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Metabolismo

Indice Metabolismo

In biochimica il metabolismo (dal greco μεταβολή ossia "cambiamento") è l'insieme delle trasformazioni chimiche che si dedicano al mantenimento vitale all'interno delle cellule degli organismi viventi.

Indice

  1. 314 relazioni: Acetil-coenzima A, Acetile, Acetogenesi, Acidi carbossilici, Acidi grassi, Acidi nucleici, Acido 2-chetoglutarico, Acido formico, Acido glutammico, Acido lattico, Acido orotico, Acido ossalacetico, Acido piruvico, Acido solfidrico, Acqua, Adenina, Adenoipofisi, Adenosina difosfato, Adenosina trifosfato, Adrenalina, Aerobiosi, Alcheni, Aldeidi, Alimentazione, Amido, Amminoacidi essenziali, Amminoacido, Amminoacil-tRNA sintetasi, Ammoniaca, Anabolismo, Anfifilico, Anidride carbonica, Animalia, Antibiotico, Antiossidante, Atomo, ATPasi trasportante H+ tra due settori, Autotrofia, Azoto, Bacteria, Base azotata, Benzene, Beta ossidazione, Biochimica, Biodegradazione, Biorisanamento, Biosintesi, Calcio (elemento chimico), Calore, Canale ionico, ... Espandi índice (264 più) »

Acetil-coenzima A

L'acetil-coenzima A (CH3COSCoA) spesso abbreviato in acetil-CoA, è una molecola fondamentale nel metabolismo di tutti gli organismi viventi.

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Acetile

In chimica organica, lacetile (spesso è abbreviato come Ac) è un gruppo funzionale composto dalla parte acilica dell'acido acetico (-COCH3).

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Acetogenesi

L'acetogenesi è un processo attraverso il quale l'acetato viene prodotto dalla CO2 e da una fonte di elettroni (ad esempio: H2, CO, formiato, ecc.) da parte di batteri anaerobici attraverso la via acetil-CoA o Wood-Ljungdahl riduttiva.

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Acidi carbossilici

Gli acidi carbossilici sono una classe di molecole organiche che contengono uno o più gruppi carbossilici (−COOH o −CO2H). A seconda della struttura legata al gruppo carbossilico, possono essere molecole alifatiche, eterocicliche, aromatiche, sia sature sia insature.

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Acidi grassi

Con il termine acidi grassi si indicano gli acidi monocarbossilici alifatici derivati o contenuti in forma esterificata in un grasso vegetale o animale, olio o cera.

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Acidi nucleici

Gli acidi nucleici sono macromolecole a debole reazione acida che contengono e trasmettono l'informazione genica e sono pertanto alla base di tutti gli organismi viventi.

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Acido 2-chetoglutarico

L'acido 2-chetoglutarico (anche acido 2-ossoglutarico o acido α-chetoglutarico) è un acido carbossilico. A temperatura ambiente si presenta come un solido da bianco a giallo chiaro quasi inodore.

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Acido formico

L'acido formico, nome sistematico acido metanoico, è il più semplice degli acidi carbossilici, avente formula chimica H-C(.

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Acido glutammico

L'acido glutammico è un amminoacido utilizzato dagli esseri viventi per la sintesi delle proteine. Viene indicato comunemente con le sigle E o Glu ed è codificato sull’RNA messaggero dai codoni GAA e GAG.

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Acido lattico

L'acido lattico (nome IUPAC: acido 2-idrossipropanoico) è un composto chimico di formula CH3-CHOH-COOH, che svolge un ruolo rilevante in diversi processi biochimici.

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Acido orotico

L'acido orotico è un acido carbossillico eterociclico. Viene anche chiamato acido pirimidin carbossilico, e storicamente si credeva che facesse parte del complesso della vitamina B e veniva chiamato "vitamina B13", tuttavia oggigiorno sappiamo che non è affatto una vitamina.

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Acido ossalacetico

L'acido ossalacetico (o acido 2-chetobutandioico) è un acido dicarbossilico, intermedio del ciclo di Krebs. In vivo l'ossalacetato (forma ionizzata dell'acido ossalacetico) deriva dall'ossidazione dell'L-malato, catalizzata dalla malato deidrogenasi.

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Acido piruvico

L'acido piruvico (o acido α-chetopropionico, nome sistematico: acido 2-ossopropanoico) è un alfa-chetoacido, ossia un acido carbossilico che reca un gruppo chetonico unito direttamente al carbossile, avente quindi formula CH3-CO-COOH.

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Acido solfidrico

L'acido solfidrico (o idrogeno solforato, nome IUPAC solfuro di diidrogeno) è un idracido debole, diprotico, gas incolore a temperatura ambiente, contraddistinto dal caratteristico odore di uova marce; la sua formula chimica è H2S.

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Acqua

Lacqua è un composto chimico di formula molecolare H2O, in cui i due atomi di idrogeno sono legati all'atomo di ossigeno con legame covalente polare.

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Adenina

L'adenina è una delle due basi azotate puriniche (insieme alla guanina) che formano i nucleotidi degli acidi nucleici DNA e RNA. La sua struttura è caratterizzata, essendo una purina, da un anello pirimidinico fuso con una molecola di imidazolo.

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Adenoipofisi

L'adenoipofisi o ipofisi anteriore è il lobo funzionale anteriore della ghiandola pituitaria, una ghiandola endocrina che pende dalla superficie inferiore dell'ipotalamo.

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Adenosina difosfato

L'adenosina difosfato (abbreviata come ADP, adenosindifosfato) è un nucleotide, solitamente derivante dall'adenosina trifosfato (o ATP) per perdita di un gruppo di fosfato con conseguente liberazione di energia.

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Adenosina trifosfato

Ladenosintrifosfato (o ATP) è un ribonucleotide formato da una base azotata, cioè l'adenina, dal ribosio, che è uno zucchero pentoso, e da tre gruppi fosfato.

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Adrenalina

L'adrenalina (dal latino ad rene ossia "dal rene"), o epinefrina secondo la DCI, è un mediatore chimico tipico della classe dei vertebrati, un ormone e un neurotrasmettitore che appartiene a una classe di sostanze definite catecolamine, contenendo nella propria struttura sia un gruppo amminico sia un orto-diidrossi-benzene, il cui nome tradizionale è catecolo.

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Aerobiosi

Si definisce aerobiosi la condizione di vita di numerosi organismi il cui metabolismo è basato sull'utilizzo di ossigeno biatomico (O2). Tali organismi sono definiti aerobi (o aerobici, dall'inglese).

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Alcheni

Gli alcheni sono idrocarburi (cioè composti organici costituiti solamente da atomi di carbonio e idrogeno) aciclici contenenti esattamente un doppio legame C.

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Aldeidi

Le aldeidi sono composti organici di formula bruta CnH2nO che recano nella loro struttura il gruppo funzionale formile, indicato con -CHO. Il loro nome deriva da "'''al'''col '''deid'''rogenato", che è una delle possibili modalità di preparazione.

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Alimentazione

Lalimentazione, in biologia, consiste nell'assunzione da parte dell'organismo, di alimenti indispensabili al suo metabolismo e alle sue funzioni vitali quotidiane prendendo in considerazione tutte le trasformazioni fisiche, chimiche e fisico-chimiche che i nutrienti assunti subiscono nel processo di digestione e/o assimilazione.

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Amido

Lamido è un composto organico della classe dei carboidrati (o glucide polisaccaride), comunemente contenuto in alimenti come pane, pasta, riso, patate, caratterizzato da un gran numero di unità di glucosio polimerizzate unite tra loro da legame α-glicosidico e costituito da 4/5 di amilopectina e da 1/5 di amilosio.

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Amminoacidi essenziali

Gli amminoacidi essenziali sono un sottogruppo degli amminoacidi proteinogenici. Vengono definiti essenziali tutti quegli amminoacidi che un organismo non è in grado di sintetizzare in quantità sufficiente per supportare la propria sintesi proteica, e che quindi devono necessariamente essere assunti con l'alimentazione.

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Amminoacido

Gli amminoacidi sono una vasta categoria di molecole organiche che hanno sia il gruppo funzionale amminico (-NH2), sia quello carbossilico (-COOH). La parola amminoacido deriva dall'unione dei nomi di questi due gruppi funzionali.

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Amminoacil-tRNA sintetasi

Una amminoacil-tRNA-sintetasi è un enzima che catalizza l'esterificazione di uno specifico amminoacido (o di un suo precursore) ad uno dei possibili tRNA corrispondenti, a formare un amminoacil-tRNA.

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Ammoniaca

L'ammoniaca, chiamata triidruro di azoto in nomenclatura sistematica IUPAC o azano in nomenclatura alternativa, è un composto dell'azoto di formula chimica NH3 (o H3N secondo la convenzione sull'elettronegatività).

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Anabolismo

Lanabolismo o biosintesi (dal greco ἀναβάλλειν.

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Anfifilico

Una molecola è detta anfifilica (anche amfifilica o anfipatica) quando contiene sia un gruppo idrofilo sia uno idrofobo. Queste caratteristiche molecolari fanno sì che le molecole anfipatiche, immerse in un liquido acquoso, tendano a formare spontaneamente un doppio strato, nel quale le teste idrofile sono rivolte verso l'esterno e le code idrofobe verso l'interno.

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Anidride carbonica

Il diossido di carbonio, noto anche come biossido di carbonio o anidride carbonica, (formula: CO2) è un ossido del carbonio formato da un atomo di carbonio legato da due doppi legami a due atomi di ossigeno.

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Animalia

Gli animali (Animalia, 1758, Metazoa, 1874) sono un regno del dominio degli Eukaryota, comprendono in totale più di specie di organismi classificati, presenti sulla Terra dal periodo ediacarano; il numero di specie via via scoperte è in costante crescita, e alcune stime portano fino a 40 volte superiore la numerosità reale; delle 1,5 milioni di specie animali attuali, sono appartenenti solo alla classe degli Insetti.

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Antibiotico

Si definisce antibiotico una sostanza prodotta da un microrganismo, capace di ucciderne altri. Il significato della parola (dal greco) è «contro la vita».

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Antiossidante

Gli antiossidanti sono sostanze chimiche (molecole, ioni, radicali) o agenti fisici che rallentano o prevengono l'ossidazione di altre sostanze.

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Atomo

Latomo (dal greco ἄτομος átomos: indivisibile) è la struttura nella quale la materia è organizzata in unità fondamentali che costituiscono gli elementi chimici.

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ATPasi trasportante H+ tra due settori

L'ATPasi trasportante H+ tra due settori (o ATP sintasi o ATP sintasi traslocante i protoni, o ATP sintasi FOF1 o FOF1 ATPasi o H+-ATP sintasi di tipo F o Complesso V) è un complesso enzimatico che catalizza la seguente reazione: ATP + H2O + H+interno.

