco alpino italiano nord-orientale.

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Notitia dignitatum

La Notitia dignitatum et administrationum omnium tam civilium quam militarium ("Ragguaglio di tutti i ranghi e uffici sia civili che militari") è un documento redatto da un anonimo e attribuito dagli studiosi ad un periodo compreso tra la fine del IV secolo e l'inizio del regno dell'Imperatore romano d'Occidente Valentiniano III (425-455).

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Numa Pompilio

Numa Pompilio, di origine sabina, per la tradizione e la mitologia romana, tramandataci grazie soprattutto a Tito Livio e a Plutarco, che ne scrisse anche una biografia, era noto per la sua pietà religiosa e regnò dal 715 a.C. fino alla sua morte nel 673 a.C. (ottantenne, dopo quarantatré anni di regno) succedendo, come re di Roma, a Romolo.

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Numidia

Numidia è la denominazione, nell'antichità, di quella parte del Nordafrica compresa tra la Mauretania (all'incirca l'attuale Marocco) e i territori controllati da Cartagine (la zona dell'attuale Tunisia).

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Oderzo

Oderzo (IPA:, Oderço in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Treviso in Veneto. Antico centro di origine paleoveneta, raggiunse il massimo splendore nel I secolo come municipium romano.

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Odoacre

Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.

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Orange (Francia)

Orange è un comune francese di 29 659 abitanti situato nel dipartimento della Vaucluse nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, a circa 21 km a nord di Avignone.

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Ordine equestre

Gli equites (dal latino eques, pl. equites; letteralmente "cavalieri") erano un ordine sociale (e militare) dell'antica Roma basato sul censo.

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Osii

Gli Osii o Obii erano un'antica popolazione di origine incerta: forse pannonica,. germanica o addirittura mista. Pochissimi sono gli indizi su questo popolo.

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Otone

Proveniente da una nobile famiglia etrusca, iniziò la sua vita pubblica sotto il principato dell'imperatore Nerone, del quale diventò intimo amico.

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Ottavia minore

Ottavia era figlia di Gaio Ottavio e della sua seconda moglie Azia maggiore. Aveva un sorellastra paterna maggiore, Ottavia maggiore, e un fratello minore, il futuro imperatore Ottaviano Augusto.

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Pace di Brindisi

La pace di Brindisi o trattato di Brindisi fu un accordo stipulato a Brundisium (l'odierna Brindisi) nel 40 a.C. tra i tre triumviri Gaio Giulio Cesare Ottaviano (il futuro Augusto, primo imperatore romano), Marco Antonio (ex-luogotenente di Cesare e candidato a subentrare alla guida della Repubblica dopo la morte di questi) e Marco Emilio Lepido (altro ex-luogotenente di Cesare).

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Palatino

Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.

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Pannonia (provincia romana)

La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

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Paolo Orosio

Discepolo e collaboratore di Agostino d'Ippona, su invito di questi redasse gli Historiarum adversus paganos libri septem ("Sette libri delle storie contro i pagani") che dovevano servire da complemento storiografico a La città di Dio (De civitate Dei) del suo maestro.

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Passo del Brennero

Il passo del Brennero (Brennerpass in tedesco) è un valico alpino che collega Italia e Austria, sito a 1 372 m s.l.m.; si trova 80 km a nord di Bolzano in Alto Adige e rappresenta uno dei collegamenti più importanti fra i Paesi dell'Europa centrale e l'Italia.

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Patrizio (storia romana)

I patrizi (singolare patrizio, in latino patricius) erano in origine la classe d'élite dell'antica società romana. Il nome patricius rimanda alla parola di origine indoeuropea patres, i 'padri fondatori' o i capi delle tribù (gentes) che danno origine alla civiltà romana.

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Penisola balcanica

La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.

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Penisola iberica

La penisola iberica, anche conosciuta come Iberia, rappresenta l'estrema propaggine dell'Europa sud-occidentale; ha una superficie di circa ed è amministrativamente divisa tra cinque Paesi, benché i due maggiori, Spagna e Portogallo, ne assommino da soli quasi tutta l'estensione (pur essendo estesi anche nel continente Africano, solo insularmente il Portogallo).

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Penisola italiana

La penisola italiana, talvolta anche penisola italica o, più raramente, penisola appenninica, è una penisola del continente europeo protesa nel mar Mediterraneo.

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Pertinace

Pertinace fu proclamato imperatore il 1º gennaio 193 e regnò per tre mesi, prima di essere assassinato dai pretoriani il 28 marzo 193. Successivamente venne divinizzato.

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Pesaro

Pesaro (AFI:, Pès're in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

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Pescennio Nigro

Fu usurpatore dell'Impero tra il 193 ed il 194.

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Peste antonina

La peste antonina (165-180), nota anche come peste di Galeno, dal medico Galeno che la descrisse, fu una pandemia di vaiolo, o morbillo, o meno probabilmente tifo, propagata entro i confini dell'impero romano dai soldati dell'esercito di ritorno dalle campagne militari contro i Parti.

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Piacenza

Piacenza (Piaśeinsa in dialetto piacentino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia dell'Emilia-Romagna. Città più occidentale della regione, ha forti relazioni con la Lombardia, con la quale confina, e in particolare con Milano nella cui area metropolitana è inserita.

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Pianura Padana

La Pianura Padana, detta anche Padano-veneta o Val Padana (valle che si riferisce al bacino idrografico del fiume Po, dalla Valle Po al suo delta), è una pianura alluvionale, una regione geografica, unitaria dal punto di vista morfologico e idrografico Voce relativa su enciclopedia Treccani, situata in Europa meridionale che si estende lungo l'Italia settentrionale, compresa principalmente entro il bacino idrografico del fiume Po delimitato dalle Alpi e Prealpi italiane a nord e ovest, dall'Appennino settentrionale a sud-ovest e dall'Alto Adriatico a est, comprendendo parti delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e la cui estrema propaggine meridionale arriva a comprendere una piccola porzione di territorio delle Marche settentrionali comprese orientativamente nell'isoipsa dei cento metri di quota.

