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229 relazioni: Abbazia di Montecassino, Abbigliamento, Ablativo, Accusativo, Adriano, Aferesi (linguistica), Affresco, Aggettivo di relazione, Agostino d'Ippona, Aldo Manuzio, Alessandro Manzoni, Allotropia (linguistica), Alpi svizzere, Altezza (acustica), Anafonesi, Angelo De Gubernatis, Annales (Tacito), Antonino Pio, Apocope, Appendix Probi, Arno, Arredamento, Arrigo Castellani, Articolo (linguistica), Aspetto verbale, Assi del linguaggio, Assimilazione (linguistica), Atto notarile, Augusto, Augusto (titolo), Bruno Migliorini, Cacofonia, Cantico delle creature, Carlo Cattaneo, Caso (linguistica), Classe sociale, Claudio, Claudio Marazzini, Commentarii de bello Gallico, Condizionale, Condizionale passato, Condizionale presente, Confessioni, Congiuntivo, Congiuntivo imperfetto, Congiuntivo passato, Congiuntivo presente, Congiuntivo trapassato, Coniugazione (linguistica), Conquista della Gallia, ... Espandi índice (179 più) »
Abbazia di Montecassino
Labbazia di Montecassino è un monastero benedettino sito sulla sommità di Montecassino, nel Lazio. È il secondo monastero più antico d'Italia dopo quello di Santa Scolastica.
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Abbigliamento
Labbigliamento è ogni indumento indossato da qualcuno, e in generale il modo di vestire che combina questi ultimi con altri elementi (trucco, capigliatura, accessori), definendo l'aspetto esteriore di una persona o di un insieme di persone.
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Ablativo
Ablativo deriva dal latino ab+lativus, in cui il prefisso "ab" indica una provenienza e "lativus" è aggettivazione del verbo latino che significa portare: ferre (fero- fers- tuli-latum- ferre).
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Accusativo
Laccusativo è uno dei casi fondamentali della declinazione dei nomi nelle lingue che ne possiedono una. Viene definito, insieme al nominativo e al vocativo, "caso retto" oppure "diretto" (in contrapposizione ai "casi obliqui" o "indiretti").
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Adriano
Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.
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Aferesi (linguistica)
L'aferesi (pronuncia: afèresi, dal greco ἀφαίρεσις) è un fenomeno linguistico che consiste nella caduta di una vocale o di una sillaba all'inizio di parola.
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Affresco
Laffresco è una tecnica di pittura murale eseguita sull'intonaco fresco di una parete: il colore ne è chimicamente incorporato e conservato per un tempo illimitato.
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Aggettivo di relazione
Gli aggettivi di relazione (AR), detti anche aggettivi relazionali o traspositivi o, ancora complementativo-relazionali., sono una classe di aggettivi che, piuttosto che qualificare il nome (come gli aggettivi qualificativi), indicano una relazione tra il nome che determinano (N1) e un altro nome da cui sono derivati e che traspongono (N2).
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Agostino d'Ippona
Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.
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Aldo Manuzio
È ritenuto tra i maggiori editori di ogni tempo, oltre che uno dei primi editori in senso moderno in Europa. Introdusse il carattere a stampa corsivo e il formato in ottavo.
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Alessandro Manzoni
Considerato uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti i tempi per il suo celebre romanzo I promessi sposi, caposaldo della letteratura italiana, Manzoni ebbe il merito principale di aver gettato le basi per il romanzo moderno e di aver così patrocinato l'unità linguistica italiana, sulla scia di quella letteratura moralmente e civilmente impegnata propria dell'Illuminismo italiano.
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Allotropia (linguistica)
In linguistica, si definisce come allotropia o fenomeno allòtropo un insieme di parole che derivano dalla medesima matrice (ad esempio la lingua latina), per via dotta ("voce colta") o popolare ("voce ereditaria"), ed ognuna si specializza poi con una propria semantica lessicale, ovvero con un proprio significato.
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Alpi svizzere
Le Alpi svizzere (tedesco: Schweizer Alpen, francese: Alpes suisses, romancio: Alps svizras) sono la parte delle Alpi situate in Svizzera. A causa della loro posizione vengono anche chiamate Alpi centrali.
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Altezza (acustica)
L'altezza (o acutezza) di un suono è la caratteristica che permette di distinguerlo come grave o acuto, in base alla frequenza fondamentale percepita, ad esempio, di una nota emessa da uno strumento musicale.
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Anafonesi
Lanafonesi (dal greco anà "sopra" e fonè "suono".
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Angelo De Gubernatis
Studiò all'Università degli Studi di Torino dove fu allievo del latinista Tommaso Vallauri, del letterato Michele Coppino e dello storico Ercole Ricotti.
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Annales (Tacito)
Annales è un'opera storiografica scritta dopo le Historiae da Tacito che descrive in modo annalistico le vicende dell'Impero romano dagli ultimi anni del principato di Augusto fino alla morte di Nerone, raccontando gli avvenimenti dal 14 d.C. al 68 d.C. Quindi, dal punto di vista temporale, l'opera copre i regni dei primi quattro imperatori romani succeduti ad Augusto; le parti giunte fino ai nostri giorni riguardano soprattutto i regni di Tiberio, Claudio e Nerone.
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Antonino Pio
Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.
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Apocope
In linguistica, lapocope, detta anche troncamento, indica la caduta di un fono o di una sillaba nella parte finale di parola. Il fenomeno può essere sia l'esito finale di un processo di trasformazione della parola nel corso dei secoli, che si attesta, in questo caso, sotto una nuova forma d'uso corrente (città) e libertà), dove il "troncamento" è permanente e del tutto indipendente dal contesto fonologico circostante, sia l'effetto di un'esigenza eufonica che porta alla soppressione della parte finale della parola per evitare incontri o fenomeni fonetici, come la rima, avvertiti talvolta come cacofonici.
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Appendix Probi
LAppendix Probi è una lista di 227 parole latine, copiata a penna sugli ultimi fogli di un codice vergato nello Scriptorium di Bobbio nel 700 circa.
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Arno
LArno è il secondo maggior fiume dell'Italia peninsulare dopo il Tevere e il principale corso d'acqua della Toscana.
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Arredamento
Larredamento è «l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli».
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Arrigo Castellani
Nato a Livorno da genitori empolesi, primo di quattro fratelli, frequentò le scuole medie e superiori a Milano; quindi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Firenze.
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Articolo (linguistica)
Si noti che nel nord di Svezia e Norvegia la mappa mostra l'assenza di articolo delle lingue dei sami. Norvegese e svedese tuttavia sono le lingue maggioritarie.
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Aspetto verbale
Laspetto verbale (spesso semplicemente aspetto) è una categoria grammaticale che esprime l'articolazione temporale interna della situazione espressa dal verbo.
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Assi del linguaggio
Per assi del linguaggio si intendono i due possibili piani su cui si esplica o si snoda l'attività mentale degli esseri umani per il tramite del linguaggio.
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Assimilazione (linguistica)
Lassimilazione è un fenomeno che si verifica quando un segmento fonologico modifica il segmento precedente (assimilazione regressiva o anticipatoria) o il segmento successivo (assimilazione progressiva o perseverativa).
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Atto notarile
Un atto notarile francese di vendita del 1789 Latto notarile (o rogito o istrumento) è il documento rogato, ossia redatto con le prescritte formalità, da un notaio che fa prova legale dei fatti ed atti giuridici che il notaio stesso attesta essere avvenuti in sua presenza o da lui compiuti.
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Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
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Augusto (titolo)
Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.
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Bruno Migliorini
Nato a Rovigo nel 1896, dopo aver terminato il liceo, studiò due anni all'Università Ca' Foscari di Venezia, quindi alla Facoltà di Lettere dell'Ateneo di Padova.