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Autotrofia

L'autotrofia è la condizione di un organismo in grado di sintetizzare le proprie molecole organiche a partire da sostanze inorganiche e utilizzando energia non derivante da sostanze organiche assimilate.

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Azoto

Lazoto (dal greco ἀ- privativa e ζωή «vita»http://www.treccani.it/vocabolario/azoto/) è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi. Il suo numero atomico è 7. Il simbolo è N, dal latino nitrogenum, passando dal francese nitrogène che fonde il greco νίτρον, nítron, «nitrato di potassio» e γεν-, ghen-, «dare vita a».

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Bacteria

In microbiologia e biologia, i Bacteria (batteri) sono un regno comprendente microrganismi unicellulari, procarioti, in precedenza chiamati anche schizomiceti.

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Base azotata

In biochimica, per base azotata si intende una delle cinque basi che compongono i nucleotidi del DNA (acido desossiribonucleico) e dell'RNA (acido ribonucleico).

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Benzene

Il benzene è un composto chimico che a temperatura ambiente e pressione atmosferica si presenta sotto forma di liquido volatile incolore altamente infiammabile, dall'odore caratteristico.

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Beta ossidazione

La β-ossidazione è una via metabolica a spirale, che consente di degradare gli acidi grassi con produzione di acetil-CoA. Consiste in una serie di quattro reazioni cicliche al termine delle quali viene rilasciato un Acetil-CoA e un Acil-CoA accorciato di due atomi di carbonio.

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Biochimica

La biochimica o chimica biologica è la branca della chimica e della biologia che studia le reazioni chimiche complesse che danno origine alla vita: oggetto di studio sono la struttura e le trasformazioni dei componenti delle cellule, come proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici e altre biomolecole.

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Biodegradazione

In chimica ambientale, la biodegradazione è la degradazione di un composto (a prescindere che sia di origine naturale o sintetico) attraverso processi enzimatici, in genere per azione di microrganismi quali batteri e funghi.

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Biorisanamento

Il biorisanamento è una tecnologia di bonifica ambientale basata sul metabolismo microbico di determinati microrganismi in grado di biodegradare o detossificare sostanze inquinanti.

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Biosintesi

Con il termine biosintesi ci si riferisce ad una sintesi chimica (cioè alla costituzione di molecole complesse a partire da composti più semplici) che avviene all'interno di un organismo vivente, generalmente grazie alla catalisi di un enzima.

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Calcio (elemento chimico)

Il calcio è l'elemento chimico di numero atomico 20 e il suo simbolo è Ca. È il terzo elemento del gruppo 2 (metalli alcalino terrosi) del sistema periodico, collocato tra il magnesio e lo stronzio; si trova nel quarto periodo e fa parte del blocco s. È un metallo alcalino terroso tenero, grigio, usato come agente riducente nell'estrazione mineraria di torio, uranio e zirconio; quando esposto all'aria, forma uno strato di ossido scuro.

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Calore

In termodinamica, il calore è definito come il trasferimento di energia tra due sistemi associato ad una differenza di temperatura e non imputabile ad un lavoro.

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Canale ionico

Un canale ionico è una proteina trans-membrana (cioè attraversa la membrana cellulare) che permette il passaggio di determinati ioni dall'esterno all'interno della cellula o viceversa.

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Carbonio

Il carbonio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 6 e simbolo C. È il primo elemento del gruppo 14 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico, tetravalente (e raramente bivalente), insolubile nei comuni solventi, inodore e insapore.

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Carotenoidi

I carotenoidi sono una classe di pigmenti organici che possono essere rinvenuti nelle piante o in altri organismi fotosintetici, come le alghe ed alcune specie di batteri.

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Catabolismo

Con il termine catabolismo (pp) si intende l'insieme dei processi metabolici che hanno come prodotti sostanze strutturalmente più semplici e povere di energia, mentre quella in eccesso viene liberata sotto forma di energia chimica (ATP) ed energia termica.

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Catalasi

La catalasi è un enzima, appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, coinvolto nella detossificazione della cellula da specie reattive dell'ossigeno.

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Catalisi

La catalisi (dal verbo greco καταλύειν, che significa rompere, sciogliere) è un fenomeno chimico attraverso il quale la velocità di una reazione chimica subisce delle variazioni per l'intervento di una sostanza (o una miscela di sostanze) detta catalizzatore, che non viene consumata dal procedere della reazione stessa.

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Catalizzatore

In chimica un catalizzatore è una specie chimica che interviene durante lo svolgimento di una reazione chimica che, modificando il complesso attivato della reazione, permette un abbassamento o un aumento dell'energia di attivazione, quindi rispettivamente aumentando (catalisi positiva) o diminuendo (catalisi negativa) la velocità, rimanendo comunque inalterato al termine della stessa (a differenza dei reagenti, che si consumano al procedere della reazione).

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Catecolamina

Le catecolamine (o catecolammine) sono composti chimici derivanti dall'amminoacido tirosina. Alcune di esse sono ammine biogeniche. Le catecolamine sono idrosolubili e sono legate per il 50% alle proteine del plasma, cosicché circolano nel sangue.

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Catena di trasporto degli elettroni

La catena di trasporto degli elettroni è un processo cellulare di ossidoriduzione che avviene nei mitocondri tramite trasferimento di elettroni.

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Catena lineare

In chimica organica viene definita catena lineare una catena formata da atomi di carbonio legati covalentemente fra di loro in maniera lineare, ovvero senza ramificazioni, reticolazioni o struttura ad anello.

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Catena metabolica

Una catena metabolica è un insieme di reazioni chimiche che devono avvenire in sequenza, in quanto il prodotto della prima reazione è reagente della seconda, il cui prodotto è reagente della terza, e così via.

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Cellula

La cellula è l'unità morfologico-funzionale degli organismi viventi, nonché la più piccola struttura a essere classificabile come vivente (escludendo secondo l'opinione prevalente i virus).

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Cellulosa

La cellulosa è uno dei più importanti polisaccaridi. È un polimero, ovvero è costituita da un gran numero di molecole di glucosio unite grazie a un legame che prende il nome di glicosidico.

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Centro di reazione fotosintetico

Il centro di reazione fotosintetico è il complesso proteico dove avvengono le reazioni luminose della fotosintesi. La proteina contiene pigmenti come la clorofilla che assorbono la luce e rilasciano, per effetto dell'eccitamento energetico, una coppia elettronica che viene trasportata all'accettore finale (ne esistono diversi tipi: feofitina, chinone, plastochinone, citocromo bf, ferrodossina t, etc..).

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Chemiosintesi batterica

La chemiosintesi batterica è un processo che, a differenza della fotosintesi clorofilliana che utilizza l'energia solare, sfrutta l'energia liberata da alcune reazioni inorganiche per produrre sostanze organiche: trasforma, quindi, alcune sostanze inorganiche a più bassa energia (entalpia) in alcune con più alta energia.

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Chemiotrofia

La chemiotrofia è una capacità metabolica in grado di ricavare energia ossidando composti organici o inorganici ed è possibile solo negli animali, funghi, protozoi e la maggior parte dei batteri.

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Chetoacidi

I chetoacidi (o acidi chetonici) sono acidi carbossilici che presentano un gruppo carbonilico sulla catena carboniosa principale. A seconda della posizione del gruppo C.

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Chetoni

I chetoni, o acetoni, sono dei composti organici di formula generale R-CO-R', caratterizzati dalla presenza di un gruppo carbonile C.

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Chitina

La chitina (C8H13O5N)n, scoperta dal chimico e farmacista francese Henri Braconnot nel 1811, è uno dei principali componenti dell'esoscheletro degli insetti e di altri artropodi, della parete cellulare dei funghi, del perisarco degli idroidi ed è presente anche nella cuticola epidermica, in altre strutture superficiali di molti altri invertebrati e nella parete cellulare di alcune microalghe marine.

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Chlorobi

I Chlorobi Iino et al., 2010 sono una phylum del regno dei batteri.

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Ciclo cellulare

Il ciclo cellulare, o ciclo di divisione cellulare (CDC), è la serie di eventi che avvengono in una cellula eucariote tra una divisione cellulare e quella successiva.

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Ciclo del gliossilato

Il ciclo del gliossilato è un pathway metabolico tipico delle piante e di alcuni microrganismi. Questo processo permette loro di produrre carboidrati a partire da substrati lipidici, cosa impossibile per il resto degli organismi viventi, ed in particolare per i vertebrati.

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Ciclo dell'urea

Il ciclo dell'urea (anche detto ciclo dell'ornitina o ciclo dell'oca, per via dei tre amminoacidi coinvolti: ornitina, citrullina e arginina) è un ciclo metabolico presente negli organismi ureotelici (es. mammiferi e molti anfibi adulti) volto a trasformare l'ammoniaca (altamente tossica) in urea, affinché possa essere eliminata con le urine.

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Ciclo di Calvin

Il ciclo di Calvin-Benson della fotosintesi clorofilliana è un processo metabolico ciclico che avviene nello stroma del cloroplasto e che utilizza ATP e NADPH provenienti dalla fase luce-dipendente per sintetizzare glucosio.

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Ciclo di Krebs

Il ciclo di Krebs (anche detto ciclo degli acidi tricarbossilici, ciclo dell'acido citrico e ciclo dell'ossalacetato) è un ciclo metabolico di importanza fondamentale in tutte le cellule che utilizzano ossigeno nel processo della respirazione cellulare.

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Ciclo metabolico

Un ciclo metabolico è una particolare catena metabolica (ossia serie di reazioni aventi come catalizzanti degli enzimi), facente parte del metabolismo delle cellule, in cui il prodotto di ciascuna reazione costituisce il substrati della successiva e in cui l'ultimo dei prodotti sia anche il primo reagente.

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Citochina

Le citochine sono molecole proteiche prodotte da vari tipi di cellule e secrete nel mezzo circostante, di solito in risposta a uno stimolo, e inducono nuove attività come crescita, differenziazione e morte.

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Citocromo P450

La famiglia del citocromo P450 (abbreviata come CYP, P450 e, molto frequentemente, CYP450) è una superfamiglia enzimatica di emoproteine presente in tutti i domini dei viventi, appartenente alla sottoclasse enzimatica delle ossidasi a funzione mista (o monoossigenasi).

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Citoscheletro

Il citoscheletro è un'intelaiatura di filamenti e microtubuli proteici presente nel citoplasma di tutte le cellule, di cui garantisce l'integrità strutturale.

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Citosol

Il citosol o fluido intracellulare (ICF) è il liquido che si trova all'interno delle cellule. Esso è suddiviso in compartimenti per mezzo delle membrane.

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Cloro

Il cloro (dal greco χλωρός, chlorós, «verde, verdeggiante») è l'elemento chimico della tavola periodica con numero atomico 17 e simbolo Cl. È il secondo elemento nel gruppo degli alogeni, situato nel gruppo 17 della tavola periodica.