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Pilum

Il pilum (latino, plurale: pila) era un particolare tipo di giavellotto utilizzato dall'esercito romano nei combattimenti a breve distanza. Normalmente ognuno dei soldati (pilani) ne portava due, uno leggero e uno più pesante.

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Pirro

Appartenente alla casa degli Eacidi (che dichiarava di discendere da Neottolemo, figlio di Achille) e imparentata agli Argeadi e quindi ad Alessandro Magno, dal 306 a.C. fu re della sua gente, i Molossi, tribù preponderante dell'antico Epiro nei periodi 288-285 a.C. e 273-272 a.C. La storia lo accredita come uno dei principali antagonisti della Repubblica romana.

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Plebei

I plebei (singolare "plebeo") nell'antica Roma erano i cittadini romani appartenenti alla classe della plebe, distinti dai patrizi.

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Plinio il Vecchio

Caratterizzato da un'insaziabile curiosità, Plinio scrisse molte opere, tra cui si ricordano: il De iaculatione equestri; il De vita Pomponii Secundi, biografia in due libri del poeta tragico Publio Pomponio Secondo, di cui era devoto amico; i Bellorum Germaniae libri XX; gli Studiosi libri III, manuale sulla formazione dell'oratore; i Dubii sermonis libri VIII, su questioni grammaticali; e gli A fine Aufidii Bassi libri XXXI, sulla storia dell'Impero dal periodo in cui si interrompeva la storia di Aufidio Basso.

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Plutarco

Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.

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Po

Il Po (AFI:; in italiano letterario Eridano) è un fiume dell'Italia settentrionale. La sua lunghezza, 652 kmQualora la si voglia invece considerare a partire dalle più lontane sorgenti del sistema fluviale nel suo complesso (quelle del Maira), esso raggiunge la lunghezza di.

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Poetovio

Poetovio (oggi Ptuj in Slovenia) fu un importante centro militare fin dalla dinastia giulio-claudia, e divenne colonia romana al tempo dell'imperatore Traiano.

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Polibio

Studiò in modo particolare il sorgere della potenza della Repubblica romana, che attribuì all'onestà dei romani ed all'eccellenza delle loro istituzioni civiche e militari.

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Polis

Con il termine pólis (parentesi; plurale πόλεις, póleis) si indica la città-Stato dell'antica Grecia, ma anche il modello politico tipico in quel periodo in Grecia.

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Ponte Sanguinario

Il Ponte Sanguinario è un ponte, monumento storico, situato nel sottosuolo nell'area orientale di piazza della Vittoria a Spoleto, a pochi metri dalla Porta Leonina (dove un tempo vi era la Porta San Gregorio) e dalla Basilica di San Gregorio Maggiore.

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Pontefice massimo

Ritratto di Augusto ''capite velato'', da Ancona (Museo archeologico nazionale delle Marche) Il pontefice massimo (in latino: pontifex maximus) era una figura della religione romana, il massimo grado religioso al quale un romano poteva aspirare.

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Ponto

Il Ponto (in greco: Πόντος, "mare") è una regione storica che si estende nella zona nordorientale dell'Asia Minore, comprendendo all'incirca le province di Sinope, Samsun, Amasya, Tokat, Ordu, Giresun, Gümüşhane, Trebisonda, Rize e Artvin, nell'attuale Turchia.

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Popoli dell'Italia antica

Con il nome di popoli dell'Italia antica si indicano quelle popolazioni stanziate nella penisola italiana durante l'età del ferro e prima dell'ascesa di Roma.

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Praefectus urbi

Nell'antichità romana, il praefectus urbi era il prefetto della città di Roma. Secondo la tradizione, la carica sarebbe stata istituita già in età regia, dallo stesso Romolo, come custos urbis, venendo poi indicata per la prima volta come praefectus urbi all'epoca dei decemviri, nel 451 a.C..

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Praetentura Italiae et Alpium

La praetentura Italiae et Alpium era una zona interna all'impero romano, istituita da Marco Aurelio al tempo delle guerre marcomanniche (tra il 168 ed il 175), a protezione dei passi alpini orientali dell'Italia romana, tra la Pannonia superiore e l'Italia (tra l'attuale Slovenia e Croazia).

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Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

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Prefettura del pretorio d'Africa

La prefettura del pretorio d'Africa (latino: praefectura praetorio Africae) o prefettura d'Africa era una prefettura del pretorio dell'Impero romano e dell'Impero d'Occidente costituita a più riprese a partire dal 332 e comprendente la diocesi d'Africa, la quale era però di norma accorpata alla prefettura del pretorio d'Italia.

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Prefettura del pretorio d'Italia

La prefettura del pretorio d'Italia (e in greco Ὑπαρχία Πραιτωρίων Ἰταλίας, traslitterato in Hyparchía Praitoríōn Italías) o, più semplicemente, prefettura d'Italia era una delle grandi prefetture del pretorio nelle quali, a partire dalla riforma tetrarchica di Diocleziano, si articolò l'Impero romano.

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Prefettura del pretorio d'Oriente

La prefettura del pretorio d'Oriente (latino: praefectura praetorio Orientis; greco: ἔπαρχότητα/ὑπαρχία τῶν πραιτωρίων τῆς ἀνατολῆς) era una delle quattro grandi prefetture del pretorio in cui era diviso il tardo Impero romano.

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Prefettura del pretorio dell'Illirico

La prefettura del pretorio dell'Illirico (latino: praefectura praetorio per Illyricum; greco: ἐπαρχότης/ὑπαρχία τῶν πραιτωρίων τοῦ Ἰλλυρικοῦ) era una delle quattro grandi prefetture del pretorio in cui fu diviso il tardo Impero romano.

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Prefettura del pretorio delle Gallie

La prefettura del pretorio delle Gallie (latino: praefectura praetorio Galliarum) era una delle quattro prefetture del pretorio in cui era suddiviso amministrativamente e militarmente il tardo Impero romano.

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Prima battaglia di Bedriaco

La prima battaglia di Bedriaco fu combattuta il 14 aprile 69 a Bedriaco, vicino a Calvatone (CR) tra l'esercito di Otone e quello di Vitellio, due pretendenti al trono dell'Impero romano dopo la morte di Nerone e Galba, nel cosiddetto anno dei quattro imperatori.