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Cacofonia
Cacofonia (dal greco κακοφονία kakophonia - κακος, cattivo + φωνή, voce, suono) si riferisce a un suono che risulta sgradevole all'udito per la successione disarmonica delle note di strumenti musicali o dall'accostamento di determinati suoni o sillabe.
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Cantico delle creature
Il Cantico delle creature (Canticum o Laudes Creaturarum), anche noto come Cantico di Frate Sole, è un cantico di San Francesco d'Assisi composto intorno al 1224.
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Carlo Cattaneo
Di formazione illuminista e positivista, ebbe un ruolo determinante nelle cinque giornate di Milano del 1848.
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Caso (linguistica)
In linguistica, il caso è una categoria grammaticale che consiste nella modificazione di un nome a seconda della sua funzione logica (soggetto, complemento diretto, complemento indiretto, ecc.). In alcune lingue, sia moderne sia antiche, ogni parola assume forme diverse a seconda della funzione svolta nella frase.
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Classe sociale
Una classe sociale è un'aggregazione di individui all'interno di una di una stratificazione sociale gerarchica, o di una qualsiasi popolazione.
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Claudio
Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.
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Claudio Marazzini
Nato a Torino il 26 ottobre 1949, si è laureato nel 1972 nell'Università di Torino; è stato dal 1998 al 2019 professore ordinario di Storia della lingua italiana, dapprima nella Facoltà di Lettere, poi (dal 2011, con la riforma universitaria "Gelmini" e con la conseguente abolizione delle Facoltà) nel Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università del Piemonte Orientale (sede di Vercelli).
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Commentarii de bello Gallico
Il Commentarii de bello Gallico (in italiano Commentari sulla guerra gallica) anche noto semplicemente come il De bello Gallico (in italiano "La guerra gallica"), è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C.
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Condizionale
Il condizionale è un modo verbale abbastanza comune nelle lingue europee. Viene usato soprattutto per indicare un evento o situazione che ha luogo solo se è soddisfatta una determinata condizione.
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Condizionale passato
Il condizionale passato è la forma composta del modo condizionale, il quale indica situazioni ed eventi considerati solo come potenziali e subordinati ad una condizione (al posto tuo avrei fatto diversamente).
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Condizionale presente
Il condizionale presente è la forma semplice del modo condizionale. Si adatta principalmente a descrivere situazioni ed abitudini subordinate ad una certa condizione.
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Confessioni
Le Confessioni (in latino Confessionum libri XIII o Confessiones) sono un'opera autobiografica in XIII libri di Agostino d'Ippona, padre della Chiesa, scritta nel 398.
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Congiuntivo
Il congiuntivo è un modo verbale di diverse lingue, comprese la lingua italiana e le altre lingue romanze, la cui funzione basilare è quella di indicare un evento soggettivo, irreale, non sicuro, ipotetico o non rilevante.
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Congiuntivo imperfetto
Il congiuntivo imperfetto è la forma verbale della lingua italiana usata in genere nella proposizione subordinata laddove la principale al passato esprime insicurezza.
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Congiuntivo passato
Il congiuntivo passato è una forma verbale della lingua italiana generalmente usata per indicare passati o conclusi, visti come non reali o non obiettivi o non rilevanti (Tutti pensano che io sia andata via).
Vedere Storia della lingua italiana e Congiuntivo passato
Congiuntivo presente
Il congiuntivo presente è la forma verbale della lingua italiana generalmente usata nella frase secondaria per indicare la volontà di azione pensata (Voglio che tu mi dica la verità), oppure la proiezione mentale di un evento futuro (Spero che domani tu stia meglio) o anche la possibilità di un evento immaginato (Credo che Luigi dorma sereno).
Vedere Storia della lingua italiana e Congiuntivo presente
Congiuntivo trapassato
Il congiuntivo trapassato (o congiuntivo piuccheperfetto) è una forma verbale della lingua italiana generalmente usata per descrivere un fatto visto come non reale o non obiettivo, che si distingue per l'anteriorità temporale rispetto ad un momento passato (io credevo che a mezzanotte tutti fossero arrivati da parecchio).
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Coniugazione (linguistica)
In linguistica, la coniugazione di un verbo (dal latino coniugatio, 'unione', da coniugere, letteralmente 'porre sotto lo stesso giogo'.) è il complesso sistematizzato delle forme verbali prodotte dal meccanismo di flessione verbale.
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Conquista della Gallia
Con l'espressione conquista della Gallia si indica la campagna di sottomissione dei popoli delle regioni che oggi formano l'attuale Francia (ad esclusione della parte meridionale, ovvero della Gallia Narbonense, già sotto il dominio romano dal 121 a.C.), il Belgio, il Lussemburgo e parte di Svizzera, Paesi Bassi e Germania, portata a termine da Gaio Giulio Cesare dal 58 al 51/50 a.C.
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Corbaccio
Corbaccio è una casa editrice italiana con sede a Milano.
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Costantino I
Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
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Crisi del III secolo
Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.
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Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
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Cultismo
Per cultismo si intende l'utilizzo di una forma linguistica non per forza arcaica ma dotata di un prestigio che la distingue dal linguaggio corrente e la mette in risalto contrastivamente.
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Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
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Decameron
Il Decameron, o Decamerone (parola composta parentesi, genitivo plurale di, hēméra, "giorno", letteralmente "di dieci giorni", nel senso di " di dieci giorni"), è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo all'epidemia di peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich).
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Declinazione (linguistica)
In morfologia, per declinazione si intende la flessione di un nome, aggettivo, pronome o articolo secondo il genere, il numero e il caso. Il concetto di declinazione è dunque simile a quello di coniugazione, che riguarda però i verbi.
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Dell'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla
Dell'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla è una relazione scritta da Alessandro Manzoni nel 1868, sei anni dopo aver ricevuto l'incarico di far parte della Commissione per l'unificazione della lingua e indirizzata al ministro della pubblica istruzione Emilio Broglio.
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Diacronia
In linguistica, diacronia (termine formato con il prefisso greco (diá-), che suggerisce differenziazione, e il sostantivo (chrónos), "tempo") indica lo studio e la valutazione dei fatti linguistici considerati secondo il loro divenire nel tempo, secondo una prospettiva dinamica ed evolutiva.
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Diafasia
La diafasia è una variabile sociolinguistica determinata dal mutare della situazione nella quale il parlante si trova a comunicare: il contesto, gli interlocutori, le circostanze o le finalità della comunicazione.
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Dialetti toscani
I dialetti toscani costituiscono un insieme di vernacoli (ossia un continuum dialettale) di ceppo romanzo diffuso nell'area d'Italia corrispondente all'attuale regione Toscana, con l'esclusione delle parlate della Romagna toscana, di quelle della Lunigiana e di quelle dell’area carrarese.
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Dialetto romanesco
Ciò che oggi s'intende con dialetto romanesco è un codice linguistico molto simile all'italiano: ha subito un processo di fiorentinizzazione in epoca preunitaria che lo rende assai affine all’italiano, che coincide col fiorentino emendato, anticipando un processo che gli altri dialetti subiranno in epoca postunitaria.
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Diastratia
La diastratia è una variabile sociolinguistica che dipende dalla condizione sociale dei parlanti: provenienza socioculturale, età, sesso, livello di istruzione.
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Diatesi
In grammatica, la diàtesi (dal greco antico, diáthesis, "disposizione", a sua volta derivante dal verbo διατίθημι, diatíthemi, disporre) o voce di un verbo è una categoria grammaticale che descrive la relazione tra l'azione (o lo stato) che il verbo esprime e i partecipanti identificati dagli argomenti (soggetto, oggetto ecc.).
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Diatopia
La diatopia (termine formato con il prefisso greco, dia-, che suggerisce differenziazione, e il sostantivo, topos, "luogo") è una variabile sociolinguistica relativa al mutare dei fatti linguistici nello spazio, secondo una prospettiva geografica (quindi la considerazione della diversa provenienza o posizione geografica del parlante osservabile nel sistema di una lingua).