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Cloroformio

Il cloroformio, nome IUPAC triclorometano, è un composto chimico di formula CHCl3. È un alometano e in particolare un aloformio (trialogenometano), che è il nome alla serie costituita, oltre ad esso, da CHF3 (fluoroformio), CHBr3 (bromoformio) e CHI3 (iodoformio), in cui l'atomo di carbonio è allo stato di ossidazione +2.

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Cloroplasto

Il cloroplasto è un tipo di organulo presente nelle cellule delle piante e nelle alghe eucariotiche. All'interno di questi organuli si svolge il processo della fotosintesi clorofilliana: l'energia luminosa viene catturata dai pigmenti di clorofilla (e non solo) e viene convertita in energia chimica (ATP e NADPH).

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Cloruro

Lo ione cloruro (formula chimica Cl−) è lo ione di cloro con numero di ossidazione −1, cioè un atomo di cloro carico negativamente con un elettrone (anione).

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Coenzima A

Il coenzima A (spesso indicato come CoA, CoASH, o HSCoA) è una molecola fondamentale nel metabolismo. È derivato da β-mercaptoetilamina, pantotenato e 3'fosfoadenosina difosfato (3'-P-ADP) e usato in vie metaboliche basilari quali l'ossidazione degli acidi grassi e il ciclo di Krebs.

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Cofattore (biologia)

In enzimologia, con il termine cofattore si intende una piccola molecola di natura non proteica o uno ione metallico che si associa all'enzima e ne rende possibile l'attività catalitica; infatti, la maggior parte degli enzimi che richiedono il legame a cofattori perde ogni funzionalità in caso di sua assenza.

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Colesterolo

Il colesterolo è una molecola organica appartenente alla classe dei lipidi e, più nel dettaglio, degli steroli. Riveste un ruolo particolarmente importante nella fisiologia degli animali.

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Composto eterociclico

Un composto eterociclico è una molecola ciclica nella quale uno o più atomi dell'anello sono eteroatomi, cioè atomi diversi dal carbonio. Gli eteroatomi più comuni sono: l'azoto, l'ossigeno, lo zolfo, il fosforo, il boro, il silicio.

Vedere Metabolismo e Composto eterociclico

Composto organico

Si definisce composto organico un composto in cui uno o più atomi di carbonio sono uniti tramite legame covalente ad atomi di altri elementi (principalmente idrogeno, ossigeno, azoto).

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Contrazione muscolare

La contrazione muscolare è il risultato di una serie di modificazioni intracellulari coordinate che porta al movimento della fibra muscolare e, di conseguenza, del muscolo stesso.

Vedere Metabolismo e Contrazione muscolare

Controllo del metabolismo batterico

Il metabolismo è l'insieme di tutte quelle reazioni cataboliche e anaboliche che avvengono all'interno di una cellula e che le permettono di trarre energia dalla degradazione dei nutrienti e di sintetizzare componenti necessari partendo da molecole semplici.

Vedere Metabolismo e Controllo del metabolismo batterico

Corpi chetonici

Struttura chimica dei tre corpi chetonici: acetone, acido acetoacetico e acido β-idrossibutirrico I corpi chetonici sono tre composti normalmente presenti nel sangue in piccole quantità.

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Cortisolo

Il cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, più precisamente dalla zona fascicolata della loro porzione corticale. È un ormone di tipo steroideo, derivante cioè dal colesterolo, e in particolare appartiene alla categoria dei glucocorticoidi, di cui fa parte anche il corticosterone (meno attivo).

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Cristallografia a raggi X

La cristallografia a raggi X è una tecnica della cristallografia in cui l'immagine, prodotta dalla diffrazione dei raggi X attraverso lo spazio del reticolo atomico in un cristallo, viene registrata e quindi analizzata per rivelare la natura del reticolo.

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Cromatografia

La cromatografia (dal greco, traslitterato in khrôma, "colore") è una tecnica di separazione dei componenti di una miscela basata sulla distribuzione dei suoi componenti tra due fasi, una stazionaria ed una mobile che si muove lungo una direzione definita.

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Cyanobacteria

I cianobatteri (Cyanobacteria Stanier ex Cavalier-Smith, 2002) chiamati un tempo, ora impropriamente, anche alghe azzurre, alghe verdi-azzurre o cianoficee, sono un phylum di batteri fotosintetici.

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Deaminazione

La deaminazione, in chimica organica, rappresenta la fuoriuscita da una molecola di un gruppo amminico, con conseguente produzione di una molecola di ammoniaca.

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Deidrogenasi

Con il nome di deidrogenasi si intende una sottoclasse di enzimi appartenenti alla classe delle ossidoreduttasi catalizzanti reazioni biochimiche di ossidoriduzione che vedono il trasferimento di due atomi di idrogeno (un protone e uno ione idruro) da un substrato donatore ad un substrato accettore.

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Denitrificazione

La denitrificazione è un processo nell'ambito del ciclo dell'azoto nel terreno, che comporta la riduzione dell'azoto nitrico con formazione di gas che si liberano nell'atmosfera (N2, N2O).

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Deossiribosio

Il deossiribosio (o desossiribosio) è un monosaccaride pentoso deossigenato che entra nella composizione dell'acido deossiribonucleico (DNA).

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Digestione

La digestione è il secondo passaggio della nutrizione degli organismi viventi. Di tipo chimico e/o meccanico, trasforma e riduce in complessità i principi nutritivi assunti, in genere macromolecole o strutture biologiche complesse, in sostanze più semplici assorbibili ed assimilabili dall'organismo.

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Dimetilallil pirofosfato

Il dimetilallil pirofosfato (DMAPP) è un intermedio della via metabolica dell'acido mevalonico, utilizzata dagli organismi viventi nella biosintesi dei terpeni, terpenoidi e steroli.

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Dinamica molecolare

Si identifica in generale con il termine dinamica molecolare quell'insieme di tecniche computazionali di simulazione che, mediante l'integrazione delle equazioni del moto, permette di studiare la dinamica di evoluzione di un sistema fisico e chimico a livello atomico e molecolare.

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Disidratazione (chimica)

La disidratazione, chiamata anche idrogenesi di Zimmer, in chimica e nelle scienze biologiche, è una reazione risultante da un processo che porta all'eliminazione di una molecola di acqua dalla molecola reagente.

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DNA

Lacido desossiribonucleico o deossiribonucleico (sigla DNA, dall'inglese DeoxyriboNucleic Acid) è l'acido nucleico che contiene le informazioni genetiche per lo sviluppo, l'omeostasi e la riproduzione di tutti gli esseri viventi conosciuti.

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Droga

Una droga, nell'uso più comune del termine dalla metà del XX secolo, è una sostanza, naturale o sintetica che, una volta assunta, altera la coscienza o la percezione o l'umore, il cui consumo può portare a una dipendenza fisica o psichica o a danni alla salute, dell'utilizzatore o di altri, e la cui fabbricazione, distribuzione e uso è nella maggioranza dei casi vietato o regolato dalla legge.

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Ecologia

Lecologia (dal greco: οἶκος, oikos, "casa" o anche "ambiente"; e λόγος, logos, "studio") è l'analisi scientifica delle interazioni tra gli organismi e il loro ambiente.

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Eduard Buchner

Nacque a Monaco di Baviera, figlio di un medico e professore straordinario di medicina forense. Fu fratello minore di Hans Buchner.

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Elementi di transizione

Gli elementi di transizione anche detti metalli di transizione, metalli del blocco d o elementi del blocco d, sono quaranta elementi chimici, tutti metallici, di numero atomico dal 21 al 30, dal 39 al 48, dal 71 all'80 e dal 103 al 112: questo nome viene dalla loro posizione nella tavola periodica degli elementi, dove occupano i gruppi da 3 a 12.

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Elephantidae

Elephantidae è una famiglia di mammiferi proboscidati che comprende tre specie viventi, comunemente note come elefanti: l'elefante asiatico (Elephas maximus), l'elefante africano di savana (Loxodonta africana) e l'elefante africano di foresta (Loxodonta cyclotis), precedentemente considerata una sottospecie di L.

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Elettrolita

Un elettrolita è una sostanza che in soluzione o allo stato fuso subisce la suddivisione in ioni delle proprie molecole. Le sostanze che non si dissociano vengono dette "non elettroliti".

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Elettrone

Lelettrone è una particella subatomica con carica elettrica negativa che si ritiene essere una particella elementare.. Insieme ai protoni e ai neutroni, è un componente dell'atomo e, sebbene contribuisca alla sua massa totale per meno dello 0,06%, ne caratterizza sensibilmente la natura e ne determina le proprietà chimiche: il legame chimico covalente si forma in seguito alla redistribuzione della densità elettronica tra due o più atomi.

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Emoglobina

L'emoglobina (indicata con le sigla Hb o hgb, dall'inglese hemoglobin o haemoglobin) è una proteina globulare con struttura quaternaria formata da quattro subunità.

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Energia libera

In termodinamica, lenergia libera di un sistema è la quantità di lavoro macroscopico che il sistema può compiere sull'ambiente. Essa è funzione della temperatura, della pressione e della concentrazione della specie chimica considerata.

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Entropia

In meccanica statistica e in termodinamica, lentropia è una grandezza che viene interpretata come una misura del disordine presente in un sistema fisico.

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Enzima

In biochimica, si definisce enzima un catalizzatore dei processi biologici. Gli enzimi sono costituiti da proteine globulari idrosolubili in grado di catalizzare una reazione chimica similmente ai ribozimi, che invece sono costituiti da molecole di RNA.

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Equilibrio termodinamico

In termodinamica si dice che un sistema è in equilibrio termodinamico se le sue variabili di stato (o parametri o coordinate) termodinamiche (ad esempio pressione, volume e temperatura nel caso di un fluido omogeneo) non variano nel tempo e se una variazione di tali parametri (che porta ad uno scostamento del sistema dalla condizione di equilibrio) sia possibile solo se intervengono delle modifiche al contorno del sistema, cioè se l'ambiente che circonda il sistema subisce modifiche che si ripercuotono sul sistema preso in esame, modificandone lo stato.

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Ergosterolo

L'ergosterolo è uno sterolo precursore della vitamina D2. Viene trasformato in viosterolo per azione dei raggi ultravioletti e viene quindi convertito in ergocalciferolo.

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Errore congenito del metabolismo

Gli errori congeniti del metabolismo (ECM) sono un'ampia classe di malattie genetiche che implicano difetti metabolici. Gran parte degli ECM sono dovuti a difetti genici che codificano gli enzimi atti alla conversione di alcune sostanze (substrati) in altre (prodotti).