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Prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.

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Prima guerra punica

La prima guerra punica (264 - 241 a.C.) fu la prima di tre guerre combattute tra l'antica Cartagine e la Repubblica romana. Vero e proprio esempio di guerra di logoramento, durò oltre 20 anni e vide le due potenze scontrarsi per acquisire la supremazia nel Mar Mediterraneo occidentale, principalmente combattendo in Sicilia, allora ricchissimo centro dei commerci marittimi del Mediterraneo e politicamente suddivisa tra più potenze.

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Prima guerra sannitica

La Prima guerra sannitica fu combattuta dai Romani contro i Sanniti, tra il 343 a.C. e il 341 a.C., quando si concluse con un trattato di pace, siglato a Roma.

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Primo triumvirato

Il cosiddetto primo triumvirato fu un'alleanza politica stipulata tra Gaio Giulio Cesare, Marco Licinio Crasso e Gneo Pompeo Magno nel 60 a.C. Al contrario del secondo triumvirato, il primo triumvirato fu caratterizzato da un accordo strettamente privato e non ebbe valore ufficiale – il suo potere nello Stato romano derivò dall'influenza personale dei triumviri nella politica della Repubblica – e fu di fatto mantenuto segreto per un certo periodo di tempo come parte del progetto politico dei triumviri stessi.

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Principato (storia romana)

Nell'ambito della storia romana, con principato si intende comunemente la forma di governo dell'alto impero, contrapposta al dominato del tardo impero.

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Propretore

Il propretore, durante la Repubblica, era un pretore che, esercitata per un anno questa carica, era destinato al comando di un esercito o di una provincia.

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Proscrizione

La proscrizione, nel mondo romano, era un avviso pubblico con cui si notificava la messa in vendita dei beni di un debitore.

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Provincia (storia romana)

La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).

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Publio Cornelio Scipione Nasica

Nato a Roma, figlio di Gneo Cornelio Scipione Calvo, cugino di Publio Cornelio Scipione Africano e fratello di Megulia Dotata, fu eletto console nel 191 a.C., inviato a fronteggiare i Lusitani e i Galli Boi in campagne militari che lo videro vittorioso in entrambe.

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Publio Cornelio Silla

Era il nipote (ma vi sono controversie sul suo grado di parentela) di Lucio Cornelio Silla; alcune fonti dicono che il fratello maggiore del dittatore sia stato adottato dalla nascita nella famiglia equestre di Sesto Peruviano, dunque il giovane Publio ebbe contatti con lo zio sino a quando, più tardi, fu consul designatus nel 66 a.C.

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Publio Cornelio Tacito

Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).

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Publio Erennio Dessippo

Apparteneva ad un'antica famiglia del demo attico di Ermo, sacerdote ereditario dei misteri eleusini della famiglia dei Cerici, che tenne gli uffici di arconte re e di arconte eponimo di Atene.

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Publio Quintilio Varo

Nato da una gens patrizia decaduta, riuscì a intraprendere la carriera politica grazie alla vicinanza dell'imperatore Augusto: questi gli permise di salire i gradini del cursus honorum e lo accolse nella sua famiglia dandogli in sposa la figlia di suo genero, Marco Vipsanio Agrippa.

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Quadi

I Quadi, popolo germanico di origine suebica, si trovava al principio del I secolo a.C. nell'alta valle del fiume Meno in Germania.

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Quinto Antistio Advento Postumio Aquilino

Antistio, nato verso la metà degli anni 120, era un homo novus e veniva da Thibilis in Numidia. Ricoprì la carica di quattuorvir viarum curandarum, quella di tribuno militare nella Legio I Minervia, iniziando così la carriera senatoria come questore nella provincia di Macedonia.

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Quinto Emilio Leto

Non si sa molto sulla vita di Quinto Emilio Leto prima del 191. Nacque a Thaenae, in Africa. Il suo nomen suggerisce che i suoi antenati abbiano ricevuto la cittadinanza romana dal triumviro Marco Emilio Lepido (dopo il 43 a.C.). Fu nominato dall'imperatore Commodo prefetto del pretorio nel 191, dopo la morte dei suoi predecessori Regillo e Giulio Giuliano.

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Quinto Fabio Pittore

Il suo cognome deriva dall'attività esercitata dal nonno, il patrizio Gaio Fabio Pittore (Gaius Fabius Pictor), autore nel 304 a.C. di pitture nel tempio della Salute, al Quirinale.

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Ravenna romana

Ravenna fu una città della Repubblica e poi dell'Impero romano. La storia della Ravenna imperiale non può essere disgiunta da quella del Porto di Augusto, base della Classis RavennatisAnnales, IV, 5.

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Regio I Latium et Campania

La Regio I Latium et Campania era la prima delle undici regioni dell'Italia augustea. Confinava a sud-est con la Regio III Lucania et Bruttii, ad est ed a nord con la Regio IV Samnium, a nord-ovest con la Regio VII Etruria.

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Regio II Apulia et Calabria

La Regio II Apulia et Calabria era una delle undici regioni augustee dell'Italia romana. Analogamente alle altre regioni augustee, la denominazione "Regio II Apulia et Calabria" è di origine recente e di ambito scolastico o accademico; il nome originario era semplicemente Regio II.

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Regio III Lucania et Bruttii

La Regio III Lucania et Bruttii, la terza delle Regioni dell'Italia augustea, confinava ad est ed a nord con la Regio II Apulia et Calabria, a nord-ovest con la Regio I Latium et Campania, mentre a sud era racchiusa tra Mar Ionio e Tirreno e si spingeva fino al Fretum Siculum (lo stretto di Messina).

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Regio IV Samnium

La regio IV Samnium è una delle regioni italiane d'età augustea.

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Regio IX Liguria

La regio IX era una delle undici divisioni regionali in cui Augusto ripartì l'Italia. Strabone la descrive in questo modo.

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Regio V Picenum

La Regio V Picenum è la quinta regione romana in epoca augustea.

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Regio VI Umbria

La Regio VI, detta Umbria o Umbria et Ager GallicusPer il nome Ager Gallicus si vedano le traduzioni del passo in cui Plinio il vecchio ne parla.