Vedere Storia della lingua italiana e Diatopia
Dissimilazione
La dissimilazione è un fenomeno che si verifica quando un segmento fonologico si modifica per differenziarsi dal suo contesto fonologico. Il fenomeno esattamente opposto (e molto più diffuso) è l'assimilazione.
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Dittongo
In fonetica, un dittongo (dal greco δίφθογγος, díphthongos, "con due suoni") è una combinazione di due vocali costituita da un rapido spostamento da un vocoide a un altro, spesso interpretato da chi ascolta come una vocale unica, cioè un singolo fonema vocalico.
Vedere Storia della lingua italiana e Dittongo
Dizionario
Il termine dizionario (dal lat. mediev. dictionarium, der. di dictio -onis «dizione») è usato con riferimento che indica principalmente un'opera che raccoglie, in modo ordinato secondo criteri anche variabili da un'opera all'altra, biografie e nozioni inerenti ad un particolare settore del sapere umano tipo di una scienza, uno sport, un'arte, una tecnica o anche il sapere umano nel suo complesso in cui tratta un elenco alfabetico delle parole e delle locuzioni di una lingua ed eventualmente anche altri elementi linguistici ad esso legati come ad esempio: prefissi, suffissi, sigle, lettere fornendo informazioni quali il significato, l'uso, l'etimologia, la traduzione in un'altra lingua, la pronuncia, la sillabazione, i sinonimi, i contrari da cui si utilizza una trattazione.
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Editto di Milano
Per Editto di Milano (noto anche come Editto di Costantino e Licinio, Editto di tolleranza o Rescritto di tolleranza) si intende l'accordo sottoscritto nel febbraio-marzo 313 dai due Augusti dell'impero romano, Costantino per l'Occidente e Licinio per l'Oriente, e promulgato il 13 giugno del medesimo anno, in vista di una politica religiosa comune alle due parti dell'impero.
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Epentesi
Lepèntesi (dal greco epénthesis, "inserzione") è un fenomeno di fonetica storica che consiste nell'aggiunta di un suono all'interno di una parola e può avvenire per ragioni diverse e in posizioni diverse.
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Eugen Coșeriu
Coșeriu fu uno dei massimi linguisti e filosofi del linguaggio del XX secolo. Fu cattedratico all'Università di Tubinga dal 1963 Miguel Ángel Garrido Gallardo,, articolo del 10 settembre 2010 in occasione della morte di Coșeriu, da elpais.com.
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Europa latina
Il termine Europa latina, anche detto Romània in filologia romanza, designa il territorio di diffusione delle lingue romanze, sia nella sua estensione storica che in quella attuale; il termine indica anche l'insieme delle lingue stesse.
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Ferdinand de Saussure
È considerato uno dei fondatori della linguistica moderna, in particolare di quella branca conosciuta con il nome di strutturalismo.
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Filologia romanza
La filologia romanza è la scienza che studia le lingue neolatine e i testi scritti in tali lingue. La prospettiva di questa disciplina è triplice.
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Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
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Flavio Claudio Giuliano
Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.
Vedere Storia della lingua italiana e Flavio Claudio Giuliano
Fonologia
La fonologia è la branca della linguistica che studia i sistemi di suoni ("sistemi fonologici") delle lingue del mondo. Più in particolare la fonologia si occupa di come i suoni linguistici (foni) siano usati contrastivamente (ossia per distinguere significati) e della competenza che i parlanti posseggono nei riguardi del sistema fonologico della propria lingua.
Vedere Storia della lingua italiana e Fonologia
Formazione neoclassica
In linguistica, per "formazione neoclassica" (o "composizione neoclassica" o, ancora, "confissazione"Massimo Cerruti, Claudia Crocco, Stefania Marzo,, Walter de Gruyter GmbH & Co KG, 2017, p. 277.) si intende un processo, tipico delle lingue speciali (o settoriali), ma presente anche nel lessico comune, che consiste nel formare parole utilizzando morfi con valore semantico pieno, mutuati soprattutto dalle lingue classiche (greco antico e latino), detti "confissi" o "semiparole" (come in agri-coltura, piro-mane, antropo-logia, pseudo-scienza).
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Francesco Bruni (linguista)
È socio dell'Accademia della Crusca, dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti, dell'Accademia degli Agiati e condirettore della rivista Lingua e stile.
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Francesco d'Assisi
Diacono e fondatore dell'ordine che da lui poi prese il nome (Ordine Francescano), è stato proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1228; dichiarato, assieme a santa Caterina da Siena, patrono principale d'Italia il 18 giugno 1939 da papa Pio XII, il 4 ottobre ne viene celebrata la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica (festa in Italia; solennità per la Famiglia francescana).
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Francesco de Sanctis
Francesco Saverio de Sanctis nacque nel 1817 a Morra Irpina (Avellino) da una famiglia di piccoli proprietari terrieri, figlio di Alessandro De Sanctis (1787-1874) e Maria Agnese Manzi (1785-1847).
Vedere Storia della lingua italiana e Francesco de Sanctis
Francesco Petrarca
Uomo moderno, slegato ormai dalla concezione della patria come mater e divenuto cittadino del mondo, Petrarca rilanciò, in ambito filosofico, l'agostinismo in contrapposizione alla scolastica e operò una rivalutazione storico-filologica dei classici latini.
Vedere Storia della lingua italiana e Francesco Petrarca
Fricativa alveolare sorda
La fricativa alveolare sorda è una consonante fricativa molto frequente in numerose lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo.
Vedere Storia della lingua italiana e Fricativa alveolare sorda
Futuro anteriore
Il futuro anteriore o futuro composto, noto in passato anche come futuro prossimo, è una forma verbale che indica eventi, esperienze e fatti considerati come compiuti, ma che si trovano nell'ambito dell'avvenire (domani a quest'ora Marina sarà già andata via) oppure in quello dell'incertezza (Marina non c'è, sarà andata al cinema).
Vedere Storia della lingua italiana e Futuro anteriore
Futuro semplice
Il futuro semplice è una forma verbale del modo indicativo. Indica situazioni ed eventi presenti e futuri che risultano in qualche modo incerti; il futuro viene spesso preferito al presente per indicare eventi futuri quando l'evento è situato a notevole distanza di tempo nell'avvenire.
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Gaetano Berruto
Dopo la maturità classica, ottenuta al liceo Cavour, nel 1969 si è laureato in Lettere all'Università di Torino con una tesi in dialettologia italiana.
Vedere Storia della lingua italiana e Gaetano Berruto
Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
Vedere Storia della lingua italiana e Gaio Giulio Cesare
Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
Vedere Storia della lingua italiana e Gallia
Giacomo Leopardi
È ritenuto tra i maggiori poeti italiani dell'Ottocento e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché uno dei principali esponenti del romanticismo letterario, sebbene abbia sempre criticato la corrente romantica di cui rifiutò quello che definiva "l'arido vero", ritenendosi vicino al classicismo.
Vedere Storia della lingua italiana e Giacomo Leopardi
Giordano Bruno
Il suo pensiero, eclettico, inquadrabile filosoficamente nella schiera del naturalismo rinascimentale, nasceva dall'originale commistione di diverse discipline teoretiche e tradizioni filosofiche – materialismo antico, averroismo, copernicanesimo, lullismo, scotismo, neoplatonismo, ermetismo, mnemotecnica e assunti ebraico-cabalistici –, improntato su un'unica idea: l'infinito, inteso come un universo infinito e composto da infiniti mondi, realizzato da un Dio altrettanto infinito, da amare infinitamente.
Vedere Storia della lingua italiana e Giordano Bruno
Giovanni Boccaccio
Conosciuto anche come "il Certaldese", fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo.