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Escherichia coli

Escherichia coli (Migula, 1895) Castellani & Chalmers, 1919 è un batterio Gram-negativo ed è la specie tipo del genere Escherichia: se ne distinguono almeno 171 sierotipi, ognuno con una diversa combinazione degli antigeni O, H, K, F. Il nome deriva dal suo scopritore, il tedesco-austriaco Theodor Escherich.

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Escrezione

L'escrezione è un processo fisiologico di secrezione rivolta verso l'esterno con cui gli organismi viventi, attraverso particolari organi e meccanismi biochimici, eliminano le sostanze del metabolismo inutili o tossiche o date dal metabolismo cellulare che si accumulano in essi e regolano il proprio equilibrio idro-salino; gli organi preposti a tale eliminazione vengono denominati emuntori; tra di essi figurano: pelle, apparato urinario, intestino, apparato respiratorio, pancreas e fegato.

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Esteri

Gli esteri (al sing. estere) sono composti organici prodotti dalla reazione, detta "esterificazione", di un alcol o di un fenolo con un acido carbossilico o un suo derivato.

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Eukaryota

Gli eucarioti (Eukaryota, dal greco εὖ eu «vero» e κάρυον káryon «nucleo») sono, con i procarioti, uno dei due domini della classificazione tassonomica degli esseri viventi.

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Evoluzione

Levoluzione, all'interno di una popolazione biologica, è il prodotto del mutamento dei caratteri trasmessi ereditariamente alle generazioni successive.

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Fabbisogno energetico umano

Il fabbisogno energetico umano viene definito come l'apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano un livello di attività fisica sufficiente per partecipare attivamente alla vita sociale ed economica e che abbiano dimensioni e composizione corporee compatibili con un buono stato di salute a lungo termine.

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Fabbisogno sostanziale umano

Il fabbisogno sostanziale umano si riferisce a quelle sostanze essenziali che sono indispensabili alla sopravvivenza e che il metabolismo umano non riesce a sintetizzare in quantità sufficiente.

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Farmaco

I termini “farmaco”, “medicinale” e “prodotto medicinale” sono stati usati nel corso degli anni come sinonimi; di recente si è preferito usare il termine medicinale, impiegato anche nelle direttive comunitarie che disciplinano questo settore.

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Ferritina

La ferritina è una proteina globulare codificata dal gene FTH1, e si trova principalmente nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei tessuti scheletrici.

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Ferro

Il ferro è l'elemento chimico di numero atomico 26. Il suo simbolo è Fe, dal latino ferrum. Il ferro fu conosciuto fin dall'antichità e, per le sue qualità di durezza, tenacia e resilienza, la sua importanza per l'umanità ha contrassegnato un'intera era: la cosiddetta «età del ferro» viene fatta iniziare dalla fine del II millennio a.C.

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Fosfato

fosfato è un anione di formula PO, talvolta indicato anche col nome desueto ortofosfato. In questo ione il fosforo assume stato di ossidazione +5.

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Fosfato organico

Per fosfato organico, o gruppo fosfato, si intende un gruppo funzionale polare di formula generale, acido in ambiente acquoso costituito dall'anione fosfato legato ad una molecola organica tramite uno dei suoi quattro atomi di ossigeno.

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Fosfolipide

I fosfolipidi sono una classe di lipidi formati da una molecola di glicerolo esterificata con due acidi grassi e un gruppo fosfato; presentano una testa polare idrofila costituita dal gruppo fosfato e da una molecola di natura alcolica a esso legata e una coda apolare idrofobica formata da due acidi grassi; i fosfolipidi sono, pertanto, molecole anfifiliche.

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Fosforilasi

La fosforilasi (o glicogeno fosforilasi) è un enzima, appartenente alla classe delle transferasi, di fondamentale importanza che interviene nella demolizione del glicogeno.

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Fosforilazione

La fosforilazione è una reazione chimica che consiste nell'addizione di un gruppo fosfato (PO43-) ad una proteina o ad un'altra molecola. Tale reazione ha una frequenza molto elevata in biochimica: gli enzimi che solitamente catalizzano le fosforilazioni sono le chinasi.

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Fosforilazione ossidativa

La fosforilazione ossidativa è un processo biochimico cellulare fondamentale e ubiquitario per la produzione di energia tramite la sintesi di ATP.

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Fosforo

Il fosforo è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come numero atomico 15 e come simbolo P. È un non metallo del gruppo dell'azoto.

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Fotosintesi CAM

La fotosintesi CAM (acronimo di Crassulacean Acid Metabolism, ossia metabolismo acido delle crassulacee) è un ciclo metabolico di fissazione del carbonio che consente di ottimizzare l'attività fotosintetica in ambienti estremi, quali quelli desertici.

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Fotosintesi clorofilliana

La fotosintesi clorofilliana è un processo chimico per mezzo del quale le piante verdi e altri organismi producono sostanze organiche – principalmente carboidrati – a partire dal primo reagente, l'anidride carbonica atmosferica e l'acqua metabolica, in presenza di luce solare, rientrando tra i processi di anabolismo dei carboidrati, del tutto opposta ai processi inversi di catabolismo.

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Fotosistema

Con il termine fotosistema si è soliti indicare un certo complesso molecolare incluso nella membrana dei tilacoidi (componenti delle cellule vegetali) e attivo nella fase luminosa della fotosintesi.

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Fototrofia

La fototrofia, dal greco phos (luce) + trophé (nutrimento), è un meccanismo biologico utilizzato da alcuni organismi viventi per produrre in modo autonomo energia dalla luce, non necessariamente sfruttando la fotosintesi.

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Frequenza cardiaca

La frequenza cardiaca è il numero di battiti del cuore al minuto (bpm). Insieme alla temperatura corporea, alla pressione sanguigna e al ritmo respiratorio, è una delle funzioni vitali.

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Friedrich Wöhler

Si laureò in medicina a Heidelberg nel 1823 e, grazie all'interessamento del suo maestro Leopold Gmelin, trascorse un anno a Stoccolma, lavorando con Berzelius; nel 1836 fu professore di chimica a Gottinga; con lui studiò anche Giorgio Spezia.

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Fruttosio

Il fruttosio, zucchero semplice, è un monosaccaride isomero topologico del glucosio, dal quale si differenzia in quanto chetoso anziché aldoso.

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Galattosio

Il galattosio è un composto chimico organico appartenente alla classe dei glucidi, nello specifico è un monosaccaride (o zucchero semplice) aldoso, epimero del glucosio: ciò significa che l'unica differenza fra i due esosi è nella posizione dell'-OH sul C-4.

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Gene

Un gene (AFI) in biologia molecolare e in genetica indica l'unità ereditaria fondamentale degli organismi viventi. Un gene è una sequenza nucleotidica di DNA che codifica la sequenza primaria di un prodotto genico finale, che può essere o un RNA strutturale o catalitico, oppure una proteina.

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Genetica

La genetica (ghénesis, «genesi, origine») è la branca della biologia che studia i geni, l'ereditarietà e la variabilità genetica negli organismi viventi.

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Genoma

Nella moderna accezione della genetica e della biologia molecolare il genoma è la totalità aploide dei cromosomi contenuta in una cellula. È costituito generalmente da DNA.

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Glicani

I glicani sono polisaccaridi (carboidrati complessi) che, insieme con le proteine o i lipidi presenti nelle membrane cellulari, costituiscono glicoproteine e i glicolipidi di membrana.

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Gliceraldeide-3-fosfato

La gliceraldeide-3-fosfato (spesso abbreviata come G3P) è un intermedio metabolico composto di tre atomi di carbonio.

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Glicerolo

Il glicerolo, o glicerina, è un composto organico nella cui struttura sono presenti tre atomi di carbonio legati a tre gruppi -OH (in altre parole è un "triolo").

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Glicogeno

Il glicògeno è un polìmero (omopolimero) del glucosio. Nell'essere umano, il glicogeno funge da riserva energetica glucidica. Esso viene depositato prevalentemente nel fegato e nel muscolo scheletrico, tuttavia è presente anche in altri tessuti, tra cui cuore, reni e tessuto adiposo.

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Glicogeno(amido) sintasi

La glicogeno (amido) sintasi è un enzima appartenente alla classe delle transferasi, che catalizza la seguente reazione: Il nome accettato varia a seconda della fonte dell'enzima e della natura del suo prodotto sintetico (cf. fosforilasi). La glicogeno sintasi dei tessuti animali è un complesso formato da una subunità catalitica e dalla proteina glicogenina.

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Glicogenolisi

La glicogenolisi è un processo metabolico che degrada molecole di glicogeno fino ad ottenere il monosaccaride glucosio.

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Glicolisi

La glicolìsi è un processo metabolico attraverso il quale, in condizioni di anaerobiosi non stretta, una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di piruvato al fine di generare molecole a più alta energia, come 2 molecole di ATP e 2 molecole di NADH per ogni molecola di glucosio utilizzata.

Vedere Metabolismo e Glicolisi

Glicosidasi

La glicosidasi, conosciuta anche come glicoside idrolasi, è una famiglia di enzimi deputata alla catalisi dell'idrolisi di un legame glicosidico per scindere un glicoside originando due glicosidi più semplici.

Vedere Metabolismo e Glicosidasi

Glucidi

I glucidi o glicidi, chiamati anche carboidrati o saccaridi o zuccheri, sono dei composti chimici organici formati da atomi di carbonio, idrogeno e ossigeno.

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Gluconeogenesi

La gluconeogenesi o neoglucogenesi è un processo metabolico mediante il quale, in caso di necessità dovuta ad una carenza di glucosio nel flusso ematico, un composto non glucidico viene convertito in glucosio, seguendo sostanzialmente le tappe inverse delle glicolisi, eccezione per quelle dove la differenza di energia libera è negativa (1-3-10).

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Glucosio

Il glucosio, noto anche come glicosio o destrosio (limitatamente all'enantiomero destrogiro), dal greco antico γλυκύς (glykýs).

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Glucuronosiltransferasi

La glucuronosiltransferasi è un enzima appartenente alla classe delle transferasi, che catalizza la seguente reazione: Questo nome indica una famiglia di enzimi che attaccano un ampio raggio di substrati, tra cui fenoli, alcoli, ammine ed acidi grassi.

Vedere Metabolismo e Glucuronosiltransferasi

Glutammina

La glutammina è un amminoacido utilizzato dagli esseri viventi per la sintesi delle proteine. Viene comunemente indicato con le sigle Q o GLN ed è codificato sull'RNA messaggero dai codoni CAG e CAA.

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Glutatione

Il glutatione o GSH è un tripeptide con proprietà antiossidanti, costituito da cisteina e glicina, legate da un normale legame peptidico, e glutammato, che invece è legato alla cisteina con un legame isopeptidico tra il gruppo carbossilico della catena laterale del glutammato e il gruppo amminico della cisteina.