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Regio VII Etruria

LEtruria era una regione antica dell'Italia centrale, la VII tra le regioni dell'Italia augustea, che comprendeva la Toscana, parte dell'Umbria occidentale fino al fiume Tevere, il Lazio settentrionale fino a Roma e i territori a sud del fiume Magra oggi in Liguria.

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Regio VIII Aemilia

La regio VIII Aemilia era una delle regioni augustee d'Italia.

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Regio X Venetia et Histria

La regio X era una delle regiones in cui Augusto divise l'Italia intorno all'anno 7 d.C., denominata oggi comunemente regio X Venetia et Histria.

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Regio XI Transpadana

La regio XI Transpadana era una delle regioni augustee d'Italia. Confinava a sud con la Regio IX Liguria, a est con la Regio X Venetia et Histria, a nord con la provincia della Raetia e a ovest con le provincie delle Alpes Cottiae, delle Alpes Poenninae e delle Alpes Maritimae.

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Regioni dell'Italia augustea

Le regioni dell'Italia augustea furono gli 11 territori in cui fu suddivisa l'Italia Romana da AugustoPlinio il Vecchio, Naturalis historia, III, 46.

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Regno cliente (storia romana)

Per regno o popolo cliente in epoca romana si intendeva un regno o un antico popolo che si trovasse nella condizione di "apparire" ancora indipendente, ma nella "sfera di influenza" e quindi di dipendenza del vicino Impero romano.

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Regno di Palmira

Il regno di Palmira, con capitale Palmira (l'attuale Tadmor in Siria), fu uno dei territori periferici dell'Impero romano che giunse a costituirsi come un vero e proprio Stato secessionista, in seguito alle rivolte militari che caratterizzarono la crisi del III secolo.

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Repubblica

La repubblica (dal latino: res publica, "cosa pubblica", da intendersi come "stato del popolo") è una forma di governo di uno Stato, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa o aristocratica, in cui la sovranità viene esercitata dal popolo secondo forme stabilite dal sistema politico che, nei sistemi repubblicani moderni, può prevedere una costituzione scritta o una serie di leggi costituzionali.

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Repubblica romana

La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.

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Res gestae divi Augusti

Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.

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Rezia (provincia romana)

Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.

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Riforma augustea dell'esercito romano

La riforma augustea dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel primo Imperatore romano, Augusto, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, grazie ad una disciplina ferrea, che rimase in vigore almeno per i successivi tre secoli.

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Riforma mariana dell'esercito romano

La riforma mariana dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide in Gaio Mario, per sette volte console romano, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, rimasta in vigore per oltre 70 anni, fino alla successiva riforma augustea.

Vedere Storia dell'Italia romana e Riforma mariana dell'esercito romano

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Roma (città antica)

Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.

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Roma e le guerre con Equi e Volsci

Le guerre di Roma contro Equi e Volsci furono una costante della storia del Lazio a partire quantomeno dalla fine del VI secolo a.C.

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Romanizzazione (storia)

Per romanizzazione o latinizzazione, nel significato storico dei termini, si intendono diversi processi, come acculturazione, integrazione ed assimilazione delle popolazioni vinte in guerra dai Romani.

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Romolo

Di origini latino-sabine, figlio - a seguito di un rapporto estorto con la forza - del dio Marte e di Rea Silvia, figlia di Numitore, re di Alba Longa, secondo la tradizione fondò Roma tracciandone il confine sacro, il pomerio, il 21 aprile 753 a.C.Tito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 7.

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Ronald Syme

È considerato uno dei più importanti storici dell'antichità del XX secolo, per l'influenza dei suoi studi sulla tarda repubblica romana, sull'impero e sulla storiografia romana.

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Rubicone

Il Rubicone è un piccolo fiume a regime torrentizio dell'Italia settentrionale lungo 35 km, che scorre nella provincia di Forlì-Cesena, iniziando il suo corso poco a monte di Sogliano al Rubicone, incrociando la via Emilia all'altezza di Savignano sul Rubicone, per poi continuare verso nord est e sfociare nel mar Adriatico a sud di Cesenatico, per la precisione dividendo i territori comunali di Savignano sul Rubicone a sud e di Gatteo a nord.

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Sabini

I Sabini furono un antico popolo italico dell'Italia centrale vissuto in epoca arcaica. La loro zona di insediamento era la fascia appenninica, in corrispondenza di parte dell'odierna provincia di Rieti e della confinante regione dell'alto Aterno in provincia dell'Aquila.

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Sacco di Roma (390 a.C.)

Il sacco di Roma del 18 luglio. del 390 a.C. (secondo la cronologia varroniana, 386 a.C. secondo quella polibiana) da parte dei Galli Senoni, guidati da Brenno e partiti da Senigallia, è uno degli episodi più traumatici della storia di Roma, tanto da essere riportato negli annali con il nome di Clades Gallica, ossia 'sconfitta gallica'.

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Sagunto

Sagunto (Sagunt in catalano valenzano) è una città (62.702 abitanti secondo stime del 2006) della Spagna, situata nella comunità autonoma Valenciana.

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Sannio

Il Sannio (Samnium in latino, Safinim in osco) è una regione storica dell'Italia meridionale. Tra il VII-VI secolo a.C. e il I secolo d. C. era abitato dal popolo dei Sanniti (in latino Samnites, in osco Safineis), successivamente romanizzato.

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Sanniti

I Sanniti furono un antico popolo italico stanziato nell'area centromeridionale della Penisola. Da costoro prende il nome la regione storica del Sannio, corrispondente a parte delle attuali regioni Abruzzo, Molise, Campania nonché a talune aree marginali di Lazio, Puglia e Basilicata.

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Santo Mazzarino

Dopo aver manifestato, fin da bambino, una particolare propensione per le lingue antiche, con la lettura dei poemi omerici in greco antico già durante le scuole elementari, nel 1932, a soli sedici anni si iscrisse alla Facoltà di Lettere dell'Università di Catania.

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Sapore I

Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.