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Giovanni Francesco Fortunio
Viene ricordato principalmente per avere dato vita nel 1516 alla prima grammatica del volgare con caratteri mobili, cioè stampata, dal titolo Regole grammaticali della volgar lingua.
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Giovanni Nencioni
È stato uno dei maggiori storici della lingua italiana, accademico dei Lincei, presidente dell'Accademia della Crusca dal 1972 al 2000 e professore emerito della Normale di Pisa.
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Giulio Einaudi Editore
La Giulio Einaudi Editore, nota anche più semplicemente come Einaudi, è una casa editrice italiana fondata nel 1933.
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Giuseppe Antonelli (linguista)
Professore ordinario di Linguistica italiana presso l'Università degli Studi di Pavia, svolge anche un'intensa attività extra accademica, collaborando con "L'Indice dei libri del mese", con l'inserto domenicale de "Il Sole 24 Ore", con la sezione linguistica del portale "Treccani.it" dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana; ha condotto inoltre su Radio 3 la trasmissione "La lingua batte".
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Giuseppe Patota
Dopo una giovanile esperienza come cantante all'età di vent'anni con il singolo Fiore delicato, uccello forte (inciso col nome d'arte Geppi Patota), Giuseppe Patota è oggi professore ordinario di Linguistica italiana presso l’Università di Siena.
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Guerra sociale
La guerra sociale (dal latino socius), denominata anche guerra italica (bellum Italicum) o guerra marsica (bellum Marsicum), dal 91 all'88 a.C. vide opposti lo Stato Romano ed una lega formata da molti popoli d'Italia fino ad allora alleati di Roma.
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I promessi sposi
I promessi sposi sono un celebre romanzo storico di Alessandro Manzoni, ritenuto il più famoso e il più letto tra quelli scritti in lingua italiana.
Vedere Storia della lingua italiana e I promessi sposi
III millennio a.C.
Nella prima metà del III millennio si assiste a un progressivo passaggio all'età del bronzo (Asia centro-occidentale, Europa, Egitto, Cina).
Vedere Storia della lingua italiana e III millennio a.C.
Il Mulino
La Società editrice il Mulino è una casa editrice italiana attiva nel campo della saggistica e della manualistica.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Vedere Storia della lingua italiana e Impero romano
Indicativo
L'indicativo è il modo principale di molte lingue. La sua funzione è quella di indicare un evento o situazione non condizionata da incertezze, ed è in genere il modo basilare, non marcato, che si oppone agli altri, che sono in qualche modo marcati.
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Indicativo imperfetto
L'imperfetto dell'indicativo è la forma verbale delle lingue romanze che si adatta principalmente ad indicare situazioni ed abitudini considerate in un momento passato.
Vedere Storia della lingua italiana e Indicativo imperfetto
Indovinello veronese
Il cosiddetto "Indovinello veronese" è il primo testo conosciuto scritto in un volgare italiano, tracciato in corsiva nuova da un ignoto copista tra l'VIII secolo e l'inizio del IX in forma di appunto, presso il margine superiore di un foglio in un codice pergamenaceo più antico.
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Intonazione (linguistica)
L'intonazione è un tratto prosodico che comprende l'insieme dei fenomeni acustici, strutturati sui cosiddetti correlati acustici (frequenza fondamentale, intensità, durata, quest'ultima in senso fonologico, quindi in quanto quantità), che indicano inizio e fine delle unità sintattiche maggiori e l'intenzione pragmatica del parlante.
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Ipotassi
L’ipotassi (p) è la strutturazione sintattica per cui il periodo è caratterizzato da diversi livelli di subordinazione. Si contrappone alla paratassi.
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Iscrizione della catacomba di Commodilla
L'iscrizione della catacomba di Commodilla è un breve testo inciso nella cornice di un affresco nella cripta dei santi Felice e Adautto, all'interno della basilichetta delle catacombe di Commodilla, a Roma, Ostiense.
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Italia (diocesi)
La diocesi d'Italia (in latino, dioecesis Italiciana) fu una diocesi del tardo Impero romano costituita nel 292, a seguito della parificazione giuridica tra l'Italia romana e le province.
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Italia meridionale
Italia meridionale, Meridione, Bassa Italia, Sud Italia, Suditalia o, semplicemente, Sud indicano, dal punto di vista geografico e statistico, la parte della penisola italiana comprendente le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.
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Italia settentrionale
Con i termini Italia settentrionale, Nord Italia, Alta Italia o semplicemente Nord o Settentrione, s'intende comunemente una regione culturale, geografica e statistica composta dall'insieme delle regioni italiane più a nord del Paese, vale a dire la Valle d'Aosta, il Piemonte, la Lombardia, il Trentino-Alto Adige, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, la Liguria e l'Emilia-Romagna.
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Italiano neostandard
L'etichetta di italiano neo-standard (o semplicemente neostandard) è una definizione proposta nel 1987 dal linguista Gaetano Berruto nel suo libro Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo.
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Italica
Italica (in latino Italĭca) era un'antica città della Spagna romana, vicino all'attuale Siviglia, e prima colonia di italici, da cui il nome, nella penisola iberica.
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IV millennio a.C.
Nel corso del IV millennio a.C. inizia l'età del bronzo e viene inventata la scrittura che segna il passaggio dalla preistoria alla storia. Vengono consolidati e si sviluppano le città-stato sumere e il regno egiziano.
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Jod
Jod o iod (maiuscolo Ϳ, minuscolo ϳ), nella scrittura greca, è un segno grafico introdotto dai linguisti nell'Ottocento sulla base della lettera j dell'alfabeto latino per rappresentare il fonema nella lingua greca arcaica, suono semiconsonantico corrispondente a "i" seguita da vocale (es.
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Langue
In linguistica, la langue (in francese, letteralmente, "lingua") è il sistema di segni che formano il codice di un idioma. I fonemi, le parole e gli altri elementi che lo compongono hanno valore soltanto nelle relazioni di equivalenza e di opposizione che li collegano gli uni agli altri.
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Laterale approssimante palatale
La laterale palatale è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nell'ortografia dell'italiano tale fono è rappresentato dal trigramma.
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Latinismo
I latinismi sono una forma di cultismo. Si tratta di forme linguistiche dotte, recuperate da persone colte, che ricompaiono, riprese direttamente dalle opere scritte in latino, nelle lingue romanze (ma anche in altre lingue) dopo secoli di silenzio.
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Latino volgare
Il latino volgare è l'insieme delle varianti della lingua latina parlate dalle diverse popolazioni dell'Impero romano. La sua principale differenza rispetto al latino letterario è la maggiore influenza dei substrati linguistici locali e la mancanza di una codificazione legata alla scrittura.
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Le metamorfosi (Ovidio)
Le metamorfosi è un poema epico-mitologico di Publio Ovidio Nasone (43 a.C. - 17 d.C.) incentrato sul fenomeno della metamorfosi. Attraverso quest'opera, ultimata poco prima dell'esilio dell'8 d.C., Ovidio ha perfezionato in versi e trasmesso ai posteri le più celebri storie della mitologia antica.
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Legge Tobler-Mussafia
La legge Tobler-Mussafia è una legge linguistica che descrive i criteri di distribuzione dell'enclisi dei pronomi atoni nel volgare medievale.
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Lessico
Il lessico (o vocabolario) è il complesso delle parole e delle locuzioni di una lingua (ad esempio, il lessico italiano, il lessico greco), oppure anche solo una parte di tale complesso, come, ad esempio, l'insieme delle parole e delle locuzioni proprie di un settore del sapere umano ("il lessico della zoologia", "il lessico giuridico") o di un'attività umana ("il lessico sportivo", "il lessico politico"), oppure l'insieme delle parole e delle locuzioni utilizzate da una particolare collettività ("il vocabolario dei poeti ermetici"), o in una particolare epoca ("il lessico del Seicento"), o in una particolare opera ("il lessico della Divina commedia"), o da un particolare scrittore ("il lessico di Leopardi"), oppure l'insieme delle parole e delle locuzioni utilizzate o comprese da uno specifico parlante.