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Gradiente di concentrazione

In chimica, il gradiente di concentrazione è il gradiente associato ad una differenza di concentrazione di una stessa specie chimica tra due volumi adiacenti, che si può instaurare all'interfaccia tra due fasi, per esempio alle estremità di una membrana semipermeabile.

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Gradiente protonico elettrochimico transmembrana

Il gradiente protonico elettrochimico transmembrana (gpet) è un meccanismo vitale fondamentale attivo nei mitocondri che permette di generare un potenziale elettrochimico nell'ambito della catena di trasporto degli elettroni.

Vedere Metabolismo e Gradiente protonico elettrochimico transmembrana

Gruppo funzionale

Un gruppo funzionale, in chimica organica, indica una parte della struttura di una molecola caratterizzata da specifici elementi e da una struttura ben definita e precisa, che conferisce al composto una reattività tipica e simile a quella di altri composti contenenti lo stesso gruppo.

Vedere Metabolismo e Gruppo funzionale

Gruppo ossidrilico

Il gruppo idrossile (gruppo idrossilico o idrossile secondo la nomenclatura IUPAC, o impropriamente ossidrile o ossidrilione) è un gruppo funzionale di formula -OH caratteristico di idrossidi, alcoli e fenoli, ma presente anche nel gruppo acido carbossilico (-COOH).

Vedere Metabolismo e Gruppo ossidrilico

Guanina

La guanina (abbreviata G o Gua), nome IUPAC: 2-ammino-6-ossipurina) è una delle due basi azotate puriniche (insieme all'adenina) che formano i nucleotidi degli acidi nucleici DNA e RNA. La sua struttura, essendo una purina, è caratterizzata da un anello pirimidinico fuso ad un imidazolo.

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Hans Adolf Krebs

Nato a Hildesheim, in Germania, da Alma e Georg Krebs (un otorinolaringoiatra), frequentò le scuole della sua città; in seguito studiò medicina all'Università di Gottinga dal 1918 al 1923.

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HIV

I virus dell'immunodeficienza umana (HIV, sigla dell'inglese Human Immunodeficiency Virus) sono due specie di Lentivirus (un genere di retrovirus) che causano un'infezione che, se non trattata, provoca la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).

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Ibn al-Nafīs

Conosciuto come "il padre della fisiologia circolatoria", Ibn al-Nafīs è celebre per aver descritto per la prima volta in termini scientifici la circolazione polmonare del sangue.

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Idrofobia

Per idrofobia (dal greco ὕδωρ (hỳdor), "acqua", e ϕοβία (fobìa), timore, paura), si intende la proprietà fisica di specie chimiche (ad esempio molecole) di essere respinte dall'acqua.

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Idrogeno

Lidrogeno (simbolo H, dal latino moderno hydrogenium, basato a sua volta sul greco ὕδωρ, hýdor, «acqua», con la radice γεν-, ghen-, «generare», quindi «generatore di acqua») è il primo elemento chimico della tavola periodica (numero atomico 1) e il più leggero.

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Idrogenocarbonato

Lo ione idrogenocarbonato, noto anche come monoidrogenocarbonato, nonché col termine di bicarbonato, è l'anione che deriva dalla prima dissociazione dell'acido carbonico.

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Infezione

L'infezione è un processo caratterizzato dalla penetrazione e moltiplicazione nei tessuti viventi di microrganismi patogeni (batteri, miceti, protozoi) o di virus.

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Inosinmonofosfato

L'inosina monofosfato, o inosina-5-fosfato o acido inosinico, (abbreviato con l'acronimo di IMP) è una molecola che si produce a partire dal PRPP (che è la forma attivata del ribosio 5-fosfato) con la spesa di 5 molecole di ATP.

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Inquinante organico persistente

Gli inquinanti organici persistenti, o POP (acronimo inglese di Persistent Organic Pollutants) sono sostanze chimiche molto resistenti alla decomposizione (alcune rimangono presenti nel terreno fino a vent'anni prima di dimezzarsi) e che possiedono alcune proprietà tossiche.

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Insufficienza cardiaca

Linsufficienza cardiaca (IC) o scompenso cardiaco è una sindrome clinica complessa definita come l'incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto all'effettiva richiesta dell'organismo o la capacità di soddisfare tale richiesta solamente a pressioni di riempimento ventricolari superiori alla norma.

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Insulina

L'insulina è un ormone peptidico dalle proprietà anaboliche, prodotto dalle cellule β delle isole di Langerhans all'interno del pancreas; è formata da due catene unite da due ponti solfuro: catena A di 21 amminoacidi e catena B di 30 amminoacidi.

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Ioni

Gli Ioni (in greco antico, Íōnes) erano una delle tre popolazioni elleniche dell'antica Grecia nel II millennio a.C. Secondo la leggenda, il mitico capostipite degli Ioni fu Ione, secondo altre versioni erano figli di Io.

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Ipotesi del mondo a RNA

L'ipotesi del mondo a RNA è una teoria che propone una prima fase con la presenza di forme di vita basate esclusivamente sull'RNA (acido ribonucleico) che avrebbe preceduto la formazione degli attuali organismi viventi basati soprattutto sul DNA (acido desossiribonucleico).

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Isopentenil pirofosfato

L'isopentenil pirofosfato (IPP), o isopentenil difosfato (IDP), è un intermedio della via metabolica dell'acido mevalonico o della via metabolica del metileritritolo fosfato, utilizzata dagli organismi viventi nella biosintesi dei terpeni, terpenoidi e steroli.

Vedere Metabolismo e Isopentenil pirofosfato

Isoprene

L'isoprene (nome IUPAC: 2-metil-1,3-butadiene) è un liquido incolore volatile con numero CAS 78-79-5. È un idrocarburo alifatico del gruppo dei dieni, in particolare visto il suo doppio legame carbonio separato da un legame singolo, l'isoprene è un diene coniugato, odore pungente.

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L-lattato deidrogenasi

La L-lattato deidrogenasi (o LDH) è un enzima, appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizza la seguente reazione: piruvato + NADH + H+ (L)-lattato + NAD+ LDH è un tetramero formato dalla combinazione di due diversi monomeri, codificati da due geni distinti: il tipo H (H dall'inglese heart), maggiormente presente nel cuore, e il tipo M (M dall'inglese muscle), caratteristico del muscolo scheletrico.

Vedere Metabolismo e L-lattato deidrogenasi

Lanosterolo

Il lanosterolo è uno sterolo. È il composto precursore di tutti gli steroidi. Viene biosintetizzato a partire dallo squalene.

Vedere Metabolismo e Lanosterolo

Lavoro

Il lavoro è un'attività produttiva, che implica la messa in atto di conoscenze rigorose e metodiche, intellettuali e/o manuali, per produrre e dispensare beni e servizi in cambio di compenso, monetario o meno.

Vedere Metabolismo e Lavoro

Legame peptidico

Il legame peptidico (o giunto peptidico) è il legame chimico responsabile dell'unione degli amminoacidi e della conseguente formazione di peptidi e proteine.

Vedere Metabolismo e Legame peptidico

Lingua greca antica

Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e il VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C.

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Lipidi

I lipidi (dal greco λίπος, lìpos, «grasso»), o grassi, sono composti organici largamente diffusi in natura e rappresentano una delle quattro principali classi di biomolecole, insieme a carboidrati, proteine e acidi nucleici.

Vedere Metabolismo e Lipidi

Lipoproteine a bassa densità

Le lipoproteine a bassa densità, note anche come colesterolo LDL (sigla di Low Density Lipoproteins), sono lipoproteine caratterizzate da una densità compresa tra 1,006 e 1,063 g/ml e da un diametro di circa 18-25 nm.

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Lipoproteine ad alta densità

Le lipoproteine ad alta densità, note anche come HDL (sigla di High Density Lipoprotein), sono le lipoproteine caratterizzate dalla massima densità, compresa tra 1,019 e 1,210 g/ml e da un diametro di circa 8-11 nm.

Vedere Metabolismo e Lipoproteine ad alta densità

Louis Pasteur

Grazie alle sue scoperte e alla sua attività di ricerca è universalmente considerato il fondatore della moderna microbiologia. Ha inoltre operato nel campo della chimica e di lui si ricorda la teoria sull'enantiomeria dei cristalli; si occupò anche di fisica.

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Macromolecola

In chimica una macromolecola è una molecola di dimensioni molto grandi e di peso molecolare molto elevato. Le macromolecole sono comuni nei sistemi viventi, ma comprendono anche i polimeri sintetici e artificiali.

Vedere Metabolismo e Macromolecola

Mammalia

I mammiferi (Mammalia, 1758) sono una classe di vertebrati a diffusione cosmopolita caratterizzata dall'allattamento della prole. La classe dei mammiferi conta specie attualmente viventi, variabili in forma e dimensioni: dai pochi centimetri e due grammi di peso del mustiolo agli oltre 30 metri e 150 tonnellate della balenottera azzurra, il più grande mammifero finora apparso sulla Terra.

Vedere Metabolismo e Mammalia

Membrana cellulare

La membrana cellulare, detta anche membrana plasmatica, plasmalemma o citomembrana, è un sottile rivestimento, con spessore di 5-100 nm (50-1000 Å), che delimita la cellula in tutti gli organismi viventi, la separa dall'ambiente esterno e ne regola gli scambi di elementi e sostanze chimiche.

Vedere Metabolismo e Membrana cellulare

Metabolismo dei lipidi

I lipidi (oli, grassi ecc.) sono biomolecole chimicamente eterogenee con marcata lipofilia (idrofobia). Si distinguono.

Vedere Metabolismo e Metabolismo dei lipidi

Metabolita

Un metabolita è il prodotto (intermedio o finale) del processo del metabolismo. Dopo che una sostanza è stata assimilata dall'organismo, subisce un processo di trasformazione che ha la funzione di rendere la sostanza assunta più facilmente assorbibile o eliminabile.

Vedere Metabolismo e Metabolita

Metallotioneina

Le metallotioneine costituiscono una famiglia ubiquitaria di proteine a basso peso molecolare (da 500 a 14.000 Da), localizzate nell'apparato del Golgi, caratterizzate da un ricco contenuto in cisteina e da un'alta affinità per i metalli pesanti.

Vedere Metabolismo e Metallotioneina

Metanogeni

I batteri metanogeni sono procarioti appartenenti al dominio degli Archaea. Utilizzano l'idrogeno molecolare come fonte di energia e sono spesso presenti in consorzi di microrganismi nei quali l'idrogeno viene liberato dalle fermentazioni di batteri, protozoi e funghi.

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Microrganismo

Un microrganismo è un organismo vivente avente dimensioni tali da non poter essere visto a occhio nudo (minori di 0,1 mm), essenzialmente esseri unicellulari appartenenti ai regni di protisti, monere e funghi.

Vedere Metabolismo e Microrganismo

Microscopio elettronico

Il microscopio elettronico è un microscopio che utilizza come radiazione gli elettroni anziché la luce, utilizzata nel tradizionale microscopio ottico.