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Sardegna e Corsica

La Sardegna e Corsica (in latino: Sardinia et Corsica) fu una provincia romana di età repubblicana e imperiale. La Sardegna entrò nella sfera d'influenza romana dal 238 a.C. La Corsica due anni più tardi ed entrambe vi rimasero fino all'invasione dei Vandali del 456.

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Sarmati

I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).

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Schiavitù nell'antica Roma

In tutte le fasi storiche di Roma si può riscontrare il fenomeno della schiavitù. L'entità numerica e l'importanza economica e sociale della schiavitù nella Roma antica aumentò con l'espansione del dominio di Roma e la sconfitta di popolazioni che venivano sottomesse e molto spesso rese schiave.

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Scutari

Scutari, storicamente anche Scodra (in albanese: Shkodra o Shkodër) è un comune albanese di abitanti, capoluogo della prefettura omonima, situato nell'Albania nord-occidentale, sulle sponde del lago omonimo, vicino ai fiumi Drin, Buna e Kir, nelle vicinanze delle Alpi dinariche.

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Seconda battaglia di Bedriaco

La seconda battaglia di Bedriaco fu combattuta il 24 ottobre 69 (l'anno dei quattro imperatori) tra le forze di due pretendenti al trono dell'Impero romano: Vitellio e Vespasiano.

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Seconda guerra punica

La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia (per sedici anni) e successivamente in Africa.

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Seconda guerra sannitica

La Seconda guerra sannitica fu combattuta da Roma contro i Sanniti, tra il 326 a.C. e il 305 a.C., quando si concluse con un trattato di pace, siglato a Roma.

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Secondo triumvirato

Secondo triumvirato è il nome che gli storici danno all'alleanza stipulata tra Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido, in carica dal 26 novembre del 43 a.C. alla fine del 33 a.C..

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Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

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Senoni

I Sènoni o Galli Sènoni erano una popolazione celtica che si stanziò sia sulla costa orientale dell'Italia, nell'area dell'attuale Romagna e Marche del nord, dal fiume Montone verso sud, quindi dall'ager Decimanus, ovvero la campagna a sud di Ravenna, fino al fiume Esino - sia in una regione dell'odierna Francia corrispondente ai dipartimenti di Seine-et-Marne, Loiret e Yonne, la cui antica capitale era la città di Sens, dalla quale prenderebbero il nome.

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Servio Tullio

Servio, come attestato anche dal nome, era di umili origini; nacque infatti da una prigioniera di guerra (che si racconta fosse stata nobile nella sua città) ridotta a servire il focolare domestico del re Tarquinio Prisco.

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Sesterzio

Il sesterzio era una moneta romana. Durante la Repubblica romana era una piccola moneta d'argento, coniata raramente. Durante l'Impero romano era una moneta in oricalco (lega di rame e zinco) di ampio modulo.

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Sesto Aurelio Vittore

Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».

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Sesto Pompeo

Era il figlio più giovane di Gneo Pompeo Magno e della sua terza moglie, Mucia Terzia. La sua data di nascita è di dubbia collocazione, si propende per gli anni tra il 68 a.C. e il 66 a.C., se si tiene conto degli studi di Emilio Gabba, in contrasto con la fonte di Appiano che la pone nel 75 a.C.

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Sette colli di Roma

I sette "colli" di Roma sono le alture su cui fu costruita la città antica, tuttora evidenti nel centro storico della città moderna, con un'altezza di circa 50 m.

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Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

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Sicilia

La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.

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Sicilia (provincia romana)

La Sicilia (provincia Sicilia in latino) fu una provincia romana e comprese la Sicilia, le isole minori dell'arcipelago siciliano e l'arcipelago maltese, anche se inizialmente rimasero formalmente indipendenti la Syracusae di Gerone II (inizialmente conquistata, il Senato le riconcesse l'autonomia nel 210 a.C.Guidetti, op.

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Siena

Siena (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. La città è universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio.

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Siria (provincia romana)

La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.

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Sirmio

Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.

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Socii e foederati

Con il termine socii, foederati o foederatae civitates, si indicavano i popoli o le città legate a Roma da un trattato denominato foedus.

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Spagna

La Spagna, il cui nome ufficiale è Regno di Spagna, è uno Stato sovrano, membro dell'Unione europea dal 1986. Monarchia parlamentare, la Spagna si trova all'estremità occidentale dell'Europa e occupa buona parte della superficie della penisola iberica.

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Spagna romana

Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.

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Spartaco

Di preciso si conosce ben poco sulla sua giovinezza, se non che con ogni probabilità nacque in Tracia, presso un non ben specificato luogo sulle rive del fiume Strimone (l'odierno fiume Struma, in Bulgaria), tra il 111 ed il 109 a.C. circa, in una famiglia d'aristocratici facente parte della tribù dei Maedi.

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Spoleto

Spoleto (Spuleto in dialetto spoletino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Perugia in Umbria. Sede dell'arcidiocesi di Spoleto-Norcia, di distretto sanitario e di tribunale, in virtù della sua posizione geografica ha forti legami storici e culturali con la Valnerina e la provincia di Terni.

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Storia delle campagne dell'esercito romano

Dalle lontane origini quale città-stato nell'Italia antica del VIII secolo a.C., al sorgere e all'estendersi dell'impero su buona parte dell'Europa, dell'Asia mediterranea e del Nord Africa, fino al declino del XV secolo, la storia di Roma antica fu spesso inscindibilmente legata alle sue vicende militari.

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Storia delle campagne dell'esercito romano in età regia

La storia delle campagne dell'esercito romano in età regia rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 753 a.C. ed il 509 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata dai re.

Vedere Storia dell'Italia romana e Storia delle campagne dell'esercito romano in età regia

Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana

La storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 509 a.C. ed il 27 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata da una repubblica oligarchica e che consiste nel passaggio dalla monarchia alla Repubblica e da quest'ultima al Principato.

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Storia romana (Cassio Dione)

La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.

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Storie (Polibio)

Le Storie (Ἱστορίαι) sono un'opera storiografica dello storico greco Polibio di Megalopoli (206-124 a.C.).

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Strabone

Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.