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Letteratura migrante
Per letteratura migrante si intende tutta quella scritta da immigrati. Solitamente, gli autori di questo tipo di letteratura descrivono in prima persona le loro migrazioni e le impressioni che hanno avuto rifugiandosi in terra straniera, in contesti molto differenti da quelli della loro terra natale.
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Libertà religiosa
La libertà religiosa è la libertà di cambiare religione o di non professarne alcuna, di manifestarla nell'insegnamento, nella pratica, nell'adorazione e nell'osservanza, conservando gli stessi diritti dei cittadini che hanno fede differente.
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Licinio
Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.
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Liguri
I Liguri (in latino Ligures) furono un'antica popolazione che ha dato il suo nome all'odierna regione della Liguria e al Mar Ligure che la bagna.
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Lingua etrusca
La lingua etrusca è stata una lingua tirrenica che fu parlata e scritta dagli Etruschi adottando l'alfabeto euboico di Calcide probabilmente a Pithecusa nell'VIII secolo a.C., sull'isola di Ischia, o a Cuma.
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Lingua francese
Il francese (français, AFI) è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze. Nel 2022, è parlata da 274,1 milioni di persone. Diffusa come lingua materna nella Francia metropolitana e d'oltremare, in Canada (principalmente nelle province del Québec e del Nuovo Brunswick, ma con una presenza significativa anche in Ontario e Manitoba), in Belgio, in Svizzera, presso numerose isole dei Caraibi (Haiti, Dominica, Saint Lucia) e dell'Oceano Indiano (Mauritius, Comore e Seychelles), in Lussemburgo e nel Principato di Monaco, è lingua ufficiale di circa 32 stati ripartiti su tutti i continenti (come eredità dell'impero coloniale francese e della colonizzazione belga), oltre che di numerose organizzazioni internazionali come l'ONU, la NATO, il Comitato Olimpico Internazionale e l'Unione postale universale.
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Lingua greca antica
Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e il VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C.
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Lingua isolante
Una lingua isolante (o analitica) è una lingua quasi totalmente priva di morfologia; detto altrimenti, i suoi termini sono quasi totalmente privi di declinazioni e flessioni.
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Lingua italiana
Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Vedere Storia della lingua italiana e Lingua latina
Lingua latina arcaica
Il latino arcaico è la fase iniziale della lingua latina, precedente al latino classico, ovvero la lingua latina parlata precedentemente al 75 a.C. Faceva parte delle lingue latino-falische, una famiglia linguistica indoeuropea attestata in Italia dal primo millennio a.C., che comprendeva, oltre al latino, anche la lingua falisca e probabilmente anche la lingua venetica.
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Lingua ligure antica
Il ligure antico fu una lingua parlata in epoca pre-romana e romana dai Liguri, un antico popolo dell'Italia nord-occidentale e della Francia sud-orientale (Alpi Marittime), territorio nella zona geografica ligure.
Vedere Storia della lingua italiana e Lingua ligure antica
Lingua longobarda
La lingua longobarda o longobardo è una lingua germanica estinta, in uso presso la popolazione dei Longobardi, popolo che invase la penisola italiana nel 568.
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Lingua spagnola
Lo spagnolo (nome nativo: español), detto anche castigliano (castellano), è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze della famiglia delle lingue indoeuropee.
Vedere Storia della lingua italiana e Lingua spagnola
Lingua speciale
Una lingua speciale è una varietà diafasica di lingua utilizzata da una "minoranza di esperti" di una determinata materia o ambito lavorativo allo scopo di rendere più chiare, veloci, precise ed efficaci la comunicazione e la collaborazione tra i membri del gruppo.
Vedere Storia della lingua italiana e Lingua speciale
Lingue celtiche
Le lingue celtiche sono idiomi che derivano dal proto-celtico, o celtico comune, una branca della grande famiglia linguistica indoeuropea. Durante il I millennio a.C., queste venivano parlate in tutta l'Europa, dal Golfo di Guascogna al Mar del Nord, lungo il Reno ed il Danubio fino al Mar Nero e al centro della penisola anatolica (Galazia).
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Lingue indoeuropee
Le lingue indoeuropee sono la famiglia linguistica che comprende la maggior parte delle lingue d'Europa vive ed estinte che attraverso il Caucaso e il Medio Oriente da un lato e la Siberia occidentale e parte dell'Asia Centrale dall'altro, sono arrivate a coinvolgere l'Asia meridionale e in tempi antichi persino l'attuale Turkestan cinese (odierno Xinjiang).
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Lingue osco-umbre
Le lingue osco-umbre (o lingue italiche orientali) sono una famiglia linguistica indoeuropea attestata nell'Italia continentale da metà del I millennio a.C. ai primi secoli del I millennio d.C. Parlate dai popoli osco-umbri, sono dette anche lingue sabelliche.
Vedere Storia della lingua italiana e Lingue osco-umbre
Lingue romanze
Le lingue romanze, o lingue neolatine, sono le lingue derivate dal latino. Le principali lingue romanze sono il francese, l'italiano, il romeno, il portoghese e lo spagnolo.
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Livello (contratto)
Il livello è un contratto agrario in uso nel Medioevo, che consisteva nella concessione di una terra dietro il pagamento di un fitto. Il diritto, cosiddetto dominio utile, col tempo divenne alienabile.
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Livio Andronico
Nelle fonti antiche è con frequenza indicato semplicemente con il praenomen Livio, che trasse, una volta divenuto liberto, dalla gens cui era entrato a far parte giunto a Roma; mantenne sempre, assumendolo come cognomen, il suo nome greco di Andrònico (pronunciato, alla latina, Andronìco); le fonti antiche attestano, inoltre, il nome di Lucio Livio Andronìco.
Vedere Storia della lingua italiana e Livio Andronico
Luca Serianni
Allievo di Arrigo Castellani, si laureò in Lettere con lode nel 1970. Professore ordinario di Storia della lingua italiana presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", condusse indagini su vari periodi e aspetti della storia della lingua italiana, dal Medioevo in poi.
Vedere Storia della lingua italiana e Luca Serianni
Ludovico Ariosto
È considerato nella storia della letteratura italiana ed europea uno degli autori più celebri ed influenti del Rinascimento e viene ritenuto l'iniziatore della commedia regolare con Cassaria (1508) e I suppositi (1509), che recuperano le forme e i caratteri del teatro classico latino.
Vedere Storia della lingua italiana e Ludovico Ariosto
Luigi Pirandello
Per la sua produzione, i temi affrontati e l'innovazione del racconto teatrale è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo.
Vedere Storia della lingua italiana e Luigi Pirandello
Marcatezza
La marcatezza è un concetto linguistico basato sul confronto tra due o più forme linguistiche: una forma marcata è una forma non basilare o meno naturale; essa si contrappone alla forma non marcata, che è la forma basilare o neutrale.
Vedere Storia della lingua italiana e Marcatezza
Marco Aurelio
Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.
Vedere Storia della lingua italiana e Marco Aurelio
Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
Vedere Storia della lingua italiana e Marco Tullio Cicerone
Mario Alinei
Si laureò alla Sapienza di Roma nel 1950. Professore emerito all'Università di Utrecht di linguistica italiana, dove insegnò dal 1959 al 1987, ha vissuto a Tavarnuzze, frazione di Impruneta.
Vedere Storia della lingua italiana e Mario Alinei
Massimo Palermo
Laureato in Storia della lingua italiana con Luca Serianni, è professore ordinario di Linguistica italiana presso l'Università per stranieri di Siena dove ha ricoperto le cariche di prorettore, preside, coordinatore del dottorato di ricerca e direttore di dipartimento.