Vedere Metabolismo e Microscopio elettronico

Monomero

Col termine monomero (dal greco una parte) in chimica si definisce una molecola semplice dotata di gruppi funzionali tali da renderla in grado di combinarsi ricorsivamente con altre molecole (identiche a sé o reattivamente complementari a sé) a formare macromolecole.

Vedere Metabolismo e Monomero

Monosaccaridi

I monosaccaridi (conosciuti anche come zuccheri semplici; che deriva dal greco μόνος, mònos, «singolo», e σάκχαρ, sàccar, «zucchero») sono composti organici formati da carbonio, idrogeno e ossigeno.

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Musicoterapia

La musicoterapia è una modalità di approccio alla persona che utilizza la musica o il suono come strumento di comunicazione non verbale, per intervenire a livello educativo, riabilitativo o terapeutico, in una varietà di condizioni patologiche e parafisiologiche.

Vedere Metabolismo e Musicoterapia

Mycoplasma pneumoniae

Mycoplasma pneumoniae è il più comune agente eziologico della polmonite atipica primaria che si verifica principalmente nei bambini e nei giovani prima dei 30 anni.

Vedere Metabolismo e Mycoplasma pneumoniae

Nervo

I nervi sono strutture anatomiche del sistema nervoso periferico formate da fasci di assoni (provenienti da un gruppo di neuroni) che trasportano informazioni da o verso il sistema nervoso centrale.

Vedere Metabolismo e Nervo

Niacina

Con il termine di niacina (lat. Acidum nicotinicum; vitamina PP, da Pellagra Preventis, o inglesizzato Pellagra-Preventing, o vitamina B3) si intendono due molecole tra loro simili: lacido nicotinico (la niacina propriamente detta) e l'ammide di quest'ultimo, la nicotinammide (o niacinammide).

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Nicotinammide adenina dinucleotide

Il nicotinammide adenina dinucleotide (a cui ci si riferisce spesso con la formula NAD o NADH, a seconda dello stato di ossidazione) o difosfopiridin nucleotide (DPN) è una biomolecola il cui ruolo biologico consiste nel trasferire gli elettroni, quindi nel permettere le ossido-riduzioni.

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Nitrificazione

Rappresentazione schematica del ciclo dell'azoto La nitrificazione è la trasformazione dell'ammoniaca (NH3) e ioni ammonio (NH4+) in ioni nitrito (NO2-) e successivamente ioni nitrato (NO3-). Gran parte dell'azoto presente nel suolo si trova sotto forma di ammoniaca e ioni ammonio, derivanti dalla degradazione di proteine, urea o acido urico e tossici per tutti gli organismi viventi.

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Nitrito

Il nitrito è un anione composto da un atomo di azoto e due atomi di ossigeno caricati negativamente. La sua formula chimica è NO2-. A seconda dei casi, può essere considerato come un sale o un estere dell'acido nitroso.

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Noradrenalina

La noradrenalina (NA) o norepinefrina (NE; DCI) è un neurotrasmettitore; differisce dall'adrenalina in quanto rispetto ad essa manca di un metile legato al gruppo amminico.

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Nucleoside

I nucleosidi sono composti chimici costituiti da uno zucchero pentoso (D-ribosio o 2-desossi-D-ribosio) e da una base azotata purinica (adenina, guanina) o pirimidinica (citosina, uracile, timina) unite per mezzo di un legame β-glicosidico.

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Nucleotide

In chimica, i nucleotidi sono unità ripetitive costitutive degli acidi nucleici (DNA e RNA).

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Oligoelementi

In chimica analitica un oligoelemento (dal greco: ολίγος, oligos, poco) è un elemento presente in un campione con una concentrazione media inferiore a 100 parti per milione, o inferiore a 100 microgrammi per grammo.

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Omeostasi

Lomeostasi (dal greco omeo - e - stasi, "simile posizione") è la tendenza naturale al raggiungimento di una relativa stabilità, sia delle proprietà chimico-fisiche interne sia comportamentali, che accomuna tutti gli organismi viventi, per i quali tale regime dinamico deve mantenersi nel tempo, anche al variare delle condizioni esterne, attraverso precisi meccanismi autoregolatori.

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Organismo vivente

Un organismo vivente è un'entità, unicellulare o pluricellulare, soggetta alle leggi del mondo fisico e al controllo da parte dei sistemi che esprimono l'informazione in esso contenuta.

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Ormone adrenocorticotropo

L'ormone adrenocorticotropo (AdrenoCorticoTropic Hormone, ACTH), conosciuto anche come corticotropina, è un ormone proteico prodotto dalle cellule dell'ipofisi anteriore (adenoipofisi).

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Ospite (biologia)

In biologia (parassitologia, zoologia, botanica), lospite è la specie, al cui interno o sulla cui superficie vive un simbionte, che può essere un commensale, un parassita o un organismo in simbiosi mutualistica con l'ospite.

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Ossido ferroso

L'ossido ferroso è l'ossido del ferro(II), uno dei numerosi ossidi di ferro. Si presenta come una polvere nera con formula chimica FeO. La sua forma minerale è nota come wüstite.

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Ossidoriduzione

Ossidoriduzione o redox (composto dall'inglese reduction, riduzione e oxidation, ossidazione), in chimica, indica tutte quelle reazioni chimiche in cui cambia il numero di ossidazione degli atomi, cioè in cui si ha un passaggio di elettroni da una specie chimica a un'altra.

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Ossigeno

L'ossigeno è un elemento chimico con numero atomico 8 (simbolo O), il primo del gruppo 16 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico altamente reattivo (ossidante) che forma facilmente ossidi e altri composti con la maggior parte degli elementi.

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Pentosi

I pentosi sono monosaccaridi a cinque atomi di carbonio. Gli aldopentosi, con 3 carboni chirali, esistono in otto possibili strutture (4 coppie di enantiomeri), mentre i chetopentosi, con 2 carboni chirali, esistono in quattro strutture (2 coppie di enantiomeri).

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Perossidasi

Si definisce perossidasi una grande famiglia di enzimi che catalizzano una reazione della forma: Secondo la classificazione EC, le perossidasi sono una sotto-sottoclasse delle ossidoreduttasi, la EC 1.11.1 (l'unica appartenente alla sottoclasse EC 1.11).

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Perossido di idrogeno

Il perossido di idrogeno, noto anche come acqua ossigenata, è il più semplice dei perossidi. La sua formula chimica è H2O2. Fu sintetizzato per la prima volta nel 1818 da Louis Jacques Thénard.

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PH

Il pH (pronunciato come sigla "pi acca"), che denota storicamente il potential of hydrogen ("potenziale di idrogeno"), è una grandezza fisica che indica l'acidità (e quindi la basicità) in soluzioni gassose e liquide.

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Piante C3

Le piante a C3 sono generalmente piante che hanno il loro habitat nei climi temperati. Si chiamano a C3 poiché il primo composto organico della fotosintesi è una catena carboniosa a 3 atomi di carbonio, la 3-fosfo gliceraldeide o gliceraldeide 3-fosfato (G3P; il 3-fosfoglicerato si abbrevia invece con la sigla 3PGA), che esce dal ciclo di Calvin.

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Piante C4

Si definiscono piante C4 alcune specie di piante dei climi caldi ma con ridotta disponibilità idrica, come ad esempio il mais, il sorgo e la canna da zucchero, che usufruiscono di una via differente per la fissazione della CO2 (uno dei passaggi necessari per portare a termine il processo fotosintetico).

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Pigmento biologico

I pigmenti biologici, semplicemente noti anche come pigmenti o biocromi, sono sostanze prodotte dagli organismi viventi, che appaiono colorate per effetto di un assorbimento selettivo della radiazione elettromagnetica visibile.

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Pirimidina

La pirimidina è una molecola organica eterociclica aromatica, simile al benzene e alla piridina, contenente due atomi di azoto nelle posizioni 1 e 3 dell'anello esagonale.

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Plantae

Le piante (dette anche vegetali) sono organismi uni o pluricellulari, eucarioti foto-aerobici, con cloroplasti di origine endosimbiotica primaria.

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Plastidio

I plastidi sono un gruppo di organuli cellulari specifici della cellula vegetale sede di numerosissime attività connesse al metabolismo cellulare.

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Plastochinolo-plastocianina reduttasi

La plastochinolo-plastocianina reduttasi è un enzima appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizza la seguente reazione: È un complesso citocromo f,b6 separato dai cloroplasti.

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Polimero

Un polimero (dal greco polymerḗs, comp. di polýs- e -méros, letteralmente "che ha molte parti") è una macromolecola, ovvero una molecola dall'elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di gruppi molecolari (o unità strutturali) uguali o diversi (nei copolimeri), uniti "a catena" mediante la ripetizione dello stesso tipo di legame (covalente).

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Polinucleotide

Un polinucleotide è un polimero costituito da più monomeri nucleotidici che formano una catena tramite legami di covalenza. Gli acidi nucleici come l'acido ribonucleico (RNA) e l' acido desossiribonucleico (DNA) sono polinucleotidi.

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Polisaccaridi

I polisaccaridi costituiscono una classe di composti chimici organici appartenente alla classe più ampia dei glucidi (detti anche carboidrati).

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Pompa sodio-potassio

La pompa sodio-potassio, detta anche pompa Na+/K+ ATP-dipendente (Na+/K+ ATPasi), è un enzima che si trova nella membrana delle cellule. Questo tipo di pompa ionica è il più chiaro esempio di trasporto attivo primario di sostanze attraverso la membrana plasmatica.

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Ponte disolfuro

In biochimica, un disolfuro (anche detto ponte disolfuro o legame disolfuro) si riferisce a un gruppo funzionale con la struttura R-S-S-R^. Il collegamento è anche chiamato legame SS o talvolta ponte disolfuro ed è solitamente derivato dall'accoppiamento di due gruppi tiolici.

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Potassio

Il potassio è l'elemento chimico di numero atomico 19. Il suo simbolo è K e deriva dall'iniziale del nome neolatino kalium. È un metallo alcalino tenero, bianco-argenteo che si trova in natura combinato con altri elementi sia nell'acqua di mare sia in molti minerali.

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Potenziale d'azione

In fisiologia, un potenziale d'azione è un evento di breve durata in cui l’energia di una cellula aumenta rapidamente per poi scendere, seguendo una traiettoria coerente.

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Pressione osmotica

La pressione osmotica è una proprietà colligativa associata alle soluzioni. Quando due soluzioni con lo stesso solvente, ma a concentrazioni diverse di soluto, sono separate da una membrana semipermeabile (cioè che lascia passare le molecole di solvente ma non quelle di soluto), le molecole di solvente si spostano dalla soluzione con minore concentrazione di soluto (quindi maggiore concentrazione di solvente) alla soluzione con maggiore concentrazione di soluto (quindi minore concentrazione di solvente), in modo da uguagliare (o meglio, rendere vicine) le concentrazioni delle due soluzioni; la pressione applicata dalle particelle di solvente, che passano dalla soluzione a concentrazione minore a quella a concentrazione maggiore, è detta "pressione osmotica".