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Strade romane

Gli antichi Romani costruirono lunghe strade per collegare le più lontane province con la capitale dell'impero. Realizzate il più possibile rettilinee per minimizzare le distanze, queste infrastrutture erano essenziali per la crescita dell'impero, in quanto consentivano di muovere rapidamente l'esercito, ma oltre che per scopi militari esse erano utilizzate anche per scopi politici, amministrativi e commerciali.

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Stretto di Messina

Lo stretto di Messina è un braccio di mare che separa l'Italia peninsulare (Calabria) a est dall'isola di Sicilia e, più in generale, quest'ultima dall'Europa continentale a ovest, collegando i mari Tirreno e Ionio e bagnando le città metropolitane di Reggio Calabria e Messina, con una larghezza minima di circa tra i comuni di Villa San Giovanni e di Messina.

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Szombathely

Szombathely (pronuncia ungherese) (in latino: Savaria o Sabaria o Sabatia; in tedesco: Steinamanger; in croato Sambotel; in slovacco Kamenec; in serbo Coмбатхељ, Sombathelj) è la città più antica dell'Ungheria, capoluogo della contea di Vas.

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Taras (città antica)

Taras (Τάρας) fu una delle più antiche colonie della Magna Grecia e corrisponde all'odierna Taranto. Fu fondata dagli Spartani nell'VIII secolo a.C.

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Tarquini

I Tarquini, ovvero i re etruschi di Roma, sono i tre re di Roma di origine etrusca (Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo), ultimi rappresentanti del periodo monarchico.

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Tarquinio il Superbo

Della dinastia etrusca dei Tarquini, Tarquinio regnò per 26 anni, dal 535 a.C. al 509 a.C., anno in cui fu messo al bando da Roma.

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Tarquinio Prisco

Secondo la tradizione Lucio Tarquinio Prisco era nato a Tarquinia da madre etrusca, ma era greco per parte di padre (Demarato era originario della città greca di Corinto da dove era fuggito per stabilirsi poi a Tarquinia) ed a causa dell'ascendenza paterna, nonostante fosse ricco e noto in città, veniva osteggiato dai suoi concittadini e non riusciva ad accedere alle cariche pubbliche.

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Tervingi

I Tervingi, o Teruingi, furono un popolo gotico che abitò le pianure danubiane situate ad occidente del Nistro, tra il III ed il IV secolo. Hanno avuto stretti rapporti con i Grutungi, altra popolazione gotica stanziata ad est del Nistro, e con l'impero romano (o il neonato impero bizantino).

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Terza guerra sannitica

La terza guerra sannitica fu combattuta da Roma contro i Sanniti, tra il 298 a.C. e il 290 a.C. Teatro dello scontro furono la Campania, il Sannio, l'Etruria e il Piceno.

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Terza guerra servile

La terza guerra servile, anche nota come rivolta o guerra di Spartaco, fu una guerra combattuta tra la Repubblica romana e un esercito di schiavi ribelli tra il 73 e il 71 a.C. in Italia; la guerra terminò con la vittoria dell'esercito romano, comandato da Marco Licinio Crasso.

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Tetrarchia

La tetrarchia, derivato dal greco τετράρχης (tetràrches), composto da tétra, connesso con tettares (quattro) e árchein (governare), è una forma di governo risalente all'Antica Grecia che consiste nella divisione del territorio in quattro parti, ognuna retta da un amministratore distinto.

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Teutoni

I Tèutoni (in latino: Teutones o Teutoni, in greco: οἱ Τεύτονες) erano secondo fonti romane un popolo germanico dell'antichità, che originariamente viveva nello Jutland.

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Tevere

Il Tevere (chiamato anticamente prima Albula, poi Thybris ed infine Tiberis) è il principale fiume dell'Italia centrale e peninsulare; con 405 km di corso è il terzo fiume italiano per lunghezza (dopo il Po e l'Adige).

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Tiberio

Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.

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Tiberio Claudio Pompeiano

Si distinse durante il periodo delle guerre marcomanniche. Fu genero dell'imperatore romano Marco Aurelio e per ben tre volte rifiutò la porpora imperiale.

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Tiberio Sempronio Gracco (tribuno della plebe 133 a.C.)

Figlio maggiore dell'omonimo Tiberio Sempronio Gracco di origine plebea e di Cornelia, figlia di Publio Cornelio Scipione Africano, di antica famiglia aristocratica, appartenne quindi all'oligarchia patrizio-plebea.

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Tito Livio

È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.

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Tito Pomponio Attico

La maggior parte delle notizie su Tito Pomponio Attico sono state ricavate dalla Vita di Attico di Cornelio Nepote e dalle Lettere ad Attico di Cicerone (quest'ultime ritrovate da Petrarca).

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Tolomeo XIII

Tolomeo XIII era figlio del faraone Tolomeo XII ''Aulete'' e di una donna sconosciuta; era quindi fratellastro minore di Berenice IV, unica figlia legittima del sovrano avuta da Cleopatra V Trifena, di Cleopatra e di Arsinoe IV e maggiore di Tolomeo XIV.

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Tolomeo XV

Figlio del dittatore romano Giulio Cesare e della regina egizia Cleopatra, fu l'ultimo sovrano, congiuntamente alla madre, del Regno tolemaico d'Egitto, l'ultimo regno dell'età ellenistica.

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Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

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Trattati Roma-Cartagine

I trattati Roma-Cartagine ebbero fondamentale importanza per le relazioni non solo diplomatiche tra le due potenze, ma anche nei confronti dei Greci di Sicilia e d'Italia, che in Siracusa videro l'ultimo baluardo della grecità nell'area del Mediterraneo centro-meridionale.

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Treboniano Gallo

Il suo regno fu caratterizzato da una lunga serie di disastri, come la peste che colpì l'Impero romano per anniAurelio Vittore, De Caesaribus, XXX, 2.

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Tribalismo

La parola tribalismo può riferirsi a due relativi ma distinti concetti. Il primo è un sistema sociale costituito da piccoli gruppi sostanzialmente indipendenti, chiamati tribù.

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Tribunicia potestas

La Tribunicia potestas, concetto traducibile in italiano come "potestà tribunizia", era l'autorità di cui godevano i tribuni della plebe nell'Antica Roma.