Vedere Storia della lingua italiana e Massimo Palermo
Metafora
La metafora (dal greco μεταφορά, da metaphérō, «io trasporto») in linguistica è un tropo, ovvero una figura retorica che si basa su una similitudine per analogia ed in base alla quale un vocabolo o una locuzione sono utilizzati per esprimere un concetto diverso da quello che normalmente significano.
Vedere Storia della lingua italiana e Metafora
Metonimia
La metonimia (dal greco μετωνυμία, metōnymía, composto da, metà, 'attraverso', 'oltre', e, ònoma, 'nome', col significato di 'scambio di nome' e dal latino metonimia) è un tropo, cioè una figura retorica di significato.
Vedere Storia della lingua italiana e Metonimia
Modo (linguistica)
In linguistica, il modo è una delle principali categorie grammaticali che compongono il sistema di coniugazione verbale (assieme a tempo e aspetto).
Vedere Storia della lingua italiana e Modo (linguistica)
Monottongo
Un monottongo (in greco μονόφθογγος, "monóphthongos", "nota singola") è una vocale realizzata con un vocoide singolo, la cui articolazione dall'inizio alla fine è stabile e non si muove verso nuove posizioni, a differenza quindi dei dittonghi.
Vedere Storia della lingua italiana e Monottongo
Morfologia (linguistica)
La morfologia (dal greco, morphé "forma" e lògos "discorso") è la parte della grammatica o della linguistica che ha per oggetto lo studio della struttura grammaticale delle parole e che ne stabilisce la classificazione e l'appartenenza a determinate categorie come il nome, il pronome, il verbo, l'aggettivo e le forme della flessione, come la coniugazione per i verbi e la declinazione per i nomi distinguendosi dalla fonologia, dalla sintassi e dal lessico.
Vedere Storia della lingua italiana e Morfologia (linguistica)
Narciso (mitologia)
Narciso (Nárkissos) è un personaggio della mitologia greca, un giovane cacciatore, famoso per la sua bellezza. Figlio della ninfa Liriope e del dio fluviale CefisoOvidio, Metamorfosi, 3.
Vedere Storia della lingua italiana e Narciso (mitologia)
Nasale palatale
La nasale palatale è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA).
Vedere Storia della lingua italiana e Nasale palatale
Neologismo
Un neologismo (termine della lingua italiana derivato dal francese néologisme, a sua volta dal composto greco -, neos-logos, 'nuova parola'), nella linguistica, indica le parole di nuova formazione presenti in una lingua, mentre l'insieme dei processi che portano alla formazione di neologismi è definito neologia.
Vedere Storia della lingua italiana e Neologismo
Nerone
Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.
Vedere Storia della lingua italiana e Nerone
Neutro (linguistica)
Il neutro (dal latino neutrum, calco del greco, udéteron, 'né l'uno né l'altro') è un genere grammaticale, presente in diverse lingue. sul dizionario Treccani.
Vedere Storia della lingua italiana e Neutro (linguistica)
Niccolò Machiavelli
Figura controversa nella Firenze dei Medici, è noto come il fondatore della scienza politica moderna, i cui princìpi base emergono dalla sua opera più famosa, Il Principe, nella quale, tra l'altro, è esposto il concetto di ragion di stato nonché è presente la concezione ciclica della storia.
Vedere Storia della lingua italiana e Niccolò Machiavelli
Niccolò Tommaseo
Al suo nome sono legati il Dizionario della Lingua Italiana, il Dizionario dei Sinonimi e il romanzo Fede e bellezza.
Vedere Storia della lingua italiana e Niccolò Tommaseo
Notaio
Il notaio o, nella antica dizione tuttora talvolta usata, notaro (dal latino notare ossia "annotare", "prender nota"), è il pubblico ufficiale al quale è affidata la funzione di garantire la validità dei contratti, degli atti giuridici civili e dei negozi giuridici, attribuendo pubblica fede agli atti e sottoscrizioni apposte alla sua presenza.
Vedere Storia della lingua italiana e Notaio
Novella
La novella è un componimento letterario in prosa di carattere narrativo, meno ampio e complesso del romanzo, generalmente dedicato a una sola vicenda.
Vedere Storia della lingua italiana e Novella
Novellino
Il Novellino è una raccolta di novelle toscane, risalente all'incirca all'ultimo ventennio del Duecento e conosciuta anche come libro di novelle e di bel parlar gentile, titolo del manoscritto più antico pervenutoci (m.s Firenze, BNCF, Panciatichi 32) o Le cento novelle antiche, titolo col quale fu pubblicata per la prima volta nel 1525 a Bologna da un amico di Pietro Bembo, Carlo Gualteruzzi.
Vedere Storia della lingua italiana e Novellino
Nuovo Mondo
Nuovo Mondo o Continente Nuovo sono espressioni usate per indicare l'America e le isole adiacenti, in uso fin dal XVI secolo. Il continente era nuovo per gli europei, per i quali il mondo consisteva solo del cosiddetto Vecchio Mondo (o "Continente Antico"), costituito da Africa, Asia ed Europa"America." The Oxford Companion to the English Language.
Vedere Storia della lingua italiana e Nuovo Mondo
Omofonia (linguistica)
In linguistica, lomofonia (dal greco homóphōnos, composto di homós «simile» e phōné «suono») è la relazione che c'è tra due parole che hanno la stessa pronuncia ma significato diverso.
Vedere Storia della lingua italiana e Omofonia (linguistica)
Omonimia
In semantica, lomonimia (dal greco ὁμωνυμία, homonymia, per il tramite del latino homonymia) è un fenomeno per cui due forme linguistiche presentano la stessa forma ortografica e fonologica, ma hanno diverso significato e diversa etimologia.
Vedere Storia della lingua italiana e Omonimia
Oratoria
Loratoria è l'arte del parlare in pubblico. Viene spesso confusa con la retorica, cioè l'arte del parlare e del persuadere con le parole. In questi termini, l'oratoria appare avere un ambito di utilizzo più ristretto, dato che la retorica ha trovato applicazione anche nella scrittura e ha assunto una fisionomia sfumata, misurandosi in questa veste con altre discipline come linguistica, logica, filosofia del diritto e critica letteraria.
Vedere Storia della lingua italiana e Oratoria
Ortografia
Lortografia, dal greco ὀρθογραϕία (οῤθός (orthós).
Vedere Storia della lingua italiana e Ortografia
Paolo Trovato
Dopo essersi laureato all'Università di Venezia, ha insegnato nelle università di Leiden, Venezia, Salerno, Ferrara. Ha fondato e diretto le riviste "Filologia italiana" e, insieme a Franco Cardini, "Storie e linguaggi", e contribuito col volume su Il primo Cinquecento alla Storia della lingua italiana curata da Francesco Bruni (Bologna, Il Mulino, 1994).
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Paratassi
La paratassi (dal greco παρά parà, "accanto" e τάξις táxis, "disposizione”, ossia disposte l'una accanto all'altra) è una costruzione del periodo basata soprattutto su proposizioni coordinate; si contrappone all'ipotassi.
Vedere Storia della lingua italiana e Paratassi
Parola sdrucciola
Nella terminologia grammaticale, una parola sdrucciola o proparossitona è una parola con accento tonico sulla terzultima sillaba, come tàvolo o èsile.
Vedere Storia della lingua italiana e Parola sdrucciola
Passato prossimo
Il passato prossimo (più raramente perfetto composto) è una forma verbale che indica eventi, esperienze e fatti conclusi, considerati secondo l'aspetto perfettivo (es.: Ieri sono andato alla stazione).
Vedere Storia della lingua italiana e Passato prossimo
Passato remoto
Il passato remoto (o meno comunemente perfetto semplice) è una forma verbale del modo indicativo. Normalmente il passato remoto viene usato per indicare avvenimenti dall'aspetto verbale puntuale anziché duraturo (il che lo distingue dall'imperfetto) e considerati come compiuti in un passato considerato psicologicamente come lontano, povero di rapporti espliciti con il presente (inteso come il momento dell'enunciazione), il che lo distingue dal passato prossimo.