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Processo spontaneo

In termodinamica un processo spontaneo è un processo che avviene senza che ci sia ingresso di materia o energia nel sistema termodinamico considerato.

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Prokaryota

I procarioti (Prokaryota), dal greco πρό (pro - «prima») e κάρυον (karyon - «nucleo»), sono uno dei due domini tassonomici in cui classicamente sono suddivisi gli organismi viventi.

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Propionil-coenzima A

Il propionil-coenzima A (Propionil-CoA) è, dal punto di vista chimico, un tioestere, ovvero il prodotto della condensazione di un tiolo, che in questo caso è il coenzima A e l'acido propionico.

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Proteasi

Con il termine proteasi (o proteinasi, peptidasi, enzima proteolitico) si indica un enzima che sia in grado di catalizzare la rottura del legame peptidico tra il gruppo amminico e il gruppo carbossilico delle proteine.

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Protein-chinasi

Le protein-chinasi sono una famiglia di enzimi appartenenti al gruppo delle chinasi. Le protein-chinasi modificano altre proteine aggiungendo ad esse un gruppo fosfato, cioè per fosforilazione.

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Proteina fibrosa

Le proteine fibrose sono proteine costituite da catene polipeptidiche disposte in fasci o foglietti, costituite per lo più da un solo tipo di struttura secondaria.

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Proteina globulare

Le proteine globulari sono proteine costituite da varie e complesse strutture secondarie, nelle quali le catene polipeptidiche tendono ad avvolgersi su se stesse.

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Proteine

In chimica, le proteine (o protidi) sono macromolecole biologiche costituite da catene di amminoacidi legati uno all'altro da un legame peptidico (ovvero un legame tra il gruppo amminico di un amminoacido e il gruppo carbossilico dell'altro amminoacido creato attraverso una reazione di condensazione con perdita di una molecola d'acqua).

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Protista

I protisti (o protoctisti) sono un regno di organismi eucarioti, gruppo obsoleto ed eterogeneo di organismi, in cui si includono gli eucarioti che per vari motivi non si possono includere nei regni degli animali, delle piante o dei funghi.

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Purine

Le purine sono basi azotate presenti negli acidi nucleici. Le loro molecole sono formate da due anelli eterociclici azotati derivati dalla purina, al contrario delle pirimidine che ne hanno solo uno, come la pirimidina da cui derivano.

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Rapporto sessuale

Il rapporto sessuale (detto anche amplesso o coito) è un'attività fra due o più individui dalla quale si può ricavare piacere sessuale. L’attività sessuale può comprendere: sesso non penetrativo (per esempio masturbazione reciproca, tribadismo, frottage, fingering, cunnilingus, anilingus) e/o sesso penetrativo (per esempio sesso vaginale, sesso anale, fellatio).

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Reazione chimica

Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui una o più specie chimiche (dette "reagenti") modificano la loro struttura e composizione originaria per generare altre specie chimiche (dette "prodotti").

Vedere Metabolismo e Reazione chimica

Regolazione allosterica

In biochimica la regolazione allosterica è la regolazione di una proteina mediata da una molecola detta effettore, che svolge tale funzione legandosi presso il sito allosterico.

Vedere Metabolismo e Regolazione allosterica

Replicazione del DNA

Nella biologia molecolare, la replicazione del DNA è il processo biologico di produzione di due repliche di una molecola di DNA identiche all'originale.

Vedere Metabolismo e Replicazione del DNA

Respirazione cellulare

La respirazione cellulare è un processo di combustione nel quale i nutrienti, ridotti dalla digestione a componenti elementari come zuccheri semplici, amminoacidi e acidi grassi, vengono demoliti in molecole ancora più semplici ottenendo energia disponibile alla cellula sotto forma di ATP.

Vedere Metabolismo e Respirazione cellulare

Retinolo

La vitamina A è una vitamina liposolubile, in natura si trova in diverse forme. Con il termine di vitamina A vengono indicati sia il retinolo sia i suoi analoghi, detti retinoidi, di cui si conoscono almeno 1500 tipi diversi, tra naturali e sintetici.

Vedere Metabolismo e Retinolo

Retrotrascrizione

La retrotrascrizione (o trascrizione inversa) è, in biologia, la capacità da parte di particolari enzimi di sintetizzare una molecola di DNA a partire da RNA.

Vedere Metabolismo e Retrotrascrizione

Ribosio

Il D-ribosio un monosaccaride pentoso presente in ogni cellula. È una molecola indispensabile per gli esseri viventi che entra nella composizione di strutture complesse quali l'acido ribonucleico (RNA) e l'adenosintrifosfato (ATP).

Vedere Metabolismo e Ribosio

Ribosoma

I ribosomi sono complessi macromolecolari, immersi nel citoplasma o ancorati al reticolo endoplasmatico ruvido o contenuti in altri organuli (mitocondri e cloroplasti), responsabili della sintesi proteica.

Vedere Metabolismo e Ribosoma

Ribozima

Un ribozima (termine composto da acido ribonucleico ed enzima), anche noto come enzima a RNA o RNA catalitico, è una molecola di RNA in grado di catalizzare una reazione chimica similmente agli enzimi, che invece sono proteine.

Vedere Metabolismo e Ribozima

Ribulosio-bisfosfato carbossilasi

La ribulosio-1,5-bisfosfato carbossilasi/ossigenasi (spesso abbreviata come RuBisCO) è un enzima, appartenente alla classe delle liasi, che catalizza la seguente reazione: 3 D-ribulosio 1,5-disfosfato + 3CO2 + 3H2O →6 Acido-3-fosfoglicerico + 6 H+ (carbossilazione) Tale enzima è presente nella fase di organicazione del ciclo di Calvin e catalizza la reazione del ribulosio 1,5-bifosfato con O2 o CO2.

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Riparazione del DNA

Il danno al DNA determina rotture cromosomiche multiple La riparazione del DNA è un processo che opera costantemente nelle cellule; essa è essenziale alla sopravvivenza in quanto protegge il genoma da danni e mutazioni nocive.

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Risposta immunitaria

Si chiama risposta immunitaria l'insieme dei meccanismi di risposta messi in atto dal sistema immunitario degli organismi superiori quando entra in contatto con un agente che riconosce come estraneo.

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RNA

Lacido ribonucleico (in sigla RNA, dall'inglese RiboNucleic Acid; meno comunemente, in italiano, anche ARN) è un acido nucleico implicato in vari ruoli biologici, quali la codifica, regolazione ed espressione dei geni, in particolare la sintesi proteica.

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RNA messaggero

L'RNA messaggero (noto con l'abbreviazione di mRNA o con il termine più generico di trascritto) è un tipo di RNA che codifica e porta informazioni durante la trascrizione dal DNA ai siti della sintesi proteica, per essere sottoposto alla traduzione.

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RNA transfer

L'RNA transfer (o RNA di trasporto), abbreviato in tRNA, è una piccola catena di RNA (costituita da circa 70-90 nucleotidi) che trasferisce un amminoacido specifico di una catena polipeptidica in crescita al sito ribosomiale della sintesi proteica durante la traduzione.

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Rodopsina

La rodopsina è una proteina di membrana con 7 domini transmembrana a α-elica, si trova principalmente nelle cellule a bastoncello della retina umana che permettono la vista in bianco e nero.

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Santorio Santorio

Santorio Santori nacque il 29 marzo 1561 a Capodistria, capitale dell'Istria, allora sotto il dominio di Venezia e ancora conosciuta con il suo nome romano di Giustinopoli.

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Secondo messaggero

In biologia molecolare si definisce secondo messaggero quella famiglia eterogenea di molecole, soprattutto di origine organica e in misura minore anche inorganica, che permettono all'interno della cellula il trasferimento, o la trasmissione o la regolazione di meccanismi biochimici che hanno la funzione di regolare l'attività biologica della cellula.

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Secondo principio della termodinamica

Il secondo principio della termodinamica è un principio della termodinamica secondo il quale molti eventi termodinamici, come ad esempio il passaggio di calore da un corpo caldo ad un corpo freddo, sono irreversibili.

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Segnalazione cellulare

La segnalazione cellulare (cell signalling in inglese) fa parte di qualsiasi processo di comunicazione che regola le attività di base delle cellule e coordina tutte le azioni cellulari.

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Sfingolipidi

Gli sfingolipidi (chiamati così poiché inizialmente le loro funzioni erano misteriose, come la sfinge) sono lipidi polari in cui lo scheletro molecolare è rappresentato dalla molecola di sfingosina, un ammino-alcol a lunga catena insatura.

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Sfingosina

La sfingosina è un composto chimico chirale, un amminoalcol insaturo, di formula CH3-(CH2)12-CH.

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Sintesi degli acidi grassi

La sintesi degli acidi grassi (lipogenesi o liposintesi) è una via metabolica della cellula che, a partire da molecole di acetil-CoA, genera acido palmitico, un acido grasso saturo a 16 atomi di carbonio.

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Sistema chiuso

Un sistema chiuso in fisica è un sistema che non scambia massa con l'ambiente esterno, mentre può effettuare con esso scambi di energia in tutte le sue forme (compreso il calore) o di lavoro.

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Sistema nervoso autonomo

Il sistema nervoso autonomo (SNA), conosciuto anche come sistema nervoso vegetativo o viscerale, è quell'insieme di cellule e fibre che innervano gli organi interni e le ghiandole, controllando le cosiddette funzioni vegetative, ossia quelle funzioni che generalmente sono al di fuori del controllo volontario, per questo viene anche definito "sistema autonomo involontario".

Vedere Metabolismo e Sistema nervoso autonomo

Sistema nervoso parasimpatico

Il sistema nervoso parasimpatico (lat. systema parasympathicum) è una parte del sistema nervoso autonomo insieme al sistema nervoso simpatico.

Vedere Metabolismo e Sistema nervoso parasimpatico

Sito attivo

Il sito attivo (o centro attivo) di un catalizzatore o di un enzima è la porzione di molecola direttamente implicata nel processo di catalisi e nella formazione dei legami con i reagenti.

Vedere Metabolismo e Sito attivo

Sodio

Il sodio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Na (dal latino Natrium) e come numero atomico ha 11.

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Solfuri

In chimica prendono il nome di solfuri i derivati dell'acido solfidrico (H2S) di formula MnS dove M può essere un metallo o un alchile. Stabili in soluzione, possono addizionare zolfo producendo polisolfuri.

Vedere Metabolismo e Solfuri

Solvente

Un solvente è un liquido che scioglie un soluto solido, liquido o gassoso, dando luogo a una soluzione. È il componente di una soluzione che si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione stessa.