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Tribuno della plebe

Il tribuno della plebe fu la prima magistratura plebea a Roma. Il nome deriva dalle antiche tribù formatesi fin dall'età regia.

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Trionfo

Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.

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Truppe ausiliarie dell'esercito romano

Le truppe ausiliarie (“Truppe d'appoggio”, in latino auxilia) furono un corpo dell'esercito romano reclutato fra le popolazioni sottomesse di peregrini, ovvero non ancora in possesso della cittadinanza romana.

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Tullo Ostilio

Tullo Ostilio, che abitava una domus sulla sommità della Velia, fu scelto dai senatori perché era un romano e perché suo nonno Osto Ostilio aveva combattuto con Romolo contro i Sabini.

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Tusculum

Tusculum (in italiano Tuscolo o Tusculo) era un'antica città del Lazio, la cui fondazione risale a un'epoca pre-romana e la cui storia attraversa l'epoca romana e medievale.

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Umbri

Gli Umbri furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea del gruppo osco-umbro, vissuto in un'area che in epoca classica si estendeva dall'alta e media valle del Tevere fino al mar Adriatico.

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Unni

Gli Unni erano un popolo guerriero nomade, proveniente dalla Siberia meridionale, che giunse in Europa nel IV secolo. Sono particolarmente conosciuti per le incursioni compiute a metà del V secolo contro l'impero romano d'Occidente.

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Usurpatori dell'impero romano

Questa è una lista degli usurpatori dell'impero romano, ovvero una lista di imperatori considerati "illegittimi", perché autoproclamati, postisi a capo di rivolte, o, soprattutto nell'Alto Impero, nell'epoca del massimo potere dell'esercito, eletti al titolo imperiale dalle proprie truppe.

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Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Vedere Storia dell'Italia romana e Valeriano

Valle d'Aosta

La Valle d'Aosta (Vallée d'Aoste in francese, Val d'Outa in dialetto valdostano, Augschtalann oppure Ougstalland in walser, Val d'Osta in piemontese) è una regione a statuto speciale dell'Italia nord-occidentale, con capoluogo Aosta, da cui trae il nome, che fa parte dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo.

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Vandali

I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.

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Veio

Veio (in latino Veii, in etrusco Vei) fu un'importante città etrusca, situata nel centro della penisola italiana le cui rovine sono situate presso il borgo medievale di Isola Farnese, circa 15 km a N-O di Roma, all'interno dei confini del Parco regionale di Veio nella Valle del Tevere.

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Velleio Patercolo

Il praenomen Marcus è attestato da Prisciano; alcuni storici moderni lo identificano però con Gaio Velleio Patercolo, il cui nome appare su una pietra miliare africana.

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Veneti

I Veneti, a volte indicati anche come Venetici, Antichi Veneti o Paleoveneti per distinguerli dagli odierni abitanti del Veneto, furono un popolo indoeuropeo che si stanziò nell'Italia nord-orientale dopo la metà del II millennio a.C. sviluppando una propria originale civiltà nel corso del millennio successivo.

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Vespasiano

Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").

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Vesuvio

Il Vesuvio è uno stratovulcano situato in Italia, in posizione dominante rispetto al golfo di Napoli, in Campania. È uno dei due vulcani attivi dell'Europa continentale (più precisamente è definito quiescente, risalendo l'ultima eruzione a) nonché uno dei più studiati e pericolosi al mondo a causa dell'elevata popolazione delle zone circostanti e delle sue caratteristiche esplosive.

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Via Appia

La via Appia era una strada romana che collegava Roma a Capua. Fu poi prolungata nei secoli successivi fino a ''Brundisium'' (Brindisi), porto tra i più importanti dell'Italia antica, da cui avevano origine le rotte commerciali per la Grecia e l'Oriente.

Vedere Storia dell'Italia romana e Via Appia

Via dell'ambra

La Via dell'Ambra era l'antico itinerario lungo il quale avvenivano il commercio e il trasferimento dell'ambra.

Vedere Storia dell'Italia romana e Via dell'ambra

Via Flaminia

La Via Flaminia è una via consolare romana che collega Roma a Rimini; oggi, nel tratto tra Roma e Fano, è classificata come strada statale 3 Via Flaminia.

Vedere Storia dell'Italia romana e Via Flaminia

Via Postumia

La via Postumia era una via consolare romana ultimata nel 148 a.C. per volontà del console Postumio Albino nei territori della Gallia Cisalpina, coincidente con l'odierna Pianura Padana, per scopi prevalentemente militari e in seguito anche commerciali.

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Vicarius

Nell'Impero romano il vicarius era, a partire dalla riforma di Diocleziano (III secolo), l'alto funzionario al quale era affidata l'amministrazione civile (non militare, separata da quella civile con la riforma dioclezianea) di una diocesi (il titolo completo era praetor vicarius).

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Vicarius urbis Romae

Il Vicarius urbis Romae era una carica amministrativa del tardo Impero romano. Con la riforma delle province voluta dall'imperatore Diocleziano, a capo dell'amministrazione civile della parte meridionale della diocesi dell'Italia Suburbicaria fu messo un vicarius che risiedeva a Roma, e che è perciò noto come vicarius in urbe; solo la Città eterna era al di fuori del suo controllo, in quanto in essa all'apice dell'amministrazione civile stava il praefectus urbi.

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Vite dei Cesari

Le Vite dei Cesari conosciuto anche come Vita dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (titolo originale latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio.

Vedere Storia dell'Italia romana e Vite dei Cesari

Vite parallele

Le Vite parallele (Βίοι Παράλληλοι) sono una serie di biografie di uomini celebri, scritte da Plutarco tra la fine del I secolo e il primo quarto del II secolo e riunite in coppie per mostrare vizi o virtù morali comuni ad entrambi.

Vedere Storia dell'Italia romana e Vite parallele

Vitellio

Originario della Campania (probabilmente di Nuceria), fu imperatore dal 16 aprile al 20 dicembre del 69, terzo a salire sul trono durante l'anno detto dei quattro imperatori.