Vedere Storia della lingua italiana e Passato remoto
Passé composé
Il passé composé è un tempo verbale della lingua francese corrispondente in italiano al passato prossimo. È una forma composta: si ottiene utilizzando i verbi ausiliari être e avoir ("essere" e "avere") e il participio passato del verbo principale.
Vedere Storia della lingua italiana e Passé composé
Penisola italiana
La penisola italiana, talvolta anche penisola italica o, più raramente, penisola appenninica, è una penisola del continente europeo protesa nel mar Mediterraneo.
Vedere Storia della lingua italiana e Penisola italiana
Pergamena
La pergamena, detta anche cartapecora o carta pecudina, è una membrana ricavata dalla pelle di animale (agnello o vitello) non conciata e composta di collagene.
Vedere Storia della lingua italiana e Pergamena
Periodo ipotetico
Il periodo ipotetico è una struttura sintattica composta da una proposizione subordinata condizionale (detta protasi) e dalla sua reggente (detta apodosi).
Vedere Storia della lingua italiana e Periodo ipotetico
Pietro Bembo
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, fin dalla gioventù Pietro Bembo ebbe modo di costruirsi una solida formazione e reputazione letteraria grazie ai contatti con l'ambiente paterno e, in seguito, all'amicizia con Ludovico Ariosto, con Baldassarre Castiglione.
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Pietro Trifone
Trifone, professore emerito dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata", ha insegnato Storia della lingua italiana nel Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell'arte di questo Ateneo.
Vedere Storia della lingua italiana e Pietro Trifone
Placiti cassinesi
I Placiti cassinesi, conosciuti anche come "Placiti Campani", sono quattro testimonianze giurate (registrate tra il 960 e il 963) sull'appartenenza di certe terre ai monasteri benedettini di Capua, Sessa Aurunca e Teano; rappresentano i primi documenti di un volgare d'Italia (campano) scritti in un linguaggio che vuol essere ufficiale e dotto.
Vedere Storia della lingua italiana e Placiti cassinesi
Popoli dell'Italia antica
Con il nome di popoli dell'Italia antica si indicano quelle popolazioni stanziate nella penisola italiana durante l'età del ferro e prima dell'ascesa di Roma.
Vedere Storia della lingua italiana e Popoli dell'Italia antica
Prefisso
Un prefisso, in linguistica, è un morfema che è affisso all'inizio di un lessema per modificarne o precisarne il significato. Il processo morfologico che lo riguarda si chiama "prefissazione".
Vedere Storia della lingua italiana e Prefisso
Presente indicativo
Il presente indicativo è una forma verbale coniugabile non marcata utilizzata in innumerevoli lingue. È in genere anche quella che mostra il maggior numero di usi e di forme irregolari.
Vedere Storia della lingua italiana e Presente indicativo
Produttività (linguistica)
La produttività è una caratteristica che la linguistica individua in alcuni codici, in particolare nelle lingue naturali. Rappresenta la possibilità per un procedimento morfologico all'interno di una lingua di essere impiegato per la costituzione di nuove formazioni (nuove parole) della lingua in questione.
Vedere Storia della lingua italiana e Produttività (linguistica)
Pronome dimostrativo
Il pronome dimostrativo è un pronome che indica una persona oppure un oggetto in riferimento al tempo, allo spazio o al discorso, similmente all'aggettivo dimostrativo.
Vedere Storia della lingua italiana e Pronome dimostrativo
Prosa
La prosa è una forma di espressione linguistica, caratterizzata dalla continuità dei periodi sintattici e non sottomessa alle regole della versificazione.
Vedere Storia della lingua italiana e Prosa
Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua
Le Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua, più conosciute come Prose della volgar lingua (titolo completo Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua scritte al cardinale de Medici che poi è stato creato a sommo pontefice et detto papa Clemente settimo divise in tre libri), sono un trattato di Pietro Bembo, pubblicato nel 1525.
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Prostesi
La pròstesi o pròtesi (dal greco πρόθεσις próthesis, derivato da προτίθημι protíthēmi, 'porre davanti') è un fenomeno di fonologia che consiste nell'aggiunta di un elemento non etimologico, una vocale o una sillaba, all'inizio di una parola.
Vedere Storia della lingua italiana e Prostesi
Publio Cornelio Tacito
Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).
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Publio Ovidio Nasone
Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.
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Publio Terenzio Afro
Fu uno dei primi autori latini a introdurre il concetto di humanitas, elemento caratterizzante del Circolo degli Scipioni.
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Raffaele Simone
Laureato nel 1966 a Roma in Filosofia, ha studiato anche matematiche e diritto. Ha perfezionato la sua formazione in Germania.
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Raffaello Fornaciari
Figlio del giurista Luigi Fornaciari (1798–1858) e di Teresa Martinelli, Raffaello studiò dal 1854 al 1859 all'Università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ebbe come compagni di studi Giosuè Carducci e Giuseppe Chiarini.
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Registro (linguistica)
Un registro, in linguistica, è una varietà di lingua impiegata in base al rapporto psicologico e sociale sussistente tra i locutori, alle circostanze in cui avviene la comunicazione e al mezzo impiegato.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Reti
I Reti erano un'antica popolazione tirsenica di lingua preindoeuropea e paleoeuropea, stanziata nelle Alpi Centro-orientali, tra Italia e Austria, la cui cultura materiale è identificata con la facies di Fritzens-Sanzeno della seconda età del ferro, in continuità con la precedente cultura di Luco-Meluno sviluppatasi tra la fine dell'età del bronzo e la prima età del ferro.
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Risorgimento
Il Risorgimento, processo storico noto anche con la locuzione Unità d'Italia e talvolta identificato come Rivoluzione italiana, è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale.
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Ritmo di sant'Alessio
Il Ritmo di Sant'Alessio o Ritmo marchigiano su Sant'Alessio è una vita agiografica in metrica del leggendario Sant'Alessio di Roma composta nel tardo XII secolo per la rappresentazione pubblica da un giullare anonimo.
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Scuola siciliana
La Scuola siciliana (detta anche Scuola poetica siciliana) fu un movimento letterario sorto in Sicilia (e più in generale nell'Italia meridionale) all'incirca tra il 1220 e il 1266 presso la corte siciliana dell'imperatore Federico II di Svevia.
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Servio Mario Onorato
L'appellativo Deuteroservio o Servio Danielino si riferisce alla pubblicazione da parte di Pierre Daniel di un'edizione del Commentario di Servio all'Eneide contenente alcune aggiunte rispetto all'originale serviano.
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Sincope (linguistica)
La sìncope è un fenomeno di fonetica storica che consiste nell'eliminazione di uno o più fonemi all'interno della parola.
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Sintassi
La sintassi, o sintattica (dal greco σύνταξις, sýntaxis, "associazione, organizzazione"), è la branca della grammatica e della linguistica che studia i diversi modi in cui i codici dei linguaggi si uniscono tra loro per formare una proposizione.
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Sinteticità
L'indice di sinteticità di una lingua è un coefficiente che descrive, per la lingua in questione, il grado di concentrazione di funzioni morfologiche all'interno di una parola.
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Siviglia
Siviglia (in spagnolo Sevilla) è una città della Spagna di origine ibero-punica. Situata nella parte sud-occidentale della penisola iberica, nell'Andalusia di cui è capoluogo, la città sorge sulle rive del fiume Guadalquivir.
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Sogno
Il sogno (dal latino somnium, derivato da, "sonno") è un fenomeno psichico legato al sonno, in particolare alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reali dal soggetto sognante.
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Standard Average European
Standard Average European (SAE) è un concetto introdotto dal linguista statunitense Benjamin Lee Whorf negli anni quaranta del XX secolo, nel suo volume The Relation of Habitual Thought and Behavior to Language, per indicare un gruppo di moderne lingue europee appartenenti alla famiglia dell'Indoeuropeo.