Vedere Metabolismo e Solvente

Somatotropina

La somatotropina, nota anche come ormone somatotropo, ormone della crescita, STH, oppure SH o GH (growth hormone), è un ormone peptidico secreto dall'adenoipofisi composto da 191 amminoacidi.

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Specie

In biologia, la specie è alla base della classificazione degli organismi viventi, essendo il livello tassonomico obbligatorio gerarchicamente più basso.

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Specie reattive all'ossigeno

Le specie reattive dell'ossigeno (ROS) sono specie chimiche, chimicamente reattive, contenenti ossigeno. Tale definizione è utilizzata in biologia, ad esempio negli studi basati sulla teoria dello stress ossidativo, proposta da Denham Harman nel 1956.

Vedere Metabolismo e Specie reattive all'ossigeno

Spettroscopia di risonanza magnetica nucleare

La spettroscopia di risonanza magnetica nucleare, detta anche spettroscopia NMR (dall'inglese nuclear magnetic resonance), è un metodo spettroscopico basato sulle proprietà magnetiche dei nuclei di alcuni atomi e isotopi.

Vedere Metabolismo e Spettroscopia di risonanza magnetica nucleare

Spliceosoma

Lo spliceosoma è un grosso complesso enzimatico che catalizza il processo di splicing del pre-mRNA, processo in cui vengono rimossi gli introni dalla sequenza di RNA, lasciando una sequenza di soli esoni; ciò descrive la maturazione del RNA.

Vedere Metabolismo e Spliceosoma

Squalene

Lo squalene è un idrocarburo e un triterpene presente nell'olio di fegato degli squali (elasmobranchii) ma anche nei vegetali come i semi di amaranto, crusca di riso, germe di grano e nelle olive.

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Steroide

In chimica, gli steroidi sono dei lipidi derivati ossidati degli steroli: possiedono il nucleo sterolico (composto da quattro anelli di carbonio fusi tra loro, tre a sei atomi e uno a cinque), ma non la catena alchilica.

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Stress ossidativo

Lo stress ossidativo è un concetto introdotto per la prima volta nella teoria di Denham Harman nel 1956, che indica una condizione patologica, in un organismo vivente, causata dalla rottura dell'equilibrio fisiologico fra la produzione e l'eliminazione di specie chimiche ossidanti, da parte dei sistemi di difesa antiossidanti.

Vedere Metabolismo e Stress ossidativo

Struttura dissipativa

Per struttura dissipativa (o sistema dissipativo) si intende un sistema termodinamicamente aperto che lavora in uno stato lontano dall'equilibrio termodinamico scambiando con l'ambiente energia, materia e/o entropia.

Vedere Metabolismo e Struttura dissipativa

Struttura primaria

In biochimica, la struttura primaria di una biomolecola è la descrizione esatta della sua composizione atomica e dei legami presenti tra gli atomi (inclusa la stereochimica).

Vedere Metabolismo e Struttura primaria

Substrato (biochimica)

Schema dell'ipotesi dell'adattamento indotto tra substrato ed enzima In biochimica si definisce substrato una molecola sulla quale agisce un enzima: i substrati sono dunque le molecole di partenza nelle reazioni chimiche catalizzate dagli enzimi.

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Termodinamica

La termodinamica è la branca della fisica classica e della chimica che studia e descrive le trasformazioni termodinamiche indotte da calore e lavoro in un sistema termodinamico, in seguito a processi che coinvolgono cambiamenti delle variabili di stato temperatura ed energia.

Vedere Metabolismo e Termodinamica

Termodinamica del non equilibrio

La termodinamica del non equilibrio è una branca della termodinamica che consiste nello studio di sistemi termodinamici dipendenti dal tempo, trasformazioni irreversibili e sistemi aperti; questa branca della termodinamica, in confronto con la termodinamica classica, ha più applicazioni pratiche in quanto attiene a fenomeni molto più frequenti dove sono presenti flussi, forze e produzioni di entropia.

Vedere Metabolismo e Termodinamica del non equilibrio

Terpeni

I terpeni sono biomolecole costituite da multipli dell'unità isoprenica, ottenuti nei sistemi biologici dalla reazione di più unità di IPP (isopentenil pirofosfato) e di DMAPP (dimetilallil pirofosfato).

Vedere Metabolismo e Terpeni

Tessuto (biologia)

Un tessuto, in biologia, definisce un insieme di cellule, strutturalmente simili, associate per funzione: costituisce un livello superiore di organizzazione cellulare, deputato a svolgere un ruolo determinante all'interno di un organismo, e presente solo negli animali e nelle piante, pur se in forma solo abbozzata o elementare in parazoi, placozoi, mesozoi e nelle briofite.

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Tilacoide

I tilacoidi, nel cloroplasto delle cellule vegetali, costituiscono un complesso sistema di sacculi delimitati da membrana immersi nel liquido stromatico.

Vedere Metabolismo e Tilacoide

Tiosolfato

Lo ione tiosolfato è un anione di formula S2O. I sali contenenti questo ione sono detti tiosolfati. L'atomo di zolfo esterno ha numero di ossidazione –1 (−I) mentre per l'atomo centrale di zolfo +5 (+V).

Vedere Metabolismo e Tiosolfato

Transaminasi

Le transaminasi (o aminotransferasi) sono una sotto-sottoclasse di enzimi (appartenenti alla classe delle transferasi e aventi) predisposti a catalizzare la reazione di transaminazione, ovvero il trasferimento del gruppo amminico α da un amminoacido a un α-chetoacido.

Vedere Metabolismo e Transaminasi

Trascrizione (biologia)

In biologia molecolare, la trascrizione è il processo mediante il quale le informazioni contenute nel DNA vengono trascritte enzimaticamente in una molecola complementare di RNA.

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Trasporto di membrana

Con il termine trasporto di membrana ci si riferisce a diversi processi attraverso i quali la cellula è in grado di permettere l'attraversamento delle membrane biologiche alle molecole che non sono in grado di diffondervi autonomamente.

Vedere Metabolismo e Trasporto di membrana

Trigliceridi

I trigliceridi (detti anche triacilgliceroli) sono esteri neutri del glicerolo. Strutturalmente si formano quando tutti e tre i gruppi alcolici del glicerolo sono esterificati con tre molecole di acidi grassi.

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Tubercolosi

La tubercolosi (in sigla TBC) è una malattia infettiva causata da vari ceppi di micobatteri, soprattutto dal Mycobacterium tuberculosis, chiamato anche bacillo di Koch.

Vedere Metabolismo e Tubercolosi

Ultimo antenato comune universale

Quella dell'ultimo antenato comune universale, in lingua inglese last universal common ancestor (acronimo LUCA) o anche last universal ancestor (LUA), è una teoria riguardante il progenitore dal quale tutti gli organismi attuali discenderebbero.

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Urea

L'urea (urèa o ùrea) è la diammide dell'acido carbonico; in condizioni normali si presenta come un solido cristallino incolore. In tutti i tetrapodi, con l'eccezione degli uccelli e di alcuni rettili, è la sostanza tramite la quale vengono eliminati dall'organismo i prodotti azotati del metabolismo.

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Uridina difosfoglucosio

L'uridina difosfoglucosio (o UDPG) è una molecola ad alta energia che prende parte alla sintesi del glicogeno: è il donatore di un glucosio nella reazione di sintesi della catena, catalizzata dalla glicogenosintasi.

Vedere Metabolismo e Uridina difosfoglucosio

Veleno

Un veleno è una sostanza che, assunta da un organismo vivente, ha effetti dannosi temporanei o permanenti, fino a essere letali, attraverso un meccanismo chimico.

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Vertebrata

I vertebrati (Vertebrata) sono un subphylum di animali cordati caratterizzati da una struttura scheletrica ossea e/o cartilaginea. Il tessuto osseo è evolutivamente anteriore a quello cartilagineo.

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Via dei pentoso fosfati

La via dei pentoso fosfati (definita anche shunt dell'esoso monofosfato o, in inglese, pentose phosphate pathway) è un processo metabolico citoplasmatico, parallelo alla glicolisi, in grado di generare NADPH e convertire zuccheri esosi (a 6 atomi di carbonio) in pentosi (a 5 atomi di carbonio).

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Via metabolica

La via metabolica è l'insieme delle reazioni chimiche coinvolte in uno o più processi di anabolismo o catabolismo all'interno di una cellula.

Vedere Metabolismo e Via metabolica

Via metabolica del metileritritolo fosfato

La via metabolica del metileritritolo fosfato o via metabolica del 2-''C''-metil-D-eritritolo-4-fosfato/1-deossi-D-xilulosio-5-fosfato (MEP/DOXP pathway) o genericamente via metabolica del non-mevalonato, è una via metabolica che porta alla formazione di isopentenil pirofosfato (IPP) e dimetilallil pirofosfato (DMAPP), alternativa rispetto alla via metabolica dell'acido mevalonico.

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Via metabolica dell'acido mevalonico

La via metabolica dell'acido mevalonico, altrimenti nota anche come via metabolica del HMG-CoA reduttasi o via del mevalonato, è una via anabolica che a partire dall'Acetil-Coenzima A porta alla sintesi di composti organici essenziali, in primis poli-isoprenoidi (dolicolo, ubiquinone) e steroli (lanosterolo, ergosterolo, colesterolo) negli animali, piante, funghi e alcuni batteri.

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Virus (biologia)

Un virus (dal latino vīrus, "veleno") è un'entità biologica con caratteristiche di simbionte o parassita obbligato, in quanto si replica esclusivamente all'interno delle cellule degli organismi.

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Xenobiotico

Si definisce con il termine xenobiotico (dal greco composto da ξένος -η -ον "xènos -e -on".

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Zinco

Lo zinco è l'elemento chimico di numero atomico 30 e il suo simbolo è Zn. È il primo elemento del gruppo 12 del sistema periodico, facente parte del blocco d, ed è quindi formalmente un elemento di transizione, sebbene per il suo comportamento chimico assomigli molto di più a quello dei metalli di post-transizione.

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Zolfo

Lo zolfo (o solfo) è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi con simbolo S (dal latino sulfur) e numero atomico 16. È un non metallo inodore, insapore, molto abbondante.

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3-fosfoglicerato

Il 3-fosfoglicerato (o acido 3-fosfoglicerico) è una molecola a tre atomi di carbonio che viene prodotta nel ciclo di Calvin. Qui al 1,5-ribulosio bifosfato (RuBP) viene addizionata una molecola di CO2 grazie ad un enzima chiamato RUBISCO (ribulosio bifosfato carbossidasi/ossidasi).

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Conosciuto come Anfibolismo, Attività metabolica, Metabolica, Metaboliche, Metabolici, Metabolico, Metabolismo cellulare.

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