Vedere Storia dell'Italia romana e Vitellio

Vittoria di Pirro

Una vittoria di Pirro o vittoria pirrica è una battaglia vinta a un prezzo troppo alto per il vincitore, tanto da far sì che la stessa scelta di scendere in battaglia, nonostante l'esito vittorioso, conduca alla sconfitta finale.

Vedere Storia dell'Italia romana e Vittoria di Pirro

Volsci

I Volsci furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea, riconducibile alle genti osco-umbre. Vivevano di pastorizia e agricoltura nell'appennino centrale, probabilmente tra Umbria e Sabina, fin quando non emigrarono verso quell'area del Lazio storico circostante i monti Lepini ed Ausoni, molto ricca di minerali di ferro e rame, ove si insediarono nel V secolo a.C.

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Zosimo (storico)

Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.

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168

068.

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179

079.

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249

L'imperatore Filippo l'Arabo è sconfitto nella battaglia di Verona da Decio, che diventa imperatore. Filippo II è ucciso dalla guardia pretoriana.

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256

056.

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258

Il 29 giugno Roma celebrava Romolo e Remo. Nel 258 d.C. i cristiani cominciarono a festeggiare S. Pietro e S. Paolo, così come i due gemelli allattati dalla lupa erano considerati i fondatori della Roma cittadina, così per i cristiani i due apostoli erano considerati i fondatori della Roma cristiana.

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282

082.

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282 a.C.

Mediterraneo orientale.

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46 a.C.

Il 46 a.C. durò 445 o, secondo altre fonti, 446 giorni. Essendo l'ultimo anno prima dell'introduzione del Calendario giuliano si rese infatti necessaria l'introduzione di 67 giorni (oltre alla consueta introduzione del mercedonio dopo la metà di febbraio, che aggiungeva 22 o 23 giorni ad anni alterni) per compensare gli errori accumulati in passato e riportare l'equinozio primaverile al 25 marzo.

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566 a.C.

Data approssimativa della nascita di Siddartha Guatama (Buddha) a Lumbinī, Nepal. Inaugurazione delle Panatenee (Atene) da parte del tiranno Pisistrato.

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570 a.C.

031.

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584 a.C.

017.

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587 a.C.

In questo anno Nabucodonosor II distrugge Gerusalemme, capitale del regno di Giuda.

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, Battaglia del Monte Gauro, Battaglia del Sentino, Battaglia del Vesuvio (340 a.C.), Battaglia della foresta di Teutoburgo, Battaglia delle Forche Caudine, Battaglia di Aquae Sextiae, Battaglia di Arausio, Battaglia di Ascoli (279 a.C.), Battaglia di Azio, Battaglia di Benevento (275 a.C.), Battaglia di Boviano, Battaglia di Camerino, Battaglia di Canne, Battaglia di Clastidium, Battaglia di Corbione, Battaglia di Eraclea, Battaglia di Fano, Battaglia di Farsalo, Battaglia di Filippi, Battaglia di Lautulae, Battaglia di locus Castorum, Battaglia di Milano (260), Battaglia di Munda (45 a.C.), Battaglia di Nauloco, Battaglia di Pavia (271), Battaglia di Piacenza (271), Battaglia di Suessula, Battaglia di Tapso, Battaglia di Thurii, Battaglia di Trifano, Battaglia di Zama, Battaglia di Zela (47 a.C.), Betriacum, Bitinia e Ponto, Boi, Brenno, Breviarium ab Urbe condita, Brigetio, Brindisi, Caduta dell'Impero romano d'Occidente, Campania (provincia romana), Campidoglio, Capua (città antica), Caracalla, Carni, Carnunto, Carpi (popolo), Cartagine, Cassio Dione, Casus belli, Celti, Cenomani, Cesare (titolo), Cesaricidio, Chiusi, Cimbri, Cittadinanza romana, Città scomparse del Lazio arcaico, Civiltà romana, Claudio il Gotico, Claustra Alpium Iuliarum, Cleopatra, Clodio Albino, Cognomina ex virtute, Colin Wells, Collatia, Colonia romana, Colonizzazione greca, Conquista di Rezia ed arco alpino sotto Augusto, Conquista romana della Gallia Cisalpina, Corniculum, Corrector, Costantino I, Costantinopoli, Cremona, Crisi del III secolo, Dacia (provincia romana), Dalmazia (provincia romana), Danubio, De iure, De origine actibusque Getarum, Decennalia, Decimo Giunio Bruto Albino, Decio, Decurione, Didio Giuliano, Dinastia dei Severi, Dinastia tolemaica, Diocesi (impero romano), Diocleziano, Diodoro Siculo, Diritto latino, Dittatore (storia romana), Ebro, Economia dell'Impero romano, Edward Luttwak, Elefante da guerra, Emiliano (imperatore), Epiro, Epistulae ad Atticum, Equi, Erodiano, Esercito romano, Esino (fiume), Età regia di Roma, Etruschi, Europa continentale, Europa settentrionale, Eutropio, Fano, Farnace II del Ponto, Fasti triumphales, Filippiche (Cicerone), Filippo l'Arabo, Floro, Fondazione di Roma, François Chamoux, Franchi, Gaio Cassio Longino, Gaio Giulio Cesare, Gaio Mario, Gaio Sempronio Gracco, Gaio Svetonio Tranquillo, Galba, Galli, Gallia, Gallia Cisalpina, Gallia Narbonense, Gallieno, Gens Claudia, Geografia (Strabone), Germani, Germania (provincia romana), Germania inferiore, Gianicolo, Giordane, Giovanni Zonara, Giudea romana, Gladiatore, Gneo Pompeo Magno, Goti, Gracchi, Grecia, Guardia pretoriana, Guerra civile romana (44-31 a.C.), Guerra civile romana (49-45 a.C.), Guerra civile romana (68-69), Guerra civile romana (83-82 a.C.), Guerra di Modena, Guerra di Perugia, Guerra latina, Guerra sociale, Guerre cimbriche, Guerre civili (storia romana), Guerre pirriche, Guerre romano-etrusche, Guerre sannitiche, Guerre servili, Guerre tra Roma e Veio, Historia Augusta, Historiae (Tacito), Historiae Romanae ad M. 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