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Storia della letteratura italiana
La storia della letteratura italiana ha le sue origini nel XII secolo, quando nelle diverse regioni della penisola italiana si iniziò a scrivere in italiano con finalità letterarie.
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Supino
In grammatica latina, il supino è un nome verbale appartenente alla quarta declinazione, di cui sono rimasti in vigore solamente due casi: l'accusativo (auditum) in -um e l'ablativo in -ū (auditu); le forme hanno un uso piuttosto raro e limitato e possono essere sostituite da altre costruzioni.
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Tardo impero romano
Il tardo impero romano o basso impero romano rappresentò l'ultima parte della storia politica romana che va dalla presa di potere di Diocleziano nel 284 alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore legittimo, Romolo Augusto.
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Teoria della continuità paleolitica
La teoria della continuità paleolitica (abbreviazione TCP o TC) è una teoria etnolinguistica, elaborata in ambito glottologico e archeologico negli anni novanta.
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Toscana
La Toscana (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, e a sud con il Lazio.
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Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
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Trapassato prossimo
Il trapassato prossimo (più raramente piuccheperfetto) è una forma verbale che indica la compiutezza oppure l'anteriorità temporale di un evento rispetto ad un momento passato: Ieri ho ricevuto quello che avevo chiesto il giorno prima.
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Tre corone (letteratura)
Con tre corone (anche tre corone fiorentine) si intende il modello della letteratura italiana, tipicamente dell'età moderna, costituito da Dante, Petrarca e Boccaccio, il cui stile venne imitato dai letterati successivi poiché considerato come apice di purezza poetica e linguistica.
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Tullio De Mauro
Figlio di un chimico e di un'insegnante di matematica, fratello del futuro giornalista Mauro De Mauro, nell'immediato dopoguerra frequentò il liceo classico "Giulio Cesare" di Roma.
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Tullio Telmon
Laureatosi in Lettere presso l'Università di Torino nel 1966, è stato dapprima funzionario scientifico all'Università di Amsterdam (1967-1968), poi professore all'Accademia di belle arti di Amsterdam (1969-1972).
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Ugo Fantozzi
Ugo Fantozzi è un personaggio letterario e cinematografico italiano, ideato e interpretato da Paolo Villaggio, le cui storie sono narrate in una fortunata serie di racconti e di film scritti e interpretati da lui stesso.
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Umbria
LUmbria (AFI) è una regione dell'Italia centrale posta nel cuore della penisola, storicamente la terra abitata in età antica dagli Umbri, da cui prende il nome: con una superficie di 8 464,33 km² (dei quali 6 334 nella provincia di Perugia e 2 122 nella provincia di Terni) e una popolazione di abitanti, è l'unica regione non situata ai confini politici o marittimi dello Stato italiano e, con soli 92 comuni, la regione a statuto ordinario con il minor numero di comuni.
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Verbi latini deponenti e semideponenti
Accanto ai verbi attivi e passivi, in latino vi sono anche i verbi deponenti e i verbi semideponenti. I verbi deponenti sono così chiamati poiché hanno deposto la forma attiva e presentano forma passiva, pur conservando un significato attivo.
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Verbo
Il verbo (dal latino verbum, "parola") è una parte del discorso variabile, che indica un'azione che il soggetto compie o subisce, l'esistenza o uno stato del soggetto, il rapporto tra il soggetto e il nome del predicato.
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VII secolo
Nasce l'islam.
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XIV secolo
Il XIV secolo è compreso nel periodo storico chiamato basso medioevo. Ha inizio la piccola era glaciale. In Europa il secolo fu caratterizzato dalla cosiddetta crisi del 14 secolo, che fu un fenomeno di ampia portata nella storia europea e che durò per vari decenni.
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XIX secolo
È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.
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XX secolo
Fu un secolo caratterizzato dalla Rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla Grande depressione nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della rivoluzione informatica e della globalizzazione nella seconda metà.
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1181
081.
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58 a.C.
Repubblica romana.
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, Corbaccio, Costantino I, Crisi del III secolo, Cristianesimo, Cultismo, Dante Alighieri, Decameron, Declinazione (linguistica), Dell'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla, Diacronia, Diafasia, Dialetti toscani, Dialetto romanesco, Diastratia, Diatesi, Diatopia, Dissimilazione, Dittongo, Dizionario, Editto di Milano, Epentesi, Eugen Coșeriu, Europa latina, Ferdinand de Saussure, Filologia romanza, Firenze, Flavio Claudio Giuliano, Fonologia, Formazione neoclassica, Francesco Bruni (linguista), Francesco d'Assisi, Francesco de Sanctis, Francesco Petrarca, Fricativa alveolare sorda, Futuro anteriore, Futuro semplice, Gaetano Berruto, Gaio Giulio Cesare, Gallia, Giacomo Leopardi, Giordano Bruno, Giovanni Boccaccio, Giovanni Francesco Fortunio, Giovanni Nencioni, Giulio Einaudi Editore, Giuseppe Antonelli (linguista), Giuseppe Patota, Guerra sociale, I promessi sposi, III millennio a.C., Il Mulino, Impero romano, Indicativo, Indicativo imperfetto, Indovinello veronese, Intonazione (linguistica), Ipotassi, Iscrizione della catacomba di Commodilla, Italia (diocesi), Italia meridionale, Italia settentrionale, Italiano neostandard, Italica, IV millennio a.C., Jod, Langue, Laterale approssimante palatale, Latinismo, Latino volgare, Le metamorfosi (Ovidio), Legge Tobler-Mussafia, Lessico, Letteratura migrante, Libertà religiosa, Licinio, Liguri, Lingua etrusca, Lingua francese, Lingua greca antica, Lingua isolante, Lingua italiana, Lingua latina, Lingua latina arcaica, Lingua ligure antica, Lingua longobarda, Lingua spagnola, Lingua speciale, Lingue celtiche, Lingue indoeuropee, Lingue osco-umbre, Lingue romanze, Livello (contratto), Livio Andronico, Luca Serianni, Ludovico Ariosto, Luigi Pirandello, Marcatezza, Marco Aurelio, Marco Tullio Cicerone, Mario Alinei, Massimo Palermo, Metafora, Metonimia, Modo (linguistica), Monottongo, Morfologia (linguistica), Narciso (mitologia), Nasale palatale, Neologismo, Nerone, Neutro (linguistica), Niccolò Machiavelli, Niccolò Tommaseo, Notaio, Novella, Novellino, Nuovo Mondo, Omofonia (linguistica), Omonimia, Oratoria, Ortografia, Paolo Trovato, Paratassi, Parola sdrucciola, Passato prossimo, Passato remoto, Passé composé, Penisola italiana, Pergamena, Periodo ipotetico, Pietro Bembo, Pietro Trifone, Placiti cassinesi, Popoli dell'Italia antica, Prefisso, Presente indicativo, Produttività (linguistica), Pronome dimostrativo, Prosa, Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua, Prostesi, Publio Cornelio Tacito, Publio Ovidio Nasone, Publio Terenzio Afro, Raffaele Simone, Raffaello Fornaciari, Registro (linguistica), Repubblica romana, Reti, Risorgimento, Ritmo di sant'Alessio, Scuola siciliana, Servio Mario Onorato, Sincope (linguistica), Sintassi, Sinteticità, Siviglia, Sogno, Standard Average European, Storia della letteratura italiana, Supino, Tardo impero romano, Teoria della continuità paleolitica, Toscana, Traiano, Trapassato prossimo, Tre corone (letteratura), Tullio De Mauro, Tullio Telmon, Ugo Fantozzi, Umbria, Verbi latini deponenti e semideponenti, Verbo, VII secolo, XIV secolo, XIX secolo, XX secolo, 1181, 58 a.